12.06.2013 Views

Fondazione ATM

Fondazione ATM

Fondazione ATM

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Anno Anno 9 - Numero 1 - - Gennaio/Febbraio/Marzo Gennaio/Febbraio/Marzo 2009 - Tariffe regime regime libero Poste Poste Italiane Italiane Spa Spa Spedizione Abbonamento Postale Postale 70% DCB Milano<br />

(Fotogiornalista Maurizio Casati)<br />

farini 9<br />

PERIODICO<br />

Tiratura 16.000 copie per le famiglie dei benefi ciari<br />

DELLA<br />

FONDAZIONE<br />

<strong>ATM</strong>


INFORMAZIONI E NOTIZIE UTILI<br />

Come contattarci<br />

Segreteria<br />

Tel. 02 631196.444<br />

Fax 02 631196.450<br />

Email: segreteria@fondazione.atm-mi.it<br />

ATTIVITÀ SANITARIE - ASSISTENZIALI<br />

Sportello rimborsi sanitari<br />

Tel. 02 631196.377<br />

Tel. 02 631196.332<br />

Tel. 02 631196.300<br />

Email: sportelli@fondazione.atm-mi.it<br />

Controlli e rimborsi sanitari<br />

Tel. 02 631196.222<br />

Controlli e rimborsi odontoiatrici<br />

Tel. 02 631196.370<br />

Prenotazione ortodonzia minori<br />

(con segreteria telefonica)<br />

Tel. 02 631196.555<br />

ATTIVITÀ RICREATIVE<br />

Sportello presentazione domande di soggiorno<br />

e documentazione pensionati<br />

Tel. 02 631196.250<br />

Fax 02/631196.331<br />

Responsabile soggiorni climatici, termali, colonie<br />

Tel. 02 631196.210<br />

Biglietteria Scala<br />

Tel. 02 631196.443<br />

Orovacanze Point - Proposte di viaggio<br />

Tel. 02 631196.200<br />

Fax 02 631196.855<br />

COMITATO DI REDAZIONE DI FARINI9<br />

Tel. 02 631196.443<br />

Fax 02.631196.450<br />

E-mail: farini9@stlea.it<br />

Periodico trimestrale<br />

della <strong>Fondazione</strong> <strong>ATM</strong><br />

Proprietario<br />

<strong>Fondazione</strong> <strong>ATM</strong><br />

in persona del Suo Presidente<br />

Dott.ssa Annaluisa Banchieri<br />

Direttore Responsabile<br />

Alessandro Turrà<br />

Comitato di Redazione<br />

Francesco Caroprese,<br />

Roberto Tenedini.<br />

Servizi fotogiornalistici<br />

Maurizio Casati<br />

Stampa<br />

Àncora Arti Grafi che<br />

Via Benigno Crespi, 30<br />

20159 Milano<br />

Redazione presso<br />

<strong>Fondazione</strong> <strong>ATM</strong><br />

Via C. Farini, 9 - 20154 Milano<br />

Tel. 02631196450 - 02631196444<br />

“RINNOVO PATENTI”<br />

VISITE PRESSO I LOCALI<br />

DI VIA FARINI 9<br />

È tuttora operante una convenzione<br />

con il Dr. Gianluca D’Auria<br />

riguardante le seguenti visite mediche:<br />

Visite mediche per l’idoneità alla guida e per<br />

l’idoneità alla patente nautica: per il prezzo di<br />

€ 45,00 (comprensivo di spese accessorie previste per<br />

legge);<br />

Certifi cato per l’attività sportiva non agonistica:<br />

per il prezzo di € 26,00;<br />

Certifi cato per visita medica generica per<br />

diagnosi e cura: per il prezzo di € 26,00;<br />

Certifi cazione per l’idoneità al porto d’armi:<br />

per il prezzo di € 45,00 (si precisa che l’interessato<br />

dovrà provvedere all’acquisizione del certifi cato<br />

anamnestico del proprio medico curante);<br />

Pareri e consulenze medico-legali ed eventuali<br />

altre certifi cazioni: per tariffe da concordare per<br />

ogni singolo caso, nel rispetto dei minimi tariffari.<br />

I Benefi ciari potranno usufruire dei servizi medici proposti,<br />

presso la sede di <strong>Fondazione</strong> <strong>ATM</strong>, Via Carlo Farini 9 –<br />

20154 – Milano, il mercoledì - a settimane alterne - dalle ore<br />

17.00 alle ore 18.30 - previa prenotazione telefonica al seguente<br />

numero: 02/631196444.<br />

Scritti, foto, disegni e/o qualsiasi altro materiale<br />

consegnato per uso redazionale non è restituibile.<br />

È vietata la riproduzione anche parziale del presente<br />

periodico, ovvero di ogni sua parte.<br />

Questo numero è stato chiuso in tipografi a<br />

20/03/2009 ed è stato stampato in 16.000 copie<br />

Registrazione presso<br />

il Tribunale di Milano - N.3 del 15/01/2001<br />

Titolare del trattamento dei dati (D. Lgs. n. 196/2003): <strong>Fondazione</strong> <strong>ATM</strong><br />

Sito internet: www.fondazioneatm.it - segreteria@fondazione.atm-mi.it


Milano - Palazzo del Capitano di Giustizia<br />

(Fotogiornalista Maurizio Casati)<br />

NOTIZIE DAL C.D.A.<br />

IL CDA NELLE SEDUTE DI<br />

DICEMBRE 08 - FEBBRAIO 09 4<br />

L’AVVOCATO RISPONDE<br />

L’AVVOCATO RISPONDE<br />

ALLE VOSTRE LETTERE 6<br />

SERVIZI<br />

È STATA EMESSA UNA NUOVA<br />

CARTA DEI SERVIZI 8<br />

REDECESIO<br />

CHE NE È DI REDECESIO? 9<br />

BORDIGHERA<br />

VI PRESENTIAMO LA NUOVA<br />

CASA DI BORDIGHERA 10<br />

ESTATE 2009<br />

PERCHÉ MANDARE I FIGLI<br />

ANCORA IN COLONIA 12<br />

ARTE E CULTURA<br />

IL BAOBAB IN <strong>ATM</strong> 14<br />

STORIA E CULTURA<br />

UNA PASSEGGIATA LUNGO<br />

L’ALZAIA DEL NAVIGLIO M. 15<br />

VACANZE GIOVANI<br />

ORGANIZZIAMO LE VACANZE AI<br />

VOSTRI GIOVANI 19<br />

IL MONDO INTORNO A NOI<br />

SCAMBIAMO LE NOSTRE<br />

RISORSE 22<br />

SOLIDARIETÀ<br />

DON MAZZI CON NOI 24<br />

SEZIONE CULTURA<br />

I POMERIGGI UN PO’ RETRO… 25<br />

NOTIZIE DALLE SEZIONI<br />

CALCIO, PODISMO, SCI 26-29<br />

8 MARZO<br />

8 MARZO FESTA DELLA DONNA 31<br />

Giornalisti<br />

Cercasi<br />

EDITORIALE 3<br />

I<br />

l nostro periodico non ha certo grandi pretese<br />

editoriali, tuttavia si pone l’ambizione<br />

di essere atteso e gradito in tutte le case.<br />

Nato come veicolo di notizie della vita della<br />

<strong>Fondazione</strong>, funzione che si vorrebbe assolta<br />

sempre di più e meglio, potrebbe diventare<br />

uno strumento di espressione e di messa in<br />

comune di idee, informazioni e proposte.<br />

Per fare questo occorre la collaborazione di<br />

tutti. In passato è stato dedicato spazio alla<br />

creatività letteraria di colleghi che hanno coltivato<br />

passioni e interessi culturali, forse all’insaputa<br />

di tutti.<br />

Il nostro piccolo mondo è davvero pieno di<br />

sorprese!<br />

Vorremmo continuare in questa esperienza<br />

allargando gli spazi del giornale, se necessario.<br />

L’invito è allora quello di diventare tutti giornalisti,<br />

scrittori e cronisti, almeno per un momento.<br />

LA POSTA<br />

DEI BENEFICIARI LETTORI<br />

VA INDIRIZZATA A:<br />

Comitato di Redazione<br />

Via Farini, 9 - 20154 Milano - e-mail: farini9@stlea.it


4<br />

NOTIZIE DAL C.D.A.<br />

CONVENZIONI<br />

CON AZIENDE ESTERNE<br />

Il CdA ha deliberato di ammettere ai soggiorni<br />

presso la casa per ferie di Bordighera i<br />

dipendenti di altre aziende, con le quali siano<br />

state stipulate specifi che convenzioni.<br />

Tali convenzioni potranno prevedere l’accesso,<br />

a loro volta, da parte dei benefi ciari della<br />

<strong>Fondazione</strong> alle case di vacanza da queste<br />

possedute.<br />

AFFIDAMENTO AD<br />

ORGANIZZAZIONE ESTERNA<br />

DELLA GESTIONE DI<br />

PINARELLA DI CERVIA<br />

È stato deliberato di qualifi care i servizi rivolti<br />

ai bambini durante i soggiorni estivi di<br />

Pinarella di Cervia affi dando il servizio ad una<br />

organizzazione specializzata.<br />

La decisione è stata presa dopo avere verifi -<br />

cato, tramite una ricerca di mercato, qualità e<br />

livelli dei servizi offerti.<br />

RETTE CORRISPOSTE DA<br />

SOCIETÀ ESTERNE PER<br />

L’UTILIZZO DELLE CASE<br />

VACANZA GIOVANI<br />

Le rette applicate alle aziende convenzionate,<br />

invariate da anni, sono state riviste ed aumentate<br />

per tenere conto del costo giornaliero<br />

attuale.<br />

AVVIO CONTATTI CON <strong>ATM</strong><br />

SPA PER LA RIQUALIFICAZIONE<br />

DEGLI UFFICI DELLA<br />

FONDAZIONE DI VIA FARINI 9<br />

Uffi ci e spazi della <strong>Fondazione</strong> richiedono<br />

una radicale revisione fi nalizzata a rendere<br />

A cura del Presidente Annaluisa Banchieri<br />

Il CdA nelle sedute di<br />

Dicembre 2008 - Febbraio 2009<br />

più confortevoli gli ambienti di lavoro per chi<br />

vi opera e più decorosa l’accoglienza dei benefi<br />

ciari che si recano agli sportelli.<br />

Convinto che il problema possa essere risolto<br />

nell’interesse di tutti, il CdA ha deliberato<br />

di avviare contatti con <strong>ATM</strong> per studiare un<br />

progetto di fattibilità.<br />

STUDIO PER L’ESTENSIONE<br />

AL CONIUGE NON A CARICO<br />

DELL’ASSISTENZA SANITARIA<br />

INTEGRATIVA<br />

Il CdA, accogliendo le istanze che da tempo<br />

pervengono da più parti, ha deliberato di<br />

avviare uno studio di fattibilità fi nalizzato ad<br />

estendere l’assistenza sanitaria anche al coniuge<br />

non a carico, ponendo quale condizione<br />

base che il servizio dovrà essere prestato<br />

nel perfetto equilibrio fra entrate e spese. In<br />

questo senso ha dato mandato alla struttura<br />

di presentare al più presto una ipotesi di<br />

massima.<br />

ORGANIZZAZIONE DI<br />

INCONTRI FORMATIVI<br />

Nell’ambito di un impegno di più ampia portata<br />

che <strong>Fondazione</strong> <strong>ATM</strong> intende assumere<br />

per il futuro, il CdA ha deliberato di organizzare<br />

incontri con il personale interessato<br />

aventi per oggetto gli effetti giuridico/amministrativi<br />

conseguenti alla accensione di mutui,<br />

cessione del 5° dello stipendio, assunzione di<br />

impegni nei confronti di società fi nanziarie e<br />

indebitamenti in genere.<br />

Gli incontri verranno organizzati con la<br />

collaborazione del consulente legale della<br />

<strong>Fondazione</strong>, avv. Turrà, secondo modalità<br />

che verranno rese note con apposito comunicato.


