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Paternò – Priolo

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IV.1 DESCRIZIONE DEL TRACCIATO<br />

Nuovo elettrodotto in ST a 380 kV<br />

“<strong>Paternò</strong> <strong>–</strong> <strong>Priolo</strong> Gargallo”<br />

SINTESI NON TECNICA<br />

Codifica<br />

Rev. 01<br />

19/05/2011<br />

PSRARI 09037<br />

Pag. 22 di 51<br />

Il nuovo elettrodotto a 380 kV servirà a collegare la stazione elettrica di <strong>Paternò</strong> (CT) con la futura stazione<br />

di <strong>Priolo</strong> Gargallo (SR). Interposta tra i due terminali, in località Pantano d’Arci (CT) è prevista la<br />

realizzazione della nuova stazione elettrica 380/220/150 kV, da allacciare in entra-esce alla linea sopra<br />

citata. Il tracciato si sviluppa per circa 63 km di lunghezza, di cui:<br />

18 km circa tra la S.E. di <strong>Paternò</strong> e la nuova S.E. di Pantano d’Arci;<br />

45 km circa tra la nuova S.E. di Pantano d’Arci e la S.E. di <strong>Priolo</strong> Gargallo.<br />

L’elettrodotto aereo sarà costituito da una palificazione di 172 sostegni. Sono previsti 50 sostegni (numerati<br />

da 1 a 50) e due portali per la parte di linee aeree compresa tra <strong>Paternò</strong> e Pantano d’Arci (Tratto A); 118<br />

sostegni (numerati da 1 a 97 e da 99 a 119) e due portali per la parte di linee aeree compresa tra Pantano<br />

d’Arci e <strong>Priolo</strong> Gargallo (Tratto B). I sostegni saranno del tipo “a delta rovescio”, di altezza stabilita in base<br />

all’andamento altimetrico del terreno. La campata, cioè la distanza in linea retta tra due sostegni consecutivi,<br />

è varia tra i 200 ed i 600 m.<br />

Oltre alla realizzazione dell’elettrodotto principale, sono previsti i seguenti interventi su elettrodotti esistenti,<br />

oggetto di valutazione nel SIA:<br />

raccordi in entra-esce alla nuova S.E. di Pantano d’Arci dell’esistente linea in doppia terna 220 kV.<br />

Tali raccordi saranno in doppia terna aerea 150 kV lato Melilli (declassamento, 800 m circa) ed in<br />

doppia terna aerea 220 kV lato Misterbianco (700 m circa);<br />

raccordi in entra-esce alla sezione 150 kV della nuova S.E. di Pantano d’Arci dell’esistente linea<br />

150 kV “Pantano d’Arci <strong>–</strong> Zia Lisa”. Tali raccordi saranno in doppia terna aerea (1 km circa);<br />

raccordi in doppia terna alla sezione 150 kV della nuova S.E. di Pantano d’Arci dell’esistente linea<br />

150 kV “Catania Z.I. <strong>–</strong> Lentini” (2,5 km circa).<br />

IV.2 INTERVENTI PREVISTI NEI SINGOLI PTO<br />

Si descrivono sommariamente gli interventi previsti nei singoli Piani Tecnici delle Opere (PTO).<br />

Raccordi 150 kV e 220 kV alla nuova S.E. di Pantano d’Arci alla rete AT esistente<br />

Al fine, inoltre, di aumentare la continuità del servizio e la stabilità delle tensioni nella Sicilia orientale e in<br />

previsione di un forte sviluppo della produzione di energia eolica nella zona sud orientale della regione, il<br />

futuro elettrodotto <strong>Paternò</strong> <strong>–</strong> <strong>Priolo</strong> sarà raccordato, come già detto, ad una nuova SE 380/220/150 kV da<br />

realizzarsi in località Pantano d’Arci (CT). L’intervento consentirà di interconnettere il sistema a 380 kV con<br />

la rete a 150 kV e 220 kV che alimenta l’area di Catania, migliorando la sicurezza e la flessibilità di esercizio<br />

della rete. L’intervento interesserà anche la rete a 150 kV di Catania e Siracusa dove è previsto un<br />

importante programma di razionalizzazione ed ammodernamento della rete esistente.<br />

Linea a 380 kV, in singola terna, "<strong>Priolo</strong> <strong>–</strong> Chiaramente Gulfi"<br />

Al fine di permettere l’ingresso alla S.E. di <strong>Priolo</strong> Gargallo del nuovo elettrodotto, si rende necessario<br />

risolvere l’interferenza data dall’elettrodotto aereo esistente a 380 KV “<strong>Priolo</strong> <strong>–</strong> Chiaramonte Gulfi”,<br />

spostandone gli ultimi due sostegni, con attestamento in ingresso alla stessa S.E. ad un portale attualmente<br />

non impegnato. La variante di tracciato, ricadente nel Comune di <strong>Priolo</strong> Gargallo, interesserà solo le ultime<br />

due campate di linea in ingresso alla S.E., per uno sviluppo complessivo di 0.6 km circa. L’esistente tratto di<br />

linea, dal sostegno capolinea n. 1 al sostegno n. 2, dell’elettrodotto 380 kV “<strong>Priolo</strong> <strong>–</strong> Chiaramonte Gulfi” verrà<br />

utilizzato dalla nuova linea 380 kV.<br />

IV.3 ULTERIORI INTERVENTI SUL TERRITORIO NON SOTTOPOSTI A VIA<br />

A seguito del percorso concertativo svolto con gli interventi interessati è in previsione la stipula di specifici<br />

Protocolli d’Intesa tra Terna, Regione, Province, Enti Parco e i Comuni interessati dalla razionalizzazione

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