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Bollettino no. 14 Luglio 2010 - Comune di Lavizzara

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Consegna ban<strong>di</strong>ere degli ex Comuni<br />

ai Patriziati della <strong>Lavizzara</strong><br />

Venerdì sette maggio presso la sala multiuso del<br />

centro scolastico ha avuto luogo una semplice ma<br />

simbolica cerimonia con la consegna degli stemmi<br />

degli ex Comuni ai Patriziati della <strong>Lavizzara</strong>.<br />

A seguito dell’aggregazione, il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Lavizzara</strong><br />

si è posto come obiettivo primario lo sviluppo<br />

socio-eco<strong>no</strong>mico della valle, concentrando tutte<br />

le risorse umane e finanziarie nella riorganizzazione<br />

dei beni e dei servizi a favore della comunità.<br />

Tuttavia, era evidente che la gestione dell’immenso<br />

territorio <strong>no</strong>n poteva prescindere dalla collaborazione<br />

con i Patriziati.<br />

Ed è proprio in questa <strong>di</strong>rezione che va collocato<br />

il contributo <strong>di</strong> CHF 30’000 che il Municipio<br />

stanzia annualmente a favore dei <strong>no</strong>stri enti.<br />

Dopo sei anni si può senz’altro affermare che<br />

questa iniziativa è stata lungimirante, permettendo<br />

un rafforzamento dei rapporti tra i due enti e<br />

una migliore definizione dei compiti nella gestione<br />

del territorio.<br />

Questo <strong>di</strong>mostra che i Patriziati so<strong>no</strong> un’istituzione<br />

viva, attuale e fondamentale per<br />

il <strong>Comune</strong>: in quanto depositari della<br />

memoria storica <strong>di</strong> questa valle,<br />

la loro funzione negli ultimi anni ha<br />

assunto un’importanza crescente.<br />

Soprattutto con la nascita del nuovo<br />

<strong>Comune</strong>.<br />

Grazie all’antico e intimo legame<br />

con il territorio, i Patriziati so<strong>no</strong> <strong>di</strong>ventati<br />

i più fedeli custo<strong>di</strong> delle tra<strong>di</strong>zioni<br />

e dell’identità locale.I<strong>no</strong>ltre,<br />

la nuova realtà comunale ha aperto<br />

altrettanti nuovi “spazi” d’azione,<br />

nei quali posso<strong>no</strong> svolgere un’importante<br />

ruolo <strong>di</strong> “portavoce” <strong>di</strong> una<br />

moderna strategia <strong>di</strong> sviluppo turistico,<br />

paesaggistico e agricolo.<br />

Forte <strong>di</strong> queste premesse, il Municipio ha voluto<br />

che gli stemmi dei sei ex Comuni passassero nelle<br />

loro mani, con l’auspicio che queste antiche figure<br />

aral<strong>di</strong>che possa<strong>no</strong> continuare a esistere e lasciare<br />

ben visibile la loro impronta sugli atti ufficiali.<br />

Purtroppo, se così si può <strong>di</strong>re, siccome la <strong>Lavizzara</strong><br />

era costituita da sei comuni, esisto<strong>no</strong> solo sei<br />

stemmi a fronte <strong>di</strong> sette Enti Patriziali. Un problema<br />

<strong>di</strong> numeri che è stato risolto assegnando lo<br />

stemma comunale <strong>di</strong> Prato-Sornico al Patriziato <strong>di</strong><br />

Sornico, a con<strong>di</strong>zione che al Patriziato <strong>di</strong> Prato<br />

venga concesso l’uso del simbolo del laveggio;<br />

i<strong>no</strong>ltre, nel caso in cui il Patriziato <strong>di</strong> Prato decidesse<br />

<strong>di</strong> realizzare un nuovo stemma, il Patriziato<br />

<strong>di</strong> Sornico parteciperà alla spesa con un contributo<br />

del 50%.<br />

No<strong>no</strong>stante la politica delle aggregazioni comunali<br />

abbia rivalutato in maniera sensibile il ruolo<br />

dei Patriziati, nei prossimi anni la loro sopravvivenza<br />

implicherà una serie <strong>di</strong> profonde riflessioni in<br />

merito al ruolo che essi intenderan<strong>no</strong> assumere<br />

nella società del XXI° secolo.

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