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Istituto Co mprensivo di Po nte in Valtellina LA MONGOLFIERA

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<strong>Istituto</strong> <strong>Co</strong><strong>mprensivo</strong> <strong>di</strong> <strong>Po</strong><strong>nte</strong> <strong>in</strong> Valtell<strong>in</strong>a<br />

<strong>LA</strong> <strong>MONGOLFIERA</strong><br />

Numero 2<br />

a.s. 2009-2010<br />

In questo numero:<br />

* Gite a Grosio, Sonc<strong>in</strong>o, Chiavenna<br />

* Le attività del <strong>Co</strong>rso Musicale<br />

* Sport a Chiuro * Aria <strong>di</strong> vacanza * Nuova grafica<br />

* Cruciverba ed <strong>in</strong>dov<strong>in</strong>elli


TANTI FAZZOLETTI COLORATI PER UN’UNICA LIBERTÁ<br />

In seguito alla visita effettuata dai ragazzi <strong>di</strong> II e III C e D al campo <strong>di</strong> lavoro <strong>di</strong> Mauthausen, i professori hanno<br />

organizzato un <strong>in</strong>contro con Rachele Brenna, una donna sondriese<br />

che partecipò attivame<strong>nte</strong> alla Resistenza, dura<strong>nte</strong> il<br />

regime fascista <strong>in</strong> Italia . Giovedì 25 marzo ci siamo ritrovati<br />

<strong>in</strong> au<strong>di</strong>torium per ascoltare la testimonianza <strong>di</strong> questa arzilla<br />

signora sulla sua esperienza personale da partigiana.<br />

Il padre <strong>di</strong> Rachele era un soldato <strong>in</strong>valido della Prima Guerra<br />

Mon<strong>di</strong>ale. Egli portava spesso con sé la figlia nei suoi viaggi<br />

a Milano, dura<strong>nte</strong> i quali consegnava i viveri ad alcune famiglie<br />

antifasciste. Rachele, dura<strong>nte</strong> il racconto, ha citato nomi<br />

<strong>di</strong> personaggi illustri da lei conosciuti e, per farci partecipare<br />

meglio, ha portato con sé alcuni dei fazzoletti appartenenti<br />

alle <strong>di</strong>verse <strong>di</strong>visioni: lei era una Garibal<strong>di</strong>na e il suo nome <strong>di</strong><br />

battaglia era Itala.<br />

A quei tempi né a scuola né fuori si parlava <strong>di</strong> politica; le persone comuni vivevano nella mancanza <strong>di</strong> <strong>in</strong>formazioni,<br />

tipica dei totalitarismi, e non sapevano dell’esistenza dei campi <strong>di</strong> concentramento…<br />

Rachele, accusata <strong>di</strong> aver fornito armi (le nascondeva tra i materassi del letto della sua ignara sorella), viveri e<br />

documenti contraffatti ai ribelli, venne arrestata. Fu <strong>in</strong>carcerata dapprima a Sondrio, <strong>in</strong> Via Caimi, <strong>in</strong> seguito<br />

trasferita a Milano, a San Vittore, da lei ironicame<strong>nte</strong> def<strong>in</strong>ito Hotel a 5 stelle, dove fu picchiata, maltrattata a<br />

tal punto da essere riconosciuta dalla madre, che le si <strong>in</strong>g<strong>in</strong>occhiò <strong>di</strong> fro<strong>nte</strong>, solo dalle lunghe trecce nere.<br />

Tornata <strong>in</strong> libertà, cont<strong>in</strong>ua ancora a battersi per i <strong>di</strong>ritti civili.<br />

Dopo l’<strong>in</strong>contro, che è stato seguito da tutti con molta attenzione ed emozione, alcuni ragazzi sono andati a<br />

mangiare con lei al ristora<strong>nte</strong> e ne hanno approfittato per avere ulteriori particolari e chiarimenti sulla sua storia.<br />

