Catalogo - Brugg

La fune si usura prevalentemente nelle cosiddette zone di passo
(formazione di arco ad S). Esiste la possibilità di accorciare la
fune, prima che si presentino le prime rotture dei fili, a fine
tamburo (utilizzando un sistema Lebus a circa un terzo della
circonferenza del tamburo). In questo modo i tratti relativamente
corti di usura nelle zone di passo vengono spostati in
campi poco sollecitati, prolungando così sensibilmente la
durata d‘impiego della fune.
Particolarmente importante per un avvolgimento regolare e
quindi per la durata di vita della fune è la concordanza tra i
passi delle spire e il diametro reale della fune. Il passo viene
accertato misurando la distanza di 10 scanalature e dividendo
poi il risultato ancora per 10. Vengono misurate soltanto 10
scanalature per mantenere minimo il rischio di errori di calcolo.
Nei casi ottimali il diametro reale della fune è di circa l‘1 percento
inferiore del passo del tamburo. In questo modo le spire
sono avvolte in modo compatto. In nessun caso il diametro
reale della fune deve essere maggiore del passo del tamburo,
altrimenti la fune non si poserebbe più in modo ordinato nelle
singole scanalature e, specialmente verso la flangia del tamburo,
dove la fune passa dal 1° al 2° strato di avvolgimento,
si formerebbero delle irregolarità.
Handling delle funi
tratto di usura – zone di
passo (arco ad S)
passo
calcolo del passo del tamburo
zone di
passo
L
α
distanza 10
scanalature
371
verricello, tamburo
avvolgitore
B