Catalogo Adriano Piu.pdf - Provincia di Udine

Gran Assolo
Tecnica mista su tela cm 240x140 (dittico) 2009
La Bassa Friulana nel corso degli ultimi anni non ha cessato di esprimere una sua
molteplice vitalità artistica che deriva, a mio parere, da un continuo contatto con
la terra e con l’acqua, con gli spazi che la vegetazione limita, modella e colora.
Non a caso, dunque,dalla Bassa Friulana si propone Adriano Piu , artista più che
mai della materia, che coniuga la creatività umana con l’attenzione ad una natura
che si fa plasmabile. Egli appartiene ad una generazione che sa usare ancora
straordinariamente della manualità.
Piu sa esprimere con materiali diversi la sua ispirazione, coniugandoli spesso in
composizioni ove le tre arti sorelle si uniscono e si fondono, mostrando sia la
colorazione della pittura, fedele alla natura della rigogliosa pianura friulana, sia
le forme innovative e mosse della scultura, sia il disegno architettonico di un
insieme fatto non tanto per essere esposto in una galleria d’arte o in una mostra
specifica, quanto per essere inserito in un contesto naturale di forte fisicità.
In effetti per l’arte è necessaria anche la forza fisica, capace di tradurre un pensiero
forte in immagini concrete di efficace emozionalità, soprattutto quando la materia
del creare diventa quasi una sfida a se stessi e uno stimolo a chi le vede.
Con materiali poveri, prendendo alla sua terra della Bassa poesia e forza, Adriano
Piu, con questa antologica dei suoi più recenti lavori, riesce ad affermarsi come
artista capace di interessare anche i friulani per la sua personalità, ovviamente
ancora da studiare e delineare nel panorama contemporaneo.
Lo stile e le creazioni hanno senza dubbio una loro originalità e trasmettono
messaggi nei quali si riassumono conquiste e tensioni, aspirazioni e contemplazioni.
Piu sa essere interprete di un momento storico per molti versi conflittuale, ma
la sua arte tende sempre ad armonizzare i contrasti o ad evidenziarli, in un
continuo ricorrere a simboli e danno movimento ad un insieme materico capace
di riflettere a pieno incertezze e turbamenti del tempo in cui noi viviamo.
La Provincia di Udine ha incoraggiato e sostenuto la sua originale e ricca esposizione
in un luogo simbolico, Cividale del Friuli, ed in un contesto culturale che tende a
valorizzare artisti ai quali non difetta personalità e capacità di proporsi e ciò in una
felice collaborazione con il Comune della Città Ducale.
Elena Lizzi
Assessore provinciale all’Istruzione, Cultura, Identità e Pari Opportunità