Ora Rachele è fiera del ruolo svolto dura<strong>nte</strong> la Resistenza, perché è grazie a uom<strong>in</strong>i e gran<strong>di</strong> donne come lei che<br />

ora noi go<strong>di</strong>amo della nostra libertà e dei nostri <strong>di</strong>ritti.<br />

Classe II C—Scuola Me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> PONTE<br />

1


I giochi della gioventù<br />

Quest'anno, come tutti gli anni, parteciperemo, <strong>in</strong> compagnia delle altre classi prime dell'istituto, ai cosiddetti<br />

Giochi della Gioventù. Alla f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> aprile, sul noto campo sportivo <strong>di</strong> Chiuro, si confro<strong>nte</strong>ranno,<strong>in</strong> gare<br />

atletiche, le numerose sezioni della scuola me<strong>di</strong>a Maurizio Quadrio.<br />

Quale classe si aggiu<strong>di</strong>cherà il primo premio, che la spe<strong>di</strong>rà dritta alle fasi prov<strong>in</strong>ciali? Questa è ancora una<br />

carta coperta,che riusciremo a scoprire solo alla scoccare della premiazione delle<br />

gare d'istituto.<br />

La classe a cui sarà attribuito il primo premio si prese<strong>nte</strong>rà, <strong>di</strong> nuovo al campo <strong>di</strong><br />

Chiuro, il 18 maggio,per combattere con tutte le altre classi prime della prov<strong>in</strong>cia.<br />

Ecco le specialità <strong>in</strong> cui ci batteremo: staffetta mista con 10 partecipanti, staffetta<br />

5×80 con 5 partecipanti, lancio della palla me<strong>di</strong>ca con 3 partecipanti, lancio del<br />

vortex con altri 3 partecipanti, salto <strong>in</strong> lungo con 3 sfidanti e per f<strong>in</strong>ire il salto triplo<br />

sempre con 3 partecipanti; per un totale <strong>di</strong> 27 posti da coprire. Ah, <strong>di</strong>menticavamo,<br />

<strong>in</strong> queste gare non si premierà il s<strong>in</strong>golo sfida<strong>nte</strong>, bensì la classe che totalizzerà<br />

più punti, perchè tutto è basato sulle nostre gran<strong>di</strong> capacità. La staffetta<br />

mista consiste nel percorrere, nel m<strong>in</strong>or tempo possibile, 50 m <strong>di</strong> corsa piana e 50<br />

m <strong>di</strong> corsa a ostacoli; questa gara è impegnativa, perché ognuno deve percorrere<br />

prima 50m a ostacoli e poi quelli <strong>di</strong> corsa, o viceversa.<br />

La corsa 5x80 richiede velocità, <strong>in</strong>fatti 5 concorrenti, sistemati a <strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> 80m<br />

l'uno dall'altro, dovranno percorrere il proprio tratto e poi passare il testimone al<br />

successivo compagno <strong>di</strong> squadra. In totale i 5 frazionisti<br />

percorreranno un giro completo della pista.<br />

Nel lancio della palla me<strong>di</strong>ca bisogna tenere <strong>in</strong> mano<br />

la palla da 2kg e lanciarla all'<strong>in</strong><strong>di</strong>etro il più lontano possibile.<br />

Il lancio del vortex è qualcosa <strong>di</strong> più tecnico; <strong>in</strong>fatti bisogna prendere la r<strong>in</strong>corsa<br />

e poi tirare <strong>in</strong> avanti, il più lontano possibile, uno strano oggetto affusolato,<br />

dalla lunga coda formata da tre alettoni. Inoltre il vortex si utilizza al posto<br />

del giavellotto, un attrezzo a forma <strong>di</strong> lancia appuntita, perché nelle scuole<br />

il giavellotto sarebbe un oggetto troppo pericoloso,<br />

<strong>Co</strong>n questo attrezzo si fanno lanci anche <strong>di</strong> 50m!!! Per il salto <strong>in</strong> lungo ecco<br />

