carlo goldoni e venezia nel secolo xviii - World eBook Library
carlo goldoni e venezia nel secolo xviii - World eBook Library
carlo goldoni e venezia nel secolo xviii - World eBook Library
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
E VENEZIA NEL SECOLO XVIII 7<br />
volonta, ma anch'ella e soggetta ad un giudice severo,<br />
il tempo. E il tempo. raccoglie ne' suoi silenzii I\!<br />
accuse e Ie difese, Ie memorie delle virtu e delle<br />
colpe e pronunzia la sua solenne parola splendida di<br />
verita. Quest' atto di rivendieazione sovente tarda per<br />
lunghi anni e per seeoli, ma giunge; e l' umanita ha<br />
il presentimento di eodesta giustizia del tempo. Se<br />
eosi non fosse, 10 spirito non reggerebbe talora all'<br />
urto delle avversita, ne si appellerebbe al futuro.<br />
Ne e vero che fra it passato e noi, tra noi e l' avvenire<br />
vi sia un abisso; il minuto si collega al minuto,<br />
I' ora all' ora, il 5ecolo ai secoli; l'intimo loro legame<br />
e inavvertito, ma esiste; e Ie sventure e Ie gioje d' altri<br />
di, perduta anehe la salda impronta della storia, e<br />
sfumate in Ieggenda, ci eommuovono areanamente;<br />
i1 bello ed il vero mandano i lore riflessi aile 'piu re-<br />
•<br />
mote gcnerazioni, e l' umanita, per rieambio, ama ed<br />
illustra gli uomini e i tempi perduti. E corso piu che<br />
un <strong>secolo</strong> dace he il Goldoni ha messo sulla scena Ia<br />
maggior parte delle sue commedie, ma egli ci pare<br />
aneora eosi pieno di freschezza ccme se fosse a noi<br />
contemporaneo. La vicencLl dei tempi non ha aIte ...<br />
rato il profilo della sua figura, egli anehe oggid\ ci<br />
parla nei suoi dialoghi come persona viva.<br />
Lunga e agitata fu la sua vita e tutte Ie sue vicende<br />
egli ha voluto raceogliere senza predilezione<br />
per Ie melanconiche 0 per Ie allegre; q ueste perc}<br />
abbondano perc he gioeondo era I' animo suo e quindi<br />
anche Ie tristi si volgevano in liete, e la lacrima, che