Linee guida SISET in Ostetricia e Ginecologia - Terapia compressiva
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4<br />
puerperio, dunque dopo la dimissione dall'ospedale.<br />
38 Più dei tre quarti delle morti postpartum per<br />
TEV avviene dopo taglio cesareo. 37<br />
Per quanto riguarda l'<strong>in</strong>cidenza di TVP e di EP non<br />
fatale, i dati a nostra disposizione sono discordanti,<br />
soprattutto per l'<strong>in</strong>adeguatezza della diagnosi cl<strong>in</strong>ica<br />
di TVP. 39 In passato, studi basati sulla diagnosi<br />
cl<strong>in</strong>ica di TVP stimavano l'<strong>in</strong>cidenza di TVP <strong>in</strong> gravidanza<br />
tra lo 0.05% e l'1.8%, 40-42 con una stima di<br />
0.08-1.2% dopo parto spontaneo 43,44 e di 2.2-3.0%<br />
dopo taglio cesareo. 40 Tuttavia, uno studio condotto<br />
con fibr<strong>in</strong>ogeno marcato da Friend e Kakkar nel<br />
1970, 45 riportava un'<strong>in</strong>cidenza di TVP, dopo parto<br />
vag<strong>in</strong>ale, del 2.6%, sottol<strong>in</strong>eando la sottostima degli<br />
eventi con la sola diagnosi cl<strong>in</strong>ica. Più recentemente<br />
Macklon 46 ha riportato un'<strong>in</strong>cidenza di TVP <strong>in</strong> gravidanza<br />
di 0.615 per 1000 <strong>in</strong> donne con età <strong>in</strong>feriore<br />
a 35 anni e di 1.216 per 1000 <strong>in</strong> donne con età<br />
superiore a 35 anni. Dati recenti ottenuti <strong>in</strong> Scozia<br />
47 hanno riportato un'<strong>in</strong>cidenza di eventi trombotici<br />
di 0.97/1000 donne-anno-gravidanza e di<br />
7.19/1000 donne-anno-puerperio. Rispetto alle<br />
donne non gravide della stessa età, questa <strong>in</strong>cidenza<br />
corrisponde ad un rischio di eventi trombotici<br />
aumentato, rispettivamente, di 2.5 volte <strong>in</strong> gravidanza<br />
e di 20 volte nel puerperio.<br />
Negli Stati Uniti l'<strong>in</strong>cidenza di TVP <strong>in</strong> gravidanza<br />
è stata recentemente stimata tra 0.5 e 0.7 eventi<br />
ogni 1000 parti, mentre per l'EP l'<strong>in</strong>cidenza stimata<br />
è compresa tra 1:2500 e 1:10000 parti. 48 Inoltre,<br />
l'<strong>in</strong>cidenza di s<strong>in</strong>drome post-trombotica è maggiore<br />
per le TVP <strong>in</strong> gravidanza rispetto a quelle <strong>in</strong> donne<br />
non gravide. 49<br />
Circa il 90% delle TVP <strong>in</strong> corso di gravidanza <strong>in</strong>teressa<br />
l'arto <strong>in</strong>feriore s<strong>in</strong>istro, rispetto al 55% nelle<br />
donne non gravide. Questa differenza riflette il<br />
diverso decorso delle arterie ovariche che, a s<strong>in</strong>istra,<br />
<strong>in</strong>crociano la vena iliaca <strong>in</strong>terna e giustifica il fatto<br />
che, <strong>in</strong> gravidanza, la maggior parte delle TVP è ileofemorale<br />
piuttosto che femoro-poplitea (72% vs.<br />
9%). 47,49<br />
E’ noto che <strong>in</strong> gravidanza si assiste ad un aumento<br />
di alcuni fattori della coagulazione (fattore di von<br />
Willebrand, fattore VIII, fattore V e fibr<strong>in</strong>ogeno), una<br />