gli <strong>in</strong>gre<strong>di</strong>enti: un po' <strong>di</strong> r<strong>in</strong>corsa, una l<strong>in</strong>ea <strong>di</strong> stop e un enorme lungo salto<br />

sulla sabbia; è la potenza negli arti <strong>in</strong>feriori che serve! Nel salto triplo bisogna<br />

prendere una r<strong>in</strong>corsa e, con tanta forza nelle gambe, fare 3 salti <strong>in</strong> avanti <strong>in</strong><br />

modo da arrivare il più lontano possibile! E allora, adrenal<strong>in</strong>a pura, senso <strong>di</strong><br />

buona volontà, velocità a tutto spiano sono quello che ci vuole per f<strong>in</strong>ire dritti<br />

sul po<strong>di</strong>o!!!<br />

Scuola Me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> <strong>Po</strong><strong>nte</strong> — Classe 1E: Alessia Tavelli, Elisa Pedrol<strong>in</strong>i<br />

1


Scuola Primaria <strong>di</strong> Tresivio<br />

Quest’anno noi alunni <strong>di</strong> classe terza abbiamo svolto ogni settimana<br />

un laboratorio <strong>di</strong> danza, accompagnati dalla maestra Stefania.<br />

Abbiamo fatto molte attività <strong>di</strong>vertenti, particolari e rilassanti, a<br />

gruppi, a coppie …<br />

Pronti a com<strong>in</strong>ciare<br />

A coppie ...<br />

… p oi scatenati !!!!!!<br />

Ci <strong>di</strong>vertiamo!


Dura<strong>nte</strong> questo anno scolastico tutte le classi della nostra scuola si sono de<strong>di</strong>cate allo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> una valle<br />

vic<strong>in</strong>a a noi. <strong>Co</strong>me <strong>di</strong>mostrare che abbiamo stu<strong>di</strong>ato <strong>in</strong> modo proficuo? Usando le nostre conoscenze per<br />

<strong>in</strong>ventare anagrammi, rebus, cruciverba. Ora provate a <strong>di</strong>vertirvi anche voi, risolvendo i nostri giochi, ma<br />

soprattutto…visitando i magnifici luoghi che ci circondano!<br />

RISOLVI IL CRUCIVERBA E SCOPRIRAI IL NOME DI UNA MAGNIFICA VALLE<br />

1<br />

Scuola Primaria <strong>di</strong> PONTE


Il <strong>Co</strong>rso ad In<strong>di</strong>rizzo Musicale della Scuola Me<strong>di</strong>a.<br />

Che belle esperienze abbiamo vissuto suonando i nostri strumenti nelle attività del <strong>Co</strong>rso Musicale!<br />

A f<strong>in</strong>e <strong>di</strong>cembre una breve ma i<strong>nte</strong>nsa esibizione presso la casa <strong>di</strong> riposo, poi grande concerto al<br />

c<strong>in</strong>ema <strong>di</strong> <strong>Po</strong><strong>nte</strong>: una esecuzione <strong>di</strong> celebri brani natalizi impeccabile!<br />

<strong>Co</strong>n l’anno nuovo alcuni <strong>di</strong> noi hanno fatto una esibizione davanti ai ragazzi delle qui<strong>nte</strong> classi per<br />

orientare le iscrizioni.<br />

In primavera abbiamo lavorato al nuovo programma e sotto la <strong>di</strong>rezione dei professori Giulio Bongiascia<br />

e Luca Brandani abbiamo avuto un ottimo successo a Morbegno deve si è tenuta la rassegna<br />

delle orchestre della prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Sondrio.<br />

Abbiamo replicato il concerto alla festa dei coniugi al c<strong>in</strong>ema <strong>di</strong> <strong>Po</strong><strong>nte</strong>, e alla f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> maggio abbiamo<br />

eseguito il saggio f<strong>in</strong>ale nella Chiesa <strong>di</strong> S. Ignazio.<br />

Le prime e le seconde del corso il 31 maggio si sono recate alla Scala <strong>di</strong> Milano per seguire un bellissimo<br />

concerto con musiche <strong>di</strong> Gershw<strong>in</strong> e Bernste<strong>in</strong>.<br />

