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Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003 

(conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc 

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983 

GIOVEDÌ 18 OTTOBRE 2012 - ANNO 30 N. 35 - EURO 0,20 

Spezia: “Camera di Commercio, 

nessuna sudditanza con Parma” 

Le proposte del consigliere per rilanciare l’ente dopo il riordino territoriale 

POLLASTRI A PAGINA 4 

La polemica - Le novità introdotte dal decreto Sanità: molti contrari, ma c’è chi applaude 

I tabaccai si accendono: 

“Buonsenso in fumo” 

Obbligo di accertare l’età di chi chiede sigarette, divieto di vendita di “bionde” ai 

minorenni, rischio di sospensione della licenza per recidiva: dubbi anche a Piacenza 

Fanno discutere anche i tabaccai piacentini 

le novità che riguardano il settore. Nel frattempo 

l’Amministrazione autonoma dei Monopoli 

di Stato rafforza i controlli e scopre che 

a volte, per ingannare sull’età i distributori 

automatici di sigarette, può bastare una tesserina 

magnetica del supermercato 

GAZZOLA A PAGINA 2 

Università 

60 anni di Agraria, 

Profumo ne elogia 

il respiro europeo 

DOSSENA A PAGINA 3 

Fiorenzuola 

Compiani sbotta: 

“Non faccio il sindaco 

per lo stipendio” 

IANNOTTA A PAGINA 5 

Crisi, aumentano le vendite della nuda proprietà 

Sono sempre di più gli anziani 

costretti a cedere la propria casa 

Calcio 

Carte rimescolate 

in Eccellenza 

A PAGINA 17 

DOSSENA A PAGINA 3 

Pubblicità inferiore al 45% - Contiene IP 

www.corrierepadano.it 

WEEKEND 

San Fiorenzo, 

Fiorenzuola in festa 

DA PAGINA 13 

Barbareschi re 

a Castelsangiovanni 

A PAGINA 9 

Marracash 

al Fillmore 

A PAGINA 9

Corriere Padano 

2 

IN PRIMO PIANO 

La polemica - Fanno discutere anche a Piacenza le novità introdotte dal decreto Sanità 

I tabaccai si accendono: 

”Buonsenso in fumo” 

Obbligo di accertare l’età, multe salate a chi vende sigarette a minorenni e rischio 

di sospensione della licenza per recidiva: molti contrari, ma qualcuno concorda 

FRANCESCA GAZZOLA 

Multe salate a chi vende sigarette 

ai minorenni e rischio di 

sospensione della licenza in caso 

di recidiva. Sono le novità introdotte 

dal decreto Sanità che 

ha innalzato da 16 a 18 l’età minima 

per poter acquistare prodotti 

del tabacco. La normativa 

prevede sanzioni da 250 a mille 

euro a chi somministra tabacco 

ai minorenni. E la multa raddoppia 

(da 500 a 2000 euro) se 

l’irregolarità è commessa più di 

una volta con sospensione di tre 

mesi della licenza. I tabaccai 

non ci stanno: ‘Non è così che si 

tutela la salute del minore: servono 

campagne educative nelle 

scuole e a casa’, tuonano alcuni 

di loro. Ad irritare maggiormente 

è l’obbligo –contenuto nel decreto 

- di chiedere all’atto 

dell’acquisto l’esibizione del 

documento di identità. ‘Non 

possono chiederci di mettere in 

discussione chiunque: ci sono 

quindicenni che sembrano ventenni 

e ragazzi di 18-19 anni che 

sembrano minorenni’, afferma 

Katia Carini della tabaccheria 

di piazza Dante che si chiede: 

‘C’è la stessa attenzione nei lo- 

cali per il consumo di alcolici?’.Qualcuno 

sottolinea il paradosso 

del provvedimento: ‘Pri - 

ma si dà la possibilità ai ragazzi 

di 16 e 17 anni di cominciare a 

fumare. Ora – afferma Daniele 

Michelotti della tabaccheria di 

via IV Novembre - quei ragazzi 

hanno tre mesi per smettere e 

tra un paio di anni possono ricominciare. 

La legge c’è, accettiamola 

ma – aggiunge - bisogna 

trovare una soluzione a questa 

fascia d’età che altrimenti ricorrerà 

a qualche escamotage (come 

chiedere aiuto ad amici più 

grandi) o darà un input al contrabbando 

che non fa bene all’erario 

e a loro’.‘E’una manovra 

che mira a fare cassa’ –attacca 

Carini. Gli fa eco Luca Scaglia 

dell’omonima tabaccheria del 

Corso: ‘Colpiscono noi quando 

ogni giorno sentiamo casi di abusi 

di denaro pubblico nei palazzi 

del potere’- afferma ricordando 

le difficoltà che la categoria 

già incontra: ‘Capita che siano 

i genitori a mandare i figli in 

tabaccheria ad acquistare –per 

loro –le sigarette: 'noi dobbiamo 

dire di no ma per il cliente è una 

scocciatura e c’è chi non torna 

più’. Fino a casi clamorosi come 

quello di un bambino straniero 

mandato in tabaccheria con 

permesso di soggiorno e documento 

di identità del padre, vero 

destinatario del pacchetto: 

‘Noi dobbiamo rifiutarci ma serve 

buonsenso’, afferma Raffaella 

Pudici della tabaccheria di 

via Poggi, che è d’accordo con il 

provvedimento (‘Anche perché 

abbiamo un’esclusiva di vendita 

da tutelare’) ma ammette il 

disagio di dover controllare tutti 

i documenti e pone l’attenzio - 

ne sulla novità della sospensione 

della licenza. Il presidente 

della Federazione Tabaccai di 

Piacenza, Edoardo Braga rassicura 

la categoria: ‘Ci stiamo 

muovendo per ottenere maggiore 

chiarezza sui criteri che 

regolamentano la sospensione 

della licenza: non si può trattare 

allo stesso modo chi incorre in 

più irregolarità in un anno da 

chi commette una disattenzione 

dopo numerosi anni dalla prima 

segnalazione’. Sul provvedimento 

Braga aggiunge: ‘Sono 

pienamente d’accordo con la 

normativa ma serve una campagna 

antifumo ad hoc già dalle 

scuole elementari. La legge esiste 

già ed è datata 24 dicembre 

1934 e riguarda i minori di 16 anni: 

ora si tratta di trasferirla alla 

fascia 16-18’. Pienamente d’ac - 

cordo con il provvedimento è 

Cesare Quagliaroli dell’Edicola 

tabaccheria di via Genova: ‘E’ 

giusto tutelare i minori: noi facciamo 

la nostra parte, ora stessa 

attenzione per l’alcol’. 

In foto, da sinistra: Katia 

Carini, Daniele Michelotti 

e Raffaella Pudici 

18 ottobre 2012 

Card del market per le ‘bionde’ 

Aams, più controlli e sanzioni 

(fg) Da una parte l’inasprimento del divieto di fumo (che passa 

dai 16 ai 18 anni), dall’altra il paradosso dei distributori automatici 

che in taluni casi funzionano con qualunque tipo di tessera: 

da quelle del supermercato al tesserino sanitario di minori di anni 

16. Sono stati una decina in due anni i casi di distributori fuorilegge 

‘pizzicati’nel Piacentino dall'Amministrazione autonoma 

dei Monopoli di Stato, che da marzo 2010 ha una sezione distaccata 

a Piacenza in via S.Bartolomeo 46 (prima l’intero territorio 

provinciale era controllato direttamente dall'Aams parmigiana). 

Da tale data in poi i controlli sono diventati più frequenti 

e con essi anche il numero delle irregolarità riscontrate. 'Da 

qualche caso sporadico – spiega Nives Rossi, Responsabile rivendite 

dei Monopoli di Stato di Piacenza –siamo passati ad una 

decina di casi di irregolarità in due anni'. I controlli –una cinquantina 

ogni semestre –avvengono sull’intero territorio provinciale 

ma le irregolarità maggiori si sono riscontrate in centro 

città, con una media di 4-5 casi all'anno. Per verificare la corretta 

funzionalità dei distributori gli agenti utilizzano diverse card 

magnetiche: dal tesserino sanitario di un minore alla tessera di 

vari supermarket con o senza banda magnetica. ‘Tra i casi più clamorosi 

–ricorda Rossi –quello di un distributore che di giorno 

funzionava regolarmente mentre di notte consentiva l'acquisto 

di sigarette anche ai minori di anni sedici oppure il caso dell'acquisto 

combinato del pacchetto di sigarette insieme all'accendino, 

vietato dalla legge. Una volta accertata l'irregolarità, il tabaccaio 

incorrerà in una sanzione: sua è la responsabilità di verificare 

il giusto funzionamento della macchina e di effettuare 

periodici controlli. Ora le case produttrici hanno tre mesi di tempo 

per adeguare i distributori automatici al rilevamento dell'età 

anagrafica dell'acquirente, che dal primo gennaio 2013 non può 

avere meno di diciotto anni.

18 ottobre 2012 Corriere Padano 

3 

IN PRIMO PIANO 

Gli effetti della crisi - Si fa strada anche qui la tendenza esplosa in Lazio e Lombardia 

Sempre più gli anziani 

costretti a vender casa 

Tornano a crescere anche a Piacenza le compravendite della nuda proprietà: 

spesso le ragioni sono nelle difficoltà economiche e nell’angoscia per il futuro 

ANDREA DOSSENA 

Oppressi dalle conseguenze - 

a volte drammatiche - di una 

crisi sempre più stringente e 

ulteriormente spaventati dall'introduzione 

dell’Imu, anche 

a Piacenza molti anziani in 

difficoltà economica hanno 

deciso di sacrificare la propria 

casa tramite la vendita della 

nuda proprietà dell’immobi - 

le. 

Il fenomeno sembra aver ripreso 

vigore dalle nostre parti 

dopo alcuni anni di raffreddamento: 

un lieve aumento si registrava 

dalle nostre parti già 

nel 2011 rispetto al 2010, ma la 

sensazione diffusa è che nel 

2012 stia subendo un’accele - 

razione. 

Nuda proprietà: 

che cos'è 

È la possibilità di vendere la 

proprietà dell’immobile conservandone 

però l’usufrutto, 

ossia la possibilità di continuare 

a viverci per tutta la vita. 

Per chi vende la “nuda pro- 

60 anni della Facoltà di Agraria, 

celebrazioni al via con Profumo 

Il ministro elogia il respiro europeo della sede cittadina della Cattolica 

Il convinto elogio al respiro europeo dell’ate - 

neo è stato uno dei momenti salienti della visita 

del ministro dell’Istruzione, dell’Università e 

della Ricerca Francesco 

Profumo alla Facoltà 

di Agraria 

dell’Università Cattolica 

di Piacenza, che lo 

scorso 15 ottobre ha 

avviato le celebrazioni 

per il 60esimo anno 

dall’apertura, che risale 

al 1953. 

Profumo ha applaudito 

i ben 22 progetti di 

ricerca europea in corso 

alla facoltà e la connessione tra studio e lavoro 

testimoniata dall’alta percentuale di laureati 

a Piacenza che trovano lavoro nel giro di un 

anno, ed ha poi affrontato le domande dei giornalisti 

sulle proteste del mondo della scuola 

IN BREVE 

Bonifica ex Acna, 

si allungheranno i tempi 

Bonifica a rilento per l’area ex Acna: il Comune 

si muoverà a piccoli passi. Sul fronte legale l’Am - 

ministrazione ha chiesto al Tar un ulteriore differimento 

della discussione delle cause già in 

corso con i privati: par di capire che le parti in 

causa abbiano interesse a rimandare tutto al 

2013. Sul fronte spese, l’assessore Rabuffi ha anticipato 

i prossimi passi: richiesta di preventivi 

alle ditte per la caratterizzazione del terreno 

(l’analisi a campione dello stesso per verificare 

cosa occorra per farlo ritornare nei parametri 

anti-inquinamento), a cui seguiranno valutazione 

dei costi e bonifica. Proprio il fatto che le spese 

per mettere in piena sicurezza l’area saranno 

elevate spinge il Comune alla prudenza: nel frattempo, 

secondo l’Amministrazione, i teli impermeabili 

evitano ogni pericolo. (d.an) 

prietà”il vantaggio è di poter 

disporre immediatamente di 

una importante liquidità (anche 

se ovviamente inferiore al 

valore pieno della casa) senza 

perdere il diritto di viverci per 

il resto della vita. 

L’acquirente (un privato, un'agenzia, 

un investitore...) diventa 

subito il nuovo proprietario 

ma potrà usare la casa solo 

quando la persona anziana 

che ci vive non ci sarà più, tut- 

tavia ha il vantaggio immediato 

di poter comprare un immobile 

ad un prezzo più basso. 

A spingere l'anziano (e non 

solo) a vendere la nuda proprietà 

del proprio immobile 

possono essere varie ragioni, 

tra le quali disporre di una certa 

quantità di denaro per far 

fronte al calo del potere d'acquisto 

delle pensioni e del continuo 

aumento del costo della 

vita, ridimensionare lo spau- 

(“Deve allinearsi a criteri europei, serve un patto 

che coinvolga studenti, insegnanti e comunità”), 

sull’ipotesi di un Monti-bis (“Credo sia importante 

consolidare quanto ha fatto, a prescindere 

da chi governerà”). 

L’evento del 15 ha rappresentato il primo di una 

serie di appuntamenti che si svilupperanno 

durante tutto l’arco dell’anno accademico 

2012/13, un susseguirsi di eventi celebrativi che 

si soffermeranno su uno dei molteplici punti di 

forza della Facoltà di Agraria. Al centro del primo 

evento, come detto, la ricerca nazionale ed 

internazionale e il valore propulsivo che essa ricopre 

per lo sviluppo e la crescita del nostro Paese, 

“perchè le sfide del futuro, soprattutto in un 

momento di sconvolgimento economico come 

quello attuale, si vincono - ha sottolineato il preside 

Lorenzo Morelli - con l’investimento di energie 

e risorse su ricerca, innovazione e tecnologia”. 

Andrea Dossena 

Morte di Gianna Casella, 

è giallo sull’intossicazione 

(a.d.)E’un giallo la fine di Gianna Casella: la Procura 

della Repubblica ha infatti disposto l’au - 

topsia per chiarire le cause della morte della 

70enne ambasciatrice della 

canzone popolare piacentina. 

Le ragioni derivano da 

quanto raccontato da marito 

e figlio della popolare cantante, 

secondo i quali il malore 

che ha colpito la Casella 

“è iniziato dopo un pranzo a 

base di pesce” in un ristorante 

etnico. Una morte “ve - 

loce e strana” perchè, sempre secondo i famigliari, 

proprio di recente la donna si era sottoposta 

ad esami medici che ne avevano attestato il 

buono stato di salute. 

racchio Imu ma anche ottenere 

risorse con cui poter dare una 

mano a figli e nipoti in tempi 

di elevato tasso di disoccupazione 

e di enormi difficoltà 

di accesso al mercato del lavoro. 

Specchio della crisi 

Dati definitivi sull'anno in 

corso saranno ovviamente di- 

sponibili solo tra qualche mese, 

ma “la percezione - spiega 

il segretario dello Spi-Cgil di 

Piacenza Tamer Favalli - è che 

la vendita di immobili in nuda 

proprietà sia in aumento anche 

a Piacenza”. 

Che il fenomeno sia in crescita 

è confermato anche da Fabrizio 

Floriani, presidente di 

Fiaip Piacenza: “Il numero di 

compravendite relative alla 

nuda proprietà è in aumento 

nel 2012, ed è un dato rappre- 

sentativo dell’attuale momento 

di difficoltà economica. Il 

fenomeno interessa soprattutto 

persone anziane, che appartengono 

ad una fascia sociale 

sempre più debole dal 

punto di vista finanziario: si 

tratta di persone che cercano 

in questo modo di recuperare 

liquidità continuando a vivere 

nella casa di sempre, evitando 

quindi il trauma - so- 

Favalli (Spi-Cgil): “Valutiamo se serva 

un’iniziativa pubblica per discutere 

di tutti i risvolti del fenomeno” 

prattutto psicologico - di un 

trasloco”. 

I possibili rischi 

Dietro il boom di questo tipo 

di compravendita, del tutto legale 

e regolamentata dal le 

norme vigenti, possono però 

celarsi situazioni che potrebbero 

presentare alcuni rischi. 

Peggioramento delle condizioni 

economiche per molti 

anziani, riduzione del numero 

di componenti del nucleo famigliare 

medio, calo dei posti 

letto negli ospizi, aspettativa 

di vita diversa tra donna e uomo 

potrebbero favorire situazioni 

borderline, nelle quali 

chi dispone di mezzi economici 

di un certo tipo potrebbe approfittare 

della solitudine o 

dell’angoscia di persone anziane 

(soprattutto sole) per un 

mero interesse personale. 

Tamer Favalli non esclude 

questa possibilità, e anzi rilancia: 

“Proprio l’analisi dei dati 

scaturita dalla vostra telefonata 

- anticipa - mi ha fatto 

pensare all’opportunità di 

promuovere un’iniziativa 

pubblica, inserita in un più 

ampio confronto sul welfare, 

per verificare la reale portata 

del fenomeno a Piacenza e la 

sua possibile invasività, con i 

rischi che potrebbero essere 

connessi alle difficoltà di pensionati 

soli o con nucleo famigliare 

particolarmente rarefatto”. 