RIQUALIFICAZIONE DELLA<br />

CASA VACANZA PER GIOVANI<br />

DI PINARELLA DI CERVIA<br />

Il Comune di Cervia ha defi nito il piano regolatore<br />

dell’area sulla quale insiste la proprietà<br />

della <strong>Fondazione</strong>.<br />

Decisioni riguardanti la riqualifi cazione della<br />

struttura da tempo rinviate si pongono ora<br />

con urgenza.<br />

Il CdA ha deliberato pertanto di valutare le alternative<br />

utili e profi ttevoli per la <strong>Fondazione</strong><br />

attraverso la presa in esame di concreti progetti<br />

di fattibilità.<br />

NOTIZIE DAL C.D.A. 5<br />

CONVENZIONE DI NUOVI<br />

PRODOTTI ASSICURATIVI<br />

È stata deliberata una nuova convenzione con<br />

l’INAT – Istituto Nazionale Assistenza Trasporti<br />

– che propone ai lavoratori del nostro<br />

settore forme volontarie di assicurazione particolarmente<br />

studiate, fra l’altro, per la copertura<br />

di rischi specifi ci di infortunio cui sono<br />

soggetti i lavoratori autoferrotranvieri. I prodotti<br />

proposti verranno illustrati attraverso<br />

materiale informativo che l’INAT stessa predisporrà<br />

e che verrà messo a disposizione di<br />

tutti gli interessati.<br />

Mondo non profit<br />

FONDAZIONE <strong>ATM</strong> <strong>ATM</strong> COLLABORA CON SODALITAS<br />

Sodalitas di Milano – <strong>Fondazione</strong> per lo Sviluppo dell’Imprenditoria nel<br />

Sociale- ha formato un gruppo di lavoro per condurre con il patner<br />

accademico ALTIS – Università Cattolica una ricerca sulle Corporate<br />

Foundations italiane, fi nalizzata ad approfondire il senso della loro evoluzione<br />

negli ultimi anni.<br />

<strong>Fondazione</strong> <strong>ATM</strong> è stata scelta per far parte del gruppo ristretto di<br />

progetto avviato lo scorso dicembre, insieme ad altre importanti fondazioni<br />

facenti capo a società italiane e multinazionali.<br />

I lavori del gruppo stanno procedendo celermente e con effi cienza.<br />

Confi do che gli sviluppi possano essere interessanti e utili anche per<br />

la nostra <strong>Fondazione</strong>.<br />

In questa fase ritengo particolarmente interessante il confronto con<br />

le esperienze maturate altrove, con i diversi modelli organizzativi, con<br />

lo stile di scelta e gestione delle iniziative che vengono sostenute.<br />

<strong>Fondazione</strong> <strong>ATM</strong> riscuote molto interesse all’interno del gruppo di lavoro<br />

per l’unicità della sua esperienza e la ricchezza della sua storia,<br />

che nessuno conosce.<br />

Scambiare le reciproche esperienze è un modo per lavorare meglio!<br />

Terrò informata degli sviluppi.<br />

Annaluisa Banchieri


6<br />

L’Avvocato risponde<br />

A cura dell’Avv. Alessandro Carlo Turrà<br />

L’Avvocato risponde<br />

alle Vostre lettere<br />

Alessandro Carlo Turrà<br />

Egregio Avvocato,<br />

sono separato da mia<br />

moglie da un anno. In<br />

occasione della separazione,<br />

il Giudice ha<br />

assegnato alla mia ex<br />

moglie la casa che i miei<br />

genitori ci avevano dato<br />

in comodato, compresa<br />

di arredi. Il problema è<br />

che la mia ex moglie ha<br />

venduto alcuni mobili, a<br />

mia insaputa, che erano<br />

pervenuti a mio padre<br />

da un’eredità. Faccio<br />

presente che ho le fotografi<br />

e dei mobili e che<br />

hanno un certo valore<br />

economico.<br />

Cosa posso fare?<br />

In primo luogo, occorre accertarsi<br />

che effettivamente la<br />

signora abbia venduto a ter-<br />

Foto di Maurzio Casati<br />

zi beni che non erano di sua<br />

proprietà: infatti, come notorio,<br />

il proporre una denuncia<br />

- querela, qualora i fatti<br />

esposti non fossero esatti e<br />

provabili, potrebbe essere<br />

giuridicamente “controproducente”.<br />

Ciò premesso, superato<br />

il primo accertamento,<br />

potrei consigliarLe di provare<br />

a parlarne con la sua ex<br />

moglie per cercare di comprendere<br />

la ragione per la<br />

quale ha posto in essere tale<br />

attività. In ogni caso, qualora<br />

i suoi genitori non avessero<br />

una risposta per loro soddisfacente<br />

e qualora l’eventuale<br />

somma di denaro percepita<br />

non fosse consegnata<br />

dalla signora ai suoi genitori,<br />

con loro piena e completa<br />

adesione, il soggetto “offeso”<br />

da tale comportamento può<br />

sporgere denuncia/querela,<br />

essendosi accertato dell’effettiva<br />

alienazione dei mobili,<br />

oggetto materiale del reato<br />

contestato, nonché essendosi<br />

sincerato della consapevolezza<br />

in capo alla ex moglie<br />

che intendeva vendere i beni<br />

non suoi.<br />

In sintesi si può affermare<br />

che avendo venduto il mobilio<br />

di suo padre si potrebbe<br />

confi gurare il reato di appropriazione<br />

indebita , stante la<br />

consapevolezza che il bene<br />

fosse del suo papà.<br />

Egregio Avvocato,<br />

dopo essere rimasto vedovo,<br />

mi sono risposato.<br />

Preciso che ho un fi glio,<br />

nato durante il primo<br />

matrimonio. Io e la mia<br />

attuale coniuge saremmo<br />

intenzionati a comprare<br />

l’appartamento<br />

dove attualmente viviamo<br />

in locazione, ma ho<br />

un dubbio: in caso di mio<br />

decesso, la mia attuale<br />

moglie potrà usare la<br />

casa, oppure potranno<br />

sorgere dei problemi al<br />

riguardo? E i mobili di<br />

casa: potra usarli?<br />

Con riferimento alla presente<br />

questione, bisogna sottolineare<br />

che il Codice civile ha<br />

statuito, a favore del coniuge<br />

superstite, il cd. “diritto<br />

di abitazione”, diritto che<br />

va ad aggiungersi ai diritti in<br />

materia successoria previsti e<br />

disciplinati dall’Ordinamento.<br />

Occorre, però, che l’immobile<br />

di cui si tratta venga adibito<br />

dai coniugi a residenza familiare.<br />

In realtà, non credo che<br />

possano sussistere particolari<br />

problemi, tenuto conto che il<br />

diritto di abitazione è un diritto<br />

reale di godimento su cosa<br />

altrui e consiste nel diritto di<br />

abitare una casa limitatamente<br />

ai bisogni propri e della propria<br />

famiglia. Per completezza


volevo farLe presente che il<br />

diritto di abitazione della casa<br />

adibita a residenza familiare<br />

riguarda anche l’uso dei mobili<br />

che la arredano, purché gli<br />

stessi siano di Sua proprietà<br />

oppure in comunione tra Lei<br />

e la signora.<br />

Egregio Avvocato,<br />

ho fi rmato un contratto<br />

preliminare per acquistare<br />

una casa con mia moglie,<br />

essendomi avvalso<br />

della “collaborazione”di<br />

un mediatore. Ho saputo<br />

in questi giorni dai<br />

miei futuri vicini di casa<br />

che l’appartamento ha<br />

“qualche problema” di<br />

umidità, problema nascosto<br />

dal venditore, che ha<br />

tinteggiato le stanze coinvolte<br />

dall’umidità. Non so<br />

se acquistare questo appartamento<br />

recandomi<br />

dal notaio quando verrò<br />

chiamato. In ogni caso<br />

posso chiedere la restituzione<br />

di quanto ho già<br />

pagato al mediatore?<br />

Egregio Signore,<br />

la questione a cui Lei fa riferimento,<br />

va affrontata cercando<br />

di individuare quali siano<br />

gli obblighi di informazione<br />

dell’agente immobiliare, considerando<br />

che tali obblighi<br />

informativi possono incidere<br />

notevolmente rispetto alla<br />

determinazione di volontà<br />

dei soggetti, coinvolti nella<br />

trattativa. In base all’art. 1759<br />

del codice civile, norma che<br />

tratta della responsabilità del<br />

mediatore, si può affermare<br />

che il Legislatore ha fi ssato un<br />

obbligo di comunicazione per<br />

l’agente, talché questi deve<br />

rendere note le circostanze<br />

giuridicamente rilevanti, che<br />

possono infl uire sulla conclusione<br />

del contratto. Ma -<br />

come è evidente - non tutte<br />

le informazioni di cui l’agente<br />

viene a conoscenza sono giuridicamente<br />

rilevanti, né l’agente<br />

immobiliare ha l’obbligo di<br />

conoscere ogni informazione<br />

inerente il bene, oggetto della<br />

mediazione. Evidentemente, la<br />

perizia del mediatore in ambito<br />

immobiliare dovrà riguardare<br />

aspetti urbanistici, oppure<br />

vincoli che non consentono<br />

la vendita del bene immobile,<br />

nonché l’esistenza di procedure<br />

(come ad esempio pignoramenti<br />

immobiliari), la presenza<br />

di ipoteche; ossia l’agente immobiliare<br />

dovrà conoscere situazioni<br />

magari complesse, ma<br />

che sono processualmente di<br />

più facile “riscontro probato-<br />

L’Avvocato risponde 7<br />

rio” per le parti.<br />

Risulta, invece, più diffi cile, una<br />

dichiarazione di responsabilità<br />

del mediatore laddove questi<br />

abbia omesso di dichiarare,<br />

ovvero non abbia accertato<br />

problemi della portata come<br />

quello da Lei esposto.<br />

Vale il principio per cui, qualora<br />

il mediatore fosse informato<br />

di una circostanza, che<br />

risulta essere determinante<br />

per la conclusione del contratto,<br />

questi è obbligato ad<br />

informare la parte interessata,<br />

risultando, in caso contrario,<br />

civilmente responsabile. Inoltre<br />

questi è altresì responsabile<br />

allorquando, anziché dichiarare<br />

di essere all’oscuro<br />

di un’eventuale problema di<br />

cui si chiede chiarimento, affermi<br />

di essere certo che il<br />

problema non esiste.<br />

In tale ultimo caso ben potrà<br />

l’interessato richiedere la restituzione<br />

della provvigione<br />

versata, salvo il risarcimento<br />

del maggior danno.<br />

Servizio di prima consulenza legale<br />

<strong>Fondazione</strong> <strong>ATM</strong> comunica di aver sottoscritto una<br />

convenzione con l’Avv. Alessandro Turrà, per la fornitura<br />

di un servizio di prima consulenza legale gratuita,<br />

su appuntamento, da svolgersi presso gli uffi -<br />

ci della <strong>Fondazione</strong> via C. Farini,9 - 2° piano, con le<br />

seguenti modalità:<br />

MARTEDI 9.30 – 13.00<br />

GIOVEDI 14.30 – 17.30<br />

Al fi ne di fi ssare un appuntamento si prega di contattare<br />

il n. 02.29062461, attivo dal lunedì al venerdì<br />

lasciando un breve messaggio, nonché il proprio recapito<br />

telefonico.


