Pasqua Giallo Verde - Frog Milano

Top 11
A cura Stefano Licciardello
BIANCHI (2000): nel suo ruolo si mette in evidenza
per la sua compostezza e i modi pacati, in chiaro
contrasto con la sana pazzia che contraddistingue i
suoi colleghi delle altre categorie. Calmo e misurato
riesce tuttavia, una volta entrato in campo a esternare
quella personalità che fa di lui un leader della
zona difensiva, comanda i compagni con decisione
facendo in modo quasi sempre che la sua squadra
subisca il minor numero di pericoli. GUIDA
BERNINI (2004):si distingue per velocità e buona
tecnica rivelandosi quasi sempre un brutto cliente
per tutti quegli attaccanti che se lo trovano davanti.
Le sue caratteristiche principali sono il difendere ad
ogni stregua la propria zona del campo ed attaccare
galoppando sulla fascia appena ne ha la possibilità.
Stantuffo inesauribile sviluppa una mole di gioco
impressionante. IRRIDUCIBILE
CANNONE (2003): grande caparbietà, carattere e
grinta fanno di lui un ostacolo insormontabile per
chiunque. Dalla sua fascia difficilmente si riesce a
passare. Buono tecnicamente oltre a difendere con
intelligenza sa anche attaccare gli spazi supportando
i suoi compagni nelle azioni offensive. SCOGLIO
GADELRAB (1999): tipo riservato e schivo fuori dal
campo appena entra in partita si trasforma diventando
un vero e proprio condottiero, non solo della
difesa ma di tutta la squadra. Superalo ed arrivare a
vedere la porta è impresa veramente ardua per gli
avversari che hanno la sfortuna di trovarselo davanti
come diretto avversario. GIGANTESCO
QUAGLINO (1997): il “capitano”, sempre misurato, sempre
presente, sempre determinante, ha trascorso la sua
vita calcistica da noi diventando ogni anno sempre di più
uno dei pochi punti di riferimento per gli atleti più piccoli.
Nel suo ruolo la possibilità di sbagliare non è contemplata
e quindi o si è come lui o è meglio lasciare stare. Con
lui al centro della difesa non passa lo straniero. FARO
GISMUNDI (2001): veloce, combattivo e tecnicamente
molto valido da alla sua squadra quel valore aggiunto che
agli avversari spesso manca. Spesso e volentieri dalla sua
corsia di gioco nascono le azioni offensive più pericolose.
Le sue galoppate si concludono quasi sempre con traversoni
invitanti per le punte che si trovano nella condizione
di spingere il pallone soltanto in rete. PROPULSORE
SANTOMASSIMO (Prima Squadra): la passione, la voglia
e la sua sana rabbia agonistica ne fanno un vero e proprio
esempio per i compagni e per gli appassionati di calcio.
Quando c’è lui in campo lo si nota subito.
La sua capacità sia di contrastare il gioco avversario, sia
di spronare e spingere i compagni spesso sono stati decisivi
e determinanti per il risultato finale delle partite. In
mezzo al campo detta legge imponendosi grazie alle doti
tecniche ed all’esperienza. LOTTATORE
TERLIZZI (Juniores): oltre ad essere un pezzo pregiato della
squadra è anche un vero e proprio pezzo storico della
società. Gioca in Frog da sempre e se sulle fasce laterali
sovente bisogna riseminare la colpa è esclusivamente
sua. Con le sue galoppate interminabili infatti macina in
ogni gara chilometri di campo spingendo come un mastino
ed elargendo ultimi passaggi da vero campione. Avere
giocatori come lui in squadra è un privilegio di pochi. FOL-
LETTO
BOZZINI (2002): ordinato e diligente raramente sbaglia la
giocata. Il suo ruolo lo mette nella posizione di dirigere in
modo concreto i compagni in un gioco corale. La sua presenza
in mezzo al campo oltre a dare sicurezza al reparto
difensivo permette di avere quella qualità in più rispetto
agli avversari. DIRETTORE
AGRILLO (1996): dolce sorpresa di questa stagione ha impiegato
veramente poco tempo a farsi conoscere da compagni
e tifosi. Dotato di una tecnica sopraffina e di una velocità
rara da riscontrare nella sua categoria è diventato in
assoluto uno dei migliori finalizzatori. RAPACE
VINASSA (1998): anche lui un nuovo arrivo, anche lui una
bella sorpresa che in meno di una stagione ha saputo far
innamorare i tifosi per le sue giocate decise e piene di estro.
Davanti alla porta difficilmente i difensori riescono a
limitarne le giocate. KILLER.