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1953-07 - Ex Allievi di Padre Arturo D'Onofrio

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;ETTIUO MENSILE N. 7 S C [A N 0 111 NOLQ / Spe<strong>di</strong>zione in abbonamento<br />

lio <strong>1953</strong> -Anno Vll N n P o L i - / postale . Gruooo III


18 - 21 Luglio 19.53<br />

I1 10 luglio p. v. avrà inizio il solenne nuvetiario iii oiiore della Madon.<br />

na del Carpiiiello, pre<strong>di</strong>cato dal M.R. <strong>Padre</strong> blichelangtlo Addeo OFM.<br />

Sabato f8 / ore 9: Messa solenne;<br />

,, 20: Pre<strong>di</strong>ca e bene<strong>di</strong>zione Eucaristica.<br />

Dornelzica 19 / ore 5: SS. Messe in continuazione;<br />

,, 9: Messa col canto degli orfaiielli;<br />

Lune<strong>di</strong> , Mart~<strong>di</strong><br />

p--...-. .p p~<br />

,, 11: Messa solentie e processioiie.<br />

20/21: festeggiamenti esterni coi1 gare m~isi Maria SS. del Carpinello<br />

VISCIANO DI NOLA (Napoli)<br />

~~~


ECO DELLA PICCOLA OPERA FANCIULLI ABBANDONATI E ORFANI<br />

Numero 7 . Luglio <strong>1953</strong> VTSCIANO DI NOLA Numero Z - Luglio <strong>1953</strong><br />

- -.-p --p-<br />

- ---<br />

i-<br />

.-<br />

-. p<br />

p<br />

Carissimi Amici e Benefattori,<br />

--p<br />

Siamo orinai già al mese <strong>di</strong> luglio, de<strong>di</strong>cato in modo specialt ? a Maa<br />

SS. del Carpinello, nostra Patrona e Protettrice.<br />

-.:. n:.<br />

Il nostro Eccellentissinio Vescovo, in occasione del Pellegrin~g~iu uwcesano<br />

al nostro Santuario, con felice accostamento, prendendo ispirazione<br />

dal titolo sotto cui viene venerata la Madonna, ad<strong>di</strong>t3 nel Carpine l'immagine<br />

della Chiesa <strong>di</strong> Dio.<br />

Come la pianta del carpine cresce forte, allarga i suoi robusti rami<br />

e procura al viandante stanco l'ombra amica, che lo ripara dalla calura<br />

estiva cosi anche la Chiesa è cresciuta nei secoli quale albero robusto, allargando<br />

i suoi rami in tutto il mondo ove le anime trovano salvezza e<br />

riparo. Sugli innumerevoli ramoscelli <strong>di</strong> questa pro<strong>di</strong>giosa pianta, le cui<br />

~ropaggini si spirzgorzo in tutti gli angoli della terra, le anime cantano<br />

al Signore 1' inno d~lle lode e della riconoscenza.<br />

Immagine veramente ispirata!<br />

Anche la nostra Piccola Opera, alla<br />

ombra e sotto lo scudo <strong>di</strong> questa se-<br />

colare pianta, spiega al vento il suo<br />

inno <strong>di</strong> vita.<br />

Come tanti uccellini, i piccoli rico-<br />

verati sorzo protetti e riparati dai pericoli<br />

dell' insi<strong>di</strong>a del maligno e possono in-<br />

<strong>di</strong>sturbati, sui robusti rami della carità<br />

cristiano, cantare l' inno della perenne<br />

gratitu<strong>di</strong>ne ai loro benefattori.<br />

***<br />

Il cemento della carità<br />

Quasi tutti avete sentito parlare del<br />

pellegrinaggio delle pietre, molti <strong>di</strong> voi


2 REDENZIONE<br />

ne sono stat,<br />

ti attori.<br />

E' impossibile<br />

descrivere ciò che si<br />

prova nel portare, lungo<br />

<strong>di</strong>versi km. in salita,<br />

sulle proprie spalle,<br />

bagnate da lagrime<br />

<strong>di</strong> commozione e <strong>di</strong><br />

sudore, una pietra per<br />

l'e<strong>di</strong>jcio della carità.<br />

La carità opera in profon<strong>di</strong>tà,<br />

moltiplica le<br />

energiq e, rena le lieve la<br />

fatica.<br />

In mezzo al trionfo<br />

dell'egoismo, <strong>di</strong> contrastanti<br />

interessi in<br />

lotta atroce tra <strong>di</strong> loro,<br />

è commovente assistere<br />

a questo spettacolo che<br />

sa <strong>di</strong> cielo.<br />

La pietra è un simbolo: simbolo <strong>di</strong> una volontà <strong>di</strong> voler collaborare per<br />

la costruzione dell'e<strong>di</strong>jcio della bontà, della fraternità umana e cristiano,<br />

della vera solidarietà. Perchè questa uolontd possa infrangere le barriere<br />

dell'egoismo e dell'interesse particolaristico, occorre essere duri e forti come<br />

pietra. Se tutti sentissero questa nobile missione, questo richiamo euangelico,<br />

questo messaggio <strong>di</strong> vita, si opererebbe nel mondo quella rinnovazione<br />

delle coscienze da tutti auspicata, quel ritorno alla sorgente che è<br />

Gesù, a quel mondo migliore che tutti ansiosamente attendono.<br />

Ogniino porti il suo contributo<br />

Nessuno può rimanere assente in questa santa crociata.<br />

La nostra Opera è un cantiere pulsante <strong>di</strong> vita. Cantiere <strong>di</strong> Dio ove<br />

le anime <strong>di</strong> centinaia <strong>di</strong> piccoli vengono avviate su sentieri <strong>di</strong> cielo.<br />

Cantiere <strong>di</strong> lavoro per l'ampliamento ed il potenziamento delle no-<br />

