Duilio - Publidea 95

LA BELLEZZA DELLA SALUTE
Sasan Nazerieh
Terapista
specialista della riabilitazione
Giorgio Gallo
A colloquio con lo specialista
Sasan Nazarieth
Pquanto è stato detto, se osservia-
utilizza le spalle per respirare in una fase
di crisi, od un atleta al traguardo quando
mette le mani sulle ginocchia per creare
Meccanica dei muscoli
respiratori accessori
qualsiasi ragione), abbia perduto parte patologie di carattere compressivo e
della propria funzione, gli accessori nelle alterazioni posturali, la causa possa
respiratori entreranno permanentemente risiedere in punti insospetti, lontani da
in funzione. Osserviamo anche il torace dove si manifesta l'effetto. Questo
di un enfisematoso: bloccato in inspira- presupposto terapeutico ci permetterà di
z i o n e ( t o r a c e a b o t t e ) , c o n scoprire il vero colpevole: il diaframma
l'orientamento delle coste quasi nel nostro caso.
orizzontale, griglia costale aperta al Un approccio globale richiederà quindi
massimo in un tentativo disperato di un recupero funzionale del diaframma
prendere aria; ovviamente non si può attraverso esercizi respiratori mirati,
riempire un torace già pieno d'aria e che, tecniche manuali di sblocco dirette sul
in primo luogo, non sia in grado di diaframma e, parallelamente, agendo
ossiamo meglio comprendere
svuotarsi. In questo caso il diaframma e sull'allungamento di tutti quei muscoli
mo in che modo un asmatico
tutti i muscoli accessori sono retratti,
incapaci di ritornare alla loro lunghezza
accessori che sono stati chiamati
indebitamente in causa per un tempo
originale: ecco un torace enfisematoso troppo lungo e che per tale ragione sono
bloccato, incapace di prendere aria. diventati retratti. La difficoltà in tutto
un punto fisso in alto sulle spalle,
proprio per favorire quella ventilazione
che il diaframma da solo non è in grado
di fornire. Anche in una persona a
riposo, nella quale il diaframma (per
Ecco come, riassumendo, possiamo
sostenere che una azione terapeutica
debba essere preceduta da una visione
globale, e sarà proprio questa “osserva-
zione posturale globale” che farà
comprendere come nelle algie e
questo sta nell'evitare i compensi mentre
si cerca di allungare i muscoli.
Studio F.O.R.
Viale della Marina, 9
00122 Roma - Ostia Lido
Tel. 065600749
Dott. Gianfranco Panarello Muscolino
Specialista in Clinica
Oculistica e Chirurgia Oculare
Mario Sordi che è oggi pressoché uguale a quella
La retinopatia diabetica
Negli ultimi cinquant'anni la
retinopatia diabetica ha subito
un incremento statistico
veramente cospicuo. Infatti, con
Fimpiego dell'insulina prima, degli
ipoglicemizzanti orali poi. l'evoluzione
clinica del diabete si è certamente
modificata: i diabetici hanno visto
aumentare la durata media della loro vita
l'incidenza di quest'ultima complicanza.
secondo rilievi effettuati da studiosi di
diversi Paesi, è andata progressivamente
crescendo ed è passata dal 15 % degli
anni 1930 al 65 % di oggi. La retinopatia
diabetica nei casi più gravi rappresenta
ancor oggi nel mondo il 10 % di cecità
legale.
Si può classificare la retinopatia
diabetica in due gruppi principali:
della rimanente popolazione, ma i
moderni presidi terapeutici non li hanno
retinopatia non proliferante e retinopatia
proliferante. Tuttavia non è possibile
separare in maniera assoluta la retinopa-
A colloquio con il Dott. Gianfranco salvati dai danni vascolari ed in
Panarello Muscolino particolare dalla retinopatia. anzi, tia proliferante da quella non proliferante:
esistono forme pre-proliferanti e
Litorale
26 Duilio
novembre duemilanove