(Con la collaborazione 

di Costanza Alberici) 

Nelle foto, un anziano e un 

gesto scaramantico di Banfi


4 

ATTUALITÀ POLITICA 


L’intervista - Il consigliere camerale candida l’ente a motore dello sviluppo locale dopo il discusso riordino territoriale 

“Rilanciamo la Camera di commercio” 

Mario Spezia: “Nessuna sudditanza con Parma, se ci sono idee e progetti” 

MARCELLO POLLASTRI 

La forza delle idee, dei progetti 

e di una classe dirigente 

preparata per rilanciare il 

ruolo della Camera di commercio 

e per superare la immotivata 

sudditanza psicologica 

nei confronti della cugina 

Parma. E’ il succo del ragionamento 

di Mario Spezia 

che, in questa delicata fase di 

riordino istituzionale, candida 

la Camera di Commercio 

piacentina a motore dello sviluppo 

locale. Proprio in questa 

ottica il consigliere 

dell’ente camerale ed ex vicepresidente 

della Provincia ha 

proposto che la Camera di 

Commercio calamiti intorno 

a sè “quelle deleghe che la 

Regione col riordino delle 

Province ritornerà ad avere 

in carico; e specificatamente 

le deleghe che hanno a che fare 

direttamente col sistema 

delle imprese che noi rappresentiamo, 

a cominciare da 

quelle del Lavoro e della Formazione 

Professionale (compresi 

i Centri per l’Impiego), a 

quelle del Turismo e, anche, 

dell’Agricoltura”. Una proposta 

che si traduce in un documento 

da inviare all’Unioncamere 

regionale “per - 

ché valuti seriamente la proposta 

del nostro territorio”. 

Del resto quale ente pubblico 

meglio della Camera di commercio 

può oggi sfruttare l’oc - 

casione offerta da un mutamento 

storico epocale “che – 

ha ribadito Spezia anche durante 

l’ultimo consiglio - mette 

alla prova la nostra capacità 

di proposta e la nostra idea 

Nella foto, il consigliere camerale Mario Spezia 

della società del domani”. La 

convinzione di Spezia nasce 

da un assioma. Primo: rispetto 

agli altri enti pubblici, la 

Camera di commercio, l’ente 

pubblico più decisivo nelle dinamichepolitico-economiche 

dopo la Fondazione, gode 

di risorse proprie. “Consi - 

stenti risorse proprie”sottoli - 

nea, spiegando come il “fattu - 

rato”annuale dell’ente si attesti 

all’incirca sugli 8 milioni 

di euro (frutto del versamento 

obbligatorio dei diritti annuali 

delle società più deposito 

atti etc); spesi 6, resta un 

“utile”di 2 milioni di euro, un 

“tesoretto” non indifferente 

che viene oggi gestito per “fi - 

L’ex vicepresidente della Provincia tra i big 

del Pd locale aderenti a ‘Italia. Bene Comune’ 

(m.p.) Mario Spezia è uno dei Democratici 

piacentini che ha aderito al “Progetto democratico, 

Italia bene Comune”, il documento 

approvato e sottoscritto a Bologna sabato 

scorso che focalizza l'attenzione, a partire 

dall'analisi della 

situazione politica 

nazionale, sulle 

primarie nel 

centrosinistra e 

sul sostegno alla 

candidatura di 

Bersani. 

Accanto alla sua firma ci sono anche quelle 

di altri esponenti del Pd come Daniel Negri, 

Marco Bergonzi, Patrizia Calza, Benedetta 

Maini, Pierangelo Romersi, Giovanni Centri, 

Eugenio Silva, Mario Spezia, Vito Santo 

Tanzarella, Aristide Bosoni, Giuseppe Moruzzi. 

Un progetto che si basa su tre priorità: 

recuperare credibilità e sobrietà alla politica 

ed efficienza e autorevolezza alle istituzio- 

ni, per individuare adeguate e corrette forme 

di selezione e rinnovamento della classe 

dirigente processo che appare ormai necessario 

ed improcrastinabile; Lavorare per una 

nuova Europa; un nuovo governo per un 

rinnovato Paese. Un ragionamento politico 

che non parte certo dall’azzeramento della 

cosiddetta Agenda Monti. Anzi. “In questo 

contesto –si legge nel documento non possiamo 

non rilevare come vi sia stato un chiaro 

impegno di Pier Luigi Bersani all'Assemblea 

Nazionale del 6 Ottobre 2012 quando giudica 

che " la credibilità ed il rigore di Monti sono 

un punto di non ritorno". Strategicamente 

tale gruppo ritiene condizione irrinunciabile 

per il Pd quella “di muoversi decisamente 

verso l'alleanza con forze democratiche, moderate, 

europeiste. Impegni che fanno del 

PD, realtà nella quale devono potere avere 

spazio con pari dignità la tradizionale cultura 

laica, cattolica e di sinistra riformista, l'asse 

centrale di un rinnovato centrosinistra”. 

nanziare progetti liberamente”. 

Se dunque Provincia, e 

anche Comune, sono costretti 

a far fronte, la prima a una 

spoliazione di competenze, il 

secondo a tagli di trasferimenti 

sempre più netti, l’ente 

camerale “può e deve accrescere 

il proprio peso”. Ma il 

ragionamento di Spezia non si 

esaurisce qui. Chi conosce la 

sede dell’ente, il Palazzo della 

Borsa in piazza Cavalli, sa bene 

degli ampi spazi di cui dispone. 

E così sempre da lui arriva 

un’altra proposta che risolverebbe 

in parte anche il 

dilemma di Palazzo Uffici, da 

anni il rompicapo delle giunte 

comunali, Reggi prima, Dosi 

ora. “La Camera di commercio 

può rendersi disponibile 

presso le altre Istituzioni 

locali ad accogliere nei propri 

uffici (comodi e confortevoli) 

–afferma Spezia - quei servizi, 

propri degli Enti Locali, che 

hanno strettamente a che fare 

con le imprese (come ad esempio 

gli sportelli unici per 

le imprese)”. 

Insomma, un deciso cambio 

di passo. Al contrario di molti, 

il famigerato riordino istituzionale 

non spaventa Spezia. 

Nemmeno se si andasse verso 

l’accorpamento con Parma. 

“Credo anche che non dobbiamo 

temere alcunché 

dall’apparentamento della 

nostra Provincia con Parma. 

Ma, anzi, dobbiamo avere la 

lungimiranza di delineare 

tutte le nuove opportunità 

che con un simile connubio si 

aprono (come ad esempio la 

positiva esperienza del Di- 

La proposta: “Calamitare le deleghe 

della Provincia relative a Lavoro, 

Formazione, Turismo e Agricoltura” 

stretto del pomodoro ci ha insegnato). 

Inoltre credo che il 

clima tutto sommato felice 

che si respira nel nostro territorio 

tra i vari sistemi associativi 

e le classi dirigenti che li 

rappresentano (ben superiori 

a quelle presenti proprio 

nella vicina Parma) sia, in 

questo frangente, da migliorare 

e consolidare, al fine di 

stare, nel momento del cambiamento, 

tutti uniti e compatti”. 

Che il momento sia 

maturo, lo testimoniano anche 

le prossime scadenze, come 

la prossima designazione 

dei rappresentanti della Fondazione 

di Piacenza e Vigevano. 

“A tal fine –ricorda Spezia 

- ritengo che si possa con più 

facilità ricomporre qualche 

vecchio malinteso e aprire la 

strada a nuovi e più fecondi 

rapporti (a vantaggio del sistema 

territoriale) anche allargando, 

così come lo statuto 

permette, la composizione 

della nostra Giunta per permettere 

l’ingresso a due nuovi 

membri rappresentativi di 

importanti settori imprenditoriali”. 

“Nuova Provincia, Piacenza batte Parma”e la Gazzetta strilla 

Il quotidiano parmense con una “PiPa” lunga così per la nuova denominazione del futuro ente, ma la questione resta ancora aperta 

Per ora resta “Provincia di 

Piacenza e Parma”, e la Gazzetta 

di Parma strilla per il dolore. 

“Regione: la commissione 

vota la PiPa. La nuova provincia 

avrà davanti il nome di 

Piacenza”è stato il bilioso titolo 

di un pezzo apparso sul sito 

del quotidiano parmense, 

che non si capacita del fatto rimarcando 

addirittura su carta 

- nel giornale in edicola il 17 

ottobre scorso - che “per il nome 

della futura nuova provincia 

la storia e la logica propen- 

derebbero per la prima soluzione, 

la politica invece si sta 

orientando in favore della seconda”. 

Ai “cugini” (nella foto, Duomo 

e Battistero di Parma) non 

sembra proprio andar giù, insomma, 

quanto approvato a 

maggioranza (astenuti Pdl, 

Lega Nord, Movimento 5 Stelle 

e Udc) dalla commissione 

regionale Affari istituzionali, 

che ha dato l’ok al riordino 

delle Province della nostra regione 

e confermato le indica- 

zioni uscite dal Cal, il Consiglio 

delle Autonomie locali. 

I parmigiani, in sostanza, 

vorrebbero stravincere: oltre 

alla già acquisita certezza di 

poter avere la sede del futuro 

ente provinciale nella propria 

città (con la consequenziale 

serie di svantaggi a cascata 

che colpiranno i piacentini), 

mirano perfino ad invertire 

un ordine di denominazione 

semplicemente legato al medesimo 

criterio geografico Ovest-Est 

(banalmente, lungo 

la via Emilia) che porterà anche 

alla denominazione “Pro - 

vincia di Reggio Emilia e Modena”, 

ugualmente contestata 

dagli altrettanto stizziti modenesi. 

Questioni formali - la sostanza 

è già tutta favorevole a Parma 

- che dalla ex capitale del 

Ducato rilanceranno ulteriormente, 

perchè la partita del 

“battesimo”del nascituro ente 

è in realtà ancora aperta: 

l’ok della Commissione, infatti, 

dovrà comunque sottostare 

al parere del Consiglio Regionale 

e all’ultimissima parola 

su tutto, quella del Governo. 

Da rilevare che, sempre in 

commissione Affari istituzionali, 

è stato “impallinato”an - 

che l’emendamento del piacentino 

Andrea Pollastri (Pdl), 

che - spiegava sempre la 

Gazzetta sul sito - “ricordava il 

referendum votato dal Consiglio 

provinciale di Piacenza 

per il distacco dall’Emilia-Ro - 

magna e l’aggregazione alla 

Lombardia”. 

Andrea Dossena


5 

ATTUALITÀ FIORENZUOLA 

Fiorenzuola - Il punto su crisi economica, contrasti interni al Pd e giovani 

Compiani: “Lavoro 

solo per la mia città” 

Intervista al primo cittadino ad oltre un anno dalla sua rielezione: 

“Non sono legato alla sedia e non faccio il sindaco per lo stipendio” 

MANUELA IANNOTTA 

“Non sono legato alla sedia e 

non faccio il sindaco per lo stipendio, 

ma sono al servizio 

della comunità fiorenzuolana”. 

Alla domanda sui dissapori 

interni alla sua maggioranza, 

o meglio al Pd, il primo 

cittadino di Fiorenzuola, Giovanni 

Compiani, ci ha risposto 

così. 

Non lo preoccupa il rischio 

che la maggioranza non regga 

fino al 2015 (cosa che peraltro 

esclude), ma gli interessa lavorare 

per la sua città, colpita da 

“tagli paurosi”e da una crisi economica 

che hanno determinato 

un ridimensionamento, 

in itinere, degli obiettivi stabiliti. 

E a tutto ciò si affianca una 

revisione dei tradizionali strumenti 

di partecipazione della 

società civile, in un momento 

in cui la disaffezione dei giovani 

e meno giovani dalla politica 

raggiunge livelli elevati. 

Se potesse spendere i 6 milioni 

di euro che oggi sono in cassa, 

ma non possono essere utilizzati 

per i vincoli del Patto di 

stabilità, quali sarebbero i primi 

interventi che realizzerebbe? 

Abbiamo due opere pressoché 

pronte per essere realizzate: 

la sistemazione del secondo 

tratto di Corso Garibaldi e la 

pista ciclopedonale per Baselica, 

ma il programma di asfaltature 

e l’ammodernamento 

delle scuole, a partire dalle elementari, 

sono le priorità su 

cui lavorare. 

Nella realtà dei fatti, invece, 

con i tagli sempre più ingenti 

sugli enti comunali, quali sono 

le opere e i punti cardine del 

suo programma elettorale di 

cui può garantire l’attuazione 

entro la fine del mandato? 

Nel precipitare della situazione 

economica e all’interno 

dei paurosi tagli ai finanziamenti 

che hanno colpito e colpiranno 

i Comuni anche nel 

2013, ogni programmazione risulta 

estremamente difficile. 

Il nostro bilancio sostiene per 

oltre il 40% le fasce più deboli 

(anziani e infanzia) e sarebbe 

molto importante già garantire 

la quantità e lo stesso livello 

qualitativo di questi servizi. 

Se la situazione si sbloccherà, 

speriamo di poter proporre alla 

città altre opere importanti. 

Non ci arrendiamo. 

Quest’anno vi sono stati malumori 

e dissapori all’interno 

del Pd, e a giugno la prima votazione 

del bilancio preventivo 

con otto voti favorevoli e otto 

contrari - tre dei quali dalle 

file del Pd - ha messo a rischio 

la tenuta della maggioranza. 

Pensa che vi siano le condizioni 

per governare fino al 2015? 

Come ho già detto altre volte, 

concepisco il mio impegno di 

sindaco non come un mero esercizio 

di potere, ma come un 

“mettermi al servizio della comunità 

fiorenzuolana”. Per 

questo non mi preoccupano le 

situazioni che lei ricordava. 

Non sono legato alla sedia e 

non faccio il sindaco per lo stipendio 

(peraltro non significativo 

e da sempre reso pubblico 

“Fiorenzuola Adesso!”sta con Renzi 

Coordinatori e costituenti giovani per sostenere il sindaco di Firenze verso le primarie 

Si è costituito ufficialmente il Comitato “Fiorenzuola Adesso!”a 

sostegno di Matteo Renzi per le primarie del centrosinistra. 

Tre i giovani componenti del consiglio direttivo: il consigliere comunale 

del Pd, Paolo Savinelli (nella foto al centro), che è stato 

il promotore dell’iniziativa insieme ad Alessandra Fanti 

e ora è stato nominato coordinatore del Comitato, Emanuele 

Montani e Marcello Bonini, entrambi classe ’93, aventi rispettivamente 

il ruolo di vicecoordinatore e di segretario e 

tesoriere. Tre giovani che sono scesi in campo per il sindaco 

di Firenze, insieme alle altre diciassette persone che hanno 

costituito il Comitato - Alessandra Fanti, Ernesto Devoti, 

Stefano Solari, Francesca Cocciolo, Andrea Tiramani, Ada Cigala, 

Carola Girardini, Emanuele Pighi, Carlo Perini, Edoardo Bargoni, 

Fabio Arduzzoni, Federica Fanti, Mauro Bardelli, Isabella Cocciolo, 

Silvia Albamonte, Giovanni Taverna e Rino Dall’Olio - e formano un 

gruppo eterogeneo, che vede in Renzi “una vera speranza per il futuro”, 

come afferma Savinelli. Un futuro che fa rima con “rin - 

novamento delle idee e rottamazione di quel modo di fare politica 

che si è rivelato fallimentare”.“Il nostro obiettivo ora è 

vincere le primarie, ma mi auguro che comunque vadano le 

cose il Pd, che ora sembra congelato, cambi, non resti lo stesso”, 

osserva il coordinatore, ricordando che il Comitato “si 

colloca in un’ottica di confronto”, puntando a creare occasioni 

di scambio sui punti del programma del primo cittadino fiorentino. 

Vi saranno inoltre iniziative pubbliche: “Abbiamo già preso 

i contatti con Matteo Richetti (presidente dell’Assemblea legislati- 

sul sito del Comune). Lavoro 

per la nostra città se ci sono le 

condizioni per farlo, e credo 

che queste condizioni vi saranno 

fino al 2015. In caso contrario, 

senza alcuna nostalgia, me 

ne andrò a fare il lavoro che mi 

appassiona da una vita. 

Di recente, il Consiglio comunale 

ha approvato la mozione 

“web 2.0” presentata dal capogruppo 

del PdL, Massimiliano 

Morganti, per rendere il 

sito del Comune “più partecipativo 

e interattivo”, anche 

con l’obiettivo di diminuire la 

disaffezione dei giovani dalla 

vita politica. Crede che l’Am - 

ministrazione abbia fatto e 

stia facendo a sufficienza per 

coinvolgere i giovani nella vita 

cittadina? 

Non è facile coinvolgere i gio- 

vani, specialmente nell’attua - 

le situazione politica generale 

che disaffeziona un po’tutti e 

non si presenta solo come un 

problema generazionale. Per 

quanto ci riguarda stiamo lavorando 

su due fronti. Il primo 

è relativo ad una revisione degli 

strumenti di partecipazione 

tradizionali intesi come 

possibilità di incontro, di confronto 

e di espressione diretta. 

Questo impegno si tradurrà 

nel nuovo regolamento per gli 

strumenti di partecipazione. Il 

secondo riguarda l’utilizzo 

della rete, dei social network 

quali momenti informativi e di 

discussione su temi specifici inerenti 

alla città. Ci stiamo lavorando. 

Abbiamo un sito internet 

molto frequentato, ma 

si può fare di più. 

va regionale) e siamo in attesa di sapere quando Renzi verrà a Piacenza”, 

ha fatto sapere Savinelli, ricordando che il Comitato è aperto 

a chiunque. Chi fosse interessato a farne parte, o essere informato 

sulle iniziative o sui contenuti, può scrivere a fiorenzuolaadessoilcomitato@gmail.com, 

o stringere amicizia con la pagina Facebook: 

“Fiorenzuola Adesso. Il comitatoxMatteo Renzi”.(maia)


6 

Farmacie 

FARMACIE DI SERVIZIO A PIACENZA 

DAL 19.10.2012 AL 26.10.2012 

TURNO DIURNO: dalle 8,30 alle 22 

COMUNALE DI PIA.LE VELLEIA – Via Farnesiana, 6 

SAN FRANCESCO – Via Sopramuro, 7 

TURNO NOTTURNO: dalle 22 alle 8,30 

19.10 DR. BONORA – Via Genova, 20 

20.10 DR. AMBROGI – Stradone Farnese, 48 

21.10 DR. LANERI – C.so V. Emanuele, 64/66 

22.10 DR. CORVI GIANNI – C.so V. Emanuele, 121 

23.10 OSPEDALE – Via Taverna, 74 

24.10 CARDONA E CORVI – Via Colombo, 124 

25.10 DR. DALLAVALLE – Rotonda Viale Dante, 34 

26.10 FARNESIANA – Via Farnesiana, 100/E 

E' possibile accedere alle farmacie, in servizio di 

turno, ricomprese nella ZTL, comunicando al 

farmacista il numero di targa del proprio mezzo. 