stre Case: costruzione <strong>di</strong> nuovi dormitori, infermeria, aule scolastiche, la-


REDENZIONE<br />

boratori, tutto un progiuri~ii'u che se denota<br />

lo sforzo nostro per venir incontro ai pressanti<br />

appelli, che ci vengono da tutte le<br />

parti , per il ricovero <strong>di</strong> centinaia <strong>di</strong> altri<br />

orfai ti, è anche un atto <strong>di</strong> filiale abbandono<br />

nelle braccia materne della Divina Provvidenza.<br />

Dinanzi alle fatture da pagare, agli<br />

stati <strong>di</strong> avanzamento preparati dagli ingegneri,<br />

alle richieste degli appaltatori e<br />

fornitori, qualche volta ho detto:<br />

"Se non vado in fallimento quest' anno,<br />

non vi andrò più".<br />

Confesso d'aver sbagliato. La nostra è<br />

l' Opera della Provvidenza perciò non fallisce,<br />

nè può fallire se la nostra fede è grande.<br />

MARIA Si S. DEL CARI 'INELIO<br />

La Madonna del Carpinello è impe-<br />

P- --<br />

ra. Deve venirci in aiuto.<br />

-. " " . n .<br />

11 3. Luore ai. besu ca penserà.<br />

Se tutti i nostri amici e benefattori corrisponderanno con maggior<br />

impegno all'appello si potrà superare vittoriosamente la prova.<br />

e**<br />

Pregare e confidare<br />

La più bella preparazione al de-<br />

,,.znio della nostra Opera che coin-<br />

cide con il centenario della nascita<br />

del grande Santo della carità: S. Pao-<br />

lino, deve consistere nella rinnovazio-<br />

ne della nostra vita.<br />

La vera carità deve bruciare in<br />

noi ogni ostacolo al trionfo della grazia<br />

e deve tendere alla conquista dei piccoli<br />

al Regno del Divin Maestro.<br />

La nostra Piccola Opera vuole la<br />

salvezza morale e spirituale, la reden-<br />

zione dell' infanzia e della gioventù.<br />

Dobbiamo donare Gesù ai piccoli, ed i<br />

piccoli a Gesù.<br />

P- --<br />

la preghiera dell'orfano<br />

Madonnina,<br />

ho sognato questa notte<br />

<strong>di</strong> venir al tuo bel trono<br />

con un dono:<br />

tutti i fiori delle valli<br />

tutti i canti e le preghiere<br />

delle sere.<br />

Son venuto<br />

la mia strada è assai lontana,<br />

ma un richiamo <strong>di</strong> campana<br />

al tuo nido mi ha portato,<br />

oue sten<strong>di</strong> pLa la mano,<br />

Mamma bruna <strong>di</strong> Visciano.<br />

Madonnina,<br />

ho portato i canti e i fiori,<br />

ogni rosa del bel maggio<br />

e una préce lunga e arcana ...<br />

Mamma bruna <strong>di</strong> Visciano.<br />

B. L.


Ma come possiamo donarlo se noi non lo posse<strong>di</strong>amo?<br />

Ogni atto <strong>di</strong> carità oerso il prossimo è un atto <strong>di</strong> amore verso Dio.<br />

Amare significa donarsi, immolarsi per la persona amata.<br />

Facciamo in modo che Dio trionj nel nostro cuore ed avremo pre-<br />

y,,,.o il trionfo <strong>di</strong> Cristo in tutti i cuori.<br />

La preghiera risolve tutti i problemi.<br />

Preghiamo con maggior intensith, con più fervore, con sincera umil-<br />

tà, con insistente fiducia, ed otterremo tutti gli aiuti richiesti.<br />

la Novena alla Madonnina del Carninello<br />

11 10 del prossimo 1ng~i.o comincia il novenario alla nostra Madon-<br />

nina.<br />

Vorrei che in quei giorni tutta la grande famiglia dei nostri amici<br />

vicini o lontani recitassero la preghiera alla Vergine del Carpinello per-<br />

chè moltiplichi su <strong>di</strong> noi la pioggia delle sue grazie e bene<strong>di</strong>zioni.<br />

Nel nostro Santuario i piccoli figli della Madonnina tutti i giorni.<br />

quali angeli <strong>di</strong> Bontà, pregheranno per voi tutti.<br />

Unitevi anche voi alla loro preghiera.<br />

Gli orfanelli pregano: per gli ammalati implorarzo la guarigione, per<br />

i tribolati il conforto, per i peccatori la conversione, per tutti la pace.<br />

Voi tutti che attendete qualche grazia speciale conjdate.<br />

La Madonna vi consolerà, vi bene<strong>di</strong>rà, darà a tutti il suo materrio<br />

aiuto. <strong>Padre</strong> ARIURO<br />

- ~p<br />

~ -.<br />

IMPRESSIONI<br />

-.<br />

- .-<br />

Alt! Lavori in corso<br />

-- -<br />

Parlavo cori .-d ressore del labo- Così li condussi tra l'altro a vedere i<br />

ratorio tipogra'co tleli'opera: un ragaaeo- lavori <strong>di</strong> costruzione che fervono nell'in-<br />

ne svelto e sveglio, quando una "fuori ee- terno del piccolo villaggio in Milariglia-<br />

rie,, si fermò fuori del pa<strong>di</strong>glione. no.<br />

Ne <strong>di</strong>scesero alcuni signori. Erano degli Si fermarono a guardare meravigliati :<br />

americani. Chiesero <strong>di</strong> visitare il "Boys' wonderful - esclamavar~o <strong>di</strong> tanto in tanto,<br />

town,, ed io volentieri mi offrii per giii- contemplando la complessa mole dei la-<br />

da. vori eseguiti o da completare.


