carlo goldoni e venezia nel secolo xviii - World eBook Library

E VENEZIA NEL SECOLO XVIIl 39
assalto .:111.'1 ':':I/I/llcJi.:z .1.:/1' .:rrt.!, un prime passe aUa riforma,
e 10 si scorge evidente nella traccia stessa piu
diffusa e determinata, e piu ancora nell'idea della
vera commedia di carattere che ispirava questa suo
lavoro. E non si accusi P autore di timidezza; guai,
forse, se fosse stato precipitoso; egli dice Ie ragioni
di questo suo imperfetto tentativo. «Era per me impossibile
riformar tutto. in una volta senza irritare gli
amatori della com media nazionale; aspettavo dunque
il momento favorevole per attaccarli di fronte con piil
vigore e sicurezza. I?
Egli aveva accettato l'incarico di scrivere un
dramma per musica in occasione della famesa fiera
dell' Ascensione. II Galuppi, detto il Buranello, celebre
ai suoi tempi, ne deveva essere il maestro; il nostro
poeta riccrdandosi dell' "!fmalasunta pendeva incerto
sulla benta del suo nuovo lavero e per avere un. giudizio
competente si rivolse ad Apestolo Zeno. II nuevo
dramma era: {jus/avo .p"sa. Ma quale non fu la meraviglia
del Gcldoni quando il sue giudice stringendogli
la mane gli disse: «Molto bene, questo e un
dramma veramente a prcposito per la fiera dell Ascensionel
J II Goldoni capi che il suo gustavo Volsa
era un lavoro d' cccasione chiassosa, un lavoro di effctto,
rna non d' arte. Le Zeno impedi ch' egli facesse
sui {justa!Io Vasa la vendetta giil consumata sull' :!4malasunta.
- Venne la fiera dell' Ascensione; la musica,
gli attori, i balli piacquere; rna pel povero dramma,
silenzio generale. L' aut ore dietro la cortina diceva