04.06.2013 Views

di David Ciaralli - Dati FGI - Federazione Ginnastica d'Italia

di David Ciaralli - Dati FGI - Federazione Ginnastica d'Italia

di David Ciaralli - Dati FGI - Federazione Ginnastica d'Italia

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

4<br />

L’E<strong>di</strong>toriale<br />

gennaio - febbraio - marzo 2012<br />

01<br />

Il quadriennio olimpico 2009-<br />

2012 da un punto <strong>di</strong> vista economico<br />

è stato caratterizzato<br />

dalle ridotte <strong>di</strong>sponibilità finanziarie<br />

del Governo nei confronti<br />

del Comitato Olimpico Nazionale<br />

Italiano e <strong>di</strong> conseguenza per<br />

tutte le Organizzazioni Sportive<br />

Nazionali. La nostra <strong>Federazione</strong>,<br />

così come tutte le altre Associazioni<br />

Sportive, ha dovuto affrontare<br />

il quadriennio appena<br />

trascorso all’insegna dell’austerità<br />

e delle spese oculate, tralasciando<br />

a volte altre esigenze<br />

importanti quali, ad esempio,<br />

l’attività dei settori giovanili. Siamo<br />

comunque arrivati al termine<br />

<strong>di</strong> questi quattro anni, adempiendo<br />

all’impegno più importante<br />

che ogni <strong>Federazione</strong><br />

Sportiva Nazionale ha nei confronti<br />

del Paese e, quin<strong>di</strong>, del<br />

CONI: qualificare i propri atleti<br />

ai Giochi Olimpici! Avere poi<br />

confermato questo impegno,<br />

per il secondo ciclo consecutivo,<br />

con l’accesso dei nostri atleti in<br />

tutte le specialità olimpiche, non<br />

solo ci rende orgogliosi, ma riflette<br />

la positiva crescita tecnica<br />

della <strong>Ginnastica</strong> Italiana in questi<br />

<strong>di</strong> Riccardo Agabio<br />

Tra CRESCITA e RIGORE<br />

ultimi anni. Certamente determinati<br />

risultati non sono mai<br />

frutto del caso o della fortuna,<br />

per cui va rimarcata la vali<strong>di</strong>tà<br />

della programmazione fatta dai<br />

nostri tecnici e la bontà delle<br />

scelte delle linee politiche perseguite<br />

dal Consiglio Direttivo Federale<br />

uscente. Scelte politiche<br />

che sarebbero state ancora più<br />

efficaci se avessimo ricevuto dallo<br />

Stato quei finanziamenti automatici<br />

utili ad una programmazione<br />

a me<strong>di</strong>o e lungo termine.<br />

Purtroppo, invece, anche per il<br />

prossimo quadriennio olimpico<br />

(2013/2016) le prospettive economiche<br />

governative non sembrano<br />

avviarsi a soluzioni migliori<br />

del precedente. Come è noto,<br />

infatti, il Consiglio dei Ministri<br />

n.15 del 14 febbraio 2012 non<br />

ha varato il progetto della can<strong>di</strong>datura<br />

<strong>di</strong> Roma per i Giochi del<br />

2020. Il Governo, pur valutando<br />

molto positivamente questa can<strong>di</strong>datura,<br />

ha ritenuto che l’attuale<br />

situazione economica del Paese<br />

non avrebbe consentito <strong>di</strong><br />

adottare decisioni con effetti <strong>di</strong>fferiti<br />

nel tempo che, in base a<br />

quasi tutte le precedenti espe-<br />

rienze olimpiche, avrebbero potuto<br />

rivelarsi troppo impegnativi<br />

per l’Italia. Orientamenti governativi<br />

successivamente confermati<br />

anche dall’attuale Ministro<br />

dello Sport Piero Gnu<strong>di</strong>, il quale,<br />

in occasione <strong>di</strong> un convegno<br />

svoltosi a Roma il 7 marzo scorso<br />

sul tema “Presente e Futuro dello<br />

Sport Italiano”, ha riba<strong>di</strong>to<br />

che per il momento il Governo<br />

non può assicurare “il finanziamento<br />

automatico dello Sport”,<br />

come più volte richiesto dal Presidente<br />

del CONI Gianni Petrucci,<br />

lasciando ad intendere che<br />

per i prossimi anni i contributi al<br />

CONI, e <strong>di</strong> conseguenza alle Federazioni<br />

Sportive, oltre a non<br />

essere definiti per tempo, potrebbero<br />

venire ulteriormente<br />

decurtati. Se ciò sarà, questo<br />

comporterà per una <strong>Federazione</strong><br />

come la nostra, il cui maggiore<br />

sostegno economico viene dal<br />

Governo tramite il CONI (circa il<br />

70%), la rimodulazione <strong>di</strong> tutta<br />

la nostra organizzazione, cercando<br />

soluzioni positive alle suddette<br />

probabili prospettive.<br />

da sinistra: Presidente <strong>FGI</strong> e V.P. Vicario Coni R. Agabio, Presidente COE P. J. Hickey,<br />

Segr.Gen. Coni R. Pagnozzi, Presidente del Coni G. Petrucci, Premier M. Monti, Ministro<br />

dello Sport P. Gnu<strong>di</strong>, Sotto Segr. Presidenza del CDM A. Catricalà, Presidente<br />

del CIP e V.P. Coni L. Pancalli (foto GMT-Mezzelani)

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!