PER i PiCCOli PaziENti - Azienda ULSS 8
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4 · DICEMBRE 2011<br />
ambulatoriali interni) nell’attività assistenziale in<br />
senso lato, riconoscendo e valorizzando le propensioni<br />
di ciascuno.<br />
QuAlI SoNo GlI oBIeTTIVI del Suo NuoVo<br />
INcARIco?<br />
Con l’istituzione dell’Unità complessa continueremo<br />
ad operare per migliorare la gestione dei pazienti ad<br />
elevata complessità assistenziale e per consolidare<br />
modalità di presa in carico di patologie croniche e<br />
socialmente invalidanti, collaborando con il territorio<br />
in tutte le sue forme assistenziali e collaborando<br />
per applicare formule alternative al ricovero come<br />
il "week surgery" (cioè con ricovero, trattamento<br />
e dimissione nel giro di cinque giorni) o il "dayservice",<br />
modalità che permette ai pazienti di<br />
sottoporsi a prestazioni multiple integrate, per le<br />
quali non è richiesta la permanenza con osservazione<br />
prolungata del paziente.<br />
coMe PeNSA dI GeSTIRe Il RAPPoRTo SIA coN<br />
le AlTRe uNITA' oPeRATIVe cHe coN I MedIcI dI<br />
MedIcINA GeNeRAle?<br />
Sarà fondamentale proseguire per la strada che<br />
già da qualche anno stiamo perseguendo, ovvero<br />
info@sanitariag.com<br />
i protagonisti dell'Ulss 8<br />
la massima collaborazione sia con gli uni che con<br />
gli altri.<br />
A livello ospedaliero già esiste, infatti, un rapporto<br />
consolidato con molte Unità operative. La Chirurgia<br />
vascolare diretta dal dottor Sandro Irsara, in primis,<br />
con cui condividiamo larga parte delle attività, ma<br />
anche la Cardiologia, la Diabetologia, la Nefrologia<br />
con cui abbiamo relazioni molto frequenti nella<br />
gestione dei pazienti, supportate da percorsi<br />
diagnostico-terapeutici.<br />
Continuerà senz'altro anche la collaborazione<br />
quotidiana con la Neurologia, la Radiologia,<br />
l'Oncologia alla quale garantiamo la presa in carico<br />
in urgenza dei pazienti oncologici al fine di escludere<br />
eventuali trombosi venose profonde.<br />
Infine, con l'Unità operativa di Anestesia e<br />
rianimazione, abbiamo predisposto delle linee guida<br />
per la profilassi del tromboembolismo venoso nei<br />
reparti chirurgici che aggiorniamo continuamente.<br />
Quanto ai medici di medicina generale, invece,<br />
già da sette anni promuoviamo uno o due incontri<br />
all'anno in cui vengono approfonditi sia problemi<br />
di tipo gestionale che scientifico per il trattamento<br />
dei pazienti con patologie angiologiche. Gli incontri<br />
avvengono sempre con il coinvolgimento di medici<br />
SALUTE<strong>ULSS</strong>8<br />
dell'Ulss 8 provenienti da un'altra Unità operativa<br />
specialistica e con un esperto proveniente dall'esterno<br />
in modo da evitare autoreferenzialità e poter offrire<br />
informazioni il più complete possibile. Ovviamente<br />
ho tutta l'intenzione di conservare questa buona<br />
abitudine che ci permette un collegamento diretto<br />
ed uno scambio con i medici del territorio.<br />
QuAl e' l'ASPeTTo cHe PIu' le PIAce del Suo<br />
lAVoRo?<br />
Senza dubbio il rapporto con il paziente. Un rapporto<br />
che, secondo il mio punto di vista, deve contenere<br />
due caratteristiche: l'ascolto e la condivisione delle<br />
scelte terapeutiche.<br />
Ammetto che non sempre è facile trovare il tempo<br />
adeguato da dedicare a tutti i pazienti, ma sono<br />
convinta che, saper spendere bene qualche minuto<br />
ascoltando il paziente, aiuti a comprendere la<br />
patologia di cui il paziente soffre molto più che tanti<br />
esami diagnostici.<br />
Parimenti mi piace e mi coinvolge molto l'aspetto<br />
del mio lavoro che punta a creare un clima di<br />
collaborazione con i colleghi, compito che, come<br />
accennavo prima, rientra tra le caratteristiche<br />
peculiari di un direttore.