8<br />

SERVIZI<br />

A cura della Dott.ssa Annaluisa Banchieri<br />

È stata emessa<br />

una nuova carta dei servizi<br />

Dando attuazione ad un impegno preso da tempo<br />

con i benefi ciari, allegato al periodico viene<br />

trasmessa la nuova Carta dei Servizi, deliberata<br />

dal CdA nella 30ª seduta dell’11/11/2008.<br />

Si è inteso accogliere nel documento le esigenze<br />

venute alla luce negli ultimi anni e defi nire nella<br />

maniera più chiara possibile le modalità di accesso<br />

ai servizi, con riferimento alle diverse categorie<br />

di aventi diritto.<br />

La Carta non fa accenno ai livelli di contribuzione<br />

ai soggiorni e alle attività sportive, né ai rimborsi<br />

riconosciuti per le spese sanitarie.<br />

I primi saranno oggetto di presa in esame ogni<br />

anno in occasione della messa a punto dei bilanci<br />

preventivi, mentre per quanto attiene le spese<br />

sanitarie una commissione già costituita elaborerà<br />

una proposta di riassetto che tenga conto dei<br />

nuovi bisogni emersi negli ultimi anni.<br />

Sino ad allora rimarranno in vigore i rimborsi sanitari<br />

attuali.<br />

Come già anticipato in precedenza, saranno soggette a sussidio da parte della <strong>Fondazione</strong> le seguenti<br />

nuove cure:<br />

– elementi provvisori fi ssi sussidio <strong>Fondazione</strong> € 7 per elemento<br />

– elementi provvisori mobili sussidio <strong>Fondazione</strong> € 3 per elemento<br />

– base per protesi provvisoria sussidio <strong>Fondazione</strong> € 20 per base<br />

– base per protesi provvisoria parziale sussidio <strong>Fondazione</strong> € 15 per base<br />

– moncone su impianti sussidio <strong>Fondazione</strong> € 20 per moncone<br />

Verrà pertanto richiesto a tutti i dentisti convenzionati di inserire nel nomenclatore le nuove prestazioni.<br />

Si stima che il costo annuale a carico della <strong>Fondazione</strong> delle nuove cure sussidiate sarà pari<br />

a circa € 150.000. Si informa inoltre che è in corso una generale revisione di tutte le convenzioni<br />

odontoiatriche, fi nalizzata a rendere il più possibile omogenee le prestazioni fra tutti gli studi convenzionati.<br />

ATTENZIONE!<br />

SI PRECISA CHE L’OPUSCOLO RELATIVO A PRESTAZIONI<br />

E TARIFFE SARÀ TRASMESSO SUCCESSIVAMENTE


Che ne è di Redecesio?<br />

È ben vero che di Redecesio<br />

si parla sempre meno. Tuttavia<br />

gli sportivi della <strong>Fondazione</strong><br />

chiedono spesso di essere<br />

informati in merito alle<br />

iniziative deliberate molti<br />

mesi fa.<br />

È utile ricordare che il Centro<br />

sportivo di Redecesio fi -<br />

gura fra i beni statutari concessi<br />

da <strong>ATM</strong> in uso gratuito<br />

alla <strong>Fondazione</strong> <strong>ATM</strong>, all’atto<br />

della sua costituzione.<br />

Successivamente, con atto<br />

sottoscritto nel giugno 2006,<br />

tale diritto veniva esteso per<br />

trent’anni.<br />

Benchè non economicamente<br />

quantifi cato nello Stato<br />

Patrimoniale, tale diritto rappresenta<br />

tuttavia un bene di<br />

notevole valore, la cui consistenza<br />

potrebbe essere assoggettata<br />

a valutazione.<br />

Nel Centro sportivo, oltre al<br />

bel lago disponibile per pesca,<br />

canoa ed altre attività<br />

nautiche, si trovano quattro<br />

campi da tennis, due campi<br />

da calcetto, uno spazio attrezzato<br />

per il tiro con l’arco,<br />

due piscine purtroppo inattive,<br />

un campo da bocce ormai<br />

inutilizzato. Inoltre sorgono<br />

sull’area servizi, spogliatoi,<br />

l’abitazione del custode, hangar,<br />

aree pic-nic e costruzioni<br />

varie.<br />

La <strong>Fondazione</strong> si è resa conto<br />

che gli impianti sportivi,<br />

così come tutta l’area, devono<br />

essere rinnovati ed ampliati<br />

ma ha dovuto purtroppo<br />

prendere atto che la portata<br />

economica di interventi<br />

di tale livello va bene oltre le<br />

sue possibilità.<br />

Per questo motivo, in mancanza<br />

di alternative economicamente<br />

sostenibili, il CdA<br />

della <strong>Fondazione</strong> ha deliberato<br />

nel settembre 2007 di<br />

proporre ad un soggetto<br />

economico interessato, da<br />

ricercarsi attraverso una apposita<br />

gara, di farsi carico<br />

della ristrutturazione sulla<br />

base di un progetto condiviso,<br />

in cambio della gestione<br />

degli impianti per un periodo<br />

da defi nire. Il tutto senza mutare<br />

naturalmente la destinazione<br />

del complesso ad attività<br />

sportive e ricreative e<br />

garantendo ai benefi ciari della<br />

<strong>Fondazione</strong> diritti d’uso,<br />

una volta entrata in attività la<br />

nuova gestione.<br />

La complessità del progetto,<br />

ha consigliato inoltre di avvalersi<br />

del complesso di competenze<br />

tecniche presenti in<br />

<strong>ATM</strong> per portare avanti l’intera<br />

procedura di selezione<br />

dei proponenti e relativa<br />

scelta, in accordo con la <strong>Fondazione</strong>.<br />

La conseguente delibera<br />

è stata adottata nel<br />

gennaio 2008.<br />

<strong>ATM</strong> in questi mesi ha porta-<br />

REDECESIO 9<br />

to a termine la procedura di<br />

preselezione dei possibili interessati.<br />

Rimane ora l’avvio<br />

della vera e propria gara che<br />

porti all’affi damento dei lavori<br />

e della gestione.<br />

Nel frattempo il Centro<br />

sportivo, anche per l’assenza<br />

del custode non sostituito<br />

dopo il pensionamento, in<br />

previsione dell’imminente<br />

entrata in campo di soggetti<br />

terzi, è stato preso di mira<br />

con atti di vandalismo anche<br />

gravi, quali l’incendio della<br />

casa colonica e la distruzione<br />

delle attrezzature ricoverate.<br />

Occorre procedere in fretta<br />

con i lavori: da informazioni<br />

espressamente richieste in<br />

<strong>ATM</strong> sembrerebbe che<br />

l’emanazione del bando di<br />

gara sia imminente.<br />

Ci auguriamo che ciò sia avvenuto<br />

all’uscita di questa<br />

nota informativa.<br />

Vorrei assicurare tutti i benefi<br />

ciari che l’interesse della<br />

<strong>Fondazione</strong> al problema è<br />

costante.<br />

Nell’attesa dell’affi damento<br />

della ristrutturazione, è stata<br />

comunque assicurata continuità<br />

nell’utilizzo dei campi<br />

da tennis e si è dato corso<br />

alla esecuzione dei lavori minimi<br />

per la messa in sicurezza<br />

degli impianti, che ancora<br />

vengono utilizzati.


10<br />

BORDIGHERA<br />

Vi presentiamo<br />

la nuova casa di Bordighera<br />

Quando il periodico<br />

sarà pubblicato, i<br />

lavori di rinnovo<br />

della casa per ferie di Bordighera<br />

saranno certamente<br />

terminati.<br />

Il cantiere posato per oltre<br />

un anno ha creato agli ospiti<br />

un inevitabile disagio ma la<br />

gentilezza e la collaborazione<br />

del personale alberghiero<br />

in questi mesi diffi cili ha<br />

certamente compensato in<br />

larga misura fastidi momentanei<br />

e forse qualche disservizio.<br />

Crediamo che il risultato<br />

raggiunto sia all’altezza delle<br />

aspettative.<br />

Diamo subito una piccola<br />

rappresentazione della<br />

“nuova” casa con qualche<br />

fotografi a.<br />

Quanto potrete vedere me-<br />

glio di persona, in occasione<br />

di una visita o di un soggiorno,<br />

è frutto di un grande<br />

sforzo economico e organizzativo.<br />

Oltre agli arredi, sono stati<br />

rinnovati gli impianti elettrici<br />

ed idraulici, gli impianti<br />

di aspirazione, è stata sostituita<br />

la caldaia e posato<br />

l’impianto di climatizzazione<br />

nei locali di soggiorno, sono<br />

stati effettuati importanti<br />

interventi di consolidamento<br />

della struttura, per cita-


BORDIGHERA 11<br />

re solo alcune delle opere<br />

principali.<br />

Complessivamente, la spesa<br />

sostenuta per lavori e acquisti<br />

è stata pari a 2.500.000<br />

circa, come previsto.<br />

Ad un impegno economico<br />

e fi nanziario così imponente<br />

si è fatto fronte sia<br />

destinando alla ristrutturazione<br />

la quasi totalità dei<br />

contributi in conto impianti<br />

assegnati da <strong>ATM</strong> Spa negli<br />

ultimi quattro anni, sia impegnando<br />

quelli dell’anno in<br />

corso, sia infi ne utilizzando<br />

risorse proprie che verranno<br />

recuperate nei prossimi<br />

esercizi attraverso il processo<br />

di ammortamento. <strong>Fondazione</strong><br />

<strong>ATM</strong> si è sempre<br />

idealmente identifi cata nella<br />

casa per ferie di Bordighera:<br />

per questo motivo si è certi<br />

che lo sforzo compiuto riscuota<br />

il consenso di tutti.