"E' un cantiere <strong>di</strong> muratori,, mi <strong>di</strong>ssero,<br />

ed io sorridendo pensavo a quelli <strong>di</strong><br />

Visciano e <strong>di</strong> Nola.<br />

Terminata la visita ci recammo alle<br />

altre case <strong>di</strong> Nola e <strong>di</strong> Visciano.<br />

La casa S. Paolino era 8ottosopra (effetto<br />

univoco della presenza dei muratori!)<br />

ma i nostri ospiti non ci fecero caso.<br />

Quello che li colpiva <strong>di</strong> più erano le<br />

niio- ve aule e<strong>di</strong>ficate che allora venivano<br />

copt :rte con solai <strong>di</strong> cemento armato, e<br />

le f' ondamenta scavate liiiigo un tratto pe~<br />

rimt :trale <strong>di</strong> oltre cento metri.<br />

A 1 Villaggio del Fanciullo <strong>di</strong> Visciano<br />

lo si upore dei visitatori raggiunse il colmo.<br />

si , perchè anche li c'era "il cantiere,,.<br />

Più imponente che altrove. Il secondo piano<br />

4 lell' e<strong>di</strong>ficio centrale già ultimato, donque<br />

fondamerita e niuri in costruzione.<br />

Trovammo <strong>Padre</strong> <strong>Arturo</strong>.<br />

"May J introduce ... witli much pleasu-<br />

...,, dopo lo scambio dei convenevoli, il<br />

rettore illustrò i lavori conipiuti ed i<br />

iovi progetti.<br />

"Woiiderful,, - ripetevano gli ospiti ,,<br />

"me raviglioso,,.<br />

"Ed è giusto perchè le opere del Si-<br />

gnore son tutte così,, <strong>di</strong>ceva <strong>Padre</strong> Artu-<br />

ro che tra l' altro ha labilità <strong>di</strong> prsi<br />

tra le quinte.<br />

"Perchè costruite tanto?,, fu una delle<br />

domande rivolte.<br />

"Per venire incontro a centinaia <strong>di</strong><br />

piccoli che chiedono <strong>di</strong> essere ricovera-<br />

ti ... ed i posti scarseggiano,,.<br />

"Infatti nonostante che la piaga del-<br />

i' infanzia abbandonata tende a cicatriz-<br />

zarsi, ci sono ancora bimbi che uersano<br />

in con<strong>di</strong>zioiii materiali o morali <strong>di</strong>sastro-<br />

se,,.<br />

"Dove prendete i sol<strong>di</strong> ( ovverossia i<br />

milioni!) per mantenere i duecento or-<br />

fani, i laboratori, le case e peste gran-<br />

<strong>di</strong> opere <strong>di</strong> costruzioni?,,.<br />

Domanda che potrebbe sembrare <strong>di</strong><br />

prammatica ma nel nostro caso è sponta-<br />

nea.<br />

E <strong>Padre</strong> <strong>Arturo</strong>, senza alcuna affetta-<br />

zione: "Ci pensa Lei,,.<br />

"Cbi?,,<br />

"La Madonna,,.<br />

"Aiutare i fratelli che soffrono, i bimbi


poveri è proprio della carita, la quale<br />

virtù è infusa nei cuori da Dio, me<strong>di</strong>au-<br />

te l'azione della Madonna. E' Lei che<br />

ispira le anime buone ad aiutare la uo-<br />

stra Opera".<br />

Con una rapida sintesi teologica, <strong>Padre</strong><br />

<strong>Arturo</strong> faceva notare ai visitatori, poco<br />

sod<strong>di</strong>sfatti della risposta, la verità della<br />

sua affermazione.<br />

*<br />

* ;X<br />

Gli americani andarono via commossi,<br />

Forse essi non avevano mai creduto<br />

che la carità, l'amore <strong>di</strong>sinteressato pei<br />

poveri, pei derelitti fosse capace <strong>di</strong> tan-<br />

to... anche <strong>di</strong> far debiti <strong>di</strong> milioni onde<br />

fronteggiare le forti spese subite per do-<br />

nare ai bimbi poveri una casa, un pane*<br />

una educazione.<br />

Ritorno in tipografia e consegno a quel<br />

ragazsone dagli occhi vivaci queste brevi<br />

note perchè le stampi.<br />

La sua storia è lunga e dolorosa, ma<br />

oggi egli è contento, perchè ha ritrovato<br />

l'ambiente familiare ed ha i m p a r a t o<br />

un'arte.<br />

E con il auo lavoro collabora a <strong>di</strong>ffon-<br />

dere tra <strong>di</strong> voi, amici cari, questi appel-<br />

li alla carità che indubbiamente non la-<br />

scerete cadere, ma accoglierete, rendendo<br />

felici tanti altri bimbi, che tuttora soffro-<br />

no, vittime delle ingiustizie e dell'egoismo<br />

della nostra societa. Faber<br />

*Gesù un giorno volle ascendere un chè uolevano bene al Signore. Giunti che<br />

monte e - cosa insolita - or<strong>di</strong>nò ai suoi furono sulla cima, ansanti e gocciolanti<br />

<strong>di</strong>scepoli <strong>di</strong> portare a spalle una pietra, <strong>di</strong> sudore, i <strong>di</strong>scepoli deposero le pietre.<br />

fin sulla vetta. Tutti obbe<strong>di</strong>rono (anche Allora il Signore vedendoli stanchi ed<br />

se poco entusiasmati dalla trovata) per-- affamati si commosse: tracciò un segno


-. ,.e pietre e le tramutò in<br />

pane ,,.<br />

E' una graziosa leggenda ... che oggi è<br />

<strong>di</strong>venuta realtà! Migliaia <strong>di</strong> pellegrini <strong>di</strong><br />

tutta la Campania hanno accolto l'appel-<br />

lo <strong>di</strong> solidarietà, lanciato da <strong>Padre</strong> Ar-<br />

turo <strong>D'Onofrio</strong> per i piccoli orfani. Ve-<br />

nuti da ogni parte e con ogni mezzo i fede-<br />

li la mattina del 19 aprile u. S. si raduna-<br />

rono al bivio <strong>di</strong> Visciano portando una o<br />

più pietre prelevate nelle cave viciniore.<br />

carretti ed asini carichi <strong>di</strong> pietre.<br />

All'a ltezza del Belvedere venne inaugurato<br />

il Tempietto alla Madonna del<br />

Carnin, . , .e ed un orfanello porse il saluto<br />

ai convenuti.<br />

Nei pressi del Villaggio del Fanciullo<br />

i pellegrini deposero le pietre e si portarono<br />

nel piazzole del Santuario per<br />

ascoltare la S. Messa. <strong>Padre</strong> <strong>Arturo</strong> espresse<br />

la sua viva riconoscenza: «E' un gesto<br />

simbolico <strong>di</strong> fratellanza universale che<br />

L'Ecc.mo Mons. Binni impartì la sua bene<strong>di</strong>zione<br />

con viva commozione. L~~~~ la<br />

strada assolata e fiancheggiata da colli- - -<br />

ne ammantate <strong>di</strong> ginestre, il caratteristico<br />

pellegrinaggio si snodava tra canti e preghiere.<br />

Uno spettacolo <strong>di</strong> fede e <strong>di</strong>amore<br />

degno del nostro popolo!<br />

Aprivano il corteo P. <strong>Arturo</strong>, don Saassume<br />

un valore che va oltre il simbolo:<br />

un valore <strong>di</strong>uino perchè é espressione<br />

* amore per i poveri, i derelitti, gli or-<br />

~..<br />

funi".<br />

Le 40.000 pietre ammassate nel cortile<br />

del "Villaggio,, sembrano risplendere al<br />

bacio del sole morente. Domani esse <strong>di</strong>verranno<br />

pane e tetto per tanti piccoli<br />

bato Cirillo, don Antonio Pentecoste ed<br />

un gruppo <strong>di</strong> orfanelli con il labaro del-<br />

L'Opera. Seguivano i fedeli, automezzi,<br />

"E. il miracolo delle pietre che G~~~ ripete<br />

nella sua chiesa ieri, oggi, sempre!<br />

m, f.


