15.06.2013 Views

Ritorno a palazzo Giusti. Testimonianze dei ... - RadiAzione.info

Ritorno a palazzo Giusti. Testimonianze dei ... - RadiAzione.info

Ritorno a palazzo Giusti. Testimonianze dei ... - RadiAzione.info

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

64<br />

Alberta Caveggion Baldisseri<br />

<strong>dei</strong> miei compagni per farmi passare quel giorno piti lieto<br />

degli altri.<br />

Cari, indimentkati amici, quanti ne mancano ora, dopo<br />

venticinque anni! voi lo sapevate, nonostante le vostre gravi<br />

preoccupazioni, che con le vostre buone parole, con le vostre<br />

offerte, con i vostri chiassosi auguri, mi avreste ridato la forza<br />

di andare avanti, di superare le buie giornate piene di inquietudine<br />

e di incertezza che senz'altro avremmo dovuto ancora<br />

passare, prima di giungere al grande giorno della libertà.<br />

Ecco, cosi entrai nella maggiore età. Tutte le giovani<br />

festeggiano questa data con piu o meno sfarzo, per poi averne<br />

sempre un caro ricordo. Ebbene, io, rinchiusa in una piccola<br />

cella, ricevetti un regalo di umanità che resterà impresso<br />

indelebilmente nel mio cuort'.<br />

Condannato all'astuzia<br />

di Aronne Molinari<br />

Fin da ragazzo, dalla fine della prima guerra mondiale,<br />

partedpai attivamente alle lotte sindacali; poi, al sorgere delle<br />

squadracce fasciste, presi parte alle lotte politiche.<br />

Fui arrestato una prima volta a Parma, mia città natale,<br />

nel 1921; una seconda volta nel 1923 per «associazione a<br />

delinquere contro i poteri dello Stato »; quindi nel 1925<br />

per aver reagito a un insulto del segretario federale di Parma;<br />

nel 1931 per distribuzione di manifestini antifascisti; e inJine<br />

nel 1934 fui sottoposto a processo in seguito a una denuncia<br />

fatta per togliermi dalla circolazione e condannato a sette<br />

anni di carcere. Di questi ne scontai quattro, alla casa penale<br />

di Padova, dove, godendo di una certa libertà di movimento<br />

(all'interno del carcere, s'intende), mi fu possibile conoscere<br />

a fondo tutte le strutture della prigione e i punti dov'era<br />

possibile la fuga. Nel 1945, nuovamente arrestato e trasferito<br />

da Palazzo <strong>Giusti</strong> alla casa penale, riuscii cosi a fuggire quattro<br />

giorni prima della liberazione.<br />

Ho fatto queste premesse autobiografiche non tanto per<br />

arrogarmi esaltazioni personali, ma perché sia meglio com·<br />

presa la causa che mi portò a Palazzo <strong>Giusti</strong> e come mi servii<br />

delle amare esperienze acquistate per sfuggire, senza gravi<br />

danni, alle grinfie <strong>dei</strong> nostri aguzzini. È naturale che non fu<br />

solo per questo ch'ebbi la possibilità di uscirne. A ciò contribui<br />

infatti la disorganizzazione delle <strong>info</strong>rmazioni <strong>dei</strong> nostri avversari<br />

e l'approssimarsi della fine del conflitto.<br />

Ai primi del marzo del 1945, per delazione di un certo<br />

Costante Miazzo abitante in via Belzoni a Padova, fui arre-

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!