Il 7 giugno ultima parola alle classi prime che si esibiranno alle 17.30 <strong>in</strong> un saggio tutto per loro,<br />

non mancate!<br />

1<br />

SCUO<strong>LA</strong> MEDIA DI PONTE


SIAMO ANDATI A GROSIO!<br />

<strong>Co</strong>me ogni anno i nostri Alp<strong>in</strong>i ci hanno offerto una meravigliosa esperienza!<br />

Mercoledì 21 aprile 2010 ci hanno accompagnato a visitare la centrale A2A <strong>di</strong> Grosio e le <strong>in</strong>cisioni rupestri<br />

sulla Rupe Magna, oltre che un delizioso momento <strong>di</strong> relax al Laghetto <strong>di</strong> Grosio e un ricco pranzo presso<br />

un ristora<strong>nte</strong> del luogo.<br />

<strong>Co</strong>gliamo l’occasione per r<strong>in</strong>graziarli ancora<br />

per la loro <strong>di</strong>sponibilità e gentilezza.<br />

Scuola Primaria <strong>di</strong> Tresivio<br />

1


<strong>LA</strong> FESTA DELL’ALBERO<br />

Il giorno 20 aprile 2010 i<br />

bamb<strong>in</strong>i della Scuola dell’Infanzia <strong>di</strong> Piateda hanno partecipato alla<br />

Festa dell’Albero organizzata <strong>in</strong> collaborazione con<br />

l’Amm<strong>in</strong>istrazione <strong>Co</strong>munale <strong>di</strong> Piateda.<br />

Insieme ai bamb<strong>in</strong>i della Scuola Primaria sono state messe a <strong>di</strong>mora<br />

La giornata si è svolta all’<strong>in</strong>segna dell’allegria con canti, danze, filastrocche<br />

e giochi.<br />

I bamb<strong>in</strong>i della Scuola dell’Infanzia hanno svolto a scuola esperienze<br />

pratiche <strong>in</strong>erenti la sem<strong>in</strong>a e la cura delle pia<strong>nte</strong> e osservazioni sulla<br />

crescita delle stesse, hanno partecipato alla lettura <strong>di</strong> racconti, memorizzato<br />

canti e piccole filastrocche.<br />

Scuola dell’Infanzia <strong>di</strong> Piateda<br />

1


PROGETTO CONTINUITÀ<br />

CONOSCIAMO TUTTI <strong>LA</strong> FIABA<br />

“IL GATTO CON GLI STIVALI ?”<br />

- Noo !! Allora leggiamola <strong>in</strong>sieme ai bamb<strong>in</strong>i della scuola<br />

dell’<strong>in</strong>fanzia . -<br />

- Adesso che sappiamo bene la<br />

fiaba, proviamo a costruire i<br />

personaggi . -<br />

Ma come facciamo ?<br />

- <strong>Po</strong>ssiamo usare bottiglie,<br />

lana, pall<strong>in</strong>e <strong>di</strong> polistirolo, carta crespa,<br />

colla . -<br />

- Tieni ben ferma la bottiglia, così io<br />

riesco ad <strong>in</strong>collare la pall<strong>in</strong>a <strong>di</strong> polistirolo per fare la testa . -<br />

- Guarda, come è venuto bene il vestito della pr<strong>in</strong>cipessa ! -<br />

- Il gatto è term<strong>in</strong>ato ! <strong>Co</strong>sa ne <strong>di</strong>te se mettiamo sul cappello due<br />

belle piume colorate ? -<br />

- Ora tutti i personaggi sono<br />

realizzati; non pensavamo <strong>di</strong><br />

riuscire con quelle poche cose<br />

che avevamo all’<strong>in</strong>izio ! -<br />

- Questo lavoro mi è piaciuto<br />

tanto ! -<br />

- Io mi sono <strong>di</strong>vertita e sono proprio sod<strong>di</strong>sfatta . –<br />

