Dizionario Nomenclatura Castellana - Turismo Cremona
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Dado: sinonimo di merlone (v.).<br />
Dama: blocco cilindrico di mattoni o pietra tendente alla forma conica posto<br />
sulla chiusa di un fossato per impedire all’assalitore di raggiungere il corpo di<br />
piazza camminando sulla chiusa stessa.<br />
Dardo: freccia con punta allargata in due lati taglienti, oppure asta lanciata a mano.<br />
Defilamento: accorgimento per cui un luogo o un punto si rende non visibile e<br />
non colpibile mediante un opportuno riparo.<br />
Dente di sega: sistema difensivo nel quale le mura o comunque gli apprestamenti<br />
adottati erano costituiti da rientranze e salienti. Ciò per impedire il tiro<br />
d’infilata da parte degli assalitori, pur consentendo una difesa fiancheggiante<br />
da parte degli assediati.<br />
Diamante: fossa stretta e profonda scavata nel fosso di un castello o ai piedi delle<br />
piazze basse o delle casematte di una difesa bastionata per impedirne la scalata<br />
agli assalitori.<br />
Difesa attiva: quando si cerca di opporsi all’assalto nemico con accorgimenti<br />
attivi, si tratti pur solo di un predisposto sistema di tiri fiancheggianti.<br />
Difesa di rimbalzo: quella che era rivolta ad impedire ogni efficacia ai proiettili<br />
che potevano rimbalzare o scivolare lungo le scarpate. Si provvedeva o<br />
rivestendo le scarpate di uno strato di terra (in sacchi) o ricorrendo a qualsiasi<br />
altro espediente che smorzasse l’impatto del proiettile (nell’assedio di Firenze,<br />
del 1529 Michelangelo ricorse ai materassi…), oppure alla costruzione di uno<br />
o due cordoli dove terminava la scarpatura.<br />
Difesa fiancheggiante: espediente tattico per cui si colpivano d’infilata gli assalitori.<br />
Per ottener questo si costruirono torri sporgenti dal filo delle mura,<br />
appunto per potere effettuare tiri paralleli alle cortine. In questo caso si diceva<br />
d. perpendicolare: quando il tiro si effettuava a 90° altrimenti d. obliqua.<br />
Difesa manovrata: consisteva nello spostare un nucleo di difensori da una parte<br />
all’altra del fronte difensivo, dove più se ne avvertiva la necessità. Perché ciò<br />
fosse possibile senza danni, si apprestarono strade in galleria.<br />
Difesa passiva: veniva attuata quando, nell’impossibilità di reagire ad un attacco<br />
nemico, ci si affidava unicamente all’efficacia difensiva offerta dalle<br />
condizioni naturali - topografiche - del castello (inacessibilità).<br />
Dizionarietto di <strong>Nomenclatura</strong> <strong>Castellana</strong> 21<br />
Corte - Difesa passiva