p i " WllllrAGG10 DEI, FANCIUkKO "<br />

Maria SS. del Carpinell<br />

Amico lettore,<br />

Eri andato a cinema per gustare un film<br />

avvincente ed ecco che ti s entisti p1<br />

da un altro fascino tutto p; irticolare<br />

n.<br />

Proiettato sullo schermo venc-r~ .: ..-m<br />

UU- tu-<br />

terminabile fila <strong>di</strong> uomini e <strong>di</strong> do1<br />

ricchi e poveri, fanciulli e giovani,<br />

una pietra.. . sulle spalle o in testa.<br />

Tutti portano la loro piet<br />

ficio della carità<br />

Pare perfino imy boasibile C :he possa<br />

pieno secolo ventei limo veril 6carsi dal<br />

ro una scena simile.<br />

ra per l'e<br />

<strong>di</strong> eroism o.<br />

'erchè da re un'offe rta potrebbe costa-<br />

, --"n YVIY, ma, --.- ,+*n rlrir'. -LI-Y il proprio sudore,<br />

e qualche cosa <strong>di</strong> aè stesso, que-<br />

ne, dall'a mor <strong>di</strong> Dio e del<br />

.<br />

è facile, portarla,<br />

si che costa, e vale <strong>di</strong>nanzi al<br />

uore.<br />

.a Città c Fatta <strong>di</strong> tante pietre<br />

carità, <strong>di</strong> .--.. ..-.I <strong>di</strong> bontà messi iu-<br />

prossimo<br />

IONA Ai? $CHE TU LA TUA PIETRA<br />

!<br />

Ixiniir,eia a quei <strong>di</strong>vertimento, a qllei-


VI.( I \\O n1 \o1 \ i\np li ('


in UNIONE<br />

ro 1 CTlS<br />

Avete perduto il babbo,<br />

a mamma, un fratello, una<br />

orella, un figlio?<br />

s~vivetelo snbito alla Pia<br />

nione pro Defunetis, ve=.<br />

sndo L. 100 mensili a L.<br />

500 all'enno, assicurerete<br />

l rostro caro scomparso<br />

na S. Mesea ogni primo<br />

unp<strong>di</strong> del mese e preghi*<br />

re speciale ogni giorno da gli orfanelli.<br />

Iscrivete alla Pia Uoione<br />

Patroni e Pstronease<br />

i vostri poveri morti Yersando<br />

alle eelatrioi ed inviando<br />

<strong>di</strong>rettamente un'of.<br />

Certa mensile per il pane<br />

degli orfanelli <strong>di</strong> almeno<br />

lire 50.<br />

LETTINI AGI LI<br />

ORFANELLI<br />

. .<br />

est* una foi ,ma mol.<br />

to oeila c aeneriea per aiutare<br />

i vostri poveri morti<br />

a perpetuare la loro me.<br />

moria in bene<strong>di</strong>done.<br />

Con l'offerta <strong>di</strong> L. 25000<br />

potrete intitolare un lettino<br />

alla memoria <strong>di</strong> una<br />

persona cera defunta oon<br />

la certezza che I'orfancllo<br />

che occuperà il lettino sarà<br />

l'angelo che ogni sera<br />

eleverà e1 Buon Dio suplic<br />

che in suffragio dell'anima<br />

in memoria della quale<br />

il lettino viene offerto.


Y r z .o .o<br />

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.-<br />

a,.. g E a<br />

01) b a o<br />

-<br />

Dona anche tu la<br />

tua pietra per la co-<br />

struzione dell'e<strong>di</strong>fi-<br />

cio della carità.<br />

Con l'offerta del<br />

tuo mattone, frutto<br />

del tuo sacrificio,<br />

donerai sorriso e<br />

gioia ad un bimbo<br />

orfano che preglie-<br />

rà srmpre per te.<br />

Per ogni lagriina<br />

che beneficando si<br />

asciuga è una stella<br />

che si accende in<br />

cielo.<br />

. .<br />

11 19Aprilr n. s:<br />

migliaia <strong>di</strong> Pe<br />

ni convenuti t<br />

gni parte port<br />

sulle loro spal<br />

loro pietra per<br />

pliarnento del<br />

laggio ,del Fani<br />

, . ,<br />

gioia più<br />

grande è <strong>di</strong><br />

procurare al povero<br />

il pane; al]' orfanel.<br />

lo un lettino.


-<br />

E' v ecchio<br />

importi<br />

lo svago, a quella perflua e mettilo<br />

sulla Banca della Provvidenza.<br />

Sono gocce d'oro che brilleranno per<br />

tutta i'eternità.<br />

Quand o hai vis to quelle donne, quei<br />

vecchiett i, quei b imbi. che ansanti, ma<br />

pieni <strong>di</strong> gioia<br />

..<br />

rionavano . la loro pietra<br />

forse un segreto rimorso ha etretto il tuo<br />

cuore. Forse vna segreta voce ha detto<br />

nel tuo intimo: Percliè non partecipo<br />

anch'io a questa generosa crociata <strong>di</strong><br />

carità. Posso farmi impunemente in<strong>di</strong>etro<br />

?<br />

Quellu visione grafica i<br />

invito ...<br />

Porterò anch'io zttone per d(ire<br />

la casa ad un Orfanello, perchè tanti ...<br />

-- . -.<br />

<strong>di</strong>re un< ire il<br />

tratello visibile? D<br />

L- --<br />

trormà bambini non dormano per<br />

ter<br />

In questa . .r~,....dna non andrò al<br />

cinema ed invierò quel piccolo risparmio<br />

per l'ampliamento del Villaggio<br />

del F~rneiullo della Madonna del Cnrpinello,<br />

Stirai anche tu cosi un costruttore<br />

Con il tuo contributo donerai sorrnso<br />

e gioia o tanti bimbi, che nspettnno<br />

<strong>di</strong> esaere ,~ir


:NEFATTORE<br />

'ra della Redenzione<br />

La famiglia della Piccola Opera della 1 Redenzic in<br />

particolare tutti i ricoverati dell'lstztuto .. .<br />

~nselmi esprtmono<br />

a S.S. Pio XII la loro più viva e commossa riconoscenz;a per<br />

l'atto <strong>di</strong> paterna bontà che il dolce Cristo in terra ha voluto<br />

compiere, mostrando ancora una volta la Sua benevolenaa per.<br />

