L'EPICUREISMO LO STOICISMO - Appunti - Controcampus
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sono immortali, ma conseguentemente non<br />
possono intervenire nel mondo degli<br />
uomini.<br />
UNIVERSO NON DIVINO, SENZA 1 FINE O<br />
1 PROVVIDENZA DI ATOMI CHE SI<br />
MUOVONO NEL VUOTO.<br />
L’ETICA<br />
Ogni cosa è affidata al caso scopo<br />
dell’uomo = cercare il piacere e la felicità (<br />
assenza del dolore fisico e morale, aponia e<br />
atarassia).<br />
[ L’uomo non è in generale felice, per i mali che<br />
derivano dalla sua ignoranza e superstizione ].<br />
Tali mali si possono ricondurre a 4 tipi:<br />
a) il male che deriva dal timore degli dei<br />
(la dottrina epicurea dimostra che gli dei<br />
non possono occuparsi delle umane<br />
passioni, essendo estranei al nostro<br />
mondo. Se si prendessero cura delle<br />
nostre vicende , perderebbero la perfetta<br />
felicità propria della natura divina).<br />
b) il male che deriva dal timore della<br />
morte : questo timore è assurdo perché<br />
morte = venir meno di ogni<br />
sensazione.<br />
c) il male che deriva dal timore del male<br />
fisico e morale: i primi non sono mai<br />
reali e nella peggiore delle ipotesi ce ne<br />
libera la morte; i dolori dell’anima sono i<br />
più gravi; a essi però si può oppore<br />
l’indifferenza (apatia).<br />
d) il male che deriva dai nostri desideri<br />
insoddisfatti, che è il più diffuso.<br />
Saggezza deriva dal raggiungimento dei<br />
piaceri stabili dell’anima.<br />
SAGGEZZA PIACERE STABILE,<br />
<strong>LO</strong>NTANO DAL DO<strong>LO</strong>RE<br />
FORTUNA<br />
Incoerente con il mondo romano.<br />
UNIVERSO DIVINO, CON 1 FINE E 1<br />
PROVVIDENZA. DI MATERIA (<br />
Pr.PASSIVO), CON 1 ESSENZA <strong>LO</strong>GOS<br />
(Pr.ATTIVO)<br />
L’ETICA<br />
Saggezza = di colui che vive secondo natura<br />
(il logos divino che è l’essenza di tutte le cose) e<br />
segue la ragione.<br />
Bisogna evitare ogni passione, opponendo ad<br />
esse una perfetta apatia (indifferenza):<br />
a) vivendo in solitudine.<br />
b) addirittura ricorrendo al suicidio<br />
piuttosto che mancare al dovere. (Se<br />
infatti le circostanze impediscono<br />
all’uomo di vivere degnamente, egli ha<br />
l’obbligo morale di preferire la morte<br />
Zenone e diversi altri esponenti<br />
della scuola stoica morirono infatti<br />
suicidi).<br />
Gli stoici enunciarono anche la teoria del<br />
diritto naturale alla libertà, condannando la<br />
schiavitù l’uomo è cittadino del mondo ed è<br />
libero.<br />
SAGGEZZA VIVERE SECONDO<br />
NATURA, FUGGENDO LE PASSIONI, CON<br />
L’APATIA<br />
FORTUNA<br />
Coerente con il mondo romano.<br />
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