-. Ora però,ci piacerebbe realizzare un piccolo spettacolo<br />

per far <strong>di</strong>vertire i bamb<strong>in</strong>i delle altre classi e i nostri compagni più<br />

piccoli<br />

<strong>Co</strong>sa vi è piaciuto <strong>di</strong> più ? “Quando :ho <strong>in</strong>collato i capelli dell’orco<br />

con la lana marrone” (Mart<strong>in</strong>a); “quando ho <strong>di</strong>segnato il gatto e<br />

quando abbiamo fatto lo spettacolo con le marionette” (Leonardo) ;<br />

“a me è piaciuto colorare il castello dell’orco” (Nicolò) ; “quando ho<br />

lavorato con Annalisa e abbiamo costruito il gatto con gli stivali” ,<br />

mi è piaciuto molto il leone che ha <strong>di</strong>segnato<br />

Lisa” (Andrea) ;”mi è piaciuto<br />

fare lo spettacolo, <strong>di</strong>segnare il castello,<br />

costruire la marionetta dell’orco con Nicole” (Pietro.)<br />

SCUO<strong>LA</strong> DELL’INFANZIA E SCUO<strong>LA</strong> PRIMARIA DI CASTIONETTO


USCITA A CHIAVENNA<br />

Venerdì 14 maggio 2010 noi alunni della Scuola Primaria <strong>di</strong> Tresivio siamo stati <strong>in</strong> gita a Chiavenna,<br />

accompagnati dalle nostre <strong>in</strong>segnanti e dai Volontari dei Vigili del Fuoco <strong>di</strong> Tresivio.<br />

Un grazie speciale a questi ultimi che ci hanno permesso <strong>di</strong> trascorrere una bella giornata!<br />

Ecco alcuni momenti significativi:<br />

SCUO<strong>LA</strong> PRIMARIA DI TRESIVIO<br />

A PA<strong>LA</strong>ZZO<br />

VERTEMATE<br />

ALL’ORATORIO DI<br />

DON FRANCESCO ( BORGONUOVO)<br />

AL MUSEO DEI MEZZI<br />

STORICI DEI VIGILI DEL<br />

FUOCO<br />

ALLE<br />

CASCATE<br />

DELL’ACQUA<br />

FRAGGIA


Inverno.<br />

La neve copre il nostro giar<strong>di</strong>no. Ne approfittiamo per fare delle osservazioni<br />

<strong>in</strong>torno a neve e acqua…<br />

I bamb<strong>in</strong>i scoprono che la neve “scompare” e, al suo posto, vi sono delle<br />

piccole chiazze <strong>di</strong> acqua...<br />

PARTONO LE IPOTESI:<br />

• Forse il terreno “succhia la neve” e resta l’acqua…<br />

• No… E’ che la neve è piena <strong>di</strong> acqua e bagna il terreno…<br />

• E’ vero! Quando si riscalda tanto, ma tanto, l’acqua fa come delle<br />

nuvolette…come una specie <strong>di</strong> fumo che va <strong>in</strong> alto…<br />

• …Io penso che il sole “prende” l’acqua e la fa salire su…su…su… e lei va<br />

nelle nuvole..<br />

• …<strong>Co</strong>me delle piccole bolle… Però calde… è il vapore!<br />

Nella nostra biblioteca scopriamo un libro<br />

i<strong>nte</strong>ressa<strong>nte</strong>…che parla <strong>di</strong> una goccia<br />

d’acqua e del suo lungo viaggio…<br />

Dopo la<br />

lettura, ricostruiamo il lungo camm<strong>in</strong>o<br />

della gocciol<strong>in</strong>a, tra mare, cielo, nuvole,<br />

montagna, fiume...<br />

La seguiamo <strong>in</strong> tutte le sue fasi: acqua, neve, ghiaccio, vapore.<br />

IL VIAGGIO, E IL <strong>LA</strong>VORO, CONTINUANO…<br />

Scuola dell’<strong>in</strong>fanzia <strong>di</strong> <strong>Po</strong><strong>nte</strong><br />

