Leda e il cigno - Fondazione Gerardino Romano
Leda e il cigno - Fondazione Gerardino Romano
Leda e il cigno - Fondazione Gerardino Romano
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
e m<strong>il</strong>le nella polvere eroi per lei caduti,<br />
e l’urlo delle madri, delle spose amputate<br />
del caro bene, gli atti più generosi e bruti<br />
tra <strong>il</strong> clangore di bronzi abbaglianti, di esaltate<br />
genealogie, e sulle mura com’Espero apparsa<br />
l’origine dei lutti, la battaglia bloccarsi,<br />
manichini inceppati sulla piana riarsa<br />
gridar tutti <strong>il</strong> suo nome, di nuovo massacrarsi,<br />
e colossale vide sulla spiaggia un cavallo,<br />
in città trascinato poi attraverso una breccia,<br />
fauci di fiamme i tetti, frangenti di metallo,<br />
sfondar l’occhio che vede fino in fondo la freccia,<br />
e la donna in ginocchio spalancare alla spada<br />
di chi amò in primo letto le splendide mammelle,<br />
e ad esse, inobliate, sciogliersi <strong>il</strong> pugno, rada<br />
poi la folla guerriera, solo fav<strong>il</strong>le e stelle,<br />
e l’unica reliquia di gesta insanguinate<br />
un cieco, eco nei secoli, perpetuar cantore…<br />
Tutto in un lampo bevvero le sue ciglia beate<br />
e inorridite, chiuse da un mortale languore.<br />
E fu d’ali e di piume sbattimento accecante,<br />
<strong>il</strong> divino animale fra le nubi disparve.<br />
<strong>Leda</strong>, sola sull’erba, stordita e dolorante,<br />
le immagini fatali svanite come larve.<br />
E tornò la regina con le sue sette ancelle<br />
gravate di canestri, su cui un ronzio era d’api:<br />
li tenevano, stando oblique, tra fianchi e ascelle;<br />
le più ab<strong>il</strong>i, dritte, in equ<strong>il</strong>ibrio sui capi.