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DRAGAGGI Ed opErE MARITTIME - Jan De Nul

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dragaggi <strong>Ed</strong> <strong>opErE</strong> marittime


SOMMARIO<br />

1 Introduzione<br />

2 Dragaggi ed opere marittime<br />

2.1 Lavori di dragaggio per approfondimento e ampliamento porti<br />

2.2 Dragaggio di mantenimento<br />

2.3 Attività di land reclamation<br />

2.4 Protezione mediante scogliere artificiali di massi<br />

2.5 Servizi offshore<br />

2.6 Lavori infrastrutturali portuali<br />

2.7 Attività di recupero in mare<br />

3 Altre attività di <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group<br />

3.1 Opere civili<br />

3.2 Opere ambientali<br />

4 Servizi di supporto<br />

4.1 Ufficio Tecnico (Stabilità – CAD – MX – Supporto grafico)<br />

4.2 Rilievi<br />

4.3 Flotta<br />

4.4 Mezzi di terra


Architetto Dr. Ir. Philippe Samyn - Lierman & Lierman<br />

2<br />

Ufficio <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> NV - Aalst (Belgio)


1 IntROduzIOne<br />

<strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group è protagonista a livello internazionale in materia di opere di<br />

ingegneria civile, di dragaggio e di opere marittime ed ambientali. Sia in fase<br />

di progettazione sia in fase di esecuzione le attività chiave in seno a questi pilastri<br />

della nostra società sono effettuate da ingegneri interni con l’impiego delle nostre<br />

attrezzature. Unendo attività così diverse, <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group è in grado di offrire un<br />

pacchetto completo e di eseguire progetti su larga scala dall’inizio alla fine.<br />

Oltre al nostro know-how tecnico, anche la forza finanziaria di <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group<br />

costituisce un notevole punto di forza.<br />

<strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> è stata costituita nel 1938 come società di costruzioni di ingegneria<br />

civile. Grazie allo spirito imprenditoriale della famiglia <strong>De</strong> <strong>Nul</strong>, il primo progetto di<br />

dragaggio è stato interamente eseguito dalla <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> nel 1951. Da allora, la<br />

società ha iniziato ad accentrare i propri sforzi su tale segmento di mercato,<br />

aggiudicandosi presto il primo progetto di dragaggio internazionale. Oggi, <strong>Jan</strong><br />

<strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group è leader mondiale nell’industria del dragaggio. La politica di<br />

espansione in materia di capacità della flotta di dragaggio non trova eguali.<br />

<strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group esegue lavori di dragaggio, di ripascimento e lavori marittimi di<br />

ogni genere, dimensione o natura, fra cui:<br />

Lavori di dragaggio di approfondimento e di mantenimento in porti, fiumi,<br />

ecc.;<br />

Lavori di colmata di aree portuali ed industriali;<br />

Dragaggio di roccia in condizioni di mare aperto;<br />

Dragaggio di shore approach e trincee per condotte offshore e condotte di<br />

scarico sommerse;<br />

Dragaggio di onde di sabbia in mare aperto (pre-sweeping);<br />

Stabilizzazione e protezione pipeline mediante scarico di materiale lapideo;<br />

Difesa costiera mediante ripascimento delle spiagge;<br />

Operazioni di recupero e di bonifica di sversamenti di petrolio;<br />

Dragaggio, trattamento e smaltimento di sedimenti contaminati;<br />

Metodi di dragaggio alternativi specializzati nella riduzione e nella prevenzione<br />

degli impatti ambientali dei lavori marittimi;<br />

Recupero e sollevamento carichi pesanti.<br />

Per maggiori informazioni www.jandenul.com<br />

3


4<br />

2 dRAgAggI ed OpeRe MARIttIMe<br />

Troverete un elenco completo ed aggiornato dei progetti di referenza,<br />

classificati per attività, sul sito www.jandenul.com<br />

2.1 LAvORI dI dRAgAggIO peR<br />

AppROfOndIMentO e AMpLIAMentO pORtI<br />

I lavori di dragaggio per approfondimento e di ampliamento dei porti<br />

consistono nella creazione, nell’approfondimento, allargamento o<br />

ingrandimento di canali di accesso, bacini d’evoluzione e darsene portuali.<br />

