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sia altrettanto fondamentale potersi avvalere
di collaborazioni con strutture di
investigazione qualificate, che mettano a
disposizione delle compagnie le loro capacità
professionali al fine di contrastare
i tentativi di frode.
Per perseguire la volontà del legislatore
in merito alla riduzione del costo delle
polizze, sarebbe opportuno per le compagnie
poter fruire di un gruppo comune
di investigazione, facilitando così gli accertamenti
e riducendone costi e tempi.
Ovviamente, dalla fase investigativa sarà
necessario passare alla fase assuntiva,
quindi promuovere il coinvolgimento
delle reti commerciali delle compagnie al
fine di individuare con anticipo eventuali
potenziali speculatori”.
"Solamente con una buona collaborazione
e sinergia fra questi soggetti si potrà
diminuire drasticamente il rischio frodi",
conclude Giordano. Dello stesso parere
anche Chiara Calcagno, studio legale
Chiara Calcagno, studio legale Pulitanò
Zanchetti
Pulitanò Zanchetti, che ritiene necessaria
un'adeguata attività investigativa: “Le attività
investigative sono una spesa notevole
per le compagnie ma necessaria per
individuare comportamenti fraudolenti.
Sarebbe auspicabile una maggiore sensibilizzazione
della magistratura in merito
SPECIALE TAVOLA ROTONDA Esperienze
Informatica al servizio delle compagnie
“L’informatica può senza dubbio agevolare di molto il processo
di gestione dei sinistri in una compagnia di assicurazione. Anzi,
bisognerebbe raccogliere la storia degli eventi assicurativi dal momento
in cui il cliente inizia il suo rapporto con la compagnia: si otterrebbe così
un notevole salto di qualità nella relazione con il cliente potendo gestirne
completamente la 'vita assicurativa'”, spiega Antonino Volpi, direttore
vendite assicurazioni e servizi di Engineering. “L’opportunità che offre
l’informatica di ottimizzare questo processo aiuterebbe le compagnie
a velocizzare il lavoro in fase assuntiva e di liquidazione, potendo sfruttare
una dettagliata storia assicurativa, in base alla quale decidere
il comportamento corretto".
Antonino Volpi, direttore vendite assicurazioni
e servizi di Engineering
a questi reati e una collaborazione attiva
nel contrastare questo fenomeno criminale,
il cui effetto dannoso si ripercuote
non solo sulla compagnia, ma sull’intera
collettività”.
A.B.
GENNAIO/FEBBRAIO 2012 - ASSICURA 53