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Ristorazione & Catering - Nr 15/2013 - Maggio - Giugno

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Trent’anni e non li dimostra<br />

di Valentino Serra<br />

distribuzione<br />

ITALcATERING s.a.s.<br />

S.S. 18 Ponte Barizzo di Capaccio<br />

Capaccio (SA)<br />

Tel. 0828 723330<br />

www.italcateringsas.it<br />

60 _ ristorazionecatering.it • maggio/giugno <strong>2013</strong><br />

Quando si dice: metterci la faccia! Anche in questo modo si reagisce<br />

alla crisi, offrendo al cliente gli strumenti per aumentare la qualità<br />

dell’offerta. In questo caso con una linea di prodotti che, all’interno<br />

di una gamma già qualificata, assumono una valenza in più: quella<br />

di essere selezionati e consigliati direttamente dal distributore.<br />

Ma non si tratta di private label. L’idea da cui muove Italcatering,<br />

l’azienda di distribuzione di Capaccio (SA) fondata da Sergio Esposito<br />

nel 1983, è un’altra: applicare sulla selezione un bollino - Il<br />

seme di Nalà - che altro non è che l’acronimo di Sergio, il fondatore,<br />

Meladina, sua moglie, e Anna e Lorena, le figlie.<br />

“Il Seme di Nalà è il modo in cui intendiamo celebrare il trentennale<br />

di fondazione dell’azienda. Attraverso questa scelta non diamo solo<br />

una nuova immagine ma soprattutto vogliamo offrire una gamma di<br />

prodotti scelti, testati e selezionati alla luce della trentennale esperienza<br />

nel settore; esso quindi è garanzia di qualità, particolarità,<br />

innovazione e sicurezza dei prodotti contrassegnati”.<br />

Parole impegnative che lasciano trasparire la solidità di un’azienda<br />

che, da decenni, serve una clientela di vicinato e, a maggior ragione,<br />

ci mette tutti i giorni la faccia. La scelta di intraprendere questo mestiere<br />

Sergio Esposito la fece dopo aver gestito un’agenzia commerciale<br />

in tutt’altro settore. Successivamente lavorò nella macelleria di<br />

famiglia e fu in quel contesto che maturò il progetto. “In quest’area<br />

non esisteva nessun genere di servizio verso il canale ho.re.ca. - ricorda<br />

il fondatore di Italcatering - I ristoratori facevano gli acquisti<br />

presso i negozi al dettaglio o nei primi supermercati. Decisi quindi<br />

di provarci, dapprima con pochi generi, tra cui salumi e formaggi<br />

che selezionavo direttamente”.La prima sede occupava <strong>15</strong>0 metri<br />

quadrati e disponeva di una sola cella frigorifera. Sergio Esposito<br />

era l’unico in azienda e si occupava di tutto, dalle raccolte d’ordine<br />

alle consegne. Ma dalla sua aveva alcune qualità: un palato eccellente<br />

che è stato la chiave di tutto nella selezione delle referenze che<br />

gli hanno permesso di penetrare un mercato fino a quel momento<br />

statico; una determinazione a farcela, tipica di chi nasce imprenditore;<br />

una moglie straordinaria. “Con mia moglie, ogni giorno da quarant’anni,<br />

condivido tutto. Devo a lei buona parte di questi risultati,<br />

al suo sostegno e alla sua visionarietà che ci ha permesso di guardare<br />

sempre avanti” afferma Sergio Esposito. Meladina di professione era<br />

insegnante ma, per seguire il marito in quest’avventura, decise di abbandonare<br />

il ‘posto sicuro’. Si è mai pentita di questa scelta? “Ogni<br />

giorno - confessa, con un filo di ironia la signora - ma dalla mia ho<br />

l’orgoglio di aver contribuito ad un progetto di vita che oggi è condiviso<br />

anche dalle nostre figlie. Per anni, con mio marito, abbiamo<br />

cercato, spinti da una curiosità che non si placa, prodotti da proporre<br />

sul mercato di quest’area. Andavamo alle fiere di settore e sempre<br />

tornavamo con qualche novità che, me lo lasci dire, poco a poco ha<br />

modificato il modo di fare ristorazione in questa zona”. Italcatering<br />

infatti copre, per l’80% della clientela che è stimata in un migliaio<br />

di aziende operanti nel canale ho.re.ca., un’area nel raggio di 30<br />

km. Anche questo impone serietà e crea un rapporto fiduciario che<br />

oggi diventa un antidoto alla crisi. “Siamo molto attenti al rapporto<br />

con la clientela. Contattiamo direttamente ogni settimana tutti i<br />

clienti per capire le loro esigenze. Crediamo infatti che il rapporto<br />

debba essere improntato, prima ancora che sul piano economico<br />

su quello umano” spiega la signora Meladina. E che sia davvero<br />

così lo dimostra la partecipazione straordinaria al Food Event che<br />

ogni anno, all’inizio dell’estate, si organizza in azienda a cui partecipano<br />

