01 Mafalda
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1. In casa di <strong>Mafalda</strong> •<br />
«Guarda laggiù, Monocolo! Com’è eccitante! C’è una processione<br />
di anime in pena… Saranno almeno una ventina!»<br />
«E guarda invece dall’altro lato, <strong>Mafalda</strong>! Devono essere i fantasmi<br />
del castello qui vicino che saranno usciti per prendere una<br />
boccata d’aria! Quello laggiù lo riconosco, è sicuramente<br />
Fantasmino, perché si trascina sempre la sua catena!»<br />
All’improvviso cadde poco distante un fulmine che per un attimo<br />
sembrò illuminare a giorno tutto il vicinato. <strong>Mafalda</strong> doveva aver<br />
visto qualcosa di molto divertente, perché tutto a un tratto si<br />
mise a ridere a crepapelle e sembrava non smetterla più, tanto<br />
che il suo viso si era fatto violaceo per evidenti problemi respiratori.<br />
Vedendo la padrona in quello stato, Monocolo si era<br />
incuriosito; gli bastò guardare nuovamente fuori della finestra<br />
per rendersi subito conto del motivo di tanto divertimento: il<br />
fulmine che era caduto qualche istante prima doveva aver centrato<br />
in pieno una mummia. Le mummie, si sa, se sono colpite<br />
non provano nessun dolore, dato che come gli zombie sono dei<br />
morti viventi, però quella poverina per lo spavento correva come<br />
una matta avanti e indietro, con le bende quasi tutte carbonizzate.<br />
«È la prima volta che vedo una mummia arrosto! Guarda, Monocolo,<br />
è diventata tutta nera! Chissà quanto dovrà spendere di<br />
stoffa per farsi un vestito nuovo!»<br />
«Fossi in lei ordinerei delle bende d’amianto per stare tranquillo<br />
in caso d’incendio!» aggiunse Monocolo, anch’egli abbastanza<br />
divertito.<br />
Era intanto calata una fitta nebbia ed ormai fuori non si riusciva<br />
a distinguere più nulla.<br />
«Che peccato, Monocolo, lo spettacolo è finito!» esclamò <strong>Mafalda</strong><br />
con grande disappunto, aggiungendo subito dopo: «Vorrà dire<br />
che ne approfitterò per mettermi un po’ in ordine…»<br />
Il gatto annuì con sufficienza, quasi come per dire “Fà pure<br />
come credi, tanto il tuo è un caso davvero disperato!”<br />
La sua padrona nel frattempo aveva preso dal cassetto del<br />
comodino un grosso frammento di specchio. Dopo essersi se-<br />
13<br />
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