Relazione finanziaria annuale 2010 - Atlantia

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2. Relazione sulla gestione
finanziarie di Strada dei Parchi (24,3 milioni di euro) nel “Capitale d’esercizio” compensati dall’adeguamento,
in base ai tassi di interesse correnti e prospettici, del valore attuale degli investimenti previsti a finire in opere
senza benefici economici aggiuntivi e per l’incremento per effetto dell’attualizzazione finanziaria.
Il “Capitale investito netto” è pertanto pari a 13.244,2 milioni di euro al 31 dicembre 2010, con un
incremento di 295,2 milioni di euro rispetto al valore al 31 dicembre 2009 (12.951,7 milioni di euro).
Il “Patrimonio netto di Gruppo e di terzi” ammonta a 3.586,9 milioni di euro (3.197,2 milioni di euro al
31 dicembre 2009). Il “Patrimonio netto di Gruppo” (3.183,4 milioni di euro) presenta un incremento
complessivo di 372,6 milioni di euro originato essenzialmente da:
a) l’utile dell’esercizio (682,9 milioni di euro);
b) il pagamento del saldo dei dividendi dell’esercizio 2009 (219,1 milioni di euro) e dell’acconto dei
dividendi dell’esercizio 2010 (208,8 milioni di euro);
c) la rilevazione diretta di utili netti pari a 119,4 milioni di euro, che includono l’effetto della variazione
positiva della riserva di valutazione degli strumenti finanziari derivati di cash flow hedge (50,0 milioni
di euro al netto degli effetti fiscali), degli utili da valutazione in base al metodo del patrimonio netto di
partecipazioni collegate e a controllo congiunto (42,7 milioni di euro), nonché l’effetto positivo della
conversione dei bilanci in valuta funzionale diversa dall’euro (21,3 milioni di euro).
Il “Patrimonio netto di terzi” è pari a 403,5 milioni di euro e presenta un incremento di 17,1 milioni di
euro rispetto al 31 dicembre 2009 (386,4 milioni di euro) essenzialmente per effetto dell’utile di esercizio di
competenza di terzi pari a 18,1 milioni di euro.
La posizione finanziaria del Gruppo presenta al 31 dicembre 2010 un indebitamento netto complessivo pari a
9.657,3 milioni di euro, che diminuisce di 97,2 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2009 (9.754,5 milioni
di euro), essenzialmente a seguito della variazione positiva del mark to market degli strumenti finanziari derivati
classificati di cash flow hedge che ha decrementato le passività finanziarie nette di 72,3 milioni di euro.
L’“Indebitamento finanziario netto non corrente”, pari a 9.131,5 milioni di euro (10.454,4 milioni di euro al
31 dicembre 2009), è costituito da:
a) passività finanziarie non correnti pari a 10.066,9 milioni di euro (11.304,5 milioni di euro al 31 dicembre
2009) composte da:
1) prestiti obbligazionari per complessivi 7.466,6 milioni di euro, che si decrementano di
369,4 milioni di euro essenzialmente per effetto della riclassifica tra le passività correnti del