Mercati settimanali 

Lunedì: Bettola, Borgonovo Val Tidone, Caorso, San Nicolò, 

Castell’Arquato, Castelvetro 

Martedì: Ferriere, Nibbiano, Piacenza Farnesiana, 

Pontedellolio, Pontenure, Travo, Vernasca 

Mercoledì: Carpaneto, Marsaglia, Piacenza, Pianello, 

Vigolzone 

Giovedì: Agazzano, Castelsangiovanni, Fiorenzuola, 

Gossolengo, Gropparello, Perino, Piacenza Farnesiana, 

Podenzano, Villanova 

Venerdì: Cortemaggiore, Lugagnano, Monticelli, San 

Giorgio, Rivergaro, Roveleto 

Sabato: Bobbio, Fiorenzuola, Piacenza, PC Besurica 

Domenica: Agazzano, Alseno, Borgonovo, Caminata, 

Carpaneto, Castelsangiovanni, Cortemaggiore, Gragnano, 

Gropparello, Monticelli, Morfasso, Nibbiano, Pianello, 

Pontedellolio 

Avis, i prelievi 

Venerdì 19 Ottobre: Alseno 

Domenica 21 Ottobre: Agazzano - Morfasso - 

Cortemaggiore - Castelvetro p.no - Gropparello - 

Monticelli d'Ongina 

Sabato 27 Ottobre: Borgonovo V.T. 

Domenica 28 Ottobre: Ferriere - Ponte dell'Olio - 

San Nicolò/Santimento 

CITTÀ UTILE 

Il mondo del lavoro è cambiato 

Multilevel Marketing (MLM), o Network 

Marketing che dir si voglia, si è diffuso 

in tutto il mondo coinvolgendo milioni 

di persone: ormai non è più possibile ignorarlo. 

E’ un sistema di distribuzione 

nato negli USA alcuni decenni fa. Per 

spiegare di cosa si tratta si deve pensare 

al mercato tradizionale, nel quale la distribuzione 

di qualunque bene o servizio 

è affidata a degli intermediari. Il prodotto 

passa di soggetto in soggetto (es. importatore 

nazionale, rappresentante regionale, 

grossista locale, commerciante al 

dettaglio), giungendo ogni volta più vicino 

al consumatore finale. Ad ogni passaggio 

il prezzo del prodotto aumenta, perché 

ogni intermediario è un’azienda, con 

i suoi costi e la sua aspettativa di guadagno. 

Si può calcolare che circa il 70-80% 

del prezzo finale di un prodotto è dovuto 

alla distribuzione. Il MLM è una via di 

mezzo: la rete di distribuzione non è costituita 

dai tradizionali intermediari e allo 

stesso tempo l’azienda è vicina alla clientela. 

Sono gli stessi consumatori che diventano 

anche Distributori. Ovviamente 

perché questo sia possibile occorre che il 

consumatore sia pienamente soddisfatto 

e questo è il motivo per cui tutte le aziende 

di MLM distribuiscono prodotti di ottima 

qualità, con un elevato valore aggiunto 

e con tutta una serie di vantaggi esclusivi: 

la differenza tra costo del prodotto e 

prezzo al pubblico, quel 70-80% della distribuzione, 

viene rimesso in circolo 

dall’azienda tra i suoi distributori. 

Per le sue caratteristiche di flessibilità, 

il MLM offre la libertà di azione di un’at - 

tività imprenditoriale, eliminando molte 

delle difficoltà ad essa connesse. Non bisogna 

dimenticare che mettersi in pro- 

prio con un’attività classica non è semplice: 

occorre conoscere bene il mercato, disporre 

di mezzi finanziari e possedere un 

ottimo know-how aziendale. Nel MLM 

questi oneri non pesano sul singolo Incaricato, 

poiché esiste un’Azienda in grado 

di consegnare strutture produttive ed infrastrutture 

logistiche perfettamente 

funzionanti. Il MLM offre la possibilità di 

sviluppare un business di portata internazionale, 

senza dover sostenere costi tipici 

di queste operazioni. 

Non bisogna però confondere il Multilevel 

Marketing con le vendite Piramidali. 

In Italia la Legge 173/2005 proibisce ogni 

tipo di vendita Piramidale. 

Forever Living offre l'opportunità unica 

secondo cui i Distributori lavorano per se 

stessi, senza essere mai lasciati soli. 

La nostra attività 

Forever Living 

1) lavoro indipendente 

2) zero investimenti 


(Info a cura del Settore Servizi Sociali e A bitativi Comune di Piacenza) 

Contributi per l’acquisto libri scolastici 

A partire da sabato 1 ottobre (e fino a lunedì 12 novembre), sarà 

possibile presentare il modulo per richiedere un contributosull'acquisto 

dei libri scolastici; il contributo è rivolto agli studenti delle 

scuole secondarie di primo e secondo grado, residenti nel comune 

di Piacenza o frequentanti le predette scuole site nel territorio del 

Comune di Piacenza. Per l'accesso al contributo è determinanate il 

valore ISEE del nucleo familiare di appartenenza; possono accedere 

al beneficio le famiglie il cui livello calcolato (con riferimento al 

redditi 2011) sia pari o inferiore a euro 10.632,94. Nel caso in cui i 

richiedenti siano in possesso di un'attestazione ISEE in corso di validità 

ma riferita ai redditi 2010, devono necessariamente produrne 

una nuova. Non saranno prese in esame domande che facciano 

riferimento a redditi di anni diversi dal 2011. 

Il modulo di domanda è disponibile presso la Scuola frequentata, 

il Settore Infanzia Scuola ePolitiche Giovanili del Comune di Piacenza, 

l'Urp del Comune e scaricabile dal sito www.comune.piacenza.it.Per 

informazioni rivogersi all'Ufficio Servizi Scolastici 

del Comune di Piacenza - Via Beverora, 59 Tel. 0523/492571 

Family Card 

Il Centro per le Famiglie comunica che i possessori della nuova 

Family Card 2012-2013 con almeno 4 figli conviventi e a carico fiscale, 

residenti nel comune di Piacenza, possono partecipare al 

bando pubblico per l' erogazione di "VOUCHER DI SOLLIEVO" 

utili a ridurre i costi per le utenze (gas, luce, acqua) particolarmente 

onerose per le famiglie. Si ricorda che i moduli per presentare 

domanda di Voucher si possono ritirare allo Sportello InformaFamiglie&Bambini 

e che la scadenza per la presentazione delle domande 

è il 29 Ottobre 2012. 

Per informazioni rivolgersi allo Sportello InformaFamiglie&Bambini, 

Galleria del Sole, 42 –Centro Civico Farnesiana: lunedì, 

giovedì, venerdì e sabato dalle 9.00 alle 12.00 e mercoledì dalle 

9.00 alle 12.00 e dalle 13.00 alle 16.30 

Percorso avventura nascita 

Sono aperte le iscrizioni per il percorso “Avventura Nascita”una 

serie di incontri con esperti, organizzati in collaborazione con la 

Cooperativa Casa Morgana, per coppie che si apprestano a vivere 

l’esperienza della genitorialità, in modo informato e consapevole. 

Avrà inizio anche il nuovo ciclo di incontri di massaggio al neonato 

“E adesso mamme e papà”per mamme e bambini dagli 0 ai 6 mesi. 

Info: Sportello InformaFamiglie&Bambini, tel. 0523 492380, 

e-mail informafamiglie@comune.piacenza.it 

3) niente rischi 

4) prodotti e clienti in esclusiva 

5) rendita finanziaria ereditabile 

6) in regola a tempo indeterminato 

7) anche part –time 

8) sito personale gratuito 

9) formazione gratuita 

Privilegi fiscali 

1) Ritenuta Fiscale fissa 17,9% 

2) Ritenuta I.N.P.S 1/3 8,72% (2/3 Pagati 

dall’Azienda) 

3) Esenzione Camera Commercio 

4)Esenzione Enasarco 

5) Esenzione dichiarazione Redditi 

6) Esenzione da Cumulo di reddito 

7) Esenzione da studi di settore 

8) Esenzione da anticipo imposte 

Per chi è interessato ad avere maggiori informazioni 

chiamare per un colloquio: 

Mara Cerri (3286488286), Fabrizia 

Cristalli (3391293504), Ernesto Piana 

(3294526023).


7 

SPECIALE GOMME DA NEVE 

Prime piogge e primi freddi, 

occorrono pneumatici adatti 

Secondo le previsioni degli esperti meteo il prossimo inverno in Italia sarà 

caratterizzato da fenomeni abbondanti al Nord: è necessario prepararsi 

Prime piogge e primi freddi 

sono solo l’inizio di quella che 

sarà una lunga stagione invernale: 

secondo le previsioni degli 

esperti meteo il prossimo 

inverno in Italia sarà caratterizzato 

da fenomeni abbondanti 

al Nord e localmente sul 

settore adriatico, con nevicate 

fino a quote pianeggianti. Indispensabile 

quindi attrezzare 

la propria auto con l’equi - 

paggiamento idoneo ad un 

viaggio in tutta sicurezza, prima 

di tutto con le cosiddette 

“gomme termiche”. Lo pneumatico 

invernale (comunemente 

chiamato appunto 

“gomma termica”) è un tipo 

particolare di pneumatico che 

presenta particolari caratteristiche 

in grado di renderlo adatto 

all’utilizzo su superfici 

innevate. Sono quindi indispensabili 

in caso di neve ma 

non solo: le gomme termiche 

sono ideali anche sulle superfici 

fangose o quando l’asfalto 

è particolarmente freddo, garantendo 

una migliore aderenza 

su fondi viscidi e umidi. 

Non c’è bisogno di forti nevicate, 

dunque, perché servano gli 

pneumatici invernali: molto 

freddo e forti piogge rendono 

necessario il loro uso per viaggiare 

in tutta sicurezza e con il 

giusto comfort. 

Gli pneumatici da neve sono 

riconoscibili dalla scritta sul 

fianco M&S o M+S, che sta a significare 

Mud and Snow, ovvero 

fango e neve, ma possono 

anche essere pneumatici 

quattro-stagioni. Alcuni pneumatici 

che presentano tale 

dicitura possono presentare 

accanto anche un disegno 

raffigurante una cima con una 

stella innevata, tale simbolo 

significa che la mescola è particolarmente 

adatta per l'uso 

su strade innevate o con il fondo 

stradale freddo (inferiore a 

7°C). 

In cosa gli pneumatici invernali 

sono diversi da quelli co- 

muni? Il materiale stesso con 

cui sono fatti li differenzia: la 

gomma più morbida o gomma 

termica, ricca di silice, permette 

di avere una buona aderenza 

anche a basse temperature. 

Al contrario delle altre 

coperture, le gomme termiche 

hanno la particolarità di entrare 

più facilmente e velocemente 

in temperatura di esercizio 

e, mantenendo una elevata 

elasticità dei tasselli, permettono 

un attrito sufficiente 

alla guida su fondi a bassa temperatura, 

che comunque dovrà 

essere sempre particolarmente 

attenta. Inoltre, il batti- 

strada è ricco di lamelle e caratterizzato 

da disegni specifici: 

l'aderenza su superfici innevate 

o fangose è ottenuta 

grazie al particolare disegno 

dei tasselli, molto più pronunciati 

del solito e muniti di speciali 

lamelle, le quali si riempiono 

di neve e, siccome il legame 

neve-neve è più forte del 

legame gomma-neve, riescono 

ad "aggrapparsi" al fondo 

stradale, inoltre sono muniti 

di molti e profondi canali tra i 

vari tasselli, in modo da drenare 

una elevata quantità d'acqua. 

La legislazione italiana regola 

l’uso delle gomme termiche: 

per il codice della strada le coperture 

che riportano una delle 

sigle in alto sono equivalenti 

alle catene da neve, anche se 

le catene da neve risultano essere 

ancora migliori con neve 

alta (abbondante) e nel caso 

queste siano del tipo rompighiaccio, 

anche su ghiaccio. In 

Italia, le principali province italiane 

emanano ogni anno 

un’ordinanza in cui stabiliscono 

il periodo e le strade in cui 

gli pneumatici invernali o le 

catene da neve a bordo sono 

obbligatorie. Ad ogni modo, 

l’obbligo all’uso degli pneumatici 

invernali è anche segnalato 

sulle strade dall’appo - 

sito cartello stradale blu e, il 

mancato rispetto di quest’ob - 

bligo causa una multa di 68,25 

euro e la rimozione del veicolo. 

Inoltre le attuali gomme termiche 

offrono un comfort di 

guida senza pari: a differenza 

di quelle di vecchia generazione, 

le prestazioni di quelle attuali 

sono eccellenti anche 

sull'asfalto asciutto. Un tempo 

montare le gomme da neve 

significava scendere a pesanti 

compromessi. La velocità 

massima scendeva drasticamente 

(spesso c'erano anche 

pesanti limiti di omologazione) 

e il rumore di rotolamento 

invadeva l'abitacolo penalizzando 

il comfort di un viaggio. 

Oggi le gomme da neve offrono 

una qualità di guida eccellente. 

Le gomme termiche sono 

quindi indispensabili durante 

l'inverno, quando le particolari 

condizioni climatiche della 

stagione, tra cui temperature 

sotto lo zero, neve, ghiaccio e 

pioggia, rendono impraticabili 

molti fondi stradali. Se non si 

hanno dei pneumatici adeguati, 

il rischio è di perdere il controllo 

dell'auto con terribili 

conseguenze. Oltre alle gomme 

termiche, ci sono alcuni 

consigli che è fondamentale 

seguire, secondo logiche di 

prudenza e buon senso: prima 

di tutto occorre andare piano e 

abbondare con la distanza di 

sicurezza; gli impianti ABS 

vanno in crisi sui fondi innevati, 

e non si può sapere quanto 

spazio servirà per fermarsi. In 

curva serve concentrazione, 

per girare il volante senza 

"scatti" (che farebbero perdere 

aderenza) e per essere pronti 

a controsterzare (cioè a girare 

il volante dalla parte opposta) 

se le ruote dietro dovessero 

sbandare. In città, stare ben 

lontani dai pedoni che attraversano: 

se scivolassero, rischiereste 

di trovarveli "sotto 

le ruote". Va ricordato di usare 

con grande dolcezza acceleratore 

e frizione: conviene 

partire in seconda e tenere le 

ruote più dritte possibile 

(sterzando si "spreca" parte 

dell'aderenza, e ne resta meno 

per muoversi in avanti). Se, accelerando, 

il motore non sale 

di giri, è per via del controllo elettronico 

della trazione: "taglia" 

potenza appena le ruote 

iniziano o "sgommare"; in tal 

caso il consiglio è di disinserirlo 

(c'è un tasto spesso in comune 

con l'ESP). La massima 

spinta, infatti, si ottiene facendo 

slittare lievemente le 

ruote (ma, una volta in movimento, 

premete di nuovo il 

pulsante: l'ESP vi aiuterà a 

non sbandare).


8 

Sta scattando l’ora X: 

gomme sotto controllo 

Dal primo novembre, con tutti gli pneumatici nuovi, 

anche un’etichetta che evidenzia le loro caratteristiche 

L’ora X scoccherà a mezzanotte 

del 1° novembre: da 

quella data, tutti i pneumatici 

prodotti dallo scorso luglio 

in poi saranno “sotto controllo”. 

In base a quanto stabilito 

dal Regolamento UE 

1222/2009, infatti, le gomme 

destinate ad auto e veicoli 

commerciali dovranno essere 

caratterizzate da un’eti - 

chettatura, che valuterà alcune 

delle loro caratteristiche 

più importanti: la resistenza 

al rotolamento, l’ade - 

renza sul bagnato e il rumore 

esterno da rotolamento. 

Gli obblighi 

La normativa prevede obblighi 

per i produttori e i rivenditori 

di pneumatici, oltre 

che per i concessionari. 

Chi fabbrica gomme dovrà 

rendere disponibili le informazioni 

sui parametri considerati 

sia su carta, sia su siti 

web e, a scelta, dovrà applicare 

uno specifico adesivo 

sul battistrada del p neumatico 

o accompagnare la consegna 

dei lotti di fornitura 

con un’etichetta a parte. 

I rivenditori, invece, al momento 

dell’acquisto dovranno 

assicurare la presenza 

dell’etichetta sul pneumatico 

o di un cartellino illustrativo 

nelle immediate vicinanze; 

oppure, nel caso in cui le 

gomme in vendita non siano 

visibili agli utenti finali, dovranno 

fornire le informazioni 

riportate sull’etichetta durante 

il processo di acquisto. 

Infine, i distributori di veicoli 

saranno tenuti a dichiarare 

le classi di appartenenza 

dei pneumatici che equipaggiano 

il modello, se differenti 

da quelli di serie, e, nel caso 

in cui sia il cliente a scegliere 

il pneumatico, fornire tutte 

le informazioni riportate 

sull’etichetta. 

SPECIALE GOMME DA NEVE 

Il parere 

di Assogomma 

L’etichettatura dei pneumatici 

è un vantaggio per il 

consumatore che avrà alcuni 

elementi oggettivi per poter 

orientare le proprie scelte 

che si aggiungeranno a quelli 

che vengono abitualmente 

valutati durante il processo 

di acquisto”- afferma Fabio 

Bertolotti, Direttore Assogomma. 

“Questa novità dovrà 

però essere accompagnata 

da una efficace attività di 

controllo sul mercato da parte 

delle Autorità preposte. 

Senza controlli infatti si favorirà 

la frode in commercio 

con vendita di prodotti non 

conformi a tutto svantaggio 

sia del consumatore finale 

che dei costruttori corretti, 

vanificando gli sforzi tecnologici 

finalizzati a migliorare 

efficienza economica, ambientale 

e di sicurezza stradale.” 