so l'opera, nell'inoiare con l'Apostolica Bene<strong>di</strong>zione la SUA PIE-<br />

TRA per i lavori in corso: lire 300.000. segno tangibile della<br />

Sua munijicenaa.<br />

A S. E. Mons. ADOIFO BINNI<br />

Nel primo anniversario del Suo ingresso in Diocesi, la rlccoia Opera del-<br />

Redenzione esprime, cori la riconoscenza più viva, per le continue prove <strong>di</strong><br />

evolenza paterna verso <strong>di</strong> essa, in quest'anno <strong>di</strong> indefesso lavoro apostolico,<br />

t' iu fervi<strong>di</strong> voti per un lungo fecondo ministero pastorale nella Diocesi <strong>di</strong><br />

Fel ice e Paolino.<br />

-<br />

antua lella Madonna del Carpinello<br />

I I<br />

oltre 1000 pellegrini chiedono pace e vittoria<br />

L'ultimo pellegrinaggio mariano indet-<br />

to dall'Ecc.mo Irescovo per ottenere la<br />

pace religiosa e civile nel mondo e il<br />

trionfo dei principi cristiani in Italia,<br />

ha condotto da Baiano, Aaella, Sperone,<br />

Domicella, S. Paolo, Cicciano, Casola nel<br />

Santuario <strong>di</strong> Visciano un migliaio <strong>di</strong> fe-<br />

deli.<br />

Il tempo non è stato fauoreuole: una<br />

sottile pioggerella è caduta per tutta la<br />

mattinata, ed è cessata solo quando si è<br />

formato il corteo conclusiuo.<br />

Molte S. Comunioni ha <strong>di</strong>stribuito S.<br />

E. Mons. Vescovo, che ha eelebrato la<br />

S. Messa, ed ha parlato al S. Vangelo,<br />

traendo motivo dal carpine su cui ap-<br />

parve la Madonna per ricordare che la<br />

S. Chiesa è l'albero euangelico, destina-<br />

to a coprire con i suoi rami tutta la ter-<br />

ra, e vigilato dalla materna protezione<br />

<strong>di</strong> Maria SS. contro tutte le procelle e<br />

le violenze.<br />

L'adunanza generale si è tenuta nel<br />

cortile del "Villaggio del Fanciullo" mes-<br />

so a <strong>di</strong>sposizir*ne dei pellegrini dal Sac.<br />

d. <strong>Arturo</strong> <strong>D'Onofrio</strong>.<br />

Ha preso la parola il Presidente del-<br />

la Giunta Diocesana, che ha ricordato e<br />

illustrato i jini per cui S. E. ha indetto<br />

i pellegrinaggi mariani, ed ha rivolto


caldo appello alla unione dei catto-<br />

lici per l'affermazione dei principi cri-<br />

stiani anche in campo politico.<br />

Ha quin<strong>di</strong> parlato S. E. Mons. Vesco-<br />

vo, come sempre applau<strong>di</strong>to ad ogni i-<br />

stante, specie quando ha ammonito ad<br />

essere sereni e perseveranti nella lotta,<br />

che sarà certamente vittoriosa parchè com-<br />

battuta nel nome <strong>di</strong> Dio, sotto la prote-<br />

zione della Madonna.<br />

E dal Villaggio ha sfilato il corteo,<br />

preceduto dalla Banda dell'Istituto e dal-<br />

le ban<strong>di</strong>ere delle Associazioni. S. E., cir-<br />

L'OMAGGIO ueyii ASPIRANTI - - -- p-<br />

200 aspiranti della Diocesi sono conve-<br />

nuti a Visciano <strong>di</strong> Nola per recare il lo-<br />

ro fiore alla Madonna nel mese a Lei de-<br />

<strong>di</strong>cato.<br />

Li guidavano i Delegati Aspiranti <strong>di</strong> oltre<br />

20 ~arrocchie <strong>di</strong>ocesane. Dopo I'offerta<br />

dei cuori a Maria, gli aspiranti hanno<br />

assistito con e<strong>di</strong>ficante pietà al Santo Sacrificio<br />

celebrato da don <strong>Arturo</strong> D'Onofi<br />

:io. Nel s alone del Villaggio del Fanciul-<br />

p<br />

Lunedì in albis.<br />

eondato dai Sacerdoti, era seguito dalla<br />

massa dei fedeli inneggianti al Papa,<br />

alla Patria, alla SS. Vergine.<br />

Il Santriario della Madonna del Car-<br />

pinello non è molto grande, perciò il<br />

corteo ha sostato <strong>di</strong>nanzi all'ampia sca-<br />

linata, dall'alto della quale il Vescovo<br />

ha esortato i fedeli alla preghiera, alla<br />

jiducia, all'unione. Insieme si sono rivolte<br />

preghiere e inuocazioai alla Madonna,<br />

sotto il cui manto si è sempre rifugia-<br />

to il popolo fedele nelle ore solenrzi del-<br />

la storia dei popoli.<br />

- - a Maria SS. del Carpinello<br />

lo, il Delegato Nazionale rivolgeva loro<br />

un vibrante saluto.<br />

Parlavano anche i Delegati Furolo e<br />

Mele, e 1'Asaistente Diocesano don Gen-<br />

naro Falcone. Erano presenti gli Assisten<br />

ti <strong>Padre</strong> Gastone, don Clau<strong>di</strong>o Ferran<strong>di</strong>no<br />

e don Rocco. Infine il Delegato Naziona-<br />

le proclamava i "Capi,, consegnando loro<br />

la medaglia. Gli Aspiranti <strong>di</strong> S. Giuseppe<br />

si esibirono brillantemente in un «Ora A,,<br />

FESTA DEI CUORI .:.'<br />

Le campane squillano a festa :<br />

piccoli orfani biancovestiti, con il ,<br />

glio rd il cero tra le mani ricevono<br />

dsll'Ecc. Moiis. Binni la Prima Comu-<br />

nione e Cresima.<br />

Fin dalle prime ore del mattino pel-<br />

legrini, amici e benefattori afhllava-<br />

o il nostro Santu--'-<br />

.<br />

Anche il Seminario Diocesano con<br />

sua «Schola cantorum» volle pre-<br />

miare al lieto e suggestivo rito.<br />

S. E. Mo ns. Vescc >vo celebrò la S.<br />

Messa e rivi ~lse ai p iccoli la sua pa-<br />

terna parola.<br />

Gli orfaiielli preparati da tempo e<br />

