Istoria della generazione dell'uomo, e degli animali, se sia da ...

Punel.Cap.XllI, '
CAPITOLO XIII
si difumiliano le ragioni apportate dal Signor uindrjr , e
alle ìnedefime fi rifponde .
I.
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r\ Uantunque fuperfluo paja , e difdicevolc , levare i ^^'^y
\J rami da una mal nata pianta , quando il tronco è
tagliato , e dalle radici fvelto : nulladimeno , perchè
alcuna fiata accade, che trovando quefti un focile terreno ,
poffono rigermogliarc di nuovo , e far ombra, mi prenderò
ia pena di recidere anco quefli, acciocché in avvenire refti- „;r^„j^^
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no affatto inariditi , e fprezzati , lafcino il buon lume '2'ì','
alla
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verità , né mai più da cosi nere tenebre s'infofchi . Rami fo- Avvtrp,tj,pir
no, e rami Aiperbi , e ombrofi della novella pianta , le ra- "jf""' '/W/gioni,
e le oflcrvazioni del Sig. Andry, per lo più da' vaio- '"'''''•
rofi Difenfori di tal fentenza cavate, onde a loro, ed a lui
m'attribuifco l'onore, di brevemente, col dovuto rifpetto ,
prefentare le mie rifpofte.
I. Dico dunque alla prima, non ritrovarfi vermi ne'finciulli,
e nò meno nell'ultima vecchiaia, perocché nel primo *?'''. '!"' ''
cafo non ci è ancora il loro cibo, e nel fecondo manca. "pl'fj.i'*! „
i. Sono languidi , e per lo più morti nelle Gonorree, e chino i vermi
nelle Galliche malattie, perocché viene ifporcata, viziata , cs.i, ni fan
e corrotta quella dolce linù, che gli nutriva. *'"'''.> '
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5. Non fene veggono negl' impotenti , pofciacchè il loro ^"^J^lm^^
Seme è di cattiva qualità dotato, e /ìccome è inabile ,_a fé- p,r'cb} lamlii
condarc le uova , cosi è inabile ancora a nutricare i ver- di, morii :
mini. Pèrebi non (i.
4. Nelle Ovaie, e nelle uova delle femmine venni non fi "j';'&£'"'