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Avvisatore Marittimo del Mediterraneo

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15 maggio 2011<br />

Area Operativa - Riepilogativo <strong>del</strong> traffico gen/mar. 2011 (in tonn.)<br />

Totali<br />

Imb./Sbar.<br />

TONNELLAGGIO TOTALE / TOTAL TONNAGE 1.320.295<br />

MERCI ALLA RINFUSA LIQUIDE DI CUI: 174.746<br />

Petrolio grezzo ----------<br />

Prodotti raffinati 174.746<br />

Gas ----------<br />

Altre rinfuse liquide ----------<br />

MERCI ALLA RINFUSA SOLIDE DI CUI: 25.459<br />

Cereali 15.255<br />

Mangimi ----------<br />

Carbone ----------<br />

Minerali ----------<br />

Fertilizzanti ----------<br />

Altre rinfuse solide ----------<br />

Altre rinfuse 10.204<br />

Totale rinfuse 200.205<br />

MERCI VARIE IN COLLI DI CUI: 1.120.090<br />

Contenitori 57.039<br />

Ro/ro 1.063.051<br />

Altri ----------<br />

NAVI 1.374<br />

ARRIVI + PARTENZE: ----------<br />

PASSEGGERI 245.998<br />

SBARCHI + IMBARCHI: --------<br />

CROCIERISTI 99.790<br />

TRANSITI: ----------<br />

N° CONTENITORI IN T.E.U. (TOTALE) 7.087<br />

N° CONTENITORI VUOTI IN T.E.U. ----------<br />

N° CONTENITORI PIENI IN T.E.U. ----------<br />

N° CONTENITORI (TOTALE) ----------<br />

N° CONTENITORI VUOTI ----------<br />

N° CONTENITORI PIENI ----------<br />

<strong>Avvisatore</strong> <strong>Marittimo</strong><br />

DEL MEDITERRANEO<br />

Due bandiere, due compagnie si sono unite in un nuovo marchio FANTUZZI REGGIANE<br />

che sintetizza spirito di creatività e innovazione. Il logo <strong>del</strong>la bandiera esprime<br />

dinamicità, forza e solidità e sarà presente sempre di più in ogni porto intorno al mondo.<br />

I Sistemi di Produzione FANTUZZI & REGGIANE sono Certificati ISO 9001<br />

Ingresso gratuito il sabato e la domenica, dalle ore 17 alle 20, fino al 29 maggio<br />

Mostra fotografica al Dock 7<br />

“Immagini sul porto di Palermo” di Domenico Achille e Giovanni Pepi<br />

I<br />

~ “Porti e Navi”: le immagini ~<br />

Monfalcone, 1972 (foto archivio Prof. Giovanni Lo Coco)<br />

Giovanni Di Gregorio dalla prima non professionisti ma che, in modi<br />

casermoni, ora di proprietà <strong>del</strong><br />

demanio marittimo, rappresenta-<br />

no un classico esempio di architettura<br />

industriale <strong>del</strong> secolo scorso. La<br />

Tirrenia li adoperava come ampio<br />

deposito per merci differenti, dalla<br />

biancheria, suddivisa tra<br />

quella di prima e seconda<br />

classe, come ancora è<br />

possibile distinguere<br />

chiaramente, a quanto<br />

serviva per le cucine e le<br />

cuccette. Ma i locali<br />

hanno custodito anche<br />

cannoni di navi mercantili<br />

durante la guerra. Dopo<br />

il restauro conservativo,<br />

realizzato dall’Autorità<br />

portuale, che ha riguardato<br />

la ristrutturazione dei<br />

tetti, l’ammodernamento<br />

degli impianti elettrici e<br />

la parziale sistemazione<br />

degli infissi, hanno cambiato<br />

nome e funzione: si<br />

chiamano “Dock 7” e<br />

sono spazi aperti alla<br />

città, possibili sedi di una esposizione<br />

d’arte, di una mostra o di un evento.<br />

“Ci piace seguire un percorso anche<br />

culturale per ridare alla città il mare<br />

negato - ha spiegato il presidente<br />

<strong>del</strong>l’Autorità portuale, Antonio<br />

Bevilacqua - in questo caso lo facciamo<br />

attraverso immagini <strong>del</strong> mare<br />

negato interpretato da due fotografi<br />

diversi, hanno a cuore questa città”.<br />

La mostra fotografica è costituita da<br />

una selezione di oltre tremila scatti<br />

realizzati da Giovanni Pepi, condirettore<br />

<strong>del</strong> Giornale di Sicilia, e da<br />

Domenico Achille, comandante<br />

regionale <strong>del</strong>la Guardia di Finanza.<br />

fotografia di Giovanni Pepi, condirettore <strong>del</strong> Giornale di Sicilia<br />

Lo sguardo di Giovanni Pepi ricerca<br />

gli effetti di luci e riflessi, catturando<br />

la realtà per elevarla ad astrazione,<br />

evanescenza, sogno. giorno sono i<br />

giochi <strong>del</strong>la luce, alberi, prue, bitte e<br />

gru che invadono l’onda, la quale<br />

rimanda geometrie preziose, incroci<br />

di linee che si incurvano e si raddrizzano,<br />

seguendo i capricciosi movi-<br />

Bar<br />

Stazione<br />

Marittima<br />

Pasticceria<br />

Gelateria<br />

telefoni<br />

Rosticceria<br />

Panineria<br />

Gastronomia<br />

Tavola Calda<br />

091336039 0916124636<br />

Porto di Palermo<br />

7<br />

menti dei flutti. Di sera passa allo<br />

scherzo sublime dei colori manovrati<br />

da fari e fanali che moltiplicano colori<br />

e figure. Fino alla notte. Quando<br />

ogni mezzo, piccola barca o grande<br />

nave, perde sostanza . E le luci diventano<br />

le uniche forme visibili. Il generale<br />

Domenico Achille fotografa pressoché<br />

ogni giorno da<br />

alcuni anni lo spettacolare<br />

evento <strong>del</strong> sorgere<br />

<strong>del</strong> sole, stessa<br />

meticolosità degli<br />

impressionisti, che<br />

ritraevano più volte lo<br />

stesso soggetto, paesaggio<br />

o monumento,<br />

per cogliere le infinite<br />

sfumature <strong>del</strong>la densità<br />

<strong>del</strong>l’atmosfera nelle<br />

diverse ore <strong>del</strong> giorno<br />

o nelle diverse stagioni<br />

<strong>del</strong>l’anno.<br />

Due sguardi differenti<br />

ma una parallela e<br />

costante ricerca rivela<br />

un’intenzione che va<br />

ben oltre le suggestioni<br />

evocate da ogni singolo<br />

scatto: quella, quasi scientifica,<br />

di “documentare” la strabiliante e<br />

mutevole performance quotidiana<br />

<strong>del</strong>la Natura nella transizione dalle<br />

luci <strong>del</strong>l’aurora a quelle <strong>del</strong>l’alba. La<br />

mostra fotografica, inaugurata il 6<br />

maggio, sarà gratuitamente aperta al<br />

pubblico fino al 29 maggio, il sabato<br />

e la domenica dalle ore 17 alle 20.

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