con tanta cura dalle suore assistenti,<br />

aprirono, come fiori, le loro corolle al-


aggio <strong>di</strong> sole: Gesù Eucaristico. tivo in cui espressero La loro gioia e<br />

Primo incoritro <strong>di</strong> Colui che si pa- la loro ricoriosceiiza agli amici con-<br />

sce tra i gigli con i bimbi, Suoi pre- veiiuti.<br />

<strong>di</strong>letti perchè innoceriti ed orfiiiii. VEcc. Presule Nolano volle restare<br />

Nel salone del Villaggio i nei.comu- tutto il gior~io coli i suoi orfanelli che<br />

nicati offrirono un tratteiiirnerito ricrea- gra<strong>di</strong>rono tarito la SU'I presenza.<br />

Ele nco dei h; imhini <strong>di</strong> rima Comunione e Cresima con i relativi nomi dei uadrini<br />

A. REND INE <strong>di</strong> Str iano, padrino: Dr. L. Nappi L. MONTANO <strong>di</strong> Acerra, padrino: V. Tiello<br />

A. NIARZHLUI., ..".n ai -. ~imitiI~,padrino:Dr.A.Palmese L. CERT'ONE <strong>di</strong> Afragola, Padrino: V. Tiello<br />

V. CENTRO <strong>di</strong> Ottaviano, padrino: N. Pascale F. NAPPl <strong>di</strong> Mugnaiio, pdrino: Cav. R. Acicrno<br />

G. PICCA <strong>di</strong> Palma C., padriiio: S. I\Iont.ilaro M. MBZZOLA <strong>di</strong> S. Giiis. Ves. padrino P. Rufino<br />

A. MANZI <strong>di</strong> Quin<strong>di</strong>ci, padrino: S. Montcinaro A. PALLADINO <strong>di</strong> Napoli, padrino: M. Costa<br />

F. CARTIERA <strong>di</strong> TuGno, padrino: R. Sirignano V, CIMMINO <strong>di</strong> sepino, padrino: R. F~~~~~~~<br />

A. PICCJRILLO<strong>di</strong>S.M.Vico,padrino:R,Sirignano TORTORA <strong>di</strong> padririo: E. ~~~~~~d~<br />

G. COKCIONE, padrino: D. Pierro F. MAINIERI <strong>di</strong> Ariano Irp., padrino: M. Corsaro<br />

G. PIANO <strong>di</strong> S. Giorgio a C., padrino: G. Borrelli R. POLISENO <strong>di</strong> Cerignola, padrino: F. Sgambuti<br />

V. 'TARANTINO <strong>di</strong> S. Paolo B.,padr: F. Panngrasso A. AMATO <strong>di</strong> Marigliano, padrino: M. Sirignano<br />

V. MUNTUORI <strong>di</strong> Nola, padrino: S. Cennomo SIANO~<strong>di</strong> B ~ padrino: ~ S. ~~~i~ ~ ~ ~<br />

S. MINIERI <strong>di</strong> Mariglianella, padrino: S. Cennamo P. ISEXNIA <strong>di</strong> Viaciano, padrino: N. Sgamhati<br />

G. MALAFRONTE <strong>di</strong> Pompei, padriiio: R. Milano L, C A R <strong>di</strong> ~ nola, ~ padriuo: ~ ~ A, ~ l<br />

F. BARONE <strong>di</strong> Somma Ves., padrino: A. Bianco I. <strong>di</strong> pompei, padrino: S. caata1<strong>di</strong><br />

F. NAPOLETANO <strong>di</strong> Nola, Padrino: A. La Manna<br />

A. LAGNI <strong>di</strong> Lariiia, pdrino: C. Sirignauo<br />

G. CbNTILEN.4 <strong>di</strong> Vietri, padrino: A. Cantilena<br />

B, RUSSO <strong>di</strong> orto ~ ~ ~ padrioo: l l ~ C, , marnante N. CAKUSIELLO <strong>di</strong> Fueto, padriiio: S. Ferrante<br />

V. SENESE <strong>di</strong> Nola, Padrino: F. Vecchione S. TOLMA <strong>di</strong> Nola, padrino: G. Terraeciano<br />

P, M A R F <strong>di</strong> ~ ~ ~ ~ ~ padrino: l l L, ~ xaresca ,<br />

A. TOLMA <strong>di</strong> Nola, padrino: G. Terracciaoo<br />

CRI~~I <strong>di</strong> M ~ padrino: ~ A. ~~~i~~~~ ~ ~ A. ~ APUZZO ~ <strong>di</strong> , Napoli, padrino: A. Frnnocchio<br />

A. SETTEMBRE <strong>di</strong> Domicella, padrino: M. Minale B. PALMESE <strong>di</strong> Marigliano, padrino: D. Ferrante<br />

l<br />

N. CASALINO <strong>di</strong> Palma C,, pdr.: R. Parascandolo A. DELLI PAOLI <strong>di</strong> Marcianiae, padr.: F. Acierno<br />

D. MAZZARIELLO <strong>di</strong> Poggiom., padrino A. Carifi G. LUONGO <strong>di</strong> Faibano, ~adrino: M. Bcrnai


REDENZIONE 13<br />

C -<br />

Successe il rr C giugno<br />

uuu vwuww U,,,uta <strong>di</strong> strumenti musicali,<br />

nella strada solitaria che mena a<br />

Visciano <strong>di</strong> Nola, obbligò al fermo due<br />

pullman stracarichi <strong>di</strong> pellegrini provenienti<br />

dalla Parrocchia <strong>di</strong> S. Maria della<br />

Fede, in Napoli.<br />

<strong>Padre</strong> Ponticelli, ex carcerato volontario,<br />

rosario in mano e macchina fotografica<br />

a tracolla, scese per primo dai pullman<br />

e invitò i suoi cento<strong>di</strong>eci filiani<br />

pellegrini a far causa comune con la banda<br />

armata, guidata magistralmente dal<br />

benemerito ed eroico Capobanda don<br />

<strong>Arturo</strong>.<br />

"E' l'or, a che pi, a" alutiamd, o<br />

Vergine" ' 'O bella m inza" "Mira<br />

-.<br />

il tuo popolo" "Noi siamo l'alba ardente"<br />

risuonarono per le strade <strong>di</strong> Viscia-<br />

no gremite <strong>di</strong> popolo accorso per quel<br />

naturale e giusto senso <strong>di</strong> curiosità che<br />

contrad<strong>di</strong>stingue i paesani <strong>di</strong> montagna.<br />

Suonarono a <strong>di</strong>atesa le campane del<br />

Santuario della Madonna, che sorride sem-<br />

pre all'arrivo dei figli festanti e devoti.<br />

Il caldo e generoso benvenuto <strong>di</strong> don<br />

<strong>Arturo</strong> chiarì gli scopi del -pellegrinaggio.<br />

La fame incominciò a farsi sentire da<br />

tutti, e, durante la S. Messa, celebrata<br />

dal Parroco D. Carlino Ponticelli, vecchio<br />