12<br />

ESTATE 2009<br />

Perché mandare i fi gli<br />

ancora in Colonia?<br />

È<br />

una domanda che ogni<br />

genitore-utente della<br />

<strong>Fondazione</strong> A.T.M. potrebbe<br />

porsi.<br />

“Hanno già vissuto un intero<br />

anno scolastico pieno di impegni<br />

chiusi nelle aule e poi<br />

come vacanza dovrei mandarli<br />

in Colonia?<br />

Assolutamente no … hanno<br />

bisogno di essere liberi, di<br />

divertirsi di svagarsi e la Colonia<br />

ha delle regole, devono<br />

ancora ubbidire eh no: libertà<br />

assoluta!<br />

È giusto che facciano quello<br />

che vogliono almeno durante<br />

l’estate”.<br />

Apparentemente questo ragionamento<br />

potrebbe apparire<br />

corretto se non si basasse<br />

su una concezione ormai<br />

superata dell’idea: Colonia.<br />

Infatti, a volte, si è poco informati<br />

di ciò che veramente<br />

avviene in quei quindici giorni<br />

che i ragazzi trascorrono nei<br />

nostri Soggiorni e si rimane<br />

ancorati alle nostre esperienze<br />

personali di quando<br />

noi eravamo bambini.<br />

La cultura è cambiata e anche<br />

la Colonia non è più quella di<br />

una volta.<br />

La <strong>Fondazione</strong> A.T.M. è attenta<br />

ai bisogni dei nostri ragazzi<br />

ed è pronta ad offrire<br />

risposte accattivanti e concrete.<br />

Quindi non è solo cambiare<br />

ambiente, far respirare aria<br />

buona, fare paseggiate ma<br />

porre al centro: il bambino<br />

quale protagonista del suo<br />

processo di crescita in un clima<br />

sereno con la possibilità<br />

di conoscere nuovi amici, di<br />

divertirsi in modo intelligente,<br />

di fare esperienze formative,<br />

creative su base ludica.<br />

La riprova di quanto affermato<br />

la si ritrova pienamente<br />

nel progetto realizzato a<br />

Fondo Val di Non nell’estate<br />

2008 dal titolo: “Tra sogno,<br />

fi aba e realtà”.


I ragazzi hanno avuto la possibilità<br />

di visitare castelli, partecipare<br />

alla sfi lata in costume<br />

della “Charta della regola”<br />

fra vessilli e sbandieratori,<br />

giocolieri, giullari,visitare le<br />

botteghe del borgo con i loro<br />

caratteristici mestieri, scoprire<br />

il fascino di un tempo<br />

passato a loro sconosciuto<br />

e fermare quegli istanti con<br />

scatti fotografi ci o riprodurre<br />

quei momenti osservati e<br />

vissuti in personali raffi gurazioni<br />

grafi co- pittoriche.<br />

Aiutandoli a far emergere<br />

quel potenziale di creatività<br />

che ogni bambino possiede,<br />

sono riusciti ad inventare ed<br />

interpretare una fi aba: “La<br />

ESTATE 2009 13<br />

principessa Esmeralda” con<br />

costumazioni fai da te.<br />

Il canovaccio era il canonico<br />

con incantesimi, oggetti fatati<br />

e la trasformazione di un ranocchio<br />

in un principe.<br />

Ma dopo il lieto fi ne: E tutti<br />

vissero felici e contenti…<br />

la storia della principessa si<br />

cala nel reale, in un tessuto<br />

sociale. Esmeralda infatti non<br />

restò chiusa fra le mura del<br />

suo bel castello ma volle conoscere<br />

la gente del Borgo,<br />

soprattutto quelle persone<br />

che, con tanto amore e fatica<br />

coltivavano i campi di mele, i<br />

cosiddetti pomari della Val di<br />

Non.<br />

Vedendo poi i bambini giocare<br />

per le strade senza uno<br />

spazio tutto per loro pensò<br />

di creare uno spazio verde<br />

dove poter farli correre e<br />

giocare tranquillamente.<br />

Aprì così il cancello del suo<br />

immenso giardino ed ospitò<br />

tutti i piccoli del Borgo.<br />

“ Giocare è un diritto di tutti …<br />

Solo così ci si conosce, si impara a stare<br />

insieme e si vincono i pregiudizi legati alle<br />

diversità sociali e di razza.” Ora quel castello<br />

e il suo parco sono diventati il luogo di<br />

Soggiorno per tutti i bambini che partecipano<br />

alla Colonia estiva a Fondo in Val di Non.<br />

Basta una bolla di sapone ed un tocco di<br />

fantasia per sognare e rivivere la fi aba della<br />

principessa Esmeralda, dagli occhi color<br />

verde smeraldo come l’acqua del lago sulle cui rive i bambini sostano per<br />

gustare spaghettate, polentate e grigliate. Garoli prof. Gian Pietro


14<br />

ARTE E CULTURA<br />

A cura di Roberto Tenedini<br />

Il baobab in <strong>ATM</strong><br />

dal 16 al 19 marzo 2009<br />

presso il deposito di Precotto<br />

Scientifi co San<br />

Raffaele di Milano, attra-<br />

L’Istituto<br />

verso il Centro Donazioni<br />

Sangue, raccoglie sangue<br />

per la città con il BAOBAB, una<br />

moderna struttura mobile di<br />

grandi dimensioni, ad elevata<br />

tecnologia per la raccolta del<br />

sangue con 2 aree visita, 4 poltrone<br />

per prelievo, area ristoro,<br />

musica e fi lms per i donatori,<br />

collegamenti telematici con<br />

l’ospedale. Il nome nasce<br />

dall’unione delle lettere dei<br />

gruppi sanguigni (B-A-O-B-AB)<br />

e rappresenta l’albero della vita,<br />

l’energia, il centro della comunità.<br />

L’idea è di muoversi nelle<br />

comunità e richiamare alla solidarietà,<br />

alla salute, alla donazione<br />

del sangue. Milano ha una<br />

grande necessità di reperire<br />

sangue per gli interventi operatori<br />

e per gli interventi d’emergenza.<br />

L’Ospedale San Raffaele<br />

ha bisogno ogni giorno di 50<br />

donatori; ogni contributo è<br />

unico ed insostituibile per garantire<br />

le attività del Pronto<br />

Soccorso, delle Sale Operatorie,<br />

del reparto di Chemioterapia<br />

e di Trapianto di Midollo e<br />

per garantire assistenza ai neonati<br />

in diffi coltà. A fronte di<br />

questo impellente bisogno da<br />

alcuni anni è in atto un patto di<br />

solidarietà tra alcune aziende<br />

del territorio milanese e il Centro<br />

Donazione Sangue<br />

dell’Ospedale San Raffaele. In<br />

questa grande opportunità solidale<br />

si inserisce l’iniziativa di<br />

portare il Baobab in <strong>ATM</strong>. Sarà<br />

quindi possibile, senza portarsi<br />

presso la struttura Ospedaliera<br />

dedicata, poter effettuare la<br />

donazione di sangue presso alcune<br />

realtà aziendali. In prima<br />

istanza è stato individuato il deposito<br />

di Precotto mentre nel<br />

mese di settembre, salvo eventuali<br />

contrattempi, l’iniziativa si<br />

ripeterà al deposito di Palmanova<br />

(interessando nel contempo<br />

le realtà di Teodosio e<br />

Leoncavallo). È una grande opportunità<br />

che ciascuno di noi<br />

ha per aiutare nel concreto. Un<br />

piccolo gesto, un piccolo sacrifi<br />

cio che possono prodursi in<br />

un grande risultato.


STORIA E CULTURA 15<br />

Una passeggiata lungo l’Alzaia<br />

del Naviglio Martesana<br />

Un paesaggio, una storia antica<br />

o recente, una merenda<br />

gustata seduti in una<br />

cascina o su una panchina , è un<br />

modo per perdere tempo assieme<br />

a fi gli o nipotini. Questo è quanto<br />

può offrire una passeggiata a piedi<br />

o in bicicletta in una giornata<br />

primaverile o autunnale (senza<br />

pioggia o temporali) lungo l’alzaia<br />

del Naviglio Martesana. Si possono<br />

così scoprire eventi che hanno<br />

caratterizzato la vita di un tempo<br />

fuori porta, si possono ricordare<br />

drammatici eventi del tempo di<br />

guerra. Il percorso si può anche<br />

fare da soli, piano piano, meditando<br />

sul tempo che scorre, e con<br />

Leonardo da Vinci ripetere “L’acqua<br />

che tocchi del fi ume è l’ultima<br />

di quella che passò, la prima di<br />

quella che verrà. Così è il tempo<br />

presente!”<br />

Il Naviglio Martesana (Navili de la<br />

Martesana o Navigliett) è un canale<br />

artifi ciale costruito attorno al<br />

1460 da Bertolo di Novate per iniziativa<br />

di un gruppo di proprietari<br />

terrieri, che intendevano sfruttarlo<br />

per l’irrigazione dei campi e per<br />

attività molitorie; costituirono una<br />

Cooperativa e chiesero l’autorizzazione<br />

al Duca Francesco Sforza.<br />

Questi ritenne utile l’iniziativa, ma<br />

volle che il progetto fosse ampliato,<br />

onde collegare le terre della<br />

Brianza con Milano, attraverso una<br />

via d’acqua, che ospitasse barconi,<br />

barche mezzane e borcelli. La cura<br />

prestata dai governanti sull’utilizzo<br />

del canale fu sempre attenta:<br />

con una grida del 19 settembre<br />

1505 venne regolamentato il suo<br />

uso e venne stabilito che gli oneri<br />

di manutenzione fossero assicurati<br />

con l’introduzione del Dazio<br />

A cura di Lorenzo Marazzi<br />

della Conca. Nel 1515 il governatore<br />

Massimiliano Sforza vendette<br />

il canale alla Città di Milano, ma<br />

l’evento non risultò gradito all’imperatore<br />

Francesco I di Francia,<br />

per cui iniziò un controversia legale<br />

protrattasi nel tempo, senza<br />

giungere ad una conclusione.<br />

Durante la dominazione spagnola<br />

le attività di trasporto sul canale si<br />

moltiplicarono, ma furono pesantemente<br />

sottoposte a tassazione;<br />

le infrazioni venivano giudicate dal<br />

Tribunale di Provvisione.<br />

Nei due periodi della dominazione<br />

austriaca, ritenendo non necessa-<br />

rie modifi che strutturali, dato che<br />

il canale era stato costruito con<br />

rigore scientifi co, ci si occupò soprattutto<br />

di regolare la navigazione<br />

e curare la manutenzione. Rimase<br />

tuttavia irrisolto il problema<br />

delle esondazioni dei fi umi, che si<br />

verifi cavano soprattutto nei punti<br />

di incrocio. A cavallo fra il sec<br />

XVIII ed il sec. XIX, lungo la Martesana<br />

sorsero edifi ci di valore<br />

storico e artistico, distribuiti sul<br />

percorso da Groppello a Gorla.<br />

Nel secolo scorso, con lo sviluppo<br />

dei trasporti su terra, iniziò la<br />

decadenza del trasporto su canali,<br />

Mappa del Naviglio Martesana da Trezzo a Cassano, redatta da Bernardo Robecco nel 1679<br />

