R. Fabbris, La lettura della Bibbia nell'età moderna e contemporanea
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www.bicudi.net<br />
H.J. Kraus, Geschichte der historisch-kririschen Erforschung des Alten Testament, Neurkirchen 21969<br />
<strong>La</strong>grange M.-J., <strong>La</strong> methode historique, surtout à propos de l'Ancien Testament, Études Biblique, Paris 1903<br />
Mainville O., <strong>La</strong> Bible au creuset de l'histoire. Guide d'exégèse historico-critique (Sciences bibliques 1),<br />
Médiaspaul, Montreal - Paris 1995<br />
Murphy O’Connor J. (ed.), Cent'anni di esegesi. II. Il Nuovo Testamento. L'école Biblique di Gerusalemme<br />
(Suppplementi alla RivB 26), Bologna, 1992<br />
Prior J.G., The Historical Critical Method in Catholic Exegesis (Tesi Gregoriana, Serie Teologia 50), Editrice<br />
Pontificia Università Gregoriana, Roma 1999<br />
Söding T., Wege der Schriftauslegung. Methodebuch zum Neuen Testament, Herder, Freiburg i.Br. 1998<br />
Soulen R.N - Soulen R.K., Handbook of Biblical Criticism, Westminster John Knox, Louisville (KY) - London<br />
32001<br />
Vesco J.L. (ed,), Cent'anni di esegesi. I. L'Antico Testamento. L'école Biblique di Gerusalemme (Supplementi alla<br />
RivB 25), Bologna 1992<br />
8. BIBBIA E MAGISTERO DELLA CHIESA CATTOLICA.<br />
DALLA PROVIDENTISSIMUS DEUS (1893) ALLA DEI VERBUM (1965)<br />
Di fronte ai nuovi metodi di analisi <strong>della</strong> <strong>Bibbia</strong>, tra la fine del XIX e la prima metà del XX secolo,<br />
nell'ambiente cattolico si sviluppa un dibattito intenso in cui interviene il magistero <strong>della</strong> chiesa<br />
in particolare sulla ispirazione e la verità storica <strong>della</strong> <strong>Bibbia</strong>. Esso è innescato dalle nuove<br />
acquisizioni delle scienze storiche, geografiche, e antroplogiche con le relative ipotesi.<br />
• Charles Darwin (1809-1882): Origine <strong>della</strong> specie (1859)<br />
• verità <strong>della</strong> <strong>Bibbia</strong> e verità storica: la “Questione biblica” e l'enciclica di Leone XIII<br />
• la crisi modernista, che vede implicato in prima persona l'esegeta francese Alfred Loisy (1857-<br />
1940)<br />
• tentativo da parte cattolica di accogliere la sfida del mondo moderno e di applicare alla <strong>Bibbia</strong> i<br />
metodi elaborati nel contesto dell'illuminismo<br />
• 1870: Concilio Vaticano I, Costituzione Dei Filius, dove, si afferma che, in forza dell'ispirazione,<br />
si deve escludere dalla <strong>Bibbia</strong> ogni errore<br />
a. Leone XIII (Gioachino Pecci - 1878-1903)<br />
• 1893: con la prima enciclica biblica Providentissimus Deus, prende posizione e<br />
delinea l'orientamento <strong>della</strong> ricerca biblica cattolica<br />
• 1902: con la lettera apostolica Vigilantiae del 30 ottobre 1902, crea la Pontificia<br />
Commissione Biblica (PCB), con lo scopo di “promuovere gli studi di sacra<br />
Scrittura”<br />
<strong>La</strong> Commissione Biblica, dà attuazione alle indicazioni dell'enciclica Providentissimus Deus. Tra<br />
l'enciclica e l'istituzione <strong>della</strong> suddetta Commissione biblica nel mese di gennaio 1897 ci sono due<br />
interventi: un decreto dell'Inquisizione sull'autenticità del “comma giovanneo” (1Gv 5,7) e la<br />
costituzione apostolica Officiorum ac munerum, circa l'uso di edizioni acattoliche <strong>della</strong> sacra<br />
Scrittura e delle versioni in lingua volgare. In relazione al decreto sull'autenticità del comma<br />
giovanneo una nota del mese di giugno dello stesso anno precisa che esso non ha l'intenzione di<br />
“impedire agli scrittori cattolici di studiare più a fondo il problema, purché si dichiarino pronti a<br />
sottomettersi al giudizio <strong>della</strong> chiesa, a cui Gesù Cristo ha affidato il compito non solo di<br />
interpretare le sacre Scritture, ma anche di custodirle fedelmente” (EB 38,136).<br />
Dalla Lettera istitutiva <strong>della</strong> stessa Commissione da parte di Leone XIII (1902): promozione degli<br />
studi biblici e tutela <strong>della</strong> verità cristiana.<br />
“Una Commissione di esperti, che si assumano il compito di curare con ogni mezzo e di far sì che<br />
la parola di Dio abbia quella ricerca scientifica richiesta dai tempi e venga studiata in profondità<br />
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