Per rotolamento e aderenza 

classi di merito da A a G 

Sono previste sette classi di merito sia per 

misurare la resistenza al rotolamento, sia 

l’aderenza su bagnato. Le classi sono 

caratterizzate da una lettera compresa tra A 

(la più efficiente o migliore) e G (la meno 

efficiente o peggiore). Per 

quanto riguarda la 

resistenza al rotolamento 

la differenza tra un 

prodotto di classe A ed 

uno di classe G può 

tradursi in un minore 

consumo di carburante 

fino al 7,5% ed anche di 

più nel caso di mezzi 

pesanti. 

Per quanto riguarda 

l’aderenza su bagnato, la 

differenza tra un prodotto 

di classe A ed uno di 

classe G può tradursi in un minor spazio di 

frenata fino al 30% (ad esempio per una 

vettura che viaggia a 80 Km/h la riduzione 

potrebbe essere fino a 18 mt in meno). 

Infine per quanto riguarda il rumore da 

rotolamento i valori sono espressi in decibel 

e sono previste 3 classi in relazione al 

numero delle barre. Il livello di rumorosità 

con tre barre nere è 

quello peggiore perché 

supera il futuro valore 

limite europeo 

obbligatorio. Due barre 

piene identificano il 

prodotto intermedio che 

avrà un numero di decibel 

di rumorosità fino a 3db in 

meno del valore limite 

futuro. Una barra sta a 

significare che il livello di 

rumorosità del 

pneumatico è inferiore di 

oltre 3db rispetto al 

valore limite futuro. Una diminuzione di 

3db equivale a dimezzare l’intensità del 

rumore.


MUSICA 

LOCALI 

Val Tidone Festival, gran finale dell’edizione 2012 con le superstar Sergej Krylov e Ratko Delorko 

Baciccia, abbuffata di grande musica: dagli antipodi anche il rock delle australiane Dark Shadows 

Prosa, Barbareschi re 

a Castelsangiovanni 

PIETRO CORVI 

Prosa a Castello: apre Barbareschi. Allestita 

e diretta per il quinto anno di fila dall'assessore 

alla Cultura del Comune di Castelsangiovanni, 

Elena Marzi, con il sostegno 

della Fondazione di Piacenza e Vigevano e 

di sponsor privati, la stagione del Teatro 

Verdi di Castelsangiovanni si aprirà martedì 

23 ottobre alle 21 con un atteso appuntamento 

di prosa. Ecco "Il discorso del re", testo 

del londinese David Seidler (lo sceneggiatore 

del celebre, omonimo e pluripremiato 

film del 2010 diretto da Tom Hooper) 

che ruota attorno ai problemi di balbuzie di 

re Giorgio VI (nei cui panni vedremo in scena 

Filippo Dini) e al rapporto con il suo logopedista 

Lionel Logue, incarnato da Luca 

Barbareschi che dello spettacolo firma regia 

e produzione con la sua Casanova Multimedia. 

Completano il cast altri sette attori. 

Una commedia umana, sempre in perfetto 

equilibrio tra toni drammatici e leggerezze, 

ricca di ironia ma soffusa di malinconia. 

Mettere in scena "Il discorso del Re" significa 

per Barbareschi «approfondire la capacità 

del teatro di interpretare e rappresentare 

la società: la drammaturgia è una forma 

conoscitiva superiore alle altre nel descrivere 

il presente e la storia, nonché un inno 

alla voce e all’importanza delle parole. La 

commedia - proseguono le note di regia - è 

ambientata in una Londra surreale, a cavallo 

tra gli anni '20 e '30. Si parte dai fatti per 

addentrarsi in un dramma personale senza 

abbandonare mai la Storia: l’aspetto psicofisico 

della disarticolazione verbale del Re 

dimostra come aneddoti nascosti nelle pieghe 

della Storia, se narrati con ritmo e perizia, 

possano elevarsi alla potenza dell’Epi - 

ca». 

I biglietti dello spettacolo si possono acquistare 

direttamente alla biglietteria del teatro 

al martedì, giovedì, sabato e domenica 

dalle 10.30 alle 12.30 e il giorno stesso della 

rappresentazione dalle 18. Per il resto dei titoli 

in cartellone (grandi nomi, da 

Glauco Mauri in Beckett al piacentino Mino 

Manni in Shakespeare agli ormai tradizionali 

appuntamenti con la compagnia di 

Corrado Abbati e il Teatro San Giovanni di 

Francesco Summo), i biglietti saranno in 

vendita esclusivamente nelle filiali della 

Banca di Piacenza dal 7 novembre fino al 

giorno precedente lo spettacolo, oltre che in 

cassa il giorno stesso. 

9 

Gli appuntamenti 

della settimana 

sul sito 

www.vivipiacenza.it 

Marracash, al Fillmore 

arriva il ‘King del Rap’ 

Ritorna il "king del rap". Marracash, il popolarissimo rapper 

milanese della Barona, sarà in concerto al Fillmore di 

Cortemaggiore venerdì 19 per la "data zero" del nuovo tour 

autunnale nei club "Giusto un giro", nata dalla collaborazione 

tra Fillmore, Barley Arts e la crew di "Da Hood" (guidata 

dai dj piacentini Techfood), il nuovo filone di eventi dedicato 

ai pesi massimi della scena hip-hop mainstream italiana. Il 

palco dell'Alcatraz aveva consacrato Marracash "King di Milano" 

a inizio 2012, conclusione gloriosa di un tour da tutto esaurito, 

arrivato in ogni angolo d'Italia tra novembre e dicembre 

dello scorso anno. Nel frattempo l'album "King del Rap" 

ha raggiunto il disco d'oro, raddoppiando le vendite del precedente 

"Fino a qui tutto bene". "Giusto un giro", brano tratto 

dall'ultima fatica in studio di Marracash, featuring Emis 

Killa, da il titolo al nuovo tour autunnale che è stato allestito 

in questi giorni proprio al Fillmore. Marracash sarà accompagnato 

da Deleterio ai raddoppi e dal grande Dj Tayone ai piatti. 

Apriranno la serata, alle 22, Attila & Tayone. Chiuderanno 

i Techfood con un infuocato dj-set a base di electro e dubstep, 

per ballare fino a tardi. Bus navetta gratuito da Piacenza. Tutte 

le info su www.fillmoreclub.net, anche su Facebook. 

Green for a Day, al Bullone 

gran tributo a Billy Joe & co. 

Billie Joe perde colpi e i Green Day restano al palo. A farne le 

veci, allora, venerdì 19 al Pub Bullone di Piacenza a partire dalle 

22.30, ci pensano i piacentini Green for a Day, nuovissima band 

tributo al celebre trio americano di Berkeley. 

Un debutto pronto a stupire: alla batteria, 

Simo "Liar" Serrao, già voce dei Protection 

Zero; al basso, il ritorno in pista di un 

imprevedibile Matteo Magnelli; alla chitarra 

e voce, il quasi sosia di Billie Joe sin 

dai tempi gloriosi del The Field e dei suoi 

Grind-Hey di allora, l'indimenticato Gusmo 

con il suo timbro fatale. Apertura affidata ai Bastard College 

di Castelsangiovanni, tributo ai Blink182, per completare una 

vera e propria scorpacciata di pop-punk a stelle e strisce.


10 

Circolo Arka, festa della birra 

con la chitarra di Peter Ferri 

Festa della birra con prezzi e piatti speciali 

al circolo Fenalc Arka di via Cornegliana a 

Piacenza. Il giorno è venerdì 19, a partire 

dalle ore 20. L'accompagnamento 

musicale sarà assicurato dalla presenza del 

cantante e chitarrista lodigiano Peter Ferri, 

con un repertorio che spazia da Gary 

Moore a Carlos Santana, dai Stevie Ray 

Vaughan ai Guns'n'roses agli Zz Top. 

WEEKEND 

CINEMA 

“The words”, al Jolly 2 

un dramma intrigante 

Un dramma intrigante, una riflessione sull'arte di raccontare 

storie. Il film "The Words" degli americani Brian Klugman 

e Lee Sternthal, al Jolly mercoledì 24 alle 21.30, racconta di 

Rory Jansen (Bradley Cooper), giovane scrittore di New York 

che, quando si vede rifiutato il suo manoscritto da un agente 

letterario, si rende conto 

che non diventerà 

mai un autore di successo. 

In un robivecchi 

di Parigi trova un misterioso 

manoscritto 

ingiallito. È un’appas - 

sionante storia d’amo - 

re ambientata dopo la 

II guerra mondiale. Il 

romanzo che aveva 

sempre sognato di scrivere. 

Notte dopo notte, 

lo ricopia nel suo computer, 

ipnotizzato, come 

se avesse ritrovato uno spartito perduto di Mozart, e alla 

fine lo presenta all’editore come suo. Arrivano il benessere economico 

e la celebrità. Ma ben presto le conseguenze del suo 

successo immeritato verranno a esigere il conto. 

Iris, “La salita al Calvario” 

per il Cineclub del martedì 

Un viaggio filmico dentro all'epico capolavoro pittorico del 

maestro fiammingo Pieter Bruegel, "La salita al Calvario" 

(1564), inaugura il 23 alle ore 21 all'Iris 2000 il terzo filone tematico 

della tradizionale rassegna Cineclub del martedì, e cioè il 

percorso dedicato al rapporto tra "Cinema e arte". La tela in questione 

riproduce la Passione di Cristo ambientando la scena nelle 

Fiandre del XVI secolo, sconvolte dalla brutale occupazione 

spagnola. Nel film 

di L.Majewski 

(Pol-Sve, 2011) il 

protagonista della 

narrazione è il pittore 

stesso, intento 

a catturare 

frammenti di vita 

di una dozzina di 

personaggi del dipinto. 

Le storie disperate 

di questi 

uomini e donne si 

sviluppano e si intrecciano sullo sfondo di un paesaggio suggestivo 

e surreale popolato da oltre cinquecento figure. 

Ingresso 6 euro; ridotto, 5. 

Cineforum Angela Lansbury, 

a Spazio 4 ultime proiezioni 

Allo Spazio4, ultime proiezioni per il 

cineforum dedicato ad Angela Lansbury, il 

volto de La Signora in Giallo. Giovedì 18 si 

vedrà il film "Assassinio allo specchio" 

dell'inglese Guy Hamilton (1980); giovedì 

25, il tributo si chiuderà con la proiezione 

del primo e dell'ultimo episodio della 

celeberrima serie "Muder, she wrote". 

Proiezioni alle 21, ingresso libero. 

VIVIPIACENZA 


Il bello e il brutto nell’arte, 

excursus con Mortilla 

Secondo incontro per il ciclo culturale di 

associazione Samarcanda: la nuova 

rassegna del prof. Salvatore Mortilla si 

intitola Il bello e il brutto ed è un excursus 

nella storia dell’arte occidentale, 

dall’antichità al contemporaneo. Lezioni 

aperte agli Amici dell'Arte in via San Siro 

13. Giovedì 25 alle 15.30: "Il Medioevo - 

Dio, Satana e l'uomo conteso". 

Val Tidone Festival 2012, 

arrivederci da superstar 

PIETRO CORVI 

Chiusura col botto per la quindicesima edizione degli Eventi 

Musicali Internazionali della Val Tidone: sul palco delle Rotative, 

per la prima volta insieme, i due musicisti che più hanno lasciato 

il segno nel segmento “classico”del progetto-musica Val 

Tidone Festival diretto da Livio Bollani, che si chiude come da 

tradizione allo Spazio Le Rotative. Sono il violinista Russo Sergej 

Krylov(nella foto a sinistra) e il pianista austriaco Ratko Delorko 

(nella foto accanto). L’entusiasmo di poter “vivere”queste 

due superstar della musica “insieme”è qualcosa di contagioso, 

soprattutto per chi ha potuto toccare con mano lo straordinario 

contributo che hanno sin qui dato alla Val Tidone in musica. Il loro 

concerto è in programma mercoledì 24 ottobre alle ore 21.15 

nello spazio di via Benedettine 66 a Piacenza. I biglietti d’ingres - 

so (intero 15 euro, ridotto 10) potranno essere acquistati, oltre 

che al botteghino la sera dello spettacolo, presso i punti vendita 

di Borgonovo Val Tidone (Ufficio IAT, presso la Rocca Comunale) 

o anche online connettendosi ai siti internet biglietti.vtfest.it 

oppure www.valtidone-competitions.com/biglietti. 

Due concerti fuori canone, 

il Milestone scuote il weekend 

Il Milestone scuote il weekend con due concerti fuori canone. Il 

"Venerdì jazz" del 19 avrà i colori della voce della bella Alice Lenaz 

(nella foto), un timbro suadente, energico e deciso tutto da 

scoprire. Il sabato blues del 20 stavolta virerà invece verso le poliritmie 

africane: riecco in scena 

il virtuoso dello djembé Dramane 

Konatè con il suo eccellente 

gruppo di percussionisti per una 

serata infuocata all'insegna del 

suo nuovo disco, "Toumane". 

Torniamo su Alice & The Lazy 

Jellyfish. La Lenaz, che nell'85 

aveva sette anni e stava vincendo 

Lo Zecchino d'Oro, sarà accompagnata 

da Andrea Sacchi 

all'armonica, Paolo Terlingo alla 

chitarra, Mariano Nocito al 

basso e Stefano Resca alla batteria. 

Per... fondere il “corpo” e 

“l’anima”. Divisa tra due bluesman e due jazzisti, Alice accontenterà 

il diavolo e l'acqua santa, attraversando un guazzabuglio 

di standard jazz asciugati all’osso e suonati col sudore e interpretando 

anche alcuni brani originali di Nocito e Terlingo. 

Baciccia, abbuffata di grande musica 

Dark Shadows dall’Australia, weekend da ballare e festa 5-PM: settimana intensa 

Passato il ciclone del weekend gitano, al Caffè 

Baciccia di Piacenza giovedì 18 in serata 

scocca finalmente l'ora delle Dark Shadows 

(nella foto), trio dolcemente oscuro e interamente 

al femminile in arrivo da Sidney. Le australiane 

fanno sul serio: rock "chitarroso", 

post-punk e new-wave, con una marcata tendenza 

alla melanconia e al romanticismo più 

ombroso. Un possibile incrocio tra Clash, Marlene 

Dietrich e Siouxsie and the Banshees. Sabato 

20 tornerà in console dj Juri, a proporre le 

sue borse stracolme di rock, indie, powerpop 

ed electro per far muovere le gambe e redimere 

le anime perse. Giovedì 25 infine ci sarà in 

festa la 5-PM: l'agenzia di promozione discografica 

di Piacenza festeggia il suo primo anno 

di attività schierando sul palco gli Alcova (vigoroso 

pop-rock alternativo da Milano) e i nostrani 

Ants Army Project, talenti dell'indie-rock 

di marca Band of Horses e dintorni. 

5-PM, che lavora tra gli altri anche con Gattamolesta 

ed Eusebio Martinelli & The Gipsy Abarth 

Orkestar, offrirà così un'occasione per 

Rom, Sud America e piramidi 

al circolo Arci Vik 

Cultura, film e musica al circolo Arci Vik di via Campagna 

41. Venerdì 19 alle 21.30 interverrà Paolo Finzi, "l'amico anarchico 

di De André": redattore di "A", la rivista anarchica 

nata nei primi '70 che il cantautore teneva nella tasca dei pantaloni, 

al Vik presenterà "A forza di essere vento", un DVD 

che cerca di far breccia 

nel muro di gomma dell'indifferenza 

verso il 

popolo Rom. Per il cineforum 

dedicato al 

Sud America, domenica 

21 alle 21 si vedrà 

"Tony Manero", film 

del regista cileno Pablo 

Larrain vincitore 

del Festival di Torino 

2008. Giovedì 25 alle 

21.30 sono infine attesi 

il Lucio e la Dava (in foto): 

il cantante e il chitarrista dei mitici Vallanzaska parleranno 

del gruppo e ripasseranno i loro maggiori successi in 

chiave acustica, per scoprire com'è "vedere le piramidi di 

Cheope" armati di sola voce e chitarra. 

festeggiare con artisti, amici, collaboratori, 

addetti al settore, appassionati di musica e tutto 

il pubblico piacentino.


VIVIPIACENZA 

11 

Operazione Intergalattica 

Spaziale al Tamaco Club 

Dopo il concerto indie-brit-pop dei 

Flowers di sabato scorso, torna il rock più 

infuocato al Tamaco Club di Fiorenzuola. 

Sabato 20 dalle ore 22 riecco in pista i 

piacentini Operazione Intergalattica 

Spaziale con il loro sound pesante da 

viaggio, incrocio strumentale tra grunge, 

noise e vibrante stoner-rock. Ad 

accompagnarli, il metal degli Zenith. 

Palazzo ex Enel e Filo, 

L’altra Scena raddoppia 

Aumenta il passo il guizzante Festival di Teatro Contemporaneo 

"L'altra scena" di Teatro Gioco Vita, che mercoledì 24 torna 

a proporre un’altra serata con un doppio appuntamento nel Palazzo 

Ex Enel di via Santa Franca 56 e al Teatro Filodrammatici 

di Piacenza. All'Ex Enel, per un pubblico di massimo 120 spettatori 

(prenotazione obbligatoria: 0523.315578 e biglietteria@teatrogiocovita.it) 

alle ore 20.45 e 21.15 andranno in scena i toscani 

Sacchi di Sabbia con due recite di “Abram e Isac”- Sacra rappresentazione 

in cartoon scritta da Giovanni Guerrieri e da lui interpretata 

con Arianna Benvenuti, Giulia Gallo e Giulia Solano. L’episodio 

biblico del sacrificio di Isacco diviene qui il pretesto per 

una riflessione sull’enigma della comunicazione tra Abramo e 

Dio, in una dimensione scenica materica e metafisica colorata di 

nuove impalpabili suggestioni. Segni contemporanei e arcaici si 

fondono in una dimensione performativa sospesa sacra. L’ele - 

mento ironico - che contrasta con la drammaticità dell’episodio 

biblico - costituisce la quintessenza del progetto. 