I lavori di dragaggio per approfondimento ed i lavori di ampliamento dei porti<br />

sono di grande importanza economica, poiché l’espansione del commercio<br />

mondiale costringe tutti i porti ad incrementare la loro capacità. O bacini portuali<br />

ed i canali di accesso esistenti vengono scavati più a fondo per poter ricevere navi<br />

commerciali, o vengono creati porti ex novo. La maggior parte dei porti nuovi è<br />

realizzata per poter soddisfare la domanda crescente di materie prime e l’espansione<br />

del commercio mondiale. Nuovi porti sono costruiti in tutto il mondo specificamente<br />

per materie prime primarie quali il carbone, il minerale di ferro ed altri<br />

metalli di base oltre che per il commercio del petrolio e del gas.<br />

In Australia, <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group sta espandendo ciò che è già il più grande<br />

porto per l’esportazione di minerale di ferro del paese a Port Hedland.<br />

La capacità di esportazione deve essere raddoppiata entro 2 anni con un<br />

approfondimento enorme della zona portuale esistente.<br />

In Nuova Caledonia abbiamo iniziato la costruzione di un porto completamente<br />

nuovo specificamente per un solo prodotto, il nichel. Questo porto coprirà l’8%<br />

della domanda mondiale del nichel.<br />

In Belgio, la Schelda occidentale è stata approfondita al fine di migliorare<br />

l’accesso al Porto di Anversa delle navi porta container sempre più grandi.


Pilbara Iron Ore Infrastructure Project - Port Hedland (Australia)<br />

Lavori di dragaggio e riporto - Draga aspirante refluente con disgregatore Leonardo da Vinci<br />

5


Lavori di dragaggio per<br />

approfondimento e ampliamento porti<br />

6<br />

Port Hedland - Australia


Canale di Panama - Panama<br />

Koniambo - Nuova Caledonia<br />

Montevideo - Uruguay J.F.J. <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> - Draga aspirante refluente con disgregatore<br />

7


8<br />

2.2 dRAgAggIO dI MAntenIMentO<br />

Il dragaggio di mantenimento consiste nella rimozione dei fanghi per<br />

mantenere intatta la profondità delle vie d’acqua, dei canali e porti.<br />

I lavori di dragaggio di mantenimento sono i progetti di dragaggio più tradizionali e<br />

rappresentano di conseguenza indubbiamente anche la branca meno cospicua delle<br />

nostre attività di dragaggio. Questo tipo di lavori ha tuttavia ingenerato lo sviluppo<br />

della draga aspirante semovente con pozzo di carico ed è di importanza vitale per i<br />

porti. Non solo in Belgio, ma anche a livello mondiale, le opere di mantenimento su<br />

larga scala sono oggetto di gare d’appalto. <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group vanta una flotta molto<br />

articolata di moderne draghe aspiranti semoventi con pozzo di carico che gli<br />

consentono di eseguire progetti di dragaggio di mantenimento anche in acque<br />

assai poco profonde. Il progetto più rilevante condotto finora è indubbiamente il<br />

mantenimento del Río Paraná in Argentina, dove <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group opera su una<br />

sezione del fiume della lunghezza di 800 km.<br />

L’appalto in corso d’opera per il dragaggio di approfondimento e mantenimento<br />

del ‘Río Paraná‘ e il ‘Río de la Plata‘ in Argentina per un periodo complessivo di<br />

18 anni. Questo progetto aumenta la navigabilità del fiume in modo da assicurare<br />

migliori vie di comunicazione e opportunità commerciali per le conurbazioni<br />

argentine sorte sui fiumi interni. Questo progetto si estende su circa<br />

800 chilometri dall’ingresso del Porto di Santa Fe sul ‘Río Paraná‘ fino a ‘Punta<br />

Indio‘, a 240 km sul ‘Rio de la Plata‘.<br />

Nel Porto di Amburgo, le opere di dragaggio di mantenimento devono essere<br />

eseguite ad intervalli regolari in quanto diversamente i fanghi apportati dal<br />

fiume Elba finirebbero con l’ostruire il porto. Parte del materiale dragato viene<br />

scaricato nel Mare del Nord essendo limitata la capacità di stoccaggio per il<br />

materiale dragato nel porto di Amburgo. Tali lavori di manutenzione sono<br />

eseguiti con ampie draghe aspiranti semoventi con pozzo di carico.<br />

Per assicurare l’accesso al Porto di Anversa, da due a tre draghe aspiranti semoventi<br />

con pozzo di carico dragano in continuazione il fiume Schelda. L’attuale<br />

contratto con un periodo di concessione di 7 anni prevede anche l’approfondimento<br />

della Schelda occidentale e della Schelda marittima. La Schelda è uno<br />

dei fiumi più trafficati, che assieme alle correnti alternate, fa di questo progetto<br />

di dragaggio un progetto assai impegnativo. Ogni anno, circa 10 milioni di m³ di<br />

sabbia e fango sono dragati e refluiti nuovamente in aree in cui il fiume è<br />

oggetto di erosione. Occasionalmente, il residuo di dragaggio viene anche<br />

refluito a terra.<br />

Anche nel Mare del Nord i canali di navigazione sono mantenuti alla loro<br />

corretta profondità da parte di <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group. Queste opere di dragaggio<br />

mantengono la profondità sia del canale di navigazione in mare aperto fino allo<br />

