n. 19 Febbraio 2013 - a&s Italy Magazine - Ethos Media Group

poi la porta fosse dotata di maniglia o cilindro elettronici
con connessione in radiofrequenza con il sistema di
controllo, alla porta non servirà portare alimentazioni o
connessioni di comunicazione e potrà essere gestita in
piena sicurezza rilevandone anche lo stato.
NUOVE APPLICAZIONI
La tecnologia di Controllo Accessi wireless apre ad una
ampia gamma di applicazioni fi no a ieri non gestibili nei
termini concessi dalla comunicazione in radiofrequenza:
dai sistemi di chiusura di quadri elettrici e rack informatici
fi no a lucchetti senza chiave, che integrano un
lettore di badge e un’antenna per la comunicazione remota
in tempo reale. Queste soluzioni permettono di
autorizzare le aperture di cancelli, quadri elettrici, rack
senza dover stendere cavi, gestendo anche attrezzature
con particolari chiusure come grigliati della ventilazione,
ecc..Il tutto operando sempre nella massima sicurezza
e fl essibilità, sapendo chi ha avuto accesso ed autorizzando
anche in maniera estemporanea un utente o un
manutentore, magari semplicemente con un SMS verso
il suo telefonino, disabilitandolo dopo l’intervento.
UN CASO PRATICO
Non si tratta di immaginazione, ma di realtà. Un esempio
è rappresentato da un grosso recupero edilizio per
la realizzazione di centri direzionali, dove la progettazione
della sicurezza era limitata alle predisposizioni
di base, pur concependo un utilizzo condominiale degli
accessi e della sicurezza con tecnologie standard multiutente.
Per rispondere alle più articolate esigenze di
sicurezza esposte dal cliente fi nale, oltre ad un sistema
di controllo accessi tradizionale, è stata utilizzata una
tecnologia che permette di realizzare l’impianto senza
stendere nuovi cavi e senza portare alimentazione alle
serrature, garantendo contemporaneamente un alto il livello
di sicurezza. Si è optato per la maniglia elettronica
Wireless: abbinata alla classica maniglia che si attiva
quando le si avvicina un badge, l’aggiunta di un’antenna
wireless permette la validazione dell’accesso in tempo
reale, l’attuazione di verifi che logiche (es. accesso alle
aree interne consentito soltanto se si è passati dal varco
principale dell’edifi cio) e la segnalazione di anomalie
(1) Mifare®
Foto: Courtesy Selesta Ingegneria
(tentato accesso, porta rimasta aperta, varco forzato).
La maniglia è infatti in grado di acquisire segnali di stato
e di riportarli in tempo reale al sistema di controllo,
operando a tutti gli effetti come un impianto cablato. In
caso di interruzione della comunicazione con il sistema
centralizzato, la maniglia può memorizzare fi no a 1.000
transazioni, che saranno trasmesse alla ripresa della
comunicazione.
Il sistema si integra nel Controllo Accessi tradizionale,
mantenendo i lettori e le logiche precedenti (l’utente ha
a disposizione un unico badge multisettoriale in grado
di operare su diverse aree). L’ implementazione del sistema
ha comportato l’introduzione delle maniglie wireless
ed il posizionamento di antenne in grado di gestire
anche 16 maniglie in un raggio di oltre 10 metri.
Le maniglie incorporano un lettore di badge (1) e sono in
grado di leggere i dati in qualunque settore. La comunicazione
avviene in radiofrequenza secondo lo standard
IEEE.802.15.4 a 2.4GHz con protocollo cifrato AES128.
Lo standard adottato come lettore (1) consente di aprire il
varco anche con apparati che dispongono di tecnologia
NFC, utilizzando uno smartphone al posto del badge. Addirittura
è possibile “scrivere” sul telefonino un codice
badge e inviarlo via SMS e/o connessione dati (GPRS,
UMTS, eccetera) per abilitare un utente remoto all’accesso
ad un’area controllata.
VOCI DAL MERCATO
FEBBRAIO 2013 51