Quello che invece vedremo in scena alle ore 21.45 al Teatro Comunale 

Filodrammatici con Menoventi è un’interessante e originale 

riflessione sul tema della “finzione”, intesa non solo in 

senso teatrale, ma anche come dimensione sempre più pervasiva 

della vita. “Perdere la faccia”si annuncia come un misterioso 

appuntamento tutto da scoprire articolato tra un cortometraggio 

con la regia di Daniele Ciprì e un incontro a seguire sul tema 

“Una questione di prospettiva”. In scena Consuelo Battiston, Alessandro 

Miele, Rita Felicetti. 

Settimana Organistica, 

tocca a Wolfgang Kogert 

Quinto concerto, sabato 20 alle 21, per la Settimana Organistica 

Internazionale del Gruppo Ciampi, che poterà in concerto 

nella Basilica di San Savino il giovane organista austriaco 

Wolfgang Kogert: interpreterà composizioni di C. Franck, 

E. Wally, C. Saint-Saëns, W. 

Wagner e A. Guilmant. 

Nato nel 1980 a Vienna, pluripremiato 

e quotato in tutta 

Europa, Nord Africa e paesi arabi, 

è richiesto da molte orchestre 

ed etichette discografiche 

di tutto il mondo. 

Insegna, è specializzato in 

musica antica su strumenti 

storici ma è particolarmente 

impegnato anche nel repertorio 

contemporaneo. 

Appennino Festival, a Pecorara 

una chiusura a tutto folk 

Sedicesimo e ultimo appuntamento per l'Appennino Festival. 

La manifestazione chiude il suo nutrito cartellone durato quattro 

mesi questa domenica 21 ottobre 

dalle ore 15 a Pecorara. Nell'ambito 

della tradizionale “Festa 

del tartufo e dei prodotti della montagna” 

saranno un'ultima volta 

protagoniste le canzoni dei repertori 

tradizionali. 

Si chiuderà, così, con le performance 

musicali di Vincenzo Cagliotti 

(nella foto) e Francesco Motta 

all’organetto e chitarra e Danilo 

Carniglia e Cesare Campanini al 

piffero e fisarmonica. 

Nonplusultra e dance 

alla Taverna Albachiara 

Dopo i tributi a Ligabue e Vasco Rossi, 

alla Taverna Albachiara di Vernasca (ex 

Tana del Cinghiale presso l'osteria La 

Diga di Mignano) sabato 20 a partire 

dalle 23 ci si tufferà nella dance degli 

anni '70, '80, '90 e oltre con il concerto 

dei Nonplusultra. A seguire, come 

sempre, si continuerà a ballare sulle 

selezioni del dj Ago Zanotti. 

In biblioteca 

Quattro incontri 

da non perdere 

Quattro incontri in Biblioteca 

Passerini Landi. Giovedì 18 

il prof. Marco Modenesi affronterà 

il film "Una grande 

sfida: Les Faux-Monnayeurs" 

di Benoit Jacquot, dal romanzo 

"I falsari" di André Gide; 

giovedì 25 tornerà per parlare 

di "Un coeur simple" di Maion 

Laine, dal racconto di Flaubert. 

Martedì 23, primo incontro 

con la prof. Maria Grazia 

Ciani sui Grandi Classici tascabili 

di Marsilio (come nasce 

una collana editoriale). 

Per "Un film da raccontare", 

invece, lunedì 22 l'associazione 

Italo-Francese parlerà di 

"Faubourg 36" di Christophe 

Baratier. Appuntamenti in Sala 

Balsamo alle 16. 

Alla Buttiga 

Merenda 

autunnale 

Indossate un bel maglione pesante, 

e che i più freddolosi se ne 

stiano appresso alle braci. È l'invito 

che arriva dal birrificio artigianale 

La Buttiga (strada Motta 

Vecchia, zona Montale) che 

domenica 21 dalle ore 15.30 propone 

una merenda autunnale a 

base di birra calda e caldarroste. 

Colonna sonora ideale per 

questa domenica d'ottobre, l'incrocio 

di jazz, pop e post-rock 

dei piacentini Flora, con qualche 

novità in assaggio dal nuovo 

album di prossima uscita. 

Codogno 

La movida 

al Terminal 1 

A riaccendere la movida nel 

basso lodigiano ci pensa Terminal 

1. In Via Ferrari 6 a Codogno, 

venerdì 19 dalle 21 a 

tarda notte, riapre con una 

grande festa il club, completamente 

rinnovato, anche 

nella gestione (chiacchieratissimo 

l'ingresso in squadra 

del dj piacentino Sunwise 

Ciori) e nell'offerta musicale, 

di birre, cocktail e cibi disparati. 

L'offerta sonora sarà 

giocata su house, nu-disco, revival 

e party music: in consolle, 

quelli della House Entertainment 

(Paolino Rossi e 

Angelo Torretta) per l'occasione 

scortati da Andress Villani, 

sassofonista di Mario 

Biondi. 

Pomeriggio per i bambini 

al Teatro Trieste 34 

È un pomeriggio interamente dedicato ai 

piccoli quello proposto sabato 20 dal 

Teatro Trieste 34. Lo spazio di Filippo 

Arcelloni inaugura lo spazio "kids": una 

nuova biblioteca, laboratori creativi e 

spettacoli con una grande festa per tutti i 

bambini. Giochi, clown, truccabimbi, 

magie e tante attività divertenti con i libri. 

Ingresso libero; dalle ore 16.30 alle 19. 

A CURA DI PIETRO CORVI 

ORE PICCOLE 

Al CSC Caprice, in via Tortona 3 a Piacenza, inaugurazione 

della nuova stagione invernale 

targata “Paradise CSC”con Mark Gallardo Dj 

coadiuvato dalla voce ufficiale Bayo, venerdì 

19 

Al Black and White di Via X Giugno a Piacenza 

i Light HouseEvents presentano “Sweet’s party”in 

cui verranno serviti dolci per tutti a ritmo 

di musica con Dj Teo T. 

Al Blu Bar di Cortemaggiore “Aperitivo con dj 

set” con buffet e dj Ago, venerdì 19 a partire 

dalle 19 

Al BellaVita in Via Chiapponi a Piacenza i Bananas 

presentano “Dark Toga Party”, venerdì 

19. Mentre sabato 20 i Three Monkey organizzano 

“No more Math –Respighi” con Line Up, 

Gibbo DJ e Civa 

Il Blues Bar a San Nicolò presenterà l’Oktober - 

fest con tipicità bavaresi e si esibiranno live i 

Just4 (nella foto in alto), sabato 20 

Il Comoedia Disco Cluba San Nicolò per un “Sa - 

bato da leoni” ospiterà Stefano Pain, sabato 

20 

Al Jamaica Pub, in via Emilia Pavese 85, si svolgerà 

la serata “Fuego latino”dove si potrà imparare 

a ballare latino americano, venerdì 19, 

mentre per sabato 20 è prevista la serata “Sea 

Wolves” 

Alla Cortedi Borgonovo si esibiranno live IBaio 

e a seguire il Dj Matteo Maddè venerdì 19. Sabato 

20 è la volta di Wiliam Fox Live Band (nella 

foto a destra) e a seguire si ballerà sulle note del 

dj Beppe Mascaro, sabato 20 

Al First Bar di Piacenza si potrà assaggiare il 

Gnocco fritto, venerdì 19 mentre per sabato 20 

WEEKEND 

A CURA DI GIULIA GAUDENZI 

è prevista una serata Karaoke 

Al Madly Pub a Borgonovo si ballerà liscio con 

“L’orchestra di Roberta e non solo”a seguire ci 

si scatenerà con Dj Maurizio Popi, venerdì 19. 

Sabato 20 si esibiranno live i Xmalosi e a seguire 

Dj Francesco Vaccari 

Al Nottingham Pub a Piacenza si svolgerà il 

“Maxi aperitivo”con buonissimi cocktail, sabato 

20 

Al Madison di Piacenza per tutto il mese di ottobre 

si svolgerà l’ “Happy Spritz” aperitivo 

con buffet e buona musica 

Al Circolo Boeri di via Gaspare Landi a Piacenza 

si esibiranno live i Deja Vu e a seguire GirOzono 

Dj, sabato 20 

Il Nu Club a San Nazzaro special guest dal Jiuliette 

96 di Cremona dj Davide Anselmi, sabato 

20 

Al Guinness Planet 

a Castel San 

Giovanni tributo 

ai Pink Floid 

con i “Pinkede - 

lic” live band a 

partire dalle 23 

di sabato 20 

Al Sunrise nella 

Strada Aguzzafame 

a Borgo 

Trebbia a si terrà 

il “Nutella 

Party”con Ralf Dj, Dj Mauli Mc e Dj Andrew 

Vee, dalle 14.00 alle 19.00 di domenica 21 

Al DNAdi Piacenza continuano gli aperitivi targati 

I love Formentera, con buffet e buona musica, 

domenica 21 

Al Bar San Marco di piacenza continuano gli 

“Aperitivi d’Autunno”con buffet e dj set, a partire 

dalle 19 di domenica 21 

Al Mirò a Piacenza si svolgerà “l’apericena”10 

metri di buffet accompagnati da buona musica, 

domenica 21. Appuntamento con “Desigual tribute 

the Dark Night tribute to Just Cavalli”, 

tutti vestiti maculati, zebrati, tigrati o pitonati 

mercoledì 24 

All’Altro Comoedia di San Nicolò “Mercolady 

Show Dinner”aperitivo a partire dalle 19.30 e a 

seguire animazione e musica, mercoledì 24


12 

TEMPO LIBERO 

AGENDA WEEKEND 

Tartufi in vetrina a Pecorara 

(C.A.) Il tartufo, frutto della terra conosciuto 

dai tempi più antichi e apprezzato per l'aroma e 

per il caratteristico sapore, 

sarà protagonista della 

22ma “Rassegna provinciale 

del tartufo e dei prodotti 

del sottobosco”che si svolgerà 

domenica 21 ottobre a 

Pecorara, presso la sede 

dell’Ex Consorzio Agrario 

(in via Garibaldi, 5). La rassegna 

aprirà ufficialmente 

alle ore 10: per tutta la giornata 

ci saranno bancarelle 

di prodotti tipici autunnali. 

Alle 11, l’Assessore all’Agricoltura 

della Provincia di Piacenza Filippo 

Pozzi incontrerà i tartufai e gli espositori. Alle 

12, valutazione dei migliori esemplari di funghi 

e tartufi esposti; appuntamento poi con i piatti 

tipici a base di funghi e tartufi 

per un pranzo dall’aro - 

ma decisamente autunnale 

presso gli stand gastronomici 

a partire dalle 12,30. 

Nel pomeriggio, alle 14,30, 

gara di ricerca per cani da 

tartufo e premiazioni alle 

16. Dalle ore 15, appuntamento 

musicale con il concerto 

della rassegna Appennino 

Festival. In serata, 

un gran finale per i buongustai: 

polentata con i funghi. 

Per info e aggiornamenti: www.comune.pecorara.pc.it 

Sagre, feste, mercati, enogastronomia 

PIACENZA - MERCATINO TIPICO TRENTINO 

Il 19, 20 e 21 ottobre in Piazza Cavalli, dalle ore 9 

alle 20, ci sarà il mercatino tipico trentino. 

COSTA DI GRAGNANO - CASTAGNATA 

Domenica 21 ottobre dalle ore 10 alle 18, castagnata 

organizzata dal Gruppo Sportivo Costa in 

lolcalità Costa di Gragnano Trebbiense. 

CARPANETO - VIA DEI SAPORI 

Torna il 21 ottobre a Carpaneto la Via dei Sapori, 

vetrina dei prodotti tipici locali all’interno del 

famoso mercato domenicale di Carpaneto in viale 

Vittoria. 

CARMIANO DI VIGOLZONE - CASTAGNATA 

Si svolge domenica 21 ottobre la “Castagnata”a 

Carmiano di Vigolzone. Dettagli su www.valnure.info 

COLI - 32A RASSEGNA DEI PRODOTTI TIPICI 

LOCALI DELLA MONTAGNA 

Domenica 21 ottobre torna la 32a Rassegna dei 

Prodotti tipici locali della Montagna, con una vasta 

esposizione –per tutta la giornata –di prodotti 

tipici locali, il mercatino della Coldiretti, i prodotti 

artigianali, macchine e utensili e, dopo il 

pranzo con i prodotti tipici della zona, la tradizionale 

Festa delle Castagne con animazione musi- 

cale, canti e balli tradizionali folcloristici delle 4 

province. Info su www.comune.coli.pc.it 

FORNELLO - DEGUSTAZIONE VINI 

Domenica 21 ottobre dalle ore 10 alle 19 a Fornello, 

presso l'Azienda Vitivinicola Torre Fornello, 

ci sarà un percorso di degustazione dei vini 

dell'azienda dalle origini ad oggi dal titolo 

"Prime Annate: l'evoluzione dei Vini". Per info 

e costi è attivo il numero 0523.861001, oppure 

l’indirizzo e-mail vini@torrefornello.it 

CIRIANO DI CARPANETO - PAELLA 

AL RISTORANTE IL LUPO 

Al Ristorante 'Il Lupo' a Ciriano di Carpaneto, 

sabato 20 ottobre, si potrà gustare un'ottima 

paella accompagnati dalla musica del pianobar. 

È gradita la prenotazione al numero 

0523.852705 

SAN NAZZARO - NAVIGAZIONE CON 

CALPURNIA: CIBO E BENESSERE 

Continuano gli eventi a bordo della motonave 

Calpurnia: a ottobre ci sarà "Cibo e benessere", 

una serie di serate che prevedono navigazione al 

tramonto e degustazione a bordo della motonave 

alla scoperta dei cibi naturali. Appuntamento 

domenica 21 ottobre con "I benefici delle spezie". 

Info su www.navigazionepiacenza.it 

Convegni, arte e cultura 

PIACENZA - "OLTRE LA GUERRA DELL'ACQUA" 

Proposte per un uso sostenibile delle acque nella 

Provincia di Piacenza: questo il tema del convegno 

"Oltre la guerra dell'acqua" che si terrà sabato 20 

ottobre - dalle ore 9.15 alle 12 - all'Auditorium Cariparma 

e Piacenza (Via San Bartolomeo, 40). Per 

informazioni: Gian Marco 339 8166804 

PIACENZA - LA SVOLTA CIECA: ALDO MORO 

E LA PARABOLA DEL TERRORISMO ITALIANO 

Venerdì 19 ottobre all’Auditorium Sant'Ilario (ore 

20) l’incontro pubblico organizzato dall'associazione 

La Fenice dal titolo “La svolta cieca: Aldo 

Moro e la parabola del terrorismo italiano”. 

PIACENZA - “PIACENZA FOR AFRICA” 

S’intitola “Piacenza for Africa”il convegno missionario 

in programma sabato 20 ottobre, alle ore 

15.30, all’Università Cattolica del Sacro Cuore di 

Piacenza. L’incontro è promosso da Africa Mission 

e Centro Missionario Diocesano. 

A CURA 

DI COSTANZA ALBERICI 

PIACENZA - PRESENTAZIONE 

“PENSIERI DI PÉDAR” 

Venerdì 19 ottobre alla Libreria Romagnosi verrà 

presentato il volume “Pensieri di Pédar”, antologia 

illustrata di cronache piacentine, di Adriano 

Vignola. Appuntamento alle 17,30. 

PIACENZA - DOMENICHE A PALAZZO FARNESE 

Il 21 ottobre a Palazzo Farnese, dalle 16.30, ci sarà 

una visita guidata. Segue concerto con: Bettina 

Block (mezzosoprano), Corrado Pozzoli (pianoforte), 

Paolo Costanzo (violino). 

PIACENZA - MOSTRA “AFRICA 2050” 

È visitabile fino al 31 ottobre presso la Biblioteca 

Passerini Landi la mostra “Africa 2050”, frutto di 

un progetto curato da SVEP e da Overseas. Si tratta 

di un laboratorio di illustrazione condotto dal 

grafico e disegnatore Sergio Anelli, al quale hanno 

partecipato gli studenti di alcune classi del Liceo 

Artistico “Cassinari”di Piacenza. 

A TAVOLA 

CUCINA DI CASA 

Risotto al Gutturnio 

Ingredienti per 4 persone: 

350g di riso fino o superfino; 2 bicchieri di Gutturnio; 

circa 8 dl di brodo di carne; 2 noci di burro; 

1 cucchiaino di olio extravergine d’oliva; 2 

cucchiai di passata di pomodoro; 1 cipolla media; 

1 foglia di alloro; 2 foglie di salvia; rosmarino; 

noce moscata; pepe. 

Preparazione:Preparate un trito finissimo 

con due foglie di salvia e un rametto piccolo di 

rosmarino. Spellate la cipolla, tagliatela a fettine 

sottilissime e fatela rosolare, a fuoco dolcissimo, 

in una casseruola con l’olio, la metà 

del burro, la foglia di alloro intera e il trito di 

erbe aromatiche. Quando la cipolla è ben appassita, 

bagnatela con un bicchiere di vino, alzate 

la fiamma e fate ridurre quasi completamente. 

Unite il riso, fatelo tostare, mescolandolo, 

per qualche minuto quindi quando è lucido 

e comincia a sfrigolare, bagnatelo con il 

secondo bicchiere di vino e con la passata di 

pomodoro. Appena è sfumato cominciate ad 

aggiungere il brodo bollente, un mestolo alla 

volta fino a cottura del riso. Toglietelo dal fuoco 

ancora un po’ al dente e molto morbido, 

mantecatelo con il burro rimasto e con il formaggio 

grattugiato e completate con una 

grattatina di noce moscata. Servite il risotto 

caldissimo passando a parte il macino del pepe. 