amico dei ragazzi <strong>di</strong> D. <strong>Arturo</strong>, mangia-<br />

rono tutti Gesh il Pane Divino che per-<br />

petua e rende bella la giovinezza <strong>di</strong> chi<br />

sa veramente vivere la vita.<br />

Poi la visita al "Villaggio' '... del paese.<br />

"Concme è bello!" "Come stanno bene!"<br />

"Come si sta fresco qriassii!" =Yun me<br />

Il pellegrinaggio napoletano guidato da don-Carlo Ponticelli


REDENZIONE<br />

ne lesse cchid!" "Comme sò belli1 le chi- trina offe :rto dagli stessi orfanelli, gioco<br />

st'orfanelli!" eraiio le espi cessioni cl ie pas-<br />

-. .<br />

savano <strong>di</strong> bocca in bocca. Un Aspirante<br />

<strong>di</strong> A.C. : - "P. Ponticè, facimme 'ILIL bel-<br />

Eu campeggio ccà 'ncoppa!"<br />

"A zuppa s'è cotta" cantavano P. Imparato<br />

e P. Margiore ... E che vedeste a<br />

refettorio: -frettate, inaccarune e frertacelle;<br />

Bine, arance e pognottelle; scamorze,<br />

jìsarmonica, uir~o, acqua, muzzarelle,<br />

burro, chitarra e murtacella ..."<br />

... E 'o stummaciello nun parlaie ochi~ìl?' - -. . .<br />

Una fugace visita ai Cz imaldoli; Un tea<strong>di</strong><br />

cortile ; e poi, <strong>di</strong>nanzi al trono della<br />

-. .<br />

Madonna a chiudere con la Bene<strong>di</strong>zione<br />

Eucaristica la bella giornata vissuta in<br />

un clima <strong>di</strong> fraternità e con quella gioia<br />

che è concessa soltanto a coloro che vi-<br />

vono la vita della Grazia.<br />

La fisarmonica <strong>di</strong> P. Ponticelli fu suo-<br />

nata.. . . .<br />

«. . . ma 'ncapo a nisciuno " perchè<br />

tutti meritarono <strong>di</strong>eci in condotta civile<br />

e religiosa.<br />

Don Carlino<br />

Visciano - La bimba Amelia Sirignano invierò L. 500. Prometto poi <strong>di</strong> vendere<br />

<strong>di</strong> Carmine volendo con gentile pensiero i conigli ed il ricavato <strong>di</strong> inviarlo ai<br />

ricordare il giorno pid bello della sua piccoli,,.<br />

vita offre agli orfanelli la somma <strong>di</strong> L. Senza commento. Quando sz vuole, la<br />

3000, che aveva ricevuto in dono per la carità moltiplica le sante industrie e le<br />

festa della I* Comunione. iniziative per fare del bené.<br />

Cancello - La famiglia Ferrara, parenti<br />

del nostro caro D. Aniello, vengono<br />

a celebrare ai pie<strong>di</strong> <strong>di</strong> Maria SS. del<br />

Carpiuello, nel nostro Santuario, la festa<br />

della I' Comunione dei ~ropri figlioli, e<br />

donano per il pane degli orfani la somma<br />

ai L. 12.000.<br />

Faibano - I piccoli alunni della V' Clas-<br />

se raccolgono ed offrono agli orfanelli la<br />

somma <strong>di</strong> L. 1000.<br />

L'offerta dei conigli<br />

Una benefattrice scrive inviando L. 500<br />

"Da molto tempo ero afflitta per non<br />

poter mandare qualche cosa per i picco-<br />

li fanciulli abbandonati, ma la Provviden-<br />

za ha esau<strong>di</strong>to la mia preghiera e presto<br />

. . . e quella del carcerata<br />

Un povero carcerato devoto della Ma-<br />

donna riesce a raggranellare con i suoi<br />

piccoli lavori e risparmi la somma <strong>di</strong> L.<br />

5000, che spe<strong>di</strong>sce agli orfanelli con que-<br />

ste belle espressioni. "Ho voluto spe<strong>di</strong>re<br />

la somma <strong>di</strong> L. 5000 ai vostri orfanel.<br />

li credendo che la SS. Vergine li gra<strong>di</strong>-<br />

rebbe meglio così. D. <strong>Arturo</strong>, mi dovete<br />

credere, ho fatto un enorme sacrificio, e<br />

non posso <strong>di</strong> più. Mi sono tolto fin I'ul-<br />

timo centesimo,,.<br />

Tutto, fin l'ultimo soldo offre per i<br />

suoi ...fr atelli più poueri <strong>di</strong> lui. E' indub-<br />

biamente un eroismo degno'<strong>di</strong> essere imi.<br />

calo da tanti che per egoismo e grettez-<br />

za non si decidono a fare un'dpera buona.


REDENZIONE 15<br />

COMITATO PELLEGRINAGGI PICCOLA OPERA<br />

n occc<br />

.<br />

. . - . -<br />

nale 'uerru e~eccuuco un<br />

-p p -- p<br />

p- -<br />

- -<br />

del esso Eucari stico : Nazio-<br />

PELLEGRINAGGIO A TORINO<br />

presieduto da S. E. Mons. Adolfo Binni<br />

vitto, esclusa la cena del 1ocno<br />

g '<br />

10 - 14 settembre 1983<br />

p<br />

rtecipazi one L. l viaggio 1 Torino e ritorna<br />

kggio. N< >n sono comprese le gite<br />

facoltative in pullman pe :r la visi ita delle città <strong>di</strong> Genova I-Torino-Pisa).<br />

.<br />

.. .<br />

Tassa <strong>di</strong> iscrizione L. >W. Chiusura delle iscrizioni 20 agosto <strong>1953</strong>.<br />

Per informazioni più dettagliate ed iscrizioni rivolgersi alla Direzione<br />

del Comitato : Villaggio del Fanciullo - Visciano - Nola - Marigliano.<br />

P- -<br />

. 7. .<br />

per il manten ~ILL~LLI,~ utii riusLri picculi orfani<br />

Hanno offerto L. 2000 per Sig.ra Cerasuolo L. 5.000.<br />

Hanno ringraziato la Madonna del Carpinello<br />

una giornata <strong>di</strong> pane in suf- per grazie ricevute:<br />

fragio dei loro defunti:<br />

D'Andria Giuseppina <strong>di</strong> Scafati - Gi-<br />

rolamo Vetrani <strong>di</strong> Sperone - Serino Ra-<br />