(ASM – Fondo AcqueParte Antica)


16 STORIA E CULTURA<br />

subendo una forte accelerazione<br />

dopo il secondo confl itto mondiale.<br />

Alla fi ne degli anni Cinquanta<br />

del sec. XX il Naviglio Martesana<br />

venne interrato dalla Cassina de<br />

Pomm verso il centro città, con la<br />

creazione del viale Fulvio Testi.<br />

Il Naviglio Martesana è lungo 33<br />

km, origina dal fi ume Adda a Trezzo,<br />

percorre il primo tratto parallelo<br />

al fi ume stesso sino a Groppello,<br />

per poi piegare verso est<br />

sino ad inserirsi nel fi ume Severo,<br />

dopo aver incrociato il Lambro, e<br />

con le sue acque aggirare il centro<br />

di Milano nella cerchia dei Navigli<br />

interni. Dopo l’antica darsena della<br />

Contrada Viarenna, le sue acque<br />

si confondono via via con le acque<br />

del Naviglio Grande, dell’Olona e<br />

del Naviglio Pavese. Ermanno Olmi<br />

sul Canale della Martesana ambientò<br />

il fi lm “L’albero degli zoccoli”.<br />

Prima di iniziare la passeggiata<br />

che faremo a ritroso, risalendo lo<br />

scorrere dell’acqua nel territorio<br />

del Comune di Milano, dalla Cassina<br />

de Pomm sino a Cascina Lambro,<br />

sembra opportuno ricordare<br />

l’etimo della denominazione del<br />

percorso. Il vocabolo “Naviglio”<br />

signifi ca che è navigabile, termine<br />

già adottato in precedenza<br />

per i più antichi Naviglio Gran-<br />

Il Naviglio Martesana, ove ora vi è Via Fulvio Testi<br />

de (1269) e Naviglio Bereguardo<br />

(1458), e poi ripreso per il Canale<br />

Martesana e quindi utilizzato per<br />

le successive costruzioni, dei Navigli<br />

interni (1497) e. del Naviglio<br />

Pavese (1819).<br />

Il termine “Martesana”, già documentato<br />

nel sec. X, riprende la<br />

denominazione storica di origine<br />

romana, assegnata ad un ampio<br />

territorio occupato da “hominis<br />

Montis Briantiae et Marthesanae”;<br />

al centro del possedimento<br />

esisteva il Castello di Martesio<br />

(Castrum Martis), corrispondente<br />

all’attuale Castelmarte.<br />

Il nostro percorso inizia a ritroso<br />

del fl uir d’acqua, nel punto in cui<br />

La Cassina de Pomm fuori Porta Nuova – incisione su disegno di Gaspare Gallinari,1808<br />