oltre duemila operatori in tre giorni di presentazione dei<br />

prodotti, degustazioni e approfondimenti. I proverbi, si sa, sono la<br />

sintesi della saggezza popolare e il detto “l’unione fa la forza” calza<br />

a pennello alla storia di Italcatering che,trent’anni dopo da quei<br />

<strong>15</strong>0 metri quadrati, è una realtà di 1.000 clienti, 3.000 referenze, un<br />

cash and carry di 2.400 metri quadrati, 13 dipendenti e 6,5 milioni<br />

di fatturato. Dove lavora, unita, tutta la famiglia Esposito: Meladina<br />

all’amministrazione, Anna al controllo magazzino e statistiche,<br />

Lorena nel ruolo di buyer e Sergio continua ad essere il tuttofare.<br />

Ma con grande professionalità. “Scelgo ancora personalmente le<br />

referenze dando spazio alle specialità regionali - confida il titolare<br />

di Italcatering - a volte rischiando ma ritengo di aver maturato una<br />

buona conoscenza del territorio e del mercato che ci permette di<br />

essere sempre all’avanguardia nelle scelte”. Tra queste anche quella<br />

di dedicare un’area espositiva, all’interno del cash and carry, ad una<br />

invidiabile enoteca dove si trova il meglio della produzione italiana,<br />

integrata da una selezione di champagne e distillati di fascia altissima.<br />

“In pratica siamo in grado di fornire al cliente una carta dei vini<br />

e una gamma di prodotti che compongono un’ideale menu declinato<br />

per stagionalità” conferma Sergio Esposito che ritorna sulla parola<br />

magica del successo di questa impresa: condivisione. “Pochi anni fa<br />

- racconta, con malcelato orgoglio - un grande gruppo si era proposto<br />

per acquistare l’azienda, ma le nostre figlie ci hanno fatto capire<br />

che qui ci sono cresciute, che le loro scelte, anche di vita, le hanno<br />

fatte in funzione i quest’attività. Questo ci ha inferto una grande<br />

spinta ad andare avanti”. Tra le scelte qualificanti verso il mercato<br />

anche quella di aderire a <strong>Catering</strong>ross, nel 1997, di cui Sergio Esposito<br />

è stato consigliere per tre mandati ed ora occupa la carica di presidente<br />

di Edizioni <strong>Catering</strong>. Il territorio in cui opera Italcatering è<br />

quello in cui Ancel Keys, studiò quel modello di alimentazione che<br />

prese il nome di Dieta Mediterranea, oggi patrimonio dell’Umanità<br />

riconosciuto dall’UNESCO. “Un fenomeno per noi che qui viviamo<br />

assolutamente naturale, come l’aria che respiriamo. - precisa la signora<br />

Meladina - Tra le referenze che proporremo, sotto il marchio<br />

Il seme di Nalà, troveranno ampio spazio proprio gli ingredienti che<br />

compongono il paniere ideale della Dieta Mediterranea: dai Ceci<br />

di Cicerale ai fagioli di Controne, dal pomodoro di San Marzano a<br />

quello giallo di Capaccio, passando per gli straordinari oli extravergine<br />

d’oliva del sud alla selezione di paste regionali”. Anche questa<br />

è qualità della vita. Auguri per i tuoi trent’anni Italcatering.<br />

Il seme di nalà è l'acronimo dei nomi dei componenti della famiglia Esposito nonché<br />

dell'Italcatering che, fondata da Sergio e Meladina, si è arricchita della presenza<br />

delle figlie Anna e Lorena le quali con passione e fattiva operosità continuano<br />

l'impresa dei genitori.<br />

Il seme di nala' viene ideato e creato dalla famiglia Esposito per dare ai clienti non<br />

solo una nuova immagine ma soprattutto per offrire una gamma di prodotti scelti,<br />

testati e selezionati alla luce della trentennale esperienza nel settore; esso quindi è<br />

garanzia di qualità, particolarità, innovazione e sicurezza dei prodotti<br />

contrassegnati.<br />

ristorazionecatering.it • maggio/giugno <strong>2013</strong> _ 61

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