riduzione della prote<strong>in</strong>a S e una resistenza acquisita<br />
alla prote<strong>in</strong>a C attivata. 50 L’orig<strong>in</strong>e dell’aumento<br />
dei fattori della coagulazione <strong>in</strong> gravidanza è verosimilmente<br />
multifattoriale, ma <strong>in</strong> gran parte ancora<br />
poco nota. Parallelamente, <strong>in</strong>oltre, si assiste ad un<br />
<strong>in</strong>cremento di PAI-1 e PAI-2; 1 quest'ultimo è prodotto<br />
dalla placenta.<br />
La stasi venosa, <strong>in</strong>oltre, si manifesta già dalla f<strong>in</strong>e<br />
del primo trimestre di gestazione e raggiunge il pic-<br />
haematologica vol. 87(supplement to n. 12):2002<br />
E. Grandone et al.<br />
Tabella 1. Modalità di espletamento del parto e Rischio<br />
tromboembolico (ref. n. 54).<br />
Modalità del parto No. di eventi tromboembolici/ Rischio per mille<br />
No. di gravidanze gravidanze (95% <strong>in</strong>tervallo<br />
di confidenza)<br />
Parto vag<strong>in</strong>ale 125 / 556040 0.22 (0.19-0.96)<br />
Taglio cesareo elettivo 23 / 33779 0.68 (0.4-0.96)<br />
Taglio cesareo <strong>in</strong> urgenza 47 / 55839 0.84 (0.6-1.01)<br />
Tutti i tagli cesarei 70 / 89618 0.78 (0.6-0.96)<br />
co alla 36ª settimana. 2<br />
La malattia tromboembolica <strong>in</strong> gravidanza è una<br />
delle più importanti cause di morbosità e mortalità<br />
nei Paesi <strong>in</strong>dustrializzati. 51-54 Il numero di morti per<br />
milione di gravidanze non è cambiato nel corso degli<br />
ultimi 20 anni. I fattori di rischio di mortalità per TEV<br />
sono: storia personale di TEV, parto operativo, obesità,<br />
immobilizzazione, e l' <strong>in</strong>cremento dell'età<br />
materna.<br />
Il parto operativo rappresenta un importante fattore<br />
di rischio per lo sviluppo di TEV nel post-partum.<br />
L'<strong>in</strong>cidenza di TEV successivo al parto è mostrata<br />
<strong>in</strong> Tabella 1. Complessivamente, il rischio legato<br />
al taglio cesareo è circa 3 volte maggiore di quello<br />
legato al parto spontaneo (95% CI 2.4-4.2) anche se,<br />
<strong>in</strong> ogni caso, il rischio assoluto è basso (meno di 1<br />
su 1000 gravidanze).<br />
Allo scopo di <strong>in</strong>dividuare le donne da sottoporre a<br />
profilassi antitrombotica, occorre <strong>in</strong>nanzitutto def<strong>in</strong>ire<br />
il rischio trombotico <strong>in</strong> gravidanza.<br />
Il Royal College of Obstetricians and Gynaecologists<br />
54 ha recentemente def<strong>in</strong>ito le seguenti categorie<br />
di rischio tromboembolico <strong>in</strong> donne sottoposte a<br />
taglio cesareo. Tali categorie sono utilizzabili anche<br />
da un punto di vista generale:<br />
Basso rischio<br />
—Età < 35 anni<br />
—Anamnesi familiare e personale negativa<br />
—Taglio cesareo elettivo <strong>in</strong> gravidanza non complicata<br />
e <strong>in</strong> assenza di altri fattori di rischio<br />
Rischio moderato<br />
—Varicosità di grado severo<br />
—Età > 35 anni<br />
—Obesità (> 80 kg)<br />
—Parità ≥ 4<br />
—Infezione concomitante<br />
—Preeclampsia<br />
—Immobilità pre-<strong>in</strong>tervento (> 4 giorni)