Fondazione INDA - Comune di Siracusa

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SIRACUSA WORLD HERITAGE UNESCO Città di Siracusa SUDEST www.comune.siracusa.it Repubblica Italiana. Medea sarà interpretata da Elisabetta Pozzi, per la traduzione di Maria Grazia Ciani, dell’Università di Padova, per la regia di Krzysztof Zanussi, le musiche originali di Daniele D’Angelo, azione mimica di Vassili Luchianenko l’impianto scenico di Massimiliano Fuksas, costumi di Beatrice Bordone Bulgari. L’Edipo a Colono avrà come protagonista Giorgio Albertazzi, per la versione di Giovanni Cerri, dell’Università di Roma, la regia di Daniele Salvo, le musiche di Marco Podda per entrambi gli spettacoli, l’impianto scenico di Massimiliano Fuksas., costumi dello stilista Nicola Luccarini. Massimiliano Fuksas, Krzysztof Zanussi, Daniele Salvo e Daniele D’Angelo sono stati a Siracusa ieri per i primi sopralluoghi al Teatro Greco; Giorgio Albertazzi, Elisabetta Pozzi e Maurizio Donadoni faranno ritorno a breve; mentre dal 10 al 14 dicembre presso il teatro Diego Fabbri di Forlì si sono svolte le audizioni per la scelta di Antigone, Ismene e Polinice. I giovani attori sono Carmelinda Gentile, Roberta Caronia, e Giacinto Palmarini. Intanto si porta avanti l’idea di fare seguire alla Scuola musicale Privitera di Siracusa le musiche per la messinscena di Medea. La scuola Privitera, su incarico dell’INDA, inizierà a breve una selezione fra gli istituti delle scuole medie inferiori e superiori della città per scegliere duecento coristi che inaugureranno il XV Festival internazionale dei Giovani cantando l’«Inno alla gioia» nella cornice del Teatro Greco di Siracusa il prossimo 11 maggio. Intorno alle Supplici, progetto e supervisione di Fernando Balestra, adattamento di Tatiana Alescio, per la traduzione di Louis Godart, Consigliere Culturale del Presidente della Repubblica e Accademico dei Lincei, la cui organizzazione rende omaggio alla “Scuola Siracusana”, così come la intuì e la sperimentò il grecista Ettore Romagnoli, fondatore delle stagioni teatrali dell’Istituto, è costruito un ambizioso progetto, detto “Prometeus”, che coinvolge 50 Paesi della Unione Europea e del Mediterraneo, a cui abbiamo chiesto le 50 figlie di Danao, le protagoniste della tragedia. Supportato dai pareri favorevoli dal Ministero dei BB.CC e dal Minjstero degli Esteri Italiano, fa parte delle proposte europee per il “Progetto Cultura 2007-2013” Le Supplici andranno in tourneè nei maggiori siti archeologici; c’è già un rinnovato interesse da parte di Paestum e Tuscolo e una trattativa in corso per la valle dei Templi di Agrigento. Sempre sul testo di “Le Supplici” si prova a elaborare una partitura adatta agli allievi della Scuola Elementare e Media perché sia al centro di un laboratorio teatrale i cui risultati saranno presentati all’interno delle manifestazioni del Festival Internazionale del Teatro Classico dei Giovani, in programma tra Palazzolo e Siracusa dall’11 al 31 maggio 2009. Nel rapporto sempre più forte tra INDA e mondo della scuola si scrivono due iniziative di rilievo: presso il Tito Livio di Padova agirà un gruppo di studio guidato da Maria Grazia Ciani sul percorso della traduzione di Medea, e l’attivazione del Forum dei giovani allestito all’interno delle offerte del nostro sito web, www.indafondazione.org, che inaugurerà a breve la sua veste completamente rinnovata. Chiare le strategie dell’Inda: rinnovare il rapporto con la città e con i suoi talenti rivendicare che a Siracusa nacque nell’aprile del 1914 una nuova forma di teatro, che a pieno titolo, merita di partecipare alla rivoluzione della scena teatrale europea del secolo scorso ; rafforzare la presenza dell’Inda nell’ambito internazionale, adottare nella divulgazione del pensiero classico forme di una più diretta collaborazione con le scuole, le università, il mondo scientifico. In tal senso anche la costituzione direttamente promossa dall’INDA dei presidi della cultura classica presso gli Istituti di scuole medie inferiori e superiori: dopo il liceo di Padova, hanno aderito i licei classici Maffei di Venezia, Michelangiolo di Firenze, D’Oria di Genova, Alfieri di Bologna. Mentre sono in fieri quelli della Valletta di Malta. Sempre di più veicolo d’informazione e di formazione sarà il nostro sito web completamente nuovo. Un’ultima considerazione: mentre il teatro italiano, della prosa e della lirica, perde il 30% degli spettatori e mostra bilanci con gravi perdite, l’INDA triplica gli incassi rispetto al 2003 e dal 2004 ha un trend positivo di aumenti di spettatori e d’incasso pari a oltre il 20%.
SIRACUSA WORLD HERITAGE UNESCO Città di Siracusa SUDEST www.comune.siracusa.it I finanziamenti istituzionali, che si aggirano , tra Stato e Regione intorno ai 2 milioni di euro, costituiscono oggi poco più del 40% del bilancio dell’INDA su cui pesano oramai di più gli esiti dell’incasso, sponsorizzazione, partenariati, contributi diversi guadagnati con progetti e organizzazione altamente competitivi, contemporaneamente la scelta virtuosa di questi ultimi anni ha portato a un abbattimento dei costi del personale artistico e non, tra il 40 e il 50% rispetto al passato. Dal 2006 l’INDA è una società di produzione autonoma, autosufficiente e indipendente da qualsiasi altro istituto o società privata. Nelle ultime stagioni i responsabili dell’apparato tecnico-organizzativo-amministrativo sono siracusani, e questo non era mai successo prima. Siamo fieri di poter proseguire lungo questa strada, nel segno della grande cultura classica. Guardando al futuro. Roberto Visentin Presidente Fondazione INDA
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