chele <strong>di</strong> Nola - Notaio Arcangelo Guer-<br />

riero <strong>di</strong> Avella - Filomena Pescione <strong>di</strong><br />

Avella - Signora Magnotti <strong>di</strong> Baiano in<br />

suffragio <strong>di</strong> Stefano Bucciero - Signor<br />

Alibranti Filippo <strong>di</strong> - Avv.<br />

Pasquale De Sena <strong>di</strong> Nola - Signora A-<br />

malia De Sena <strong>di</strong> Nola - Renata Contie-<br />

ri <strong>di</strong> Napoli - Maria Volpicelli.<br />

Signora Foglia Gioconda in suffra-<br />

gio della mamma.<br />

Dottor Giacomo e Signora Maria Spera<br />

in suffragio dei defunti genitori della<br />

Anna Pescione Venezia L. 3000 - De<br />

Cicco Giovanna <strong>di</strong> S. Paolo Belsito L.<br />

2000 - Sanfilippo Giuseppe <strong>di</strong> Messina<br />

L. 500 - Di Maso Vincenzo <strong>di</strong> Afragola<br />

L. 500 - Li<strong>di</strong>a Scala Litto L. 10.000 -<br />

Abate Filomena <strong>di</strong> Avella L. 500<br />

Hanno donato un lettino agli<br />

orfanelli intestandolo col nome<br />

<strong>di</strong> un caro defunto:<br />

Signora Alibran<strong>di</strong> Rosaria in suffragio<br />

<strong>di</strong> Giuseppina Patanè - Guarrera<br />

Ester Giordano Cantieri in memoria <strong>di</strong><br />

Alfredo Cantieri<br />

Mancusi Luciano in memoria Nunziata<br />

succi Attilio e Montanino Ma-<strong>di</strong>


Avvocato Guidt J Belmon<br />

a Cece e amiche 6<strong>07</strong>0, tra cui N. N.<br />

<strong>di</strong> Giovanni Beln ionte -<br />

Avvocato Giovanni kiusso in m?] moria<br />

<strong>di</strong> S. Ecc. Giovanni Russo<br />

Signora Teresa Vacchianc moria<br />

<strong>di</strong> Giosy Vacchiano.<br />

000, Pille Silvia 300.<br />

POMIGLIANO D'ARCO : raccolta dalla<br />

*' :latrice Terracciano Gaetanina 7500, tra<br />

C1 ui Impiegati Alfa Romeo 1500, D'Avi-<br />

OEEERTE per I' acquisto delle pietre<br />

no Anna 725.<br />

S. PAOLO BELSITO: raccolta dalle<br />

SALERNO: Seminario Regionale 6500.<br />

MUGNANO: Tommaso D'Apolito 1p """<br />

zelatrici Vecchione Teresa e Bottiglieri Fi-<br />

'imena 2530, zelatrice Nappi Anna fu<br />

TUFINO: racoolta fatta dal Sig 'ietro 2150, tra cui Pierro Addolorata e<br />

ma Teodoro 11. 350 <strong>di</strong> cui Avv. G %m. 500.<br />

mo Galeota 1000, Francesca Bianco 500, SCHIAVA: Bernar<strong>di</strong>no Galosse : un car-<br />

Cav. Falco Tommaso 2000, Martino Bar- retto <strong>di</strong> pietre, Borrelli Emi<strong>di</strong>a 300, Coba<br />

1000, Palma Teodoro 1000, Ferone vone Anna 200, Rodolfo Calatafiore 150,<br />

Gabriella 1000, Dr. Montella Antonio 500, Sig.na Emilia Ferone e gruppo <strong>di</strong> zela-<br />

Angelo Napoletano 600.<br />

rici 5500.<br />

SPERONE offerte raccolte dalla zelatrice<br />

Lina Borselli 4.600, tra cui Anna<br />

D'Anna 500, ins . Franca 1 Vapnletano 500,<br />

DI. Napoletano Giuseppe 1000, offerte<br />

raccolte dalla zel I n' -'Anna Matilde<br />

2670.<br />

AVELLA: otterte raccolte dallo zelatore<br />

sig. Michele Napoletano 10480 <strong>di</strong> cui Maria<br />

Carmina Vittoria fu Michele 500, Dr. Sandriria<br />

Pierluigi 500, Cav. Nicola Guerriero<br />

500; Sig. Francesco Gaglione 500, Sig.ra<br />

Angelina De Sena Gragnano 500, Sig.ra<br />

Maria Barba 500, offerte raccolte da Conie<br />

Carmelina per la guarigione della mamma<br />

600, somma raccolta da Vittoria Napoletano<br />

120, PA1,MA I:IZMPBNIA: Raccolta<br />

della zelatrice Eniina Cemese 1200,<br />

raccolta della ze :latrice Carnielioa Buonaguro<br />

1C 130, racco Ita della zelatrice Savia-<br />

Visciano: raccolta del sig. Castaldo Battiatino<br />

1230, Rev.mo Sac. Aniello Liparulo<br />

2000, Rev.mo Abate D. Nicola Nappi<br />

1000, QUINDICI: Ronca Chiarina 1000,<br />

Sac. Aniello Fnsco 800, NOLA: Rosa Patanella<br />

300, Seminario Vescovile 5500,<br />

Scuole Elementari 1890, MARZANO: Parroco<br />

De Meo Michele 500. AFRAGOLA:<br />

raccolta del zelatore sig. Antonio Maiello<br />

12.050, <strong>di</strong> cui sig. Antonio Maiello 5000,<br />

ed un camion <strong>di</strong> pietre, LAURO: raccolta<br />

della zelatrice Maria Marone 7000, NA-<br />

POLI: raccolta del sig Sgambati Guglielmo<br />

1800, DOMICELLA': raccolta 1.200,<br />

CICCIANO: pastificio Russo 3850, ing.<br />

Giuseppe Russo 1000, NAPOLI: raccolta<br />

della Sig.ra Rosa Sirignano 4600, raccolta<br />

del sig. Fontanarosa 5000.<br />

no Itali a 760, ra iccolta della zelatrice An-<br />

- tonietta Isernia 1900, Sig.ra Lombar<strong>di</strong><br />

Giovanna 500, CASAMARCEANO: raccol-<br />

Hanno offerto più <strong>di</strong> L. 1000<br />

S. Ecc. za il Vescovo Mon;. Binni L.<br />

ta della zilatrice Ileriiardo 2700, BAIA-<br />

NO: raccolta della zela~rice Pagano 3715,<br />

<strong>di</strong> cui i piccoli Luciano, Ida e Mafalda<br />

Mascheri 500 signa Pagano 509, CAMPO-<br />

10.000; Calogero Giuseppe <strong>di</strong> Napoli L.<br />

3.000; Rosa Sirignauo <strong>di</strong> N.ipoli L. 2.000<br />

Cornm. re Falco <strong>di</strong> Napoli L. 5.000, S.<br />

Ecc.ua M

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