1


UNA GITA A SONCINO (CR)<br />

Il giorno 24 maggio noi alunni delle classi 1^A e 1^ B abbiamo effettuato la nostra<br />

gita scolastica a Sonc<strong>in</strong>o, un bellissimo centro<br />

ricco <strong>di</strong> storia <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Cremona.<br />

Abbiamo visitato il castello e vissuto una bella<br />

esperienza nella stamperia dove siamo <strong>di</strong>ventati<br />

<strong>in</strong>cisori del passato.<br />

Ecco il nostro reportage fotografico alla rocca:<br />

In gruppo all’<strong>in</strong>gresso: chissà che cosa ci aspetta…<br />

Che magnifica vista!<br />

Il piacere della<br />

scoperta<br />

… segue


Ogni valle ha il suo mul<strong>in</strong>o<br />

Laboratorio al museo degli stampatori<br />

Ammiriamo gli oggetti usati per la stampa<br />

Scuola Me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> <strong>Po</strong><strong>nte</strong>


Questo è stato un anno scolastico <strong>in</strong> cui la scuola <strong>di</strong> <strong>Po</strong><strong>nte</strong> ha ottenuto molti e significativi riconoscimenti.<br />

Cito i due più significativi ben consapevole <strong>di</strong> trascurarne altri quali ad esempio la ottima performance<br />

della nostra orchestra a Morbegno sia nella sezione <strong>di</strong> scuola che <strong>in</strong> quella <strong>in</strong><strong>di</strong>viduale o i<br />

buoni risultati conseguiti dai nostri alunni nei giochi della matematica.<br />

Una squadra della scuola secondaria superiore ha v<strong>in</strong>to le fasi regionali della competizione <strong>di</strong><br />

<strong>in</strong>formatica “Olimpia<strong>di</strong> problem solv<strong>in</strong>g “<strong>in</strong>viando quattro f<strong>in</strong>alisti alla gare <strong>di</strong> Roma, la scuola<br />

primaria <strong>di</strong> <strong>Po</strong><strong>nte</strong> ha v<strong>in</strong>to, nella veste <strong>di</strong> capofila della Rete <strong>di</strong> scuole “ Sondrio 2009” un viaggio<br />

premio a Bruxelles.<br />

Certo una scuola deve essere giu<strong>di</strong>cata nel quoti<strong>di</strong>ano, per come tutti i giorni organizza<br />

l’ambie<strong>nte</strong> scolastico per i suoi alunni tuttavia l’eccellenza segnala l’impegno dell’istituto nella<br />

<strong>di</strong>rezione della qualità. Altre <strong>in</strong>iziative sono lodevoli <strong>di</strong> attenzione come lo straor<strong>di</strong>nario successo,<br />

a Piateda, della raccolta <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> per Telethon grazie anche alla de<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> Mariella Folli,<br />

cara amica del nostro istituto, o la costanza della comunità <strong>di</strong> <strong>Po</strong><strong>nte</strong> a sostegno <strong>di</strong> Sao Matheus<br />

<strong>in</strong> Brasile.<br />

Prima delle vacanze i ragazzi <strong>di</strong> terza me<strong>di</strong>a si cimentano con l’esame, una prova faticosa che<br />

prevede ben c<strong>in</strong>que prove scritte. Hanno bisogno <strong>di</strong> concentrazione e <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, hanno anche bisogno<br />

della vic<strong>in</strong>anza emotiva dei loro <strong>in</strong>segnanti e dei loro genitori. Il nostro auspicio è che sostengano<br />

un buon esame.<br />

A tutti i lettori nel nostro giornal<strong>in</strong>o auguro buone vacanze.<br />

Il Dirige<strong>nte</strong> Gian Luigi Quagelli


<strong>Co</strong>ncorso Giornalistico<br />

Noi ragazzi delle classi qui<strong>nte</strong> della Scuola Primaria <strong>di</strong> <strong>Po</strong><strong>nte</strong> <strong>in</strong> Valtell<strong>in</strong>a abbiamo partecipato al<br />