(Civica Raccolta delle stampe A. Bertarelli- Milano)<br />

il Naviglio Martesana si nasconde<br />

per far posto a viale Fulvio Testi,<br />

e risale il canale lungo l’alzaia, costruita<br />

a suo tempo per consentire<br />

il traino dei barconi con le funi.<br />

Il punto di riferimento si trova<br />

sul lato opposto dell’alzaia ed è<br />

la moderna chiesa di Santa Maria,<br />

Goretti anche se i milanesi preferiscono<br />

far riferimento alla Cassina<br />

de Pomm. E’ questo oggi un<br />

caratteristico ristorante, dotato<br />

all’ingresso di colonne, ed al proprio<br />

interno dispone di una grande<br />

corte, che rivela l’origine rurale<br />

del luogo. Fu ritrovo di svago al<br />

centro di un quartiere popolare,<br />

con abitazioni dotate di ballatoi<br />

con ringhiera,. Caro alla Scapigliatura<br />

milanese, lo frequentarono<br />

Porta, Beccarla, Stendhal, Garibaldi<br />

ed altri illustri personaggi. Proseguendo<br />

poco oltre la Cassina de<br />

Pomm, fra boschi e campi, un tempo<br />

esisteva la fabbrica di candele<br />

Brioschi, in gergo detta el post del<br />

pan fi ss, dato che i lavoranti avevano<br />

la paga assicurata a fi ne settimana.<br />

Si sottopassa quindi il ponte<br />

della ferrovia, importante opera di<br />

ingegneria con archi in muratura a<br />

tutto sesto; si possono qui immaginare<br />

gli sbuffi della locomotiva<br />

della Milano Monza, la terza linea<br />

ferroviaria d’Italia, dopo la Napoli<br />

Portici e la linea papalina per Gaeta.<br />

Alla destra del ponte vi erano<br />

le tramogge dei sabbioni, che con<br />

energiche benne caricavano la sab-


ia sui barconi, i quali si alternavano<br />

nella loro presenza. I barconi,<br />

una volta caricati potevano risalire<br />

la corrente grazie ad un barchino<br />

rimorchiatore dotato di motore a<br />

scoppio, con a prua di una puleggia<br />

a cilindro, agganciata ad un catena<br />

fi ssa. Sull’altra sponda vi sono i resti<br />

della tintoria di Lorenz Weiss,<br />

un opifi cio che fu tra i primi ad<br />

utilizzare la stufa a vapore. Siamo<br />

nel territorio di Greco, un comune<br />

autonomo sino al 1927, che in quel<br />

periodo venne incorporato nel<br />

Comune di Milano. Questa località<br />

con le sue corti ed i suoi ballatoi<br />

in legno, con i resti di opifi ci, con<br />

l’Istituto “Paolo Pini” e l’elegante<br />

villa Finzi trasformata nel 1941<br />

nella scuola speciale “Gaetano<br />

Negri”, evidenzia la trasformazione<br />

da mondo rurale in una realtà<br />

moderna socio - industriale, verifi -<br />

catasi nel secolo scorso.<br />

Superato il vecchio ponte si entra<br />

nel territorio di Gorla, altro antico<br />

comune autonomo anch’esso<br />

incorporato poi nel comune di<br />

Milano. Il paesaggio a questo punto<br />

offre una visione diversa: una<br />

brezza proveniente dal Boschetto,<br />

secondo taluni avrebbe assegnato<br />

al luogo la denominazione di Cantun<br />

frecc; altri ritengono invece<br />

che la denominazione derivi dalla<br />

presenza di un frigorifero appartenente<br />

ad un salumiere milanese<br />

che qui conservava gli insaccati. La<br />

storia della località Gorla si perde<br />

nella notte dei tempi ed è animata<br />

da una serie di avvenimenti<br />

importanti. Sappiamo che nel sec.<br />

XVII qui vi erano soltanto sei cascinali<br />

e che gl abitanti seguivano<br />

con fervore l’osservanza religiosa:<br />

nel 1630 sorse un oratorio, ristrutturato<br />

nel 1897, per poi far<br />

posto nel 1927 alla nuova chiesa.<br />

Sino al 1892 esisteva un opifi cio<br />

per la cardatura della lana; funzionava<br />

con un mulino ad acqua. Il<br />

fabbricato venne poi trasformato<br />

in casa di abitazione e quindi in<br />

caserma dei Carabinieri. Subì l’infelice<br />

sorte voluta dal bombarda-<br />

mento aereo dell’ottobre 1944.<br />

I ponti sul Naviglio hanno una<br />

loro storia. Il primo ponte che<br />

si incontra sorpassa viale Monza,<br />

oggi è un’anonima costruzione<br />

in cemento armato, mentre il<br />

primitivo ponte venne costruito<br />

dall’arch. Caimi nel 1838 con fi -<br />

niture in elegante bugnato; fu costruito<br />

per agevolare il percorso<br />

delle carrozze che raggiungevano<br />

la villa reale di Monza. Al piede<br />

del ponte si trovavano trattorie<br />

d’epoca e la fermata del “tram veloce”<br />

(el tram de Munza).<br />

Un secondo ponte venne costruito<br />

nel 1703 con un agglomerato<br />

di pietra e sassi, saldato con arena<br />

e sabbia, chiamato “puddinga”, o<br />

più semplicemente “ceppo”. E’ un<br />

prodotto residuo della sedimentazione<br />

delle grandi alluvioni seguite<br />

alla glaciazione, lo si estraeva dalle<br />

cave di Trezzo.. Con tale prodotto<br />

vennero costruiti l’Arena di Milano<br />

e molti palazzi ottocenteschi della<br />

città. Questo ponte venne costruito<br />

a schiena di mulo per consentire<br />

il passaggio dei barconi<br />

A questo punto è doveroso per<br />

il passeggero attraversare il ponte<br />

La rete dei corsi d’acqua a Milano<br />

STORIA E CULTURA<br />

che collega via Dolomiti con via<br />

Aristotele e che un tempo era di<br />

collegamento fra gli antichi comuni<br />

di Turro e di Gorla. Scesi dal ponte<br />

ci si trova di fronte al Monumento<br />

dei Piccoli Martiri, opera dello<br />

scultore Remo Brioschi: ricorda<br />

uno degli episodi più tragici avvenuti<br />

a Milano quando, il 20 ottobre<br />

1944 durante un bombardamento<br />

aereo, un ordigno colpì la scuola<br />

elementare, uccidendo 184 scolari<br />

e 14 insegnanti. Poco oltre la<br />

piazza, ove sorgeva la villa neogotica<br />

Angelica, un tempo luogo di<br />

serenità, al termine del confl itto il<br />

card. Schuster volle collocare un<br />

monastero di Clarisse, come fonte<br />

di preghiera riparatrice. Dall’alzaia<br />

è visibile soltanto l’alto muro<br />

del Monastero.<br />

Ritornati sull’alzaia si riprende il<br />

cammino e si giunge alla Cascina<br />

dei Quadri , alla quale si accede da<br />

via Nuoro 18. Un tempo fu torrefazione<br />

di caffè, poi fabbrica di<br />

cioccolato, rimane ancora visibile<br />

dal canale una ruota idraulica. A<br />

Gorla ebbe sede anche il glorioso<br />

sodalizio della Canottieri Martesana,<br />

carico di vittorie.<br />

17


18 STORIA E CULTURA<br />

Ma la Cascina dei Quadri merita di<br />

essere menzionata anche per il fatto<br />

da questo punto parte il “Cavo<br />

Taverna”, ultima derivazione di irrigazione<br />

dei campi, prima che la Martesana<br />

entri in città. Inizia il percorso<br />

alla Cascina dei Quadri, percorre<br />

il quartiere Rottole sottopassando<br />

lo stabile di via Camerini della Cooperativa<br />

edilizia dei Tranvieri, prosegue<br />

sotterraneo sino a Porta Vittoria,<br />

per giungere nei campi attorno<br />

all’Abbazia di Chiaravalle, prima di<br />

gettarsi nel Lambro.<br />

Proseguendo la passeggiata ci si<br />

incammina verso l’antico comune<br />

di Crescenzago e strada facendo si<br />

notano sulla sponda opposta i vecchi<br />

magazzini Pieri, che fornivano il<br />

legname per la fornace di mattoni<br />

alle porte di Crescenzago. La fornace<br />

anulare Hoffman, che prende<br />

il nome dall’inventore prussiano,<br />

disponeva di una ciminiera centrale<br />

e di molte bocche laterali per il<br />

carico dell’impasto fresco e per lo<br />

scarico dei laterizi cotti.<br />

Si consiglia in piazza Costantino,<br />

di lasciare per un momento l’alzaia<br />

e percorrere a destra un breve<br />

tratto di via Berra, e visitare nel<br />

primitivo nucleo medioevale l’Ab-<br />

bazia di Santa Maria Rossa, parte<br />

del complesso fondato dai Canonici<br />

lateranensi nel 1140, decaduta<br />

nel sec.XVI, quindi restaurata nel<br />

1922 con alcuni rimaneggiamenti.<br />

E’ una chiesa caratteristica di<br />

stile romanico lombardo, con la<br />

facciata che presenta le originarie<br />

fi nestrelle strombate. All’interno<br />

si ammirano tre navate con volte<br />

sostenute da pilastri, un affresco<br />

trecentesco con il Redentore benedicente,<br />

ed un trittico del Borgognone.<br />

Come in molte basiliche,<br />

anche in questa chiesa esistono<br />

sotto al pavimento ampie cavità<br />

sepolcrali del XVIII secolo.<br />

Crescenzago ebbe un posto importante<br />

nella storia di Milano,<br />

perché costituiva la porta Nord<br />

orientale di Milano, e da qui originava<br />

la strada verso Venezia. Dal<br />

ponte sul Naviglio si può vedere<br />

la “Riviera di Crescenzago”con le<br />

belle ville settecentesche, ove un<br />

tempo i milanesi facevano la gita<br />

fuori porta ed ammiravano il dirigibile<br />

Italia che si alzava in volo<br />

partendo dal campo Forlanini.<br />

Crescenzago, inoltre, presenta<br />

ancora un paesaggio, che alterna<br />

alle ville signorili complessi rurali:<br />

Il percorso attuale del Naviglio Martesana<br />

quasi parallela al canale giunge la<br />

via Meucci con la villa Lecchi ed<br />

un tempo la villa Angelina, mentre<br />

poco più avanti in via Amalfi si ha<br />

la dipendenza della villa costituita<br />

dalla Corte Rurale Rosmini, quindi<br />

la villa Albrighi ed il Collegio Tronconi.<br />

Alle spalle di via Amalfi corre<br />

la via San Mamete, ove sono conservati<br />

il “Cascinale di San Mamete”<br />

ed un edifi cio a struttura verticale,<br />

residuo di una fi landa a vapore,<br />

sorta alla metà del sec. XIX, attiva<br />

per oltre un secolo. Proseguendo<br />

il cammino alla destra dell’alzaia<br />

si vede l’Osteria delle tre case, un<br />

tempo Molino del Dosso, posto di<br />

ritrovo con origini settecentesche,<br />

che fungeva da “posteria”. Poco distante,<br />

al di la di via Palmanova vi<br />

è la località Cascina Gobba, punto<br />

di scambio della metropolitana,<br />

che trae la sua denominazione da<br />

una rilevanza del terreno.. Il percorso<br />

sull’alzaia passa quindi di<br />

fronte alla Cascina Bosco, posta<br />

a sinistra e alla Cascina Lambro,<br />

posta a destra. In questo punto il<br />

Canale Martesana incrocia il fi ume<br />

Lambro ed il nostro percorso termina,<br />

essendo giunti al confi ne del<br />

comune di Milano.


Organizziamo le vacanze<br />

per i nostri fi gli<br />

Questi i programmi vacanza per la prossima<br />

estate:<br />

PINARELLA<br />

per i minori dai 6 ai 13 anni<br />

1° turno da giovedì 18 giugno a giovedì 2 luglio<br />

2° turno da giovedì 2 luglio a giovedì 16 luglio<br />

3° turno da giovedì 16 luglio a giovedì 30 luglio<br />

FONDO<br />

Minori e Adolescenti dai 6 ai 16 anni<br />

1° turno da venerdì 3 luglio a venerdì 17 luglio<br />

2° turno da venerdì 17 luglio a venerdì 31 luglio<br />

3° turno da venerdì 31 luglio a venerdì 14 agosto<br />

4° turno da venerdì 14 agosto a venerdì 28 agosto<br />

(solo minori dai 6 ai 13 anni)<br />

● Soggiorno a Fondo Val di Non con studio<br />

della lingua inglese<br />

per giovani dai 14 ai 17 anni<br />

4ª turno dal 14/8 al 28/8<br />

● Soggiorno convenzionato con Juniorpanda<br />

Avventure (WWF) nei periodi:<br />

dall’11/7 al 22/7 per giovani dai 14 ai 17anni<br />

dal 20/7 al 31/7 per giovani dai 14 ai 17 anni<br />

● Soggiorno studio a Malta<br />

convenzionato con Study Tour<br />

per giovani dai 15 ai 17 anni dal 16/ 7 al 30/7<br />

● Soggiorno a St. Georges<br />

convenzionato con CRE-RTP di Parigi<br />

per giovani dai 15 ai 17 anni dal 4/7 al 31/7<br />

Vi diamo di seguito una breve illustrazione dei programmi<br />

di soggiorno.<br />

VACANZE GIOVANI<br />

PINARELLA DI CERVIA<br />

L’organizzazione della vacanza e le attività ricreative<br />

connesse sono affi date quest’anno ad<br />

una organizzazione esterna, specializzata nella<br />

organizzazione delle vacanze per giovani. Il<br />

programma prevede gite ed escursioni di carattere<br />

ludico, naturalistico e culturale, attività<br />

sportive oltre, naturalmente, giochi di gruppo<br />

cacce al tesoro, laboratori...<br />

19


20<br />

VACANZE GIOVANI<br />

Si è inteso riqualifi care il servizio, offrendo ai<br />

piccoli ospiti maggiori opportunità di divertimento.<br />

Il contributo a carico delle famiglie è pari a €<br />

37, come per gli anni passati<br />

FONDO VAL DI NON<br />

La casa di vacanza è diretta anche quest’anno<br />

dal prof. Gianpiero Garoli, di cui apprezziamo<br />

la sensibilità e le capacità di educatore, oltre<br />

alle qualità organizzative.<br />

Le attività ricreative del soggiorno si svolgono<br />

ogni anno intorno ad un tema diverso, che<br />

offre ai giovani l’opportunità di divertirsi ed<br />

approfondire nello stesso tempo le proprie<br />

conoscenze culturali. Inoltre, come sempre,<br />

non mancheranno giochi, gite, escursioni in<br />

mountain bike, allenamenti al tiro con l’arco,<br />

programmi serali, feste.<br />

Il corso di inglese, previsto per l’ultimo periodo,<br />

è una occasione preziosa per impratichirsi<br />

della lingua con insegnanti madrelingua.<br />

Quest’anno sarà richiesto ai giovani un particolare<br />

impegno ed una maggiore serietà, nell’interesse<br />

proprio e dei compagni di corso.<br />

I contributi a carico delle famiglie sono rimasti<br />

anche in questo caso invariati: € 181 per<br />

il soggiorno comprensivo del corso di inglese<br />

ed € 37 per gli altri soggiorni.


CROCIERA<br />

TRA LE ISOLE E LE COSTE<br />

DEL PELOPPONNESO<br />

E ATENE<br />

Si percorre la Grecia in barca, ripercorrendo<br />

le rotte degli antichi navigatori, si visiteranno<br />

belle isole e siti archeologici che<br />

renderanno vivi i miti e la storia dell’antica<br />

Grecia.<br />

Un vero tuffo nelle nostre radici!<br />

Il costo della vacanza è di € 730 per entrambi<br />

i turni, viaggio Milano Atene A/R<br />

escluso (circa € 200).<br />

Il contributo della <strong>Fondazione</strong> è pari ad €<br />

390, come lo scorso anno.<br />

VACANZE GIOVANI 21<br />

SOGGIORNO-STUDIO A MALTA<br />

Il successo riscosso lo scorso anno ci spinge a<br />

proporre la medesima vacanza anche per questa<br />

estate. I giovani avranno così modo di associare<br />

allo studio un po’ di sport e di mare.<br />

Il costo del soggiorno è di € 1.440, viaggio<br />

incluso. Il contributo della <strong>Fondazione</strong> è di €<br />

650, come lo scorso anno.<br />

SOGGIORNO A ST. GEORGES<br />

(FRANCIA)<br />

Saint Georges de Didonne è una ridente località<br />

affacciata all’Oceano Atlantico, all’estuario<br />

della Gironda. Il centro vacanze è dotato<br />

di tutti i confort, di vaste aree ricreative, di<br />

piscina. La vacanza è frutto di uno scambio<br />

fra la <strong>Fondazione</strong> <strong>ATM</strong> e il CRE-RATP di Parigi,<br />

attraverso il quale si offre ai giovani delle<br />

rispettive organizzazioni la possibilità di una<br />

vacanza culturale all’estero, utilizzando le rispettive<br />

strutture.<br />

La vacanza prevede una tappa a Parigi di un<br />

giorno con visita della città. Durante il soggiorno<br />

sono previste escursioni alla scoperta<br />

del patrimonio storico-culturale della Charente-Maritime.<br />

Il contributo a carico delle<br />

famiglie per il soggiorno è di € 37, oltre al<br />

viaggio a/r da Milano al luogo di destinazione,<br />

che verrà comunicato in seguito (lo scorso<br />

anno è stato di € 160).<br />

Benvenuti ai nuovi nati<br />

Come per gli anni passati, prosegue<br />

l’omaggio di un piccolo dono<br />

ai nuovi nati. Potrà essere ritirato<br />

dai genitori presso gli uffi ci della<br />

<strong>Fondazione</strong> <strong>ATM</strong> di Via Farini 9,<br />

negli orari di uffi cio. Per ragioni<br />

tecniche si consiglia di presentarsi<br />

almeno due settimane dopo<br />

aver certifi cato la nascita ai servizi<br />

amministrativi di <strong>ATM</strong>


22<br />

IL MONDO INTORNO A NOI<br />

Scambiamo le<br />

nostre risorse<br />

La <strong>Fondazione</strong> <strong>ATM</strong> e il Circolo Ricreativo<br />

dell’Azienda Energetica Municipale<br />

hanno recentemente stipulato una<br />

convenzione che consente ai propri associati<br />

di soggiornare nelle case di vacanza delle rispettive<br />

organizzazioni, alle medesime rette<br />

applicate ai soci aggregati CRAEM.<br />

I dipendenti AEM potranno così trascorrere<br />

qualche giorno di vacanza a Bordighera ed i<br />

benefi ciari della <strong>Fondazione</strong> <strong>ATM</strong> negli alberghi<br />

