Der mauer im kopf* - Centro di Documentazione Pier Vittorio Tondelli
Der mauer im kopf* - Centro di Documentazione Pier Vittorio Tondelli
Der mauer im kopf* - Centro di Documentazione Pier Vittorio Tondelli
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
mezz'ora.<br />
«Io invece spero si sia pettinata... mm... come <strong>di</strong>re, adeguatamente! La sua professoressa è un tipo<br />
così monolitico!»<br />
Mi risponde Jutta sistemandosi meglio sulla se<strong>di</strong>a.<br />
«Cavolo queste poltroncine sono minuscole però!»<br />
Cinguetta guardandosi intorno.<br />
«Jutta, pren<strong>di</strong> coscienza, hai bisogno <strong>di</strong> perdere peso.»<br />
Le rispondo abbassandomi gli occhiali da sole sul naso.<br />
«Udo, tesoro, ma perché non te la vai a prendere laddove non batte il sole?»<br />
«Oh Jutta, devi sempre scendere così in basso per r<strong>im</strong>anere in singolar tenzone con me? Lo so,<br />
non <strong>di</strong>rmelo, sono gli anni <strong>di</strong> desiderio represso nei miei confronti.»<br />
Le <strong>di</strong>co sfiorandole la mano.<br />
«Leva quella tua zampa pr<strong>im</strong>a che te la faccia ingoiare»<br />
Dice, raccogliendo con enfasi un bocconcino <strong>di</strong> pane all'uvetta dal cesto <strong>di</strong> fronte a noi.<br />
«Eccola che arriva!»<br />
Urlo in <strong>di</strong>rezione della porta.<br />
La sala è affollata ma è <strong>im</strong>possibile staccare lo sguardo dalla sua figura: indossa un paio <strong>di</strong> jeans<br />
attillati e la mia t-shirt dei Neu! le scopre una spalla ossuta e bianchiss<strong>im</strong>a. Sta sorridendo e pr<strong>im</strong>a<br />
<strong>di</strong> arrivare al tavolo ha già estratto dalla borsa un pesante volume rilegato in pelle bianca.<br />
«Non me lo <strong>di</strong>re!»<br />
Le grida Jutta agitando le braccia pr<strong>im</strong>a <strong>di</strong> abbracciarla (ma che <strong>di</strong>co, <strong>di</strong> avvolgerla!) con la sua<br />
pesante figura.<br />
«Ma ti levi? Ne voglio un pezzo pure io!»<br />
Dico alzandomi dalla se<strong>di</strong>a. Dalia si sta già sporgendo dalla sua spalla per allungarmi un bacio.<br />
«Per cui ci siamo, è fatta?»