“Campionato <strong>di</strong> giornalismo 2009/2010” promosso dal quoti<strong>di</strong>ano “Il Giorno”, riservato alle scuole elementari<br />

e alle scuole me<strong>di</strong>e <strong>di</strong> primo grado. Ogni classe iscritta al concorso ha prodotto una pag<strong>in</strong>a completa<br />

e monotematica con articoli e i<strong>nte</strong>rviste corredati<br />

<strong>di</strong> fotografie, grafici, vignette e naturalme<strong>nte</strong><br />

<strong>di</strong> titolazione, come una normale pag<strong>in</strong>a<br />

<strong>di</strong> cronaca. Ecco un esempio del nostro lavoro:<br />

INTERVISTA A MAURIZIO POLETTI,<br />

REGISTA DEL CORTOMETRAGGIO<br />

IL CONTRIBUTO DI TUTTI È<br />

STATO FONDAMENTALE<br />

Perché ha scelto questo lavoro ?<br />

La passione è nata da ragazz<strong>in</strong>o come passatempo, allora<br />

non potevo certo immag<strong>in</strong>are che sarebbe <strong>di</strong>ventata la mia<br />

professione.<br />

È stato <strong>di</strong>fficile girare un cortometraggio partendo dal<br />

nostro racconto ?<br />

Il lavoro più complesso è stato quello <strong>di</strong> conservare il più possibile le vostre idee, strutturandole <strong>in</strong> una storia ricca <strong>di</strong> sentimento da<br />

realizzare con le risorse <strong>di</strong>sponibili.<br />

Quali attrezzature ha utilizzato?<br />

La società <strong>di</strong> cui faccio parte (Wideangle s.r.l.) ha fornito una camera <strong>in</strong> alta def<strong>in</strong>izione equipaggiata con ottiche c<strong>in</strong>ematografiche e<br />

sistemi per il movimento della camera come steadycam e cameracar. Ciò ha permesso una realizzazione tecnica <strong>di</strong> alto profilo, gara<strong>nte</strong>ndo<br />

una elevata qualità delle immag<strong>in</strong>i.<br />

Le è piaciuto lavorare <strong>in</strong> mezzo alla natura?<br />

Il trasporto <strong>di</strong> tutta l’attrezzatura e l’allestimento del set <strong>in</strong> zone montuose è sempre faticoso, sia per le con<strong>di</strong>zioni morfologiche del<br />

territorio, sia per la <strong>di</strong>fficoltà nel <strong>di</strong>sporre <strong>di</strong> un adeguato carico elettrico <strong>in</strong> luoghi poco accessibili. In questo caso l’impegno della<br />

popolazione locale si è rivelato fondamentale.<br />

Le persone che hanno recitato nel cortometraggio erano attori professionisti?<br />

I protagonisti della vicenda sono stati i<strong>nte</strong>rpretati da attori professionisti: Rossano Jalenti e Luca Fiamenghi. Tutte le comparse sono<br />

state <strong>in</strong>vece selezionate tra gli abitanti<br />

della valle.<br />

Scuola Primaria <strong>di</strong> <strong>Po</strong><strong>nte</strong>


La Mongolfiera<br />

<strong>Istituto</strong> <strong>Co</strong><strong>mprensivo</strong> <strong>di</strong> scuola<br />

materna, elementare, me<strong>di</strong>a<br />

<strong>di</strong> <strong>Po</strong><strong>nte</strong> <strong>in</strong> Valtell<strong>in</strong>a<br />

Piazza Libero della Briotta<br />

<strong>Po</strong><strong>nte</strong> <strong>in</strong> Valtell<strong>in</strong>a<br />

tel-fax 0342 565256<br />

m<strong>di</strong>a.quadrio@istitutopo<strong>nte</strong>valtell<strong>in</strong>a.it<br />

http://www.icpo<strong>nte</strong>.it<br />

anno scolastico 2009-2010<br />

Giugno 2010

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