Numero 6 Novembre/Dicembre 2006

Jurassic News - Anno 1 - numero 6 - novembre/dicembre 2006
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digitato o i valori nei registri di me-
moria.
La macchina presenta una leg-
gera inclinazione verso l’operatore
che, se pur minima, aiuta nella let-
tura del display.
Il display, formato da 12 nixie rosse
è abbastanza minuscolo (approssi-
mativamente 5x1 cm), ma non si
tratta di un LCD e quindi la leggibili-
tà è assolutamente garantita.
Due interruttori a slitta posti subito
sotto il display completano la dota-
zione di elementi e sono dedicati
all’accensione (off/on) e alla com-
mutazione fra stato di impostazione
del programma (prgm) e esecuzio-
ne (run).
Per quanto riguarda la fattura dei
tasti, diciamo che sono abbondan-
temente dimensionati e ben distan-
ziati fra di loro e mostrano inoltre un
profilo trapezoidale che li rialza dal
piano tastiera in maniera sensibile.
la corsa dei tasti e la loro resistenza
sotto le dita rende la digitazione si-
cura anche se non velocissima, del
resto non si devono scrivere certo
dei testi! Il feedback è sicuramente
la cosa più piacevole nell’uso della
macchina: semplicemente eccezio-
nale! La qualità si nota soprattutto
nella costruzione di questo partico-
lare che rende il sistema da un lato
piacevole e sicuro da usare e dal-
l’altro praticamente indistruttibile. I
tasti con le cifre e le operazioni arit-
metiche occupano la metà inferiore
della tastiera e sono di colore bian-
co sporco con serigrafie in nero. La
metà superiore è occupata dai tasti
di colore nero con serigrafia in bian-
co fra i quali spicca un ENTER di di-
mensioni doppie e due tasti colorati
in giallo e in blu (rispettivamente
indicati con le lettere f e g) che sot-
tendono all’utilizzo delle funzioni.
Su ogni tasto, dalla parte del-
l’operatore è serigrafata in blu la
corrispondente funzione ottenibile
pigiando prima il tasto “g”, mentre
la funzione “gialla” è serigrafata sul
piano della tastiera sopra il tasto
stesso.
Quattro piedini in gomma antisci-
volo garantiscono la stabilità della
macchina sul piano di lavoro. Non
si tratta di un oggetto leggerissimo:
con gli accumulatori inseriti si supe-
rano i 100 grammi; non è propria-
mente “da taschino” insomma.
Per completare la panoramica sul
lato inferiore troviamo il cassetto
contenente i due accumulatori rica-
ricabili e il connettore per l’alimen-
tazione da rete che funge anche
da carica batterie. Sempre sul retro
troviamo il numero di serie serigra-
fato (il nostro è 1708S37130, per
la cronaca) e una etichetta adesiva
che ci informa essere stata costrui-
ta a Singapore e di avere un assor-
bimento di 500 mW, dovuti eviden-
temente quasi tutti al display. Fra
l’altro il display è multiplexato; ci si
accorge di questo perché qualche
volta abbiamo rilevato dei lampeg-
giamenti strani a fronte di situazioni
di batteria scarica.
La custodia in similpelle è straordi-
nariamente imbottita, il che la rende
“cicciottella” ma assolutamente si-
cura per il contenuto anche a fronte
di cadute normali, cioè dall’altezza