Per caratterizzare maggiormente il sapo- 


GIROGUSTANDO A CURA DI GIUSEPPE DE PETRO 

Da Nora, “on the road” 

i sapori della tradizione 

Una volta questi ristoranti li chiamavano “di 

passaggio”, posto sulla via Emilia sul piazzale di 

una stazione di servizio, si fa fatica a riconoscere 

dalla carreggiata se non lo si conosce. Ci si aspetterebbe 

una cucina frugale, 

per pasto veloce, da consumare 

“al volo”, invece risulta sorprendente: 

tipica cucina casalinga, 

quella di una volta, curata 

personalmente dalla signora 

Eleonora Visconti, “stori - 

ca”patronne che da più di quarant’anni 

è alla guida del locale 

a cui ha dato il suo nome. Una 

vera “imprenditrice”che al 

di là del bar, dove è coadiuvata 

dalla nuora Loredana Guardiani, 

tiene le redini del ristorante mentre allo 

stesso tempo si adopera anche come cuoca, unica 

artefice delle pietanze genuine, fatte in casa 

seguendo le ricette della tradizione. 

Lo zampino della signora Eleonora si riconosce 

ovunque, dall’antipasto al dolce. 

Il pasto si apre con i salumi della zona (coppa, 

salame, culatello), ma la vera attrazione del locale 

sono gli antipasti a buffet, che i commensali 

possono scegliere direttamente dal tavolo self 

service su cui fanno bella mostra di sè frittate e 

torte salate con verdure di stagione. 

Il buffet è così ricco che 

alcuni clienti si limitano a quello 

tralasciando il resto. Un peccato 

perchè la pasta fatta in casa 

è una costante dei primi piatti, 

che sono poi quelli tipici piacentini: 

pisarei e fasò, tortelli 

di ricotta, anolini in brodo, 

chicche della nonna, gnocchi. I 

secondi di carne comprendono 

arrosti misti e i bolliti accompagnati 

dalla mostarda confezionata 

da Eleonora. 

Per finire, un dolce casalingo: tiramisù, crostate 

con marmellate di frutta fresca o torte di mele. 

In cantina, una selezione di etichette locali. 

Alseno - Loc. Castelnuovo Fogliani - Via Emilia, 9 

Tel. 0523/949147 - Chiuso: lunedì 

re, potete completare il risotto con due o tre 

cucchiai di Gutturnio caldo da aggiungere al 

risotto al momento di mantecarlo con il burro. 

Torta all’uva 

Ingredienti per 6 persone:1 kg di uva moscata; 

200 g di farina; 2 uova; 50 g di zucchero; 3 cucchiai 

di olio extravergine d’oliva; 2 cucchiai di 

rum; ½ bustina di lievito da dolci; burro e farina 

per la tortiera. 

Preparazione: Lavate bene l’uva sotto l’ac - 

qua corrente quindi sgranatela e allargatela 

su un canovaccio lasciandola ben asciugare. 

Rompete le uova in una terrina, aggiungete 

lo zucchero e lavoratele per qualche minuto 

con la frusta 

fino ad avere 

un composto 

spumoso e 

biancastro. 

Sempre mescolando,unite 

l’olio e il 

rum e infine 

la farina setacciatainsieme 

al lievito. 

Lavorate 

ancora un poco 

il composto fino ad averlo liscio e omogeneo 

e piuttosto fluido [ se fosse troppo consistente, 

unite un cucchiaio di latte]. Imburrate 

una tortiera di 24 cm di diametro e infarinatela 

leggermente quindi versatevi l’impasto e 

pareggiatelo. Coprite la superficie con gli acini 

d’uva sistemandoli, uno vicino all’altro, in 

cerchi concentrici. Mettete la torta nel forno 

precedentemente scaldato a 180° proseguendo 

la cottura per circa 40 minuti. A cottura ultimata, 

togliete la torta dal forno e lasciatela 

un po’intiepidire prima di sformarla. Servitela 

fredda.


13 

FIORENZUOLA - FESTA DI SAN FIORENZO 

Scattano le rassegne 

del Club Cinefotografico 

L’attiva realtà culturale fiorenzuolana, nata nel 1956, organizza più 

manifestazioni di alto profilo in occasione delle celebrazioni per il patrono 


In occasione delle celebrazioni 

di San Fiorenzo, patrono 

di Fiorenzuola, il Club cinefotografico 

Fiorenzuola 

presenta un insieme di manifestazioni 

ad alto profilo culturale 

e tecnico che spaziano 

dalla documentazione fotografica 

eseguita con elaborate 

tecniche digitali ad immagini 

mozzafiato di panorami, 

passando per una serie di reportage 

dove rivivere la recente 

e rapida trasformazione 

della nostra comunità. 

Completano la rassegna alcune 

videoproiezioni che 

trasportano l’osservatore 

verso mondi lontani, sia geograficamente 

che per usanze 

e costumi. 

Fiat lux - In puere homo - in 

homo puere -‘Un puer che 

chiede di essere protetto ed 

accudito, ma anche un puer 

che conserva lo sguardo curioso, 

in grado di sorprendersi 

per la vita.‘Curiosità che alimenta 

la natura inquieta di 

Alessio Blve per il quale fotografia 

–spiega Guido Decrema 

del Club cinefotografico 

di Fiorenzuola - è riproduzione 

ed estasi della vita stessa, 

vita che va accolta e compresa 

in ogni sua dimensione 

giacché nel suo divenire è il 

suo logos. Essa ci porta alla 

morte, realtà ed ineludibile 

compagna di ogni passo, che 

è interruzione, abbandono, 

ma anche processo, e trasformazione. 

Metamorfosi, appunto, 

che nella serie "Fiat 

Lux" esprime il mistero più 

intimo della vita, il suo “tè - 

los”, la rigenerazione e la rinascita, 

aspetti intrinsecamente 

presenti nella segretezza 

della luce che infonde 

silenziosa vita alle più preziose 

e raccolte immagini 

dell’artista. La mostra resterà 

esposta nella Chiesa della 

Buona Morte fino al 28 ottobre. 

Paesaggi - Con questa esposizione 

i soci dei sodalizio fiorenzuolano 

portano nel salone 

della Fondazione Verani-Lucca 

una mostra collettiva 

di trenta paesaggi degni di 

essere ammirati: immagini 

delle nostre montagne, scorci 

delle nostre colline, luoghi 

sconosciuti ed affascinanti 

che non sempre riusciamo a 

vedere. La mostra inaugura 

il 21 ottobre e resterà esposta 

alla Fondazione Verani-Lucca 

(in viale della Vittoria a 

Fiorenzuola) fino al 24 marzo 

2013. 

Foto Vidalen- Socio da sempre 

del Ccf, Vitale Perini, 

"Vidalen" per i fiorenzuolani, 

é l'autore di oltre 100 immagini 

esposte nella sala mostre 

del Club cittadino. ‘II suo 

immenso archivio gelosamente 

custodito dalla famiglia 

si è aperto per questa prima 

mostra dove tutti possiamo 

rivedere il nostro passato: 

un documentario fotografico 

di immenso valore iconografico 

che ci fa dire – ag - 

giunge Decrema -: "Grazie 

Vidalen, ricordando il nostro 

passato ricorderemo anche 

la Tua simpatia". La mostra è 

visitabile dal 21 ottobre 

(presso la sede del CCF in 

piazza Caduti 1) fino al 4 novembre. 

Madagascar e Acacus - Due 

videoproiezioni che mostrano 

due mondi lontani, ricchi 

di fascino e di magia. In Madagascar, 

l'autore - Antonio 

Cosi - cattura il paradiso naturale 

unico della quarta isola 

più grande del mondo insieme 

al mosaico di popoli 

nato da migrazioni vicine e 

lontane capaci di rendere il 

viaggiatore perfettamente a 

suo agio. Acacus è una delle 

regioni più affascinanti del 

Sahara libico: qui l’autore 

non si limita a ritrarne gli aspetti 

spettacolari, ma entra 

in simbiosi con gli abitanti, 

con discrezione, quasi a confondersi 

con loro. La proiezione 

avverrà mercoledì 24 

ottobre alle 21 alla sede del 

Ccf. 

Birmania e Turchia - Gabriele 

Travaglia, socio del C- 

CF dal 2010 propone due audiovisivi 

su Birmania e Turchia. 

Nel primo sarà possibile 

ammirare le particolari usanze 

di questo lontano Paese 

tra Cina ed India mentre in 

Turchia l’autore mostra 

viaggi fantastici in mongolfiera 

sorvolando la Cappadocia, 

paesaggi spettacolari ed 

affascinanti da non predere 

mercoledì 7 novembre alle 

21 alla sede del Club cinefotografico 

fiorenzuolano. 

Nelle foto, alcuni particolari 

di cinque delle numerose 

fotografie che saranno 

presentate dal Gruppo 

Cinefotografico per la 

Festa di San Fiorenzo


14 


Fiorenzuola in festa 

per San Fiorenzo 

Cuore del consueto appuntamento il 20 e 21 ottobre 

con la “Fiera della bancarella” nelle stesse vie del 2011 

COSTANZA ALBERICI 

Sono iniziate il 5 ottobre e 

proseguiranno fino all’11 novembre 

le iniziative legate 

alla Festa di San Fiorenzo, la 

kermesse che si svolge ogni 

anno a Fiorenzuola in onore 

del Santo Patrono. Il cuore 

della Festa sarà però il 20 e il 

21 ottobre, giorni in cui –per 

tutto il centro storico –si snoderà 

la “Fiera della bancarella”; 

in Corso Garibaldi e 

Piazzetta della Rocca sarà allestita 

un’esposizione di carri 

e carrozze d’epoca dal titolo 

“Potenza massima... 4 cavalli”, 

a cura del Q.re Posta 

Cavalli. In Piazzetta San 

Francesco, poi, vendita di 

anthurium a cura dell’AIDO 

di Fiorenzuola. 

L'ufficio Attività produttive 

del Comune di Fiorenzuola 

ha comunicato che l'edizione 

2012 si svolgerà con la 

stessa dislocazione logistica 

del 2011: le bancarelle verranno 

posizionate dunque 

lungo viale Matteotti tra la 

rotonda e via Pellico, quindi 

in via Carducci, piazzale San 

Giovanni, via Bressani, via 

Gioia e piazzetta della Rocca. 

Nella giornata di sabato 20, 

presso l’Azienda Quercia 

Verde di Alseno si svolgerà, 

dalle 15,30, l’iniziativa 

“L’ABC in cucina”, un piccolo 

corso per imparare a fare 

la pasta: pastafrolla, brisée, 

pasta brioche, pastella per 

crepes e molto altro, a cura 

dell’Associazione Terre Traverse 

in collaborazione con 

Slow Food Piacenza. 

In serata, alle ore 21 presso 

il Teatro Verdi, ci sarà lo 

spettacolo “Luci del varietà” 

a cura dell’associazione 

“Il gioco delle parti”(ingres - 

so: 13 euro). Da venerdì 19 a 

domenica 21 appuntamento 

anche con “Oktober Fest”in 

Piazza Caduti, dove saranno 

attivi gli stand gastronomici 

dell’A.S.D. Old Rugby. 

Domenica si svolge invece 

in Viale Cairoli il “Settimo 

Raduno Città di Fiorenzuola”, 

con auto storiche e giro 

turistico, realizzato da 

S.R.V. a.s.d.; sempre nel centro 

storico si dislocheranno i 

vari stand di hobbisti, mentre 

in via Gramsci ci saranno 

le iniziative “Pittori a cielo aperto”e 

in via Molinari “Le 

vie del gusto”, realizzate dalla 

Pro Loco di Fiorenzuola. 


Sempre a cura della Pro Loco, 

si svolgerà in via San Fiorenzo 

e in Largo Alberoni il 

consueto mercatino dell'u- 

Il Premio San Fiorenzo 2012 consegnato 

al 98enne cardinale piacentino Ersilio Tonini 

Il Premio San Fiorenzo 2012 è stato 

consegnato al cardinale Ersilio Tonini, 98 

anni: piacentino di nascita (nato a 

Centovera, 

frazione di San 

Giorgio), il 

cardinal Tonini è 

sempre stato 

legato alle 

proprie radici e 

alla comunità di 

Fiorenzuola. 

L’assegnazione 

del premio – 

avvenuta martedì 

16 ottobre alle ore 21, nella chiesa 

collegiata di Fiorenzuola, alla vigilia 

della festa patronale – è stata decisa 

all’unanimità dalla commissione 

presieduta dal parroco monsignor Gianni 

Vincini. Il cardinal Tonini, nato il 20 

luglio 1914, fu ordinato sacerdote a 24 

anni: da subito ricoprì importanti 

incarichi, tra cui quello di direttore del 

settimanale diocesano “Il Nuovo 

Giornale”; divenne ben presto 

editorialista a livello nazionale. Parroco 

di Salsomaggiore, poi di Macerata, 

Tolentino e Ravenna, fu nominato 

cardinale nel 1994 da Giovanni Paolo II.


FIORENZUOLA - FESTA DI SAN FIORENZO 15 

sato e vintage “Mi am d’asbrat 

e ti t’imbrat”, che prende 

vita tutte le terze domeniche 

del mese in Piazza F.lli 

Molinari dalle ore 7,30 alle 

18. 

Gli intrattenimenti proseguono 

in settimana, con due 

eventi dell’AIDO di Fiorenzuola: 

mercoledì 24, alle ore 

21, sul palco del Teatro Verdi 

ci sarà “Muller & Friends” 

(ingresso libero), mentre il 

giorno seguente –giovedì 25 

–è la volta del convegno medico 

“Il pronto soccorso ed i 

percorsi dell’emergenza”, 

presso l’Auditorium San Giovanni 

alle ore 20,30. 

Il Teatro Verdi sarà ancora 

luogo di interessanti eventi: 

sabato 27 sarà possibile accedervi 

ad ingresso libero in occasione 

dell’iniziativa regionale 

“Open day Teatri storici 

dell’Emilia Romagna; sem- 

Pro Loco, ultimi tre mesi del 2012 

ravvivati da numerose attività 

(c.a) È stato un anno ricco di eventi, quello 

della Pro loco di Fiorenzuola, e gli ultimi tre 

mesi dell'anno saranno ancora ravvivati da 

numerose attività: “Ora stiamo collaborando 

con il Comune per la Festa di 

San Fiorenzo - racconta Giuseppe 

Bragalini, presidente della 

Pro loco - nei due giorni di Festa 

(20 e 21 ottobre) allestiremo il 

mercatino dei “Sapori”, i rigattieri 

in via San Fiorenzo, i pittori 

in via Gramsci, gli hobbisti in 

via XX Settembre. In Piazza 

San Francesco ci saranno presentazioni 

di libri e di alcuni elettrodomestici. 

In via Scapuzzi 

troveranno spazio gli artigiani: questa parte è 

a cura del Comune, noi aiuteremo a posizionarli. 

Domenica 21 saremo inoltre in piazza 

con lo stand con castagne ”. Dopo la Festa di 

San Fiorenzo proseguono gli appuntamenti: 

pre sabato, alle ore 21, appuntamento 

con un concerto 

a cura della Banda Val d’Ar - 

da dal titolo “Around the 

Swing” (costo dell’ingresso: 

10 euro). Domenica 28 calcherà 

il palco del Verdi l’As - 

sociazione Compagnia Dia- 

lettale Fiorenzuola: alle 

15,30 darà vita allo spettacolo 

“Al fantasma ad Maria 

Luigia”. L’ingresso avrà un 

costo di 10 euro che verrà devoluto 

ai terremotati dell’Emilia 

Romagna. Ancora teatro 

in dialetto sabato 3 no- 

l'8 dicembre sarà presentato il calendario 

2013 della Pro loco - che propone dodici 

scatti del Circolo Fotografico di Fiorenzuola 

e ritrae alcuni fiorenzuolani “illu - 

stri” - al ridotto del Teatro 

Verdi; il 15-16 e il 22-23 dicembre 

la Pro loco allestirà 

un gazebo e proporrà castagne, 

vin brulé e giro sul trenino; 

in Piazza Molinari troveranno 

posto gli hobbisti con 

articoli natalizi. “Il 22 dicembre 

ci sarà lo spettacolo 

della 'cascata di fuoco' intorno 

alle ore18 - continua Bragalini 

- mentre il 24 saremo 

fuori dalla Collegiata con castagne e vin 

brulé da offrire a chi esce dalla Messa. Il 6 

gennaio, invece, appuntamento con la discesa 

delle befane dalla torre campanaria 

in collaborazione con il CAI di Piacenza”. 

vembre alle 21: la Compagnia 

Nuova Dialettale Lugagnanese 

porterà in scena la 

commedia brillante “Al sosia”; 

a cura del Q.re Prati Rosilii, 

anche questo spettacolo 

avrà un fine benefico: il ricavato 

sarà devoluto in favore 

del Centro Pediatrico Emergency. 

Altri eventi del mese di novembre 

saranno la mostra 

“Fiorenzuola colleziona”, allestita 

dal 3 all’11 novembre 

presso l’Ex Macello, curata 

dal Circolo Filatelico e del 

collezionismo (ingresso libero) 

e la cena “Estate di San 

Martino –A cena con Verdi”, 

un evento dell’Associazione 

Terre Traverse in collaborazione 

con Slow Food Piacenza 

presso l’Agriturismo “Le 

Colombaie”a Bresano di Besenzone 

(per info tel. 

0523.830007).


16 


40 anni per la “Corale 

Città di Fiorenzuola” 

L’anniversario festeggiato con una mostra all’ex Macello 


La “Corale Città di Fiorenzuola” 

festeggia i quarant’anni di 

attività con una mostra ospitata 

all’ex Macello di Fiorenzuola. 

L’esposizione 'Quarant'anni 

d'inCanti' accoglie costumi di 

scena, fotografie, ricordi di concerti 

e tournèe raccolti nei quarant’anni 

di vita della ‘Corale’. 