Schelda sia di quello fino ai porti di Zeebrugge ed Ostenda. Eseguiamo lavori<br />

di dragaggio anche nei porti di Zeebrugge e Ostenda. Il materiale dragato è<br />

rappresentato principalmente da fango ed è scaricato in appositi siti di<br />

sversamento nel Mare del Nord.


Concessione fiumi Río Paraná e Río de la Plata - Argentina<br />

Lavori di dragaggio di mantenimento - Draga aspirante semovente con pozzo di carico Francis Beaufort<br />

9


dragaggio di mantenimento<br />

10<br />

Puerto de la Plata - Argentina<br />

Río Paraná - Argentina


Porti costieri di Zeebrugge e Ostenda - Belgio<br />

Schelda occidentale - Belgio<br />

11


12<br />

2.3 AttIvItà dI LAnd RecLAMAtIOn<br />

Le attività di land reclamation comportano la realizzazione di area a terra<br />

da aree dove si trova originalmente acqua, mediante refluimento di sabbia<br />

dragata dal mare per la protezione dei litorali e/o per la creazione di aree a<br />

destinazione d’uso residenziale, ricreativo od industriale. Una sottocategoria<br />

dei lavori di land reclamation è rappresentata dal ripascimento delle spiagge,<br />

ossia il refluimento di sabbia su spiagge esistenti per prevenire o combattere<br />

l’erosione.<br />

I progetti di land reclamation sono indubbiamente la nostra attività che colpisce di<br />

più. Davanti alla costa di Dubai, ad esempio, enormi quantità di sabbia sono state<br />

refluite dal 2002 per la realizzazione di Palm Island II (Jebel Ali) e del Waterfront.<br />

Per realizzare i progetti della Palm Jebel Ali Island e del Waterfront, sono stati<br />

refluiti in totale circa 500 milioni di m3 di sabbia. Ciò corrisponde a una fila di<br />

camion che gira intorno alla terra per 22 volte circa. Anche in altri luoghi del<br />

mondo <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group realizza progetti di land reclamation, ad esempio a Ras<br />

Laffan (Qatar), Soyo LNG (Angola), Pulau Ubin e Pulau Tekong (Singapore), Sfax<br />

(Tunisia), Saadiyat Island (Abu Dhabi) e Manifa (Arabia Saudita).<br />

Palm Jebel Ali Island e il Waterfront a Dubai. Palm Jebel Ali Island è un’isola a<br />

forma di palma avente un diametro di 4 km protetta da un diga frangiflutti<br />

lunga 6 km. Per il cosiddetto Waterfront Project, 7 isole sono in corso di<br />

realizzazione attorno a Palm Jebel Ali. In un’area di 2.300 ettari vengono refluiti<br />

oltre 300 milioni di m³ di sabbia. Questo progetto, eseguito principalmente a<br />

mezzo di draghe aspiranti semoventi con pozzo di carico, sarà ultimato in sei<br />

anni circa. 18 mesi saranno necessari per la costruzione della prima isola.<br />

Il cosiddetto ‘appalto di dragaggio del 20esimo secolo’, le opere di land<br />

reclamation per il nuovo aeroporto internazionale di Chek Lap Kok a Hong<br />

Kong. <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group, in veste di membro di un consorzio internazionale di<br />

società di dragaggio e di opere di ingegneria civile, ha ultimato con successo e<br />

gestito questo progetto entro i tempi stabiliti. Questo progetto (dragaggio e<br />

refluimento di 237 milioni di m³ di materiale) era allora il più grande progetto di<br />

dragaggio e refluimento mai eseguito al mondo. È stata utilizzata la maggior<br />

parte delle draghe più grandi del mondo per realizzare questo progetto.<br />

Una importante referenza come lavori di ripascimento del litorale è il progetto<br />

di Cancún, in Messico, dove le spiagge erano state completamente erose a<br />

causa del passaggio della tempesta tropicale Wilma. Per l’area costiera che<br />

ospita gli hotel di Cancún, sono stati refluiti 2,8 milioni di m³ di sabbia circa per<br />

ripristinare il litorale.