CRA-AEM di Bormio (So), Diano Marina<br />

(Im) e Bellaria (Ra). Questi i periodi di apertura<br />

delle strutture nel periodo invernale/<br />

primaverile in parte già passato all’uscita del<br />

periodico e le rette convenzionate:<br />

BORMIO via Stelvio n. 50 tel. 0342/901633<br />

Bassa stagione € 39 dal 01/03/09 al 07/03/09<br />

dal 03/04/09 al 08/04/09<br />

dal 26/04/09 al 03/05/09<br />

Alta stagione € 45 dal 22/02/09 al 28/02/09<br />

dal 09/04/09 al 14/04/09<br />

DIANO MARINA<br />

via C.Colombo n. 73 tel. 0183/495620<br />

Bassa stagione € 37 dal 04/01/09 al 07/03/09<br />

dal 27/03/09 al 08/04/09<br />

dal 15/04/09 al 02/05/09<br />

Alta stagione € 43 dal 09/04/09 al 15/04/09<br />

BELLARIA<br />

via Redipuglia n. 13 tel 0541/346372 fax 0541/346718<br />

Bassa stagione € 31 dal 09/04/09 al 30/05/09<br />

€ 34 dal 30/05/09 al 27/06/09<br />

€ 34 dal 05/09/09 al 20/09/09<br />

Media stagione € 39 dal 27/06/09 al 01/08/09<br />

€ 39 dal 28/08/09 al 05/09/09<br />

Alta stagione € 46 dal 01/08/09 al 22/08/09<br />

La prenotazione dei soggiorni potrà essere<br />

effettuata direttamente presso le strutture alberghiere,<br />

precisando di essere benefi ciari della<br />

<strong>Fondazione</strong> <strong>ATM</strong>. I pagamenti devono essere<br />

effettuati prima della partenza direttamente<br />

presso:<br />

– gli uffi ci CRAEM – via Caracciolo n. 52 tel<br />

02/77204621,<br />

oppure<br />

– tramite bonifi co bancario intestato a:<br />

CRAEM della Banca Popolare di Sondrio<br />

fi liale 412 di Sesto S.Giovanni:<br />

IBAN IT 95 U056 9620 70000000 2905 X21,<br />

indicando il periodo del soggiorno.<br />

Bormio


Informanzioni dettagliate sulle caratteristiche<br />

delle strutture alberghiere potranno essere<br />

acquisite visitando il sito www.craem.it.<br />

Per la stagione estiva Craem propone le<br />

Bellaria<br />

IL MONDO INTORNO A NOI 23<br />

Diano Marina<br />

medesime rette.<br />

I periodi di apertura degli alberghi verranno<br />

comunicati in seguito o potranno essere disponibili<br />

consultando il sito.


24<br />

SOLIDARIETÀ<br />

Don Mazzi con noi<br />

Il 4 dicembre scorso <strong>Fondazione</strong><br />

<strong>ATM</strong> ha organizzato<br />

un incontro con<br />

don Mazzi, Presidente della<br />

<strong>Fondazione</strong> Exodus, presso<br />

la sala convegni della sede<br />

di via Farini 9. L’incontro si è<br />

svolto in un clima molto cordiale<br />

ed è stato reso particolarmente<br />

interessante dalla<br />

coinvolgente personalità del<br />

nostro ospite e dall’interessata<br />

partecipazione degli intervenuti.<br />

Con don Mazzi, che tanto<br />

impegno dedica al problema<br />

del recupero dei giovani<br />

in diffi coltà, si è parlato del<br />

disagio giovanile e della diffi -<br />

coltà che noi tutti, e con noi<br />

le istituzioni, incontriamo<br />

quando ne veniamo a contatto<br />

e ci troviamo a doverlo<br />

affrontare.<br />

Don Mazzi a questo impegno<br />

ha dedicato la sua vita, e con<br />

ottimi risultati. Egli fa parte<br />

di quell’ampia schiera di cittadini<br />

di buona volontà i quali,<br />

in maniera disinteressata<br />

e diversamente organizzati,<br />

offrono servizi preziosissimi<br />

che la società non può e non<br />

è in grado di dare. Senza di<br />

loro il mondo sarebbe davvero<br />

molto peggiore.<br />

Fra i programmi di don Mazzi<br />

vi è quello di allestire per<br />

l’estate un circo itinerante<br />

lungo la pianura padana, attraverso<br />

il quale avere l’opportunità<br />

di prendere contatto<br />

con il maggior numero<br />

possibile di giovani e di famiglie.<br />

Chi lo desidera, sostenga il progetto inviando<br />

il proprio contributo a:<br />

<strong>Fondazione</strong> Exodus onlus Banca Prossima<br />

<strong>Fondazione</strong> Exodus onlus Banca Prossima<br />

cod. IBAN IT09V0335901600100000003262<br />

oppure<br />

c/c postale n. 272203


I pomeriggi<br />

un po’ retrò...<br />

Venerdì 30 gennaio<br />

alle ore 18 si è tenuta<br />

in <strong>Fondazione</strong><br />

<strong>ATM</strong> la presentazione<br />

dell’opera omnia del poeta<br />

e scrittore Severino Gargano,<br />

ex dipendente <strong>ATM</strong><br />

in pensione, noto in molti<br />

ambienti istituzionali, da<br />

cui ha ricevuto numerosi<br />

riconoscimenti.<br />

Presenti all’evento oltre<br />

all’autore, Antonio Iosa e<br />

Antonio Barbalinardo, rispettivamente<br />

presidente<br />

e segretario del Circolo<br />

Culturale Carlo Perini di<br />

Milano, Annaluisa Banchieri<br />

presidente della nostra<br />

<strong>Fondazione</strong>. È il primo caso<br />

di gemellaggio per il nostro<br />

Circolo Culturale. È stata<br />

grande la nostra soddisfazione<br />

nel vedere un tale<br />

successo di pubblico per<br />

ascoltare le poesie di Severino,<br />

intervallate dalla musica<br />

del maestro Luca Bo-<br />

nin, che<br />

si è già<br />

esibito<br />

con la sua chitarra lo scorso<br />

ottobre, e dalla voce di<br />

Barbara Brazzelli, che ha<br />

cantato arie e romanze neoclassiche.<br />

L’opera di Severino Gargano<br />

è improntata nella de-<br />

SEZIONE CULTURA 25<br />

LA FABBRICA DI OREFICERIA E GIOIELLERIA<br />

Azienda raccomandata dalla Associazione Orafa Lombarda<br />

www.jandelli.it<br />

Via Brioschi, 52 Milano<br />

Tel. 02/89.51.12.32 – 335/70.81.852<br />

• Ricavare da un giornale quotidiano il prezzo al grammo dell’oro<br />

• Addizionare 1,81 al grammo per lavoro e IVA<br />

• Si ottiene così il prezzo al grammo dell’oro lavorato<br />

per le manifatture semplici<br />

Gioielleria 40% di sconto<br />

Argenteria a prezzo di fabbrica<br />

Orologeria 20% di sconto<br />

Riparazioni a prezzi di fabbrica<br />

Fedi matrimoniali al solo prezzo dell’oro del<br />

giornale: manifattura ed<br />

incisione sono gratuite,<br />

come augurio agli sposi<br />

Bomboniere a prezzi di fabbrica confezione compresa<br />

Pagamenti dilazionati !!<br />

scrizione della vita quotidiana<br />

all’interno della famiglia,<br />

protagonista principale<br />

dei suoi racconti. Sono<br />

presenti anche temi dal<br />

contenuto sociale e politico.<br />

I Menestrelli ringraziano<br />

Severino che con il recital<br />

di poesie, interpretate<br />

molto bene da Annamaria<br />

Mancini, attrice teatrale,<br />

ha saputo emozionare gli<br />

ascoltatori. Ci auguriamo<br />

che serate come questa<br />

possano ripetersi.<br />

Alla prossima.<br />

dal martedì al venerdì ore 10.00/13.00 – 15.00/19.15<br />

Sabato orario continuato ore 10.00 – 19.15 lunedì chiuso<br />

Nuccia Malescio<br />

Ad ogni acquisto richiedete la TESSERA FEDELTÁ per usufruire di ulteriori facilitazioni


26<br />

SEZIONE - CALCIO<br />

Attività e anticipazioni<br />

Attività della Sezione: campionato e rappresentativa<br />

CAMPIONATO<br />

AZIENDALE<br />

Iniziato e già in fase avanzata<br />

il 40° Campionato Aziendale,<br />

con la Sezione Palmanova<br />

campione uscente da battere.<br />

Tante sezioni 12, che scenderanno<br />

in campo agguerrite<br />

per battere lo strapotere<br />

del Palmanova vincitore delle<br />

tre ultime edizioni e vincitore<br />

della Regular Season da<br />

poco terminata. Quest’anno<br />

nuova formula del torneo,<br />

una prima fase denominata<br />

Regular Season a girone<br />

unico andrà a defi nire la seconda<br />

fase, quando in base<br />

alla classifi ca fi nale verranno<br />

formati due gironi; in<br />

uno le squadre classifi cate<br />

pari (2ª,4ª,6ª,ecc.) e nell’altro<br />

quelle dispari (1ª,3ª,5ª<br />

ecc.) al termine degli scontri<br />

con andata e ritorno le<br />

Rappresentativa vincitrice del torneo a Salonicco<br />

A cura di Norberto Tallarini<br />

due seconde classifi cate<br />

giocheranno per il 3° e 4°<br />

posto, mentre le prime classifi<br />

cate si giocheranno il 1°<br />

e 2° e quindi saranno i campioni<br />

aziendali in una partita<br />

unica.<br />

RAPPRESENTATIVA<br />

Grande impegno sociale e<br />

sportivo della nostra nazionale<br />

Lo scorso anno per la<br />

parte sociale ricordiamo che<br />

la rappresentativa di calcio<br />

a 5 si è aggiudicata la Coppa<br />

Lombardia al torneo di<br />

“Futsal a Lainate”, per la raccolta<br />

fondi per ragazzi disabili,<br />

vincendo la Coppa Regione<br />

Lombardia, dove il nostro<br />

Dante Magni è stato premiato<br />

con la Coppa Fair Play.<br />

Primo posto anche al torneo<br />

di Magenta, organizzato dall’<br />

AICIT (Associazione Inter-<br />

vento Contro I Tumori).<br />

1° Posto pari merito al 15°<br />

Torneo Aquabel di Bellaria,<br />

dove abbiamo ottenuto<br />

buoni piazzamenti anche<br />

nei tornei di Calcetto e Ping<br />

Pong.<br />

E ancora primo posto per<br />

la nostra rappresentativa di<br />

calcio a 5 nel torneo a favore<br />

dell’associazione ABiZero<br />

per il progetto “Facciamo<br />

volare le Donazioni” organizzato<br />

dalla nostra sezione<br />

in collaborazione con il S.<br />

Raffaele e giocato sul campo<br />

della struttura ospedaliera.<br />

Solo 3° posto alla “Notte<br />

Bianca dello sport” di Milano<br />

organizzata dall’ ACSI nelle<br />

serate di sabato 31 maggio e<br />

7 giugno, denominata “Coppa<br />

Milano”, torneo di calcio<br />

a 5 con la partecipazione di<br />

48 squadre.<br />

Nel corso delle fi nali svoltesi<br />

in Piazza Tirana la nostra<br />

rappresentativa ha ceduto<br />

solo contro la squadra del<br />

Marocco, che poi si è aggiudicata<br />

il torneo.