Inaugurata lo scorso 14 ottobre, 

la mostra resterà aperta al pubblico 

fino a domenica 28 ottobre 

e i festeggiamenti per S.Fiorenzo, 

rappresentano un’ottima occasione 

per visitarla. La Corale 

è stata impegnata –in occasione 

della ricorrenza del santo patrono 

– nel consueto Concerto di 

Musica Sacra (martedì 16 otto- 

bre) nella Collegiata di S.Fiorenzo 

dove è stato assegnato il 

‘Premio San Fiorenzo 2012’. A 

dirigere la Corale –che si compone 

oggi di una cinquantina di 

elementi –è stato Andrea Masini 

direttore del Coro dal 1994 al 

1999, con accompagnamento di 

Roberto Sidoli al pianoforte. I 

festeggiamenti per il 40esimo 

della Corale di Fiorenzuola proseguono 

sabato 24 novembre al 

Teatro Verdi di Fiorenzuola con 

il ‘Grande Concerto Lirico’ di - 

retto dal M° Fabrizio Cassi che 

vedrà la partecipazione di artisti 

di chiara fama. Lo scorso 4 ottobre 

a Mantova, nella chiesa 

settecentesca di San Barnaba, 

la Corale Città di Firoenzuola 

ha partecipato al concerto benefico 

“In coro per la scuola”, 

con esecuzione del Requiem di 

Giuseppe Verdi insieme alla 

Corale “Giuseppe Verdi”di Ostiglia 

(MN) e al Coro Città della 

Mirandola (MO). La serata - organizzata 

dal Liceo Scientifico 

“Belfiore” di Mantova –aveva 

come obiettivo la raccolta fondi 

a favore della Scuola di San Giacomo 

Segnate fortemente danneggiata 

dal terremoto di maggio 

nel mantovano. ‘La Corale 

di Fiorenzuola –spiegano i suo 

componenti - ha accettato con 

entusiasmo l’invito del Maestro 

Giuliano Vicenzi di partecipare 

a queste esecuzioni benefiche 

del Requiem di Verdi sia per il 

rapporto di amicizia che lega il 

nostro Coro ai cori di Ostiglia e 

di Mirandola (con loro abbiamo 

infatti realizzato qualche anno 

fa i Carmina Burana di Carl 

Orff) ma soprattutto per le finalità 

dell’iniziativa che ci hanno 

concesso la possibilità di fare 

qualcosa di concreto per queste 

sfortunate popolazioni colpite 

dal terremoto. Nata nel 1972 

per iniziativa di Don Roberto 

Scotti - con la collaborazione di 

un gruppo di appassionati cantori 

già operanti in precedenti 

cori – la ‘Corale’ come la chiamano 

affettuosamente i fiorenzuolani, 

denota una spiccata 

preferenza per il repertorio lirico, 

avvalorata dalla sua collocazione 

in una terra di grande influenza 

verdiana, pur non disdegnando 

però il repertorio 

classico ( vedi oratori “Jephte e 

Jonas”di G. Carissimi, e i “Ve - 

sperae solennes de confessore” 

di W.A.Mozart, il “Te Deum”e 

lo “Stabat Mater”di G. Verdi) e 

polifonico. In questi quarant’anni 

ha svolto circa 300 

concerti ed allestimenti con numerose 

tournee all’estero e partecipazioni 

a manifestazioni in 

diverse città italiane, ed anche 

alle trasmissioni in diretta “Do - 

menica In”dal teatro di Busseto 

e“il Sabato del Villaggio”dalla 

Piazza di Castell’Arquato. Importanti, 

per la difficoltà degli 

allestimenti e l’impegno richiesto, 

la realizzazione delle opere 

liriche : Nabucco, Cavalleria 

Rusticana, Elisir d'Amore allestite 

in piazza Molinari e la Traviata 

al Teatro Verdi, che hanno 

registrato la partecipazione di 

importanti artisti solisti. Alla 

sua guida, la Corale ha visto suc- 


cedersi negli anni nel ruolo di 

direttore: dal 1994 al 1999 Andrea 

Masini che, con passione e 

sensibilità musicale, ha saputo 

portare avanti il complesso negli 

anni di sua competenza e dal 

1999 il Maestro Fabrizio Cassi, 

che grazie alla sua grande professionalità 

e preparazione musicale 

ha permesso alla Corale il 

raggiungimento di obbiettivi 

prestigiosi, quali da ultimi l’ese - 

cuzione dei Carmina Burana di 

Carl Orff e il Requiem di G.Verdi. 

Insostituibile ed impareggiabile 

figura di riferimento 

per la Corale è il suo accompagnatore 

Maestro Roberto Sidoli. 

In alto un’immagine da “La 

Traviata” (foto Piero Elefanti) 

‘Progetto Africa’ 

ancora in crescita 

“Fiorenzuola Oltre i Confini” 

estende l’iniziativa ai supermercati 

piacentini e coinvolge le scuole 

Dopo il brillante esito della campagna 2011 –grazie alla quale 

sono stati raccolti 3,5 quintali di materiale didattico –l’associa - 

zione Fiorenzuola Oltre i Confini è impegnata per il secondo anno 

nel ‘Progetto Africa’. Novità dell’edizione 2012 sarà l’esten - 

sione dell’iniziativa ai supermercati piacentini: i volontari sono 

partiti lo scorso sabato dal quartiere S.Antonio di Piacenza ed intendono 

proseguire la raccolta nei supermarket dell’intera città. 

Altra novità sarà il coinvolgimento delle scuole inferiori di 

Fiorenzuola:‘A novembre abbiamo in programma diversi incontri 

con i ragazzi per diffondere le finalità del ‘Progetto Africa’, 

che lo scorso anno –spiega Luigi Danesi presidente di Fiorenzuola 

Oltre i Confini –ha permesso di raccogliere oltre tre quintali di 

quaderni, biro, matite, pennarelli, zainetti, e altro materiale didattico 

che Don Jean Laurent ha consegnato ai bambini del villaggio 

di Koukoue del Camerun’. Danesi ricorda poi la straordinaria 

esperienza che quest’estate ha coinvolto 22 giovani volontari 

tra i 16 e i 30 anni (alcuni impegnati nel ‘Progetto Africa’, altri 

alla Caritas) che per una settimana hanno visitato i luoghi più 

significativi della Bosnia, da Jajce a Srebrenica, da Sarajevo a 

Mostar e a Zenica: “Abbiamo portato i ragazzi a visitare le numerose 

realtà in cui siamo impegnati da anni: dall’orfanotrofio Dom 

Porodica di Zenica - dove in questi anni abbiamo realizzato una 

palestra e un laboratorio per il pane - all’associazione Ruhama 

che si occupa di anziani soli’. Il Gruppo si è poi recato all’associa - 

zione Sezam che opera nel campo della riconciliazione tra le diverse 

etnie che durante la guerra si sono combattute, favorendo 

percorsi di pace. ‘Il viaggio –aggiunge Danesi –oltre ad essere 

stato per questi giovani una grande esperienza di volontariato, 

ha rappresentato anche l’occasione per mandare un messaggio 

di fiducia alle popolazioni che a fatica si stanno riprendendo dalla 

guerra: la possibilità di tornare ad essere un giorno anche meta 

di vacanze. Per questo –aggiunge Danesi –riproporremo l’inizia - 

tiva anche l’anno prossimo’. Fiorenzuola Oltre i Confini si propone 

anche di aiutare tutte quelle persone che all’interno del territorio 

nazionale incontrino difficoltà a causa del loro stato di immigrati: 

a questo proposito sono partiti i corsi di alfabetizzazione 

per gli stranieri che vivono a Fiorenzuola e i volontari stanno valutando 

la possibilità di riproporre a gennaio 2013 il Corso di cittadinanza 

attiva che è sempre molto richiesto. 

Francesca Gazzola 

In alto, uno scorcio della foto di gruppo in Bosnia 

durante il viaggio della scorsa estate


SPORT 

17 

Atletico, ora bisogna tornare a vincere 

(dox) Avrebbe perfino meritato i tre punti, nel 

secondo tempo, ma l’Atletico BP Pro Piacenza 

non può considerare troppo ingiusto il pari nella 

sfida interna con la temibile Massese. La gagliarda 

ripresa disputata dagli uomini di mister 

Franzanti avrebbe anche potuto condurre alla 

vittoria i padroni di casa, ma le reti sono rimaste 

inviolate dopo la risposta di Nicolini al gol degli 

ospiti di Taddeucci. 1-1 il finale, quindi, con notevoli 

cambiamenti tattici da parte dei due allenatori. 

Nel primo tempo i bianconeri ospiti, accompagnati 

da un rumoroso seguito di tifosi, 

hanno interpretato il loro 4-3-1-2 meglio di 

Carte rimescolate 

in Eccellenza 

La Lupa batte il Fiorenzuola e ritorna a capitanare il 

drappello delle piacentine. Royale Fiore, serie positiva 

FILIPPO BALLERINI 

In virtù del sofferto successo nel derby con il 

Fiorenzuola, la Lupa Piacenza torna davanti alle 

altre piacentine del campionato d’Eccellenza. 

Ma prosegue a Rolo la striscia positiva del Royale 

Fiore, staccato di una sola lunghezza dai biancorossi 

di Viali. 

Che si prendono la copertina della sesta giornata 

grazie all’acuto di Francesco Volpe (nella foto). 

Guardando al risultato e ai benefici in graduatoria, 

l’1-0 sul Fiorenzuola ha un peso specifico di 

vitale importanza per la Lupa Piacenza. Dopo il 

pari interno con la Fidentina, la sconfitta di San 

Polo d’Enza e una settimana all’insegna della 

tensione, alla truppa biancorossa serviva un solo 

risultato, il successo. E successo è stato: ora sono 

solamente due i punti che separano la Lupa Piacenza 

dal terzetto di testa. Significativo che sia 

stato proprio Francesco Volpe a infilare il gol decisivo. 

Dopo una gara anonima, senza nessun colpo 

d’ala degno della sua classe, l’attaccante napoletano 

ha indovinato al momento giusto il micidiale 

diagonale che ha messo al tappeto il Fiorenzuola, 

mascherando le zavorre che ancora impediscono 

ai biancorossi di decollare. Troppo 

lenti e prevedibili, troppo poco incisivi per prendere 

il comando del campionato e non lasciarlo 

più. Ma la differenza tra una squadra normale e 

uno squadrone sta anche nella capacità di vincere 

le partite senza brillare. Ora però i tifosi si aspettano 

che insieme ai punti arrivino anche i 

progressi sul piano del gioco. A Castellarano servono 

i tre punti e una prestazione convincente, 

che faccia dimenticare le sofferenze del derby. 

Il Fiorenzuola è invece uscito dal confronto con 

la Lupa Piacenza con un mix di soddisfazione e 

delusione. Soddisfazione per aver imbrigliato 

per lunghi tratti della partita i più quotati avversari, 

per aver sfiorato prima il gol del vantaggio e 

poi quello del pareggio. Delusione per essere uscito 

dal Garilli senza lo straccio di un punto. In 

questi casi la controprova non ci sarà mai, ma è 

impossibile non chiedersi che cosa avrebbe potuto 

fare l’undici di Mantelli con Luca Franchi al 

centro dell’attacco. Praticamente impeccabili 

nella tenuta difensiva e nella circolazione della 

palla, i rossoneri sono mancati solo al momento 

di affondare il colpo. Il futuro del Fiorenzuola, a 

partire dalla sfida interna con la Folgore Bagno 

(che nell’ultimo turno ha steso il Salsomaggiore), 

è inevitabilmente legato alle condizioni del suo 

bomber: se Franchi tornerà presto disponibile e 

in forma accettabile, allora nulla appare precluso 

per l’undici di Mantelli. In caso contrario sembra 

difficile pensare per i rossoneri a un campionato 

di vertice. 

Non finisce invece di stupire il Royale Fiore, a 

punti per la terza domenica di fila. Il nuovo corso 

targato Gigi Erbaggio prosegue come meglio non 

potrebbe. A Rolo il solito impagabile Martinelli 

ha impattato dal dischetto il vantaggio iniziale 

dei padroni di casa. E saremmo qui a parlare di una 

vera e propria impresa se il direttore di gara 

avesse convalidato il 2-1 piacentino firmato da 

Luis Centi. Ma anche l’1-1 resta un risultato eccellente 

per il Royale Fiore, che con il Monticelli 

ha l’occasione per avvicinare ancora di più le zone 

di prestigio della classifica. 

quanto i piacentini siano riusciti a fare con l’ini - 

ziale 4-3-3, ma in seguito l’inerzia si è rovesciata. 

Con Nicolini (poi in gol) per Fulcini, disponendo 

i suoi con il 4-4-2 Franzini ha azzeccato la 

mossa giusta, costringendo addirittura la Massese 

a coprirsi con un 4-5-1 che è risultato però 

meno ermetico di quanto forse si aspettassero i 

toscani, più volte vicini alla capitolazione. 

Alla fine, però, il pareggio non si è schiodato: 

l’Atletico - ora sesto a cinque lunghezze dalla 

vetta - cercherà di tornare alla vittoria nel prossimo 

match, la trasferta contro i modenesi della 

Virtus Castelfranco. 

Lupa, si è riaccesa la passione 

Al Garilli 2mila tifosi hanno seguito il derby con il Fiorenzuola 

GIOVANNI DOPERNI 

Più di 2 mila spettatori in 

Eccellenza. E siamo a Piacenza. 

Roba da "sogno o son 

desto" nella patria dell'indifferenza 

e del mugugno. 

Un piccolo record per il Garilli 

che da tempo non ribolliva 

così. Scrutando gli stadi 

dalla Lega Pro in giù quello 

che domenica ha assistito al 

derby tra Lupa e Fiorenzuola 

è stato uno dei più numerosi. 

Ed è già una vittoria per 

chi si è buttato in questa avventura 

sotto il segno di uno 

slogan, "Riaccendiamo la 

nostra passione", che ha subito 

colto nel segno. La passione 

si è riaccesa di colpo, 

più di quanto si sia acceso il 

motore di una squadra che 

domenica ha vinto pur senza 

convincere e che continua a 

non esprimere al massimo il 

suo potenziale. Viali ha mischiato 

le carte, variando 

modulo e uomini, ma alla fine 

ad essere determinante è 

stata una singola giocata di 

Volpe, l'unica nell'anonima 

prestazione dell'ex livornese. 

La difesa a quattro e la rinuncia 

a Serio a favore di Pignanelli 

(bravo il ragazzo) 

non hanno prodotto gli effetti 

desiderati dal tecnico. 

La manovra offensiva è decollato 

solo grazie all'ingresso 

di Lucev, l'unico della 

batteria di attaccanti bravo 

a dare profondità alla manovra. 

Ha deluso invece il rientrante 

Franzese: a gennaio 

potrebbe tornare attuale il 

nome di Marrazzo già invano 

agganciato in estate. Di 

positivo c'è il risultato. Il 

successo sul Fiorenzuola 

mantiene la Lupa nella zona 

alta della classifica. Ma serve 

continuità di risultati. A 

partire dalla prossima trasferta 

a Castellarano. Società 

e tifosi si stanno mobilitando. 

Lupa Piacenza, che 

ha sempre considerato e sempre 

considererà il tifo e il territorio 

come il cuore e l’anima 

del progetto, ha presentato l’iniziativa 

“Vivi la trasferta con 

la squadra!”che consentirà a 

un tifoso biancorosso di poter 

vivere la trasferta di Castellarano 

(Reggio Emilia) in programma 

domenica con la 

squadra e quindi di viaggiare 

sul pullman con i giocatori e lo 

staff, pranzare al tavolo dei dirigenti, 

osservare da vicino i 

momenti del pre-gara e assistere 

gratuitamente alla par- 

tita con gli addetti stampa della 

società. Contemporaneamente, 

con l'addio ormai ufficiale 

della Pro Vercelli, la Lupa 

Piacenza potrà avviare il 

secondo passo del proprio percorso 

iniziando ad usare, nei 

prossimi mesi, i campi di allenamento 

della struttura di via 

Gorra. Nello specifico i biancorossi 

dovrebbero tornare ad 

allenarsi nel campo adiacente 

alla palestra e del campo da 

calcetto coperto. Sempre meno 

Lupa e sempre più Piacenza. 

Sporting Fiorenzuola in Prima: “Qualcosa di straordinario” 

(fb) Ci sono solamente due categorie 

da quest’anno tra la 

prima squadra di Fiorenzuola, 

ovvero l’Unione Sportiva Fiorenzuola 

(retrocessa l’anno 

scorso in Eccellenza), e la seconda 

squadra della città, ovvero 

lo Sporting Fiorenzuola, 

che nella passata stagione ha 

centrato una storica promozione 

in Prima categoria. Domenica 

scorsa, dopo uno stentato 

avvio di stagione, per il gruppo 

guidato da mister Leoncini è 

arrivato con il Villanova il primo 

successo in campionato. 

“La promozione in Prima categoria 

– spiega il vicepresidente 

Silvano Marcotti – ha 

rappresentato qualcosa d 

straordinario per la nostra società. 

Un traguardo che non avevamo 

messo in preventivo, 

ma che abbiamo senza dubbio 

accolto con grande soddisfazione. 

Ci è sembrato doveroso 

confermare in blocco i ragazzi 

che hanno ottenuto il salto di 

categoria, puntellando però la 

squadra con pochi innesti di 

qualità”. 

Tra i nuovi arrivati bisogna 

segnalare il centrocampista 

Kadre Zane (ex Fiorenzuola), 

tornato quest’anno all’attività 

agonistica dopo un lungo stop, 

e gli altri due ex rossoneri Andrea 

Sabini e Marco Gandolfi. 

Completano la truppa dei nuovi 

Matteo Mazzanti, Mady Bayre, 

e Salifou Bance. L’obietti - 

vo per la stagione da poco iniziata 

è quello di una salvezza 

possibilmente non troppo tribolata: 

“Noi abbiamo una 

grande fiducia in questo gruppo 

–ammette il vicepresidente 

Marcotti –nelle prime partite 

di campionato abbiamo 

stentato, finendo quasi sempre 

per pagare la mancanza di 

esperienza. Ma credo che con 

la vittoria sul Villanova la 

squadra si sia sbloccata e abbia 

preso coscienza delle propria 

forza. Sono convinto che 

la salvezza possa essere raggiunta 

senza troppe sofferenze”. 

