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Analisi di forme pseudocrateriche - Ispra

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Un’altra causa è che non sussistano più con il tempo le con<strong>di</strong>zioni per le<br />

quali il sinkhole si è generato. Tali con<strong>di</strong>zioni possono variare anche in<br />

un evento unico come un sisma.<br />

E’ evidente che <strong>di</strong>fferenti con<strong>di</strong>zioni possano sussistere nello stesso<br />

tempo e sovrapporsi.<br />

I sinkholes estinti possono subire una “riattivazione” oppure essere<br />

sottoposti ad altri episo<strong>di</strong> <strong>di</strong> crollo repentino, variandone la<br />

morfometria.<br />

La spiegazione a tale fenomeno è il probabile ripristino,dopo una fase <strong>di</strong><br />

stasi, delle con<strong>di</strong>zioni che hanno portato alla formazione (eventi<br />

sismici,attività antropica, alluvioni,etc).<br />

In altri casi,invece,le riattivazioni non avvengono nella medesima<br />

posizione ma ad un certa <strong>di</strong>stanza, in tal caso si parla <strong>di</strong> “migrazione”.<br />

La migrazione dei sinkholes potrebbe essere spiegata con una<br />

variazione dei percorsi <strong>di</strong> risalita dei flui<strong>di</strong> in seguito a eventi sismici e<br />

alla conseguente mo<strong>di</strong>fica dello stato <strong>di</strong> attività delle principali faglie.<br />

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