Daily Media (pag. 5)

Il quotidiano della comunicazione
anno XXIII n°63
venerdì 5 aprile 2013
p. 28
del progetto
fornita da DailyMe-
l’anticipazione
dia lo scorso 28 gennaio
ha avuto un seguito e ora Findomestic
parte con la sua nuova strategia
di comunicazione e di riposizionamento
ideata daTBWA\Italia e
Shootin’Gun, la content factory del
Gruppo guidato da Marco Fanfani.
“Nei tuoi panni” è infatti un’operazione
integrata nel segno della disruption
che rimanda la tv all’online
e che prevede anche stampa,
con planning di Mindshare, che segue
su questo fronte tutta BNP Paribas,
di cui la società specializzata nel
credito alla famiglia fa parte. Anzi,
più precisamente, la struttura di cui
è a.d. Chiaffredo Salomone appartiene
al 100% a BNP Paribas Personal
Finance, un colosso da 20 milioni
di clienti e 120 miliardi di euro di
impieghi di cui la filiale italiana rappresenta
circa il 10%. Gli importi fi-
il primo quotidiano online
completamente interista
Mercato Findomestic lancia con TBWA\Italia il reality
e la campagna “Nei tuoi panni”; budget 2013 di 10 mln
La società si riposiziona nel segno della trasparenza e
della responsabilità coinvolgendo 6 clienti in una sorta di
talent online da ieri, sostenuto da spot e annunci stampa.
L’investimento rappresenta la metà del totale annuale
di Vittorio Parazzoli
nanziati sono ammontati invece nel
2012 a 4,7 miliardi, continuando,
con il +1,7%, il trend di crescita in
controtendenza rispetto al mercato
(quello rilevato da Assofin parla,
sempre per l’anno scorso, di 48 miliardi,
in calo dell’11,7%). Come hanno
spiegato anche il d.g. Laurent
David e il direttore marca, comunicazione
e pubblicità Lorenza Ciacci,
questo risultato è il frutto di un approccio
dettato dal massimo della
trasparenza e responsabilità (sono
stati attivati anche dei siti no profit
puramente informativi in materia di
credito), che sono poi i temi ispiratori
della nuova campagna concepita
sotto la direzione creativa esecutiva
di Geo Ceccarelli, che è anche
d.g. della sede romana di TBWA\Italia.
Fulcro dell’operazione è un reality
a puntate visibile online e di cui
sono protagonisti 6 clienti della società
selezionati attraverso una prima
fase di candidatura, un casting
iniziale e il video casting finale. Una
sorta di “Masterchef del credito”, insomma,
con tanto di tre giudici per
decidere i vincitori. Cliente e agenzia
hanno concertato quindi un’idea
che, ora che, da ieri, è già visibile il
primo episodio, si caratterizza come
decisamente innovativa e non solo
nel panorama finanziario, e che mostra,
per la prima volta, una banca
che apre davvero le proprie porte e
rende partecipi dei propri progetti i
clienti. I 6 clienti prescelti sono stati
quindi accompagnati presso la
sede di Findomestic dove, affiancati
da consulenti aziendali, hanno seguito
da vicino la nascita di offerte
commerciali e vissuto i servizi di
vendita e post vendita, con l’obiettivo
di dimostrare che i prodotti e i
servizi della sigla nascono da persone
come loro. I clienti si sono sfidati
puntata dopo puntata attraverso
prove sempre diverse, e i vincitori
(simbolici) verranno rivelati alla fine
delle 8 puntate rilasciate una alla
settimana sull’apposito sito dedicato
neituoipanni.findomestic.it. La
parte web, che comunque prevede
anche una pianificazione classica
di banner e dem, viene sostenuta
in tv da un promo di 15” on air sempre
da ieri fino a sabato, mentre da
Industry La parola a Marco Fanfani: «Per TBWA\Italia buone
sensazioni anche per il 2013, grazie a integrazione e disruption»
Si ispira al lavoro seguito per Findomestic
líapproccio positivo con cui guarda agli sviluppi
del mercato Marco Fanfani, a.d. e group
country manager di TBWA\Italia. In occasione
della presentazione della campagna integrata
per questo cliente, ieri, il manager ha sottolineato
infatti come operazioni come questa
permettono di guardare con un poí più di
ottimismo al futuro della industry: ci sono stati
tempi adeguati di lavorazione, uníintegrazione
totale con il cliente, il riconoscimento
completo da parte di questíultimo del ruolo
di partner dellíagenzia e, nello specifico di
TBWA\Italia, di alfiere della disruption come
approccio di comunicazione innovativa. «Del
resto ñ aggiunge ñ questo ruolo di ìprovocatoriî
ci viene sempre più richiesto dai clienti,
perchè le aziende sono sempre più interessate
ad avere spunti e idee diversi per affermare
la loro immagine e coinvolgere i consumatori.
Per questo, nel giro di affari del gruppo, cresce
il ruolo del digital, integrato nellíagenzia, e
del retail marketing e promozioni, sviluppato
da Integer. In definitiva sono moderatamente
confident: forse sarà difficile confermare
una crescita del 9% come è stato nel 2012
domenica partiranno gli spot, un
30”, una sua riduzione da 20” e un
altro soggetto dello stesso secondaggio:
si potranno così conoscere
anche in tv 2 dei 6 protagonisti,
con gli altri che potrebbero essere
utilizzati prossimamente. Del resto,
la pianificazione tv si estenderà
fino a giugno, assorbendo una
parte importante dello stanziamento,
di circa 5 milioni di euro, un terzo
dei quali destinato a internet. A proposito
di budget, c’è da sottolineare
che quello di quest’anno sarà in linea
con lo spending di circa 10 milioni
del 2012, e anche questo è un
segnale positivo, visto l’andamento
dell’economia e dei consumi. Al progetto
hanno lavorato Arnaldo Funaro
e Alessandro Righetti copy, Massimiliano
Brancaccio e Paola Buble
art. Direzione creativa di Fabio Teodori.
Client service director: Fabrizia
Marchi; account manager: Daniele
Lenzi e Maria Serena Giordani; direttore
planning strategico: Marina Belli.
Per Industrial Strange, head of tv
department & talent: Renato Fontana;
producer: Natascia Bruschetti e
Barbara Salaroli. Cdp: Shootin’Gun,
regia di Ceccarelli. Casa di post-produzione:
Frame by Frame e Snarx.
sul 2011, ma potremmo
far bene anche questíanno.
Tra líaltro, credo che il
focus non vada più messo
tanto sulle gare, che
si vincono e si perdono,
ma sulla capacità
di ritenzione dei clienti,
che denota il loro
grado di soddisfazione:
e noi, non a caso,
abbiamo un alto
tasso di fedeltà».
Marco
Fanfani