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Cosenza e provincia
Paludi Panettieri
Il centro collinare che si affaccia sullo Jonio –
noto per l’affascinante area archeologica di Castiglione,
che insiste nel suo territorio – celebra i
festeggiamenti patronali, dedicati a san Clemente,
il 23 novembre, con grande sobrietà; la
festa, infatti, è contrassegnata solo da celebrazioni
liturgiche.
Maggiormente ricchi ed articolati gli altri due
appuntamenti religiosi più importanti dell’anno;
san Giuseppe, il 19 marzo e san Francesco di
Paola, la cui festa si celebra due settimane dopo
la Pasqua, dove i festeggiamenti prevedono la
messa, la processione, intrattenimenti e giochi
popolari, concerti e i tradizionali fuochi d’artificio.
L’Estate Paludese è contrassegnata da concerti
di vario genere, spettacoli folkloristici, giochi popolari
e degustazioni di pietanze tradizionali tra
cui spiccano le paste preparate in casa e condite,
di preferenza, con legumi; diversi piatti di
verdure ed ortaggi, baccalà e la famosa sardella
impepata.
L’appuntamento esclusivo col gusto è fissato a
febbraio, con la Sagra del Maiale, quando una
ricca scelta di pietanze della più antica tradizione
contadina - salumi, insaccati, la deliziosa
e sapida gelatina - stuzzicano il palati dei visitatori.
Patrimonio architettonico
•Chiesa del Soccorso
•Chiesa Matrice di San Clemente
•Chiesa dell’Immacolata
•Chiesa di Sant'Antonio (in contrada Nazaret)
• Le rovine di Castiglione (sito archeolgico)
Municipio
Utilità
0983 62029
Den. Abitanti paludesi
Altimetria 430m. s.l.m.
CAP 87060
Polizia Municipale 0983 62029
Inform. Turistiche 0983 62029
Il grazioso borgo della Sila Piccola - il cui nome
rimanda subito alla nobile arte della confezione
del pane e noto per le affascinanti
sopravvivenze architettoniche dell’antica abbazia
di Corazzo – festeggia il patrono
san Carlo Borromeo la prima domenica di luglio.
Messa, processione, intrattenimenti musicali
accompagnati da una piccola fiera e da alcuni
stands gastronomici, fanno da contorno alla
festa che termina con i classici fuochi d’artificio.
La prima domenica di ottobre, invece, si celebra
la festa della Madonna del Rosario, con le consuete
modalità che prevedono celebrazione eucaristica,
processione, spettacoli musicali e
fuochi pirotecnici.
Dal versante laico, è da segnalare l’antica tradizione
dei grandi falò in piazza, che si allestiscono
per le festività natalizie, ad iniziare dalla
vigilia dell’Immacolata, per finire a quella dell’Epifania.
Intorno al grande falò, la comunità si riunisce,
per ritrovarsi a chiacchierare, consumare allegramente
i cibi cotti sulle braci, in particolare le
buone patate silane e le saporite e casalinghe
salsiccie, brindando con un genuino bicchiere di
vino locale.
In estate, uno dei divertimenti preferiti dei bambini
è “’a capu d’i muorti” , la realizzazione di
testoni terrifici, come quelli usati per
Hallowween, ricavati da zucche svuotate, cavate
ed illuminate internamente da candele o lumicini.
Gli appuntamenti con le tradizioni gastronomiche
sono in agosto, quando si svolgono le Sagre
della Pecora e dello Spezzatino e in autunno
con la golosa ed attesa Sagra della Castagna.
Patrimonio architettonico
• Chiesa di San Carlo Borromeo
(Nella nicchia alle spalle dell'altare centrale è
posta al culto la statua lignea di San Carlo Borromeo,
realizzata a Napoli alla fine del 1700,
su commissione della comunità. Oltre alla statua
del Patrono vi sono altre statue raffiguranti la
Madonna del Rosario e l'Addolorata, commissionate
a Lecce verso la fine del 1800 e pagate
con le offerte dei Panetteresi emigrati in Africa e
in America)
• Monumento ai Caduti
• Fontana Monumentale
• Fontana "Jugale"
• Monumento dedicato a San Pio
Utilità
Municipio 0968 82018
Den. Abitanti panetteresi
Sito internet www.comune.panettieri.cs.it
E-mail info@comune.panettieri.cs.it
Altimetria 935m. s.l.m.
CAP 87050
Polizia Municipale 0968 82018
Inform. Turistiche 0968 82018
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