Lo Sporting Fiorenzuola può 

inoltre contare su un settore 

giovanile con duecento ragazzi 

e undici tecnici. Dopo la fu- 

sione, a livello di settore giovanile, 

con il Fiorenzuola e la successiva 

separazione, le due società 

(nella foto, i due settori giovanili 

insieme) hanno comunque 

mantenuto un proficuo 

rapporto di collaborazione. 

Rosa prima squadra 

Portieri: Marco Catelli 

(1983), Andrea Zoppi (1983) 

Difensori: Andrea Bonini 

(1977), Andrea Sabini (1992), 

Fulvio Del Barba (1990), Matteo 

Piro (1981), Issouf Compaore 

(1992), Matteo Burgazzi 

(1989), Mirko Rossi (1991), Filippo 

Galli (1992), Zane Kadre 

(1989). Centrocampisti: Filippo 

Viaroli (1992), Marco Renzulli 

(1981), Matteo Mazzani 

(1990), Edoardo Valla (1980), 

Luca Caminati (1989), Marco 

Nani (1992). Attaccanti: Carlo 

Sanfilippo (1992), Umberto 

Bergamaschi (1982), Azi Bance 

(1988), Mady Bayre (1988), 

Salifou Bance (1993), Marco 

Gandolfi (1987). Allenatore 

prima squadra: Luca Leoncini. 

Preparatore atletico: Ovidio 

Tronchini. Dirigenti prima 

squadra: Sergio Peveri sergio, 

Angelo Molinari. Preparatore 

portieri: Mosconi 

Organigramma societario 

Presidente: Luigi Schenardi; 

Vice-presidente: Silvano Marcotti. 

Direttore generale: Luigi 

Crenna; Direttore sportivo: 

Luigi Ertiani. Tesoriere : Alberto 

Bulfari. Responsabile 

campi/consigliere: Angelo 

Grasselli. Consiglieri: Giovanni 

Olivati, Giuseppe Verbini, 

Sergio Facchini, Massimo Bertè, 

Claudio Palastrelli. 

Medico sociale : Antonino Fichera.


18 

SPORT 

Vittorino, titoli di coda 

a tinte argento e oro 

Finale di stagione entusiasmante per la squadra di canottaggio: Noemi Riscazzi e 

Camilla Sala sul gradino più alto del podio al Meeting Nazionale Allievi e Cadetti 

Finale di stagione davvero entusiasmante 

per la squadra agonistica 

di canottaggio della Vittorino 

da Feltre che, grazie soprattutto 

agli atleti della formazione 

giovanile allenata da Filippo 

Mori, si è messa in evidenza 

nei giorni scorsi a Varese in 

occasione della regata valida 

per la Coppa Italia di società, 

per il Meeting Nazionale Allievi 

e Cadetti e per il Trofeo delle 

Regioni. 

In uno scenario altamente tecnico 

con milletrecento atleti e 

quasi settecento equipaggi in 

gara, la società del presidente 

Fabbri è riuscita a primeggiare 

grazie a Noemi Riscazzi e a Camilla 

Sala che nella finale del 

due senza Cadette nell'ambito 

del Meeting Nazionale, si sono 

messe al collo una meritata medaglia 

d'oro lasciando sul secondo 

gradino del podio il forte 

ed accreditato equipaggio del 

Gavirate. 

Camilla Sala e Noemi Riscazzi 

hanno poi sfiorato il secondo oro, 

sempre nel due senza, nella 

finale valida per il Trofeo delle 

Regioni conquistando, con i colori 

dell'Emilia Romagna, la 

medaglia d'argento alle spalle 

dell'equipaggio della Lombardia. 

Medaglia d'argento, invece, 

per l'ottimo Alessandro Vaia 

che nella finale del singolo Ca- 

Rugby, le piacentine 

dicono trentaquattro 

(dosse) Le piacentine del rugby, 

invece del solito trentatrè, 

dicono trentaquattro. Tanti 

sono i punti messi a segno sia 

da Banca Farnese Lyons che 

da Piacenza Rugby nelle robuste 

vittorie conquistate nella 

seconda giornata dei rispettivi 

tornei. 

Nel Girone 1 di Serie A, dopo 

un primo tempo con molti pasticci 

- e chiuso in svantaggio 

contro l’Udine Rugby - i Lyons 

(nella foto a sinistra, Mortali) 

hanno disputato un secondo 

tempo ruspante. I piacentini 

hanno schiacciato gli ospiti e 

hanno marcato ben tre mete, 

alle quali i friulani hanno risposto 

soltanto con tre punti. 

Una vera e propria lezione di 

rugby (24 punti in venti minuti) 

che è valsa ai Lyons il 34-22 

finale ed un punto di bonus, 

con l’unico neo dell’espulsio - 

ne per Haimona, troppo nervoso. 

Prossima sfida in trasferta, 

domenica 21, con il Rubano. 

Nel Girone 2 di Serie B, invece, 

vittoria per 34-15 del Piacenza 

Rugby (foto a destra) sul 

campo della matricola Cecina. 

Dopo l’ottimo esordio contro 

Arezzo, i ragazzi di Pagani 

hanno confermato le proprie 

Alla regata valida per la Coppa Italia 

in evidenza anche Alessandro Vaia 

potenzialità con una ottima 

partenza e un’inarrestabile ripartenza 

dopo la rimonta che 

aveva portato in vantaggio i 

padroni di casa. Entusiasta il 

presidente Raffaele Campus: 

“La più grande soddisfazione 

è nel fatto che stiamo cambiando 

la mentalità e migliorando 

lo spirito. Questa partita 

l’anno scorso l’avremmo 

persa”. 

Prossimo incontro, in casa, 

domenica 21 ottobre contro il 

Reno Rugby Bologna. 


Copra Elior, solo vittorie: partenza bruciante 

Rebecchi Nordmeccanica, Meijners kappaò 

(dosse) Volley piacentino in 

fermento in campo sia maschile 

che femminile. Al debutto casalingo, 

il Copra Elior (nella foto) 

ha conquistato la seconda vittoria 

consecutiva con San Giustino. 

3-1 il finale, non senza patemi: 

la tensione della prima partita 

in casa ha un po’penalizzato 

i biancorossi, capaci però di risollevarsi 

“giocando - parola di 

coach Monti - con la testa e da 

squadra vera”. Prossima sfida, 

per Zlatanov e compagni, la difficile 

trasferta di domenica 21 

sul campo della Lube Banca 

Marche Macerata. 

Attesa ormai agli sgoccioli anche 

per le partite da tre punti 

della Rebecchi Nordmeccanica, 

all’esordio in campionato alle 

18 di domenica 21 al PalaBanca 

contro Crema. Con molti alti 

(soprattutto nell’antipasto di 

coppa con Baku) e solo qualche 

basso il precampionato delle 

bluarancio di Davide Mazzanti, 

che partono con dichiarate ambizioni 

da prime della classe. 

detti valida per il Meeting Nazionale 

giovanile si è classificato 

al secondo posto ad un soffio 

cronometrico dall'oro. Sempre 

nel singolo Cadetti, podio soltanto 

sfiorato per il validissimo 

Marco Ziliani che si è classificato 

quarto al termine di una regata 

intensa e comunque ben condotta. 

Ziliani e Vaia hanno anche 

rappresentato l'Emilia Romagna 

nel Trofeo delle Regioni 

nella prova del doppio cadetti; i 

due biancorossi hanno guadagnato 

meritatamente la finale 

giungendo poi settimi al traguardo. 

Gli atleti della squadra senior 

allenati da Francesco Solenghi 

hanno invece gareggiato soltanto 

nel Trofeo delle Regioni 

ottenendo buoni piazzamenti: 

quarto posto per Carlo Squeri, 

Samuele Sbuttoni e Leonardo 

Villa nell'otto Ragazzi in equipaggio 

misto con atleti della Nino 

Bixio, del Ravenna e del Cus 

Ferrara, e quarto posto anche 

per Sara Groppi e Sara Copelli 

nel quattro Ragazze in equipaggio 

misto con i colori dell'Emilia 

Romagna insieme ad atlete del 

Ravenna e del Cus Ferrara. 

Nelle foto, la premiazione 

di Noemi Riscazzi e Camilla 

Sala (sopra) e quella di 

Alessandro Vaia (sotto) 

Pettorelli, Ferrari brilla 

e infilza anche la febbre 

Missione compiuta per Andrea Ferrari, spadista dell’Asd Circolo 

della scherma Pettorelli che si è messo in luce nella prima 

prova regionale di qualificazione Assoluti di spada andata in scena 

nello scorso week end a San Lazzaro di Savena. Pur dovendo 

fare i conti con un attacco influenzale (che in parte ha limitato le 

sue prestazioni), l’atleta piacentino è riuscito a centrare il quattordicesimo 

posto, rientrando così nei 19 che mettono in tasca il 

pass per l’omologa prova nazionale, in programma dal 14 al 16 dicembre 

a Ravenna. Ferrari (nella foto, a sinistra con Alessandro 

Bossalini)è stato l’unico della nutrita spedizione piacentina a ottenere 

la qualificazione, mentre per gli altri atleti dell’Asd Circolo 

della scherma Pettorelli il discorso riprenderà dalla seconda 

prova di qualificazione regionale, in programma in avvio di 

2013. Dopo aver chiuso il girone numero 2 con quattro vittorie e 

due sconfitte, Ferrari è approdato al tabellone a eliminazione diretta, 

saltando di diritto il primo turno prima di sconfiggere in 

successione i modenesi Francesco Magnani (15-14) e Francesco 

Compagnoni (15-11). Lo stop è arrivato alla soglia della finale a 

otto per mano del forlivese Iulius Spada (15-8). Qualificazione 

sfiorata, invece, per Andrea Polidoro, che ha chiuso al 25esimo 

posto arrendendosi nei sedicesimi al faentino Andrea Dell’Osso 

(15-11) dopo aver superato nell’eliminazione diretta il forlivese 

Rodolfo Spazzoli (15-14) e il reggiano Federico Zamboni. Di rilievo 

anche la 29esima piazza di Paolo Carini, che nei sedicesimi si 

è arreso al reggiano Alessandro Barone (15-7). Nella gara femminile, 

ventiseiesima piazza per Beatrice Rovati e ventinovesima 

posizione per Maria Clara Alfano, sconfitte per entrare nei sedici 

rispettivamente dalla ravennate Isabella Signani (15-8) e dalla 

forlivese Kristian Angeli Mariano (15-10). 

AVVISO AI LETTORI: QUESTA SETTIMANA 

LA RUBRICA “IL MIO SPORT” È DISPONIBILE 

SUL SITO WWW.VIVIPIACENZA.IT


Elisa Frasani, a vincere 

si impara a Fiorenzuola 

Nella bacheca della venticinquenne atleta dell’Asd Qwan ki do Fiorenzuola 

ci sono già due titoli mondiali, conquistati entrambi nel 2011 in Marocco 

FILIPPO BALLERINI 

Cresciuta con i cartoni animati 

giapponesi e i film di Bruce 

Lee e Jean-Claude Van 

Damme, la venticinquenne 

fiorenzuolana Elisa Frasani 

può già contare su due titoli 

del mondo di qwan ki do, l’arte 

marziale cino-vetnamita le cui 

regole sono state codificate 

dal maestro Pham Xuan 

Tong. 

Atleta di spicco dell’Asd Qwan 

Ki Do di Fiorenzuola e 

della Nazionale, Elisa Frasani 

si è avvicinata allo qwan ki do 

all’età di undici anni, dopo aver 

vinto le iniziali resistenze 

dei genitori. Da quel momento 

la sua ascesa è stata irresistibile 

ed è culminata con i titoli 

mondiali conquistati nel 2011 

in Marocco nelle specialità 

“Tecnica”e“Tecnica delle armi”. 

“La mia passione per il quan 

ki do - spiega Elisa Frasani - ri- 

sale a quando ancora ero bambina. 

Inizialmente i miei genitori 

non erano d’accordo. Poi, 

dopo un’esibizione a scuola organizzata 

dal Comune di Fiorenzuola, 

tornai alla carica e 

finalmente riuscii a convincerli. 

Nei primi anni di attività 

mi sono limitata agli allenamenti 

e alle esibizioni di tecnica, 

poi sono passata ai combattimenti 

veri e propri”. 

Pavidea Selta Fiorenzuola, 

partenza con il piede giusto 

E’iniziata per il verso giusto 

la stagione della PavideaSelta 

Fiorenzuola, ambiziosa 

compagine del campionato 

nazionale di serie B2. Al debutto 

le ragazze guidate dal 

tecnico Giuseppe Cremonesi 

hanno vinto 3-2 a Sassuolo, 

dando dunque un degno seguito 

all’ottimo precampionato. 

Dopo un ottimo avvio e 

dopo aver subito il ritorno 

delle padrone di casa, la PavideaSelta 

ha ribaltato di nuovo 

il risultato, chiudendo il 

set decisivo sul 15-9. 

La società valdardese non si 

nasconde e, dopo aver fallito 

l’appuntamento con i play off 

nella stagione scorsa, ci riprova 

nel campionato appena 

iniziato: “L’anno scorso – 

osserva la dirigente Antonella 

Menta –abbiamo vissuto una 

stagione interlocutoria. 

Abbiamo costruito un gruppo 

giovane che, inevitabilmente, 

ha faticato. Quest’an - 

no ci siamo invece rinforzati 

con qualche ritorno importante 

e qualche acquisto di 

spicco. Il nostro obiettivo non 

può che essere quello dell’ap - 

prodo ai play off. I nostri punti 

di forza sono Barbara Fagioli, 

palleggiatrice di riconosciuta 

esperienza, e la banda 

Betrice Francesconi, ma 

tutto il gruppo credo possa fare 

molto bene”. 

L’avvio di stagione sta finora 

dando ragione al vostro lavoro. 

“Siamo solo all’inizio ma, sia 

in Coppa che nel torneo dedicato 

a Samantha Pini, abbiamo 

ben figurato. Anche nella 

prima di campionato, pur con 

qualche sofferenza, le cose 

sono andate per il verso giusto”. 

Mentre sabato 20 ottobre al 

PalaMagni di Fiorenzuola, 

per il debutto casalingo della 

PavideaSelta arriverà la Pro 

Patria Milano, che al debutto 

ha strapazzato la Texcart Città 

di Carpi. 

Di seguito le atlete e l’orga - 

nigramma della PavideaSel- 

ta Fiorenzuola: 

Giulia Palmira Sotera 

(1992, banda), Veronica Vignoa 

(1994, palleggiatrice), 

Noemi Barbolini (1989, centrale), 

Luisa Nicolini (1990, 

banda), Lorena Amasanti 

(1991, opposto), Alessia Testa 

(1980, libero), Claudia Ziliani 

(1993, opposto), Beatrice 

Francesconi (1988, banda), 

Barbara Fagioli (1972, 

palleggiatrice), Marta Ghisolfi 

(1994, centrale), Valentina 

Guccione (1987, centrale), 

Ada Magno (1984, banda). 

Primo allenatore: Giuseppe 

SPORT FIORENZUOLA 

Cremonesi; secondo allenatore: 

Simone Mazza. 

Scoutman: Gianluca Quintini. 

Fisioterapisti; Gianluca 

Grilli e Nicola Sartori. 

Preparatore fisico: Cristian 

Freghieri; massaggiatore: 

Matteo Burgazzi. 

Team manager: Andrea Asti; 

addetto all’arbitro: Gaetano 

Conti. 

Direttore tecnico: Claudio 

Murelli; Responsabile amministrativo: 

Antonella Menta. 

Responsabile settore giovanile. 

Giuliana Bartocci 

Filippo Ballerini 

Anche se occorrono alcune 

precisazioni, quando si parla 

di combattimenti nell’ambito 

del qwan ki do: “Noi donne abbiamo 

il caschetto protettivo e 

altre protezioni nelle zone vitali. 

E poi va detto che il com- 

battimento non prevede l’af - 

fondo del colpo: l’avversario 

non è considerato un nemico, 

ma un mezzo che ti consente di 

migliorare e progredire”. 

Intanto però ti sei già aggiudicata 

tue titoli mondiali. 

“Ai mondiali ci tenevo soprattutto 

per far fare bella figura 

al mio maestro, ai miei 

preparatori della tecnica e del 

combattimento. Volevo renderli 

orgogliosi della preparazione 

ideata da loro e del mio 

percorso. Volevo rendere or- 

gogliosi i miei genitori, la mia 

famiglia e il mio ragazzo, che 

fa qwan ki do da più tempo di 

me e che a sua volta ha ottenuto 

risultati importanti. Volevo 

fare qualcosa di bello per tutti 

loro. Ma la mia motivazione 

”L’avversario non è un nemico, ma 

un mezzo che consente di migliorare” 

più grande è stata una promessa 

fatta a mia nonna appena 

prima di natale: le avevo detto 

che se fossi arrivata sul podio, 

la medaglia più bella l'avrei 

regalata a lei. Lei purtroppo è 

mancata a gennaio, ma ai 

mondiali è stata la mia più 

grande motivazione. La medaglia 

non ho potuto consegnargliela 

di persona, ma tutt'ora è 

vicino a lei, al cimitero dove riposa”. 

I risultati ottenuti sono ovviamente 

figli di sacrifici du- 

19 

rissimi: “Nell’anno che ha preceduto 

i mondiali in Marocco – 

aggiunge Elisa –mi sono allenata 

quattro cinque giorni ogni 

settimana. Ma grazie al clima 

che si è creato sia nella mia 

squadra che nella Nazionale 

tutti i sacrifici sono stati fatti 

con il sorriso sulle labbra”. 

Gli obiettivi per il futuro? 

“Direi due: in ambito sportivo 

voglio continuare a crescere 

e a migliorarmi, per arrivare 

ancora più forte all’appun - 

tamento con i campionati europei 

che si terranno in Svizzera. 

Contemporaneamente sto 

studiando per conseguire la 

laurea in Fisioterapia. Molto 

probabilmente le date della 

discussione della tesi e degli 

europei coincideranno, mi attende 

in 2013 sicuramente 

molto intenso”. 

Nelle foto, la due volte 

campionessa del mondo 

di Qwan ki do Elisa Frasani


20 

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18 ottobre 2012

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