Personaggio di copertina ERIK VOLPE giugno-luglio2012k m 18
Manovre e allenamenti, cosa stai provando e com’è una tua giornata tipica di allenamento? Cerco di allenarmi sempre sia quando sono in giro per il mondo, sia quando sono per brevi periodi a casa, in Puglia. Nei primi minuti che sono in acqua, mi riscaldo con delle semplici manovre, tipo 313/BJ, per adeguarmi alle condizioni dell'acqua e del vento, dopo di che, comincio con tutta la serie delle mie manovre, per migliorarle e perfezionarle. Sei atleta Slingshot International, com’è far parte di un team con Youri, Ruben e gli altri grandissimi atleti Slingshot? Sono molto orgoglioso di far parte di questo team, pieno di fenomeni internazionali come Youri, Ruben e Alex. Come tutti i marchi di prestigio, spesso organizzano raduni per ricerca e sviluppo sui materiali, video, photoshooting in luoghi meravigliosi. Grazie a Slingshot, mi sono potuto allenare in luoghi come la Corsica, USA e Venezuela, dove è possibile trascorrere delle settimane di puro freekite, con i migliori riders al mondo! Quali sono i tuoi programmi per questa stagione 2012? Per il 2012 ho in programma di partecipare al circuito Europeo KTE, che si disputerà in cinque gare sul territorio europeo, senza però tralasciare le competizioni ed eventi che si svolgeranno nella nostra penisola. Quale pensi sia la caratteristica più importante del tuo stile? Penso che le caratteristiche fondamentali del mio stile siano la velocità, l'aggressività e la tenacia. Proprio per questo adoro entrare in acqua nelle condizioni più estreme. Straps o bindings, qual è la tua scelta e perché? Sicuramente Straps, con le quali riesco a cimentarmi bene in tutti gli stili e condizioni dello spot. Anche se, ultimamente, sempre più rider utilizzano i bindings, per ottenere uno stile più vicino al wake io, per il momento, non credo di abbandonare le straps anche perché con i nuovi Joint della Slingshot, sono riuscito ad ottenere un risultato che unisce sia la leggerezza delle straps, sia la stabilità dei bindings. Cosa ti manca di più dell’Italia quando sei in giro per gli allenamenti o per le gare? Bella domanda, anche se sono anni che ormai sono sempre più fuori che a casa, di determinate cose si sente sempre la mancanza, ma spesso dipende dal luogo e dal tempo che ci trascorri. Una delle cose di cui ho imparato a sentire sempre meno la mancanza è la cucina italiana… ma questo solo perché, cavandomela abbastanza bene dietro i fornelli, la buona cucina viaggia con me! Invece la mancanza della propria famiglia… quella non passa mai… Cable e strutture, come interpreti questa tendenza? Nonostante il cable e strutture si possano abbinare al kite tradizionale, per conferirgli un tocco più estroso, io preferisco continuare nel kite, perché lo sento molto più in sintonia al mio modo di essere. L’esperienza recente del camp sul lago, quali sono stati i feedback dei partecipanti all’evento? In questa seconda edizione del Camp, ho riscontrato una maggiore partecipazione e interesse. Questo è stato possibile grazie ai ragazzi di <strong>Kite</strong> Campione, che hanno messo a disposizione tutti i mezzi, in quanto, come ben sai, il lago non offre le migliori condizioni di lancio del kite. Anche se, nei tre giorni dell'evento, il vento non è stato a nostro completo favore, sono riuscito a mettere in campo tutte le mie potenzialità anche come istruttore, spiegando in maniera più semplice possibile i vari passaggi per eseguire dei trick di media difficoltà, come un raley, S-bend e raley to blind. Spero che tutti i partecipanti abbiano compreso e fatto loro, quello che volevo trasmettere. Ero sempre in contatto con Vincenzo mentre eravate in Sud Africa, cosa vuoi dire ai tuoi compagni di allenamento? È stato uno dei pochi viaggi in cui sono stato in compagnia di ragazzi eccezionali, ciascuno a suo modo, e spero di potermi riunire a loro il prima possibile per nuove avventure! Qual è la cosa più pazza che ha fatto Erik nella sua vita? Heeeeee, non tutto si può raccontare… poi, essendo un ragazzo "vivace", il colpo di scena non manca quasi mai… Quali sono i tuoi progetti per il futuro? Di programmi per l'immediato futuro ce ne sono tanti, sto cercando di valutare bene tutte le occasioni che mi si presentano. L'unica cosa certa è la voglia di misurarsi con sempre più slancio ed entusiasmo in questo sport straordinario! 19k giugno-luglio 2012 m