La sez. Palmanova Campione Aziendale 2007/8<br />

A giugno la Rappresentativa<br />

si è aggiudicata la coppa intercomunali<br />

internazionale<br />

di Salonicco, torneo organizzato<br />

in collaborazione con il<br />

CRDC di Torino. e a novembre<br />

la Coppa dell’Amicizia,<br />

sempre a Torino, evento re-<br />

alizzato per rinsaldare l’amicizia<br />

tra le due realtà, ossia<br />

CRDC e <strong>Fondazione</strong> <strong>ATM</strong>.<br />

Programmi per il 2009: torneo<br />

Aquabel a Bellaria, Torneo<br />

per il 40° campionato<br />

Aziendale, Torneo Internazionale<br />

e amichevoli vari per<br />

SEZIONE - CALCIO 27<br />

benefi cenza e in preparazione<br />

alla partecipazione dei<br />

tornei elencati.<br />

Risultati, programmi, foto dei<br />

tornei e delle sezioni, si possono<br />

vedere cliccando il sito<br />

uffi ciale della sezione, www.<br />

fondazioneatmcalcio.it


28<br />

SEZIONE PODISMO<br />

Programma stagione 2009<br />

Il Comitato tecnico ha defi nito il programma per la stagione 2009, con l’articolazione qui rappresentato<br />

nella tabellina sottostante<br />

Data Località Distanza<br />

1 marzo S. Maurizio al Lambro Km 7 - 14<br />

19 aprile Palazzolo Milanese Km 5 - 13,5<br />

26 aprile Bresso Km 9 - 15<br />

29-31 maggio<br />

Castel San Pietro Terme - BO<br />

(Campionato nazionale)<br />

Km 10<br />

13 settembre Truccazzano Km 6 - 12<br />

da defi nire Bordighera (Gara sociale) Km 7<br />

Data Località Distanza<br />

15 aprile Milano (Arena - Ciovasso) Km 10<br />

3 maggio Milano (Corri Lambro) Km 7,2<br />

12 settembre<br />

di Fedora Sangiorgi<br />

GARE VALIDE PER LA CLASSIFICA<br />

GARE NON VALIDE PER LE CLASSIFICHE<br />

Milano (Idroscalo - Giro della<br />

Paura)<br />

Km 8<br />

N.B.<br />

Per le “gare non valide per le classifi che” la quota d’iscrizione è a carico del partecipante.<br />

Si ricorda inoltre gli aggiornamenti del Regolamento per l’anno 2009:<br />

1) n. 10 Categorie maschili (anziché 8);<br />

2) Solo i punti di presenza a chi non percorre il kilometraggio uffi ciale;<br />

3) Raddoppio dei punti di presenza per la Gara Sociale a Bordighera (oltre al Campionato nazionale).<br />

Obbligatorio<br />

Il “Certifi cato per l’attività sportiva non agonistica”, per chi non è in possesso del “Certifi cato di idoneità all’attività<br />

sportiva agonistica” (quest’ultimo sempre obbligatorio per il Campionato nazionale).


Che dire. Quest’anno la<br />

neve è stata per tutti<br />

una bella sorpresa<br />

che hqa consentito di veder<br />

realizzare, senza intoppi, il<br />

programma che la sezione sci<br />

aveva preparato per i soci ed<br />

aggregati.<br />

Abbiamo iniziato alla grande<br />

con l’uscita di S.Ambrogio sulle<br />

nevi di Pozza che ha visto la<br />

partecipazione di circa 90 soci<br />

in compagnia di altrettanti soci<br />

del Cral dell’azienda di Torino.<br />

Una simpatica alleanza che da<br />

alcuni anni sta producendo<br />

iniziative comuni sia nel campo<br />

dello sport che dell’aggregazione.<br />

La sintonia tra le due<br />

realtà ci consentirà anche nel<br />

futuro di poter programmare<br />

iniziative ed attività, nello spirito<br />

del rispetto delle proprie<br />

peculiarietà, unendo le nostre<br />

sinergie e producendo quindi<br />

risparmio di risorse sia econo-<br />

miche che umane.<br />

Il secondo appuntamento ha<br />

visto i soci coinvolti nell’ormai<br />

classico e canonico “corso<br />

di apprendimento e perfezionamento<br />

allo sci” che si è<br />

realizzato sulle nevi del comprensorio<br />

del Lusia in località<br />

Bellamonte di Predazzo.<br />

Una manifestazione più che<br />

riuscita, che grazie alle piste<br />

meravigliose, ai costi contenuti,<br />

alla location ottima, e, ha<br />

confermato ancora una volta<br />

la validità dell’iniziativa.<br />

Qualche rimpianto per coloro<br />

che non hanno potuto partecipare,<br />

vista l’ormai mancanza<br />

di disponibilità della recezione<br />

dell’albergo (faremo costruire<br />

un piano rialzato per il prossimo<br />

anno!!!!)<br />

Sia a Pozza che a Bellamonte<br />

si è consolidato lo spirito di<br />

aggregazione e di condivisione<br />

che da anni è il fi ore all’oc-<br />

SEZIONE - SCI 29<br />

Una stagione veramente bianca...<br />

chiello della sezione.<br />

Va dato onore ai molti bimbi<br />

che hanno partecipato alle nostre<br />

iniziative e che oltre a rallegrarci<br />

con la loro freschezza<br />

e giovinezza hanno mostrato<br />

una bravura che, se consolidata,<br />

farà di loro dei bravi sciatori.<br />

Stiamo insieme per divertirci,<br />

per far crescere la passione e<br />

l’amore allo sport, senza inutili<br />

competizioni e senza alcuna ricerca<br />

di vantaggi.<br />

I nostri soci ed aggregati della<br />

sezione ormai sono consapevoli<br />

che lo sforzo prodotto dal<br />

comitato direttivo è quello di<br />

offrire prodotti a costi decisamente<br />

concorrenziali senza<br />

venir meno della qualità. L’utile<br />

è il vedere i nostri associati<br />

soddisfatti del nostro lavoro e<br />

consci che i risultati ottenuti si<br />

devono anche al fatto di essere<br />

parte integrante della Fon-


30<br />

SEZIONE - SCI<br />

dazione <strong>ATM</strong> di Milano<br />

Dopo l’uscita di Gressoney<br />

(tra nebbia e neve e polenta)<br />

domenica 8 marzo si è svolta<br />

l’annuale iniziativa Milano-Torino<br />

sulle nevi del Sestriere.<br />

Come ormai succede da alcuni<br />

anni noi organizziamo la “Coppa<br />

Calella” per ricordare il nostro<br />

carissimo amico Roberto<br />

che si inserisce nella gara sociale<br />

degli amici di Torino.<br />

Come dicevamo prima unità<br />

si sinergie producono ottime<br />

manifestazioni.<br />

Come sempre accoglienza<br />

meravigliosa e grande partecipazione.<br />

Un grazie al presidente del<br />

GTT, Bruno Sebastiano, agli<br />

amici Di Maggio e Calè per la<br />

loro disponibilità e cortesia ed<br />

anche a tutti i soci del circolo<br />

di Torino.<br />

La Coppa “ edizione 2009” è<br />

stata vinta da Gianluca Bonzani<br />

a cui vanno le congratulazioni<br />

di tutti i soci ed aggregati della<br />

sezione.<br />

Un sentito ringraziamento<br />

speciale per la Famiglia Calella<br />

che come ogni anno ci<br />

onora della sua presenza e<br />

partecipazione.


8 MARZO<br />

8 Marzo “Festa della donna”<br />

Data passata alla storia,<br />

la donna ha scritto pagine di gloria.<br />

L’incendio di Chicago nel novecento,<br />

il convegno mondiale a Roma<br />

per l’aff ermazione sociale femminile<br />

celebrato in una radiosa mattina primaverile:<br />

Il lungo Tevere profumava di mimosa e questo fi ore fu scelto a simbolo della “Donna”,<br />

fi ore delicato, d’amore…<br />

“Ho scritt quatter paroll,<br />

col coeur in mann<br />

insci al bonna<br />

per celebrà la festa della donna”.<br />

L’angiol del “focolar”<br />

la nostra donna!!!!<br />

“Auguri mia mimosa!!!!<br />

Man in la mann,<br />

e semper insemma avanti,<br />

a viv el nost domann”.<br />

“Ho scritto quattro parole<br />

con il cuore in mano<br />

così alla buona<br />

per celebrare la festa della donna.<br />

L’angelo del “focolare”<br />

la nostra donna!!!!<br />

“Auguri mia mimosa!!!<br />

Mani nelle mani<br />

e sempre assieme avanti<br />

a vivere il nostro domani”<br />

5 per mille…<br />

Cav. M. Villa<br />

Anche quest’anno sarà possibile destinare il 5 per mille dell’Irpef a sostegno<br />

di progetti tesi alla ricerca o all’aiuto di quelle realtà che operano nel<br />

campo della solidarietà. Approfi ttiamo tutti di questa opportunità che non<br />

ci costa nulla e ci dà la possibilità di sostenere le organizzazioni ONLUS<br />

che godono della nostra fi ducia. Cogliamo l’occasione per ringraziare<br />

tutti coloro che nel 2005 hanno destinato il 5 per mille alla <strong>Fondazione</strong><br />

<strong>ATM</strong> di Milano (per un importo pari a € 129.224) dimostrando ancora<br />

una volta il grande attaccamento dei “Tranvieri Milanesi” alle loro organizzazioni.<br />

La legge non consente più a <strong>Fondazione</strong> <strong>ATM</strong> di benefi ciare di<br />

questo sostegno: ciò non toglie che la sensibilità di tutti noi saprà ancora<br />

una volta esprimere al meglio la nostra storia e la nostra esperienza<br />

31

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!