Palm Jebel Ali Island - Dubai (E.A.U)<br />

Opere di dragaggio, land reclamation e scogliere artificiali<br />

Draga aspirante semovente con pozzo di carico Alexander von Humboldt<br />

13


attività di land reclamation<br />

14<br />

Palm Jebel Ali Island - Dubai (E.A.U)<br />

Palm Jebel Ali Island - Dubai (E.A.U) Palm Jebel Ali Island - Dubai (E.A.U)


Palm Jebel Ali Island - Dubai (E.A.U) Waterfront - Dubai (E.A.U)<br />

Waterfront - Dubai (E.A.U)<br />

15


attività di land reclamation<br />

16<br />

Pulau Tekong - Singapore


Saadiyat Island - Abu Dhabi (E.A.U)<br />

Chek Lap Kok - Hong Kong<br />

17


attività di land reclamation<br />

18<br />

Cancún - Messico<br />

Cancún - Messico<br />

Cancún - Messico


<strong>De</strong> Haan - Belgio<br />

Texel - Paesi Bassi<br />

Sylt - Germania Sylt - Germania<br />

19


20<br />

2.4 pROtezIOne MedIAnte<br />

ScOgLIeRe ARtIfIcIALI dI MASSI<br />

Le scogliere artificiali di massi sono utilizzate per proteggere le coste<br />

dall’azione delle maree e delle onde. Nei progetti di land reclamation,<br />

si forma anzitutto un frangiflutti con i massi forniti che demarcano la<br />

circonferenza dell’isola. Successivamente, viene realizzata l’isola vera e<br />

propria con sabbia refluita utilizzando varie tecniche. Nell’ambito dei lavori<br />

di infrastruttura dei porti, tali opere riguardano la costruzione di dighe di<br />

sopraflutto o di protezione della costa.<br />

<strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group si è dedicato per la prima volta a questa attività a Singapore<br />

(costruzione delle isole Pulau Ubin e Pulau Tekong) e ha perfezionato le proprie<br />

competenze a Dubai (Palm Jebel Ali Island e Nuovo Terminal Container di<br />

Jebel Ali). Nel frattempo, quest’attività è divenuta un elemento indispensabile<br />

in numerosi progetti di larga scala. La protezione mediante scogliere artificiali<br />

di massi viene utilizzata anche a Dubai (Waterfront e New Island <strong>De</strong>velopment),<br />

Abu Dhabi (Saadiyat) e in Arabia Saudita (Manifa). L’importanza di questa tipologia<br />

di attività è dimostrato anche dagli investimenti in mezzi di terra e motobette con<br />

pozzo di carico con fondo apribile realizzati negli ultimi anni.<br />

Palm Jebel Ali Island e Waterfront Project in Dubai. I 17 rami di Palm Jebel<br />

Ali hanno ciascuno una lunghezza di 2,5 chilometri e sono protetti dal mare<br />

agitato a mezzo di un frangiflutti lungo 17 km e largo 350 metri. Per le 7<br />

isole del Waterfront Project vengono utilizzati 12 milioni di m³ di roccia per<br />

proteggere la linea di costa dall’erosione. Per i due progetti si utilizza un totale<br />

di 40 milioni di tonnellate di roccia. Rappresentano 2 milioni di autocarri.<br />

A Singapore, sarà creata una superficie totale di 1.400 ettari utilizzando sabbia<br />

e argilla refluita per espandere l’isola di Tekong allo scopo di soddisfare la<br />

crescente domanda di terreno edificabile. Il nuovo terreno formato andrà ad<br />

aumentare la linea di costa di circa 13,3 chilometri, pari a circa un quinto della<br />

costa belga. Per proteggere queste nuove coste, 1,6 milioni di tonnellate di<br />

roccia sono state scaricate su una superficie di 100 ettari, pari a 125 campi di<br />

calcio. Questa protezione costiera è stata realizzata fino ad una profondità in<br />

mare di 25 m.


New Container Terminal - Dubai (E.A.U.)<br />

Opere di dragaggio, land reclamation e scogliere artificiali<br />

21


Protezione mediante<br />

scogliere artificiali di massi<br />

22<br />

Palm Jebel Ali Island - Dubai (E.A.U .)<br />

Palm Jebel Ali Island - Dubai (E.A.U .)<br />

New Container Terminal - Dubai (E.A.U.)


New Container Terminal - Dubai (E.A.U.)<br />

Pulau Tekong - Singapore<br />

New Container Terminal - Dubai (E.A.U.)<br />

Pulau Tekong - Singapore<br />

23


24<br />

2.5 SeRvIzI OffShORe<br />

Alcuni dei servizi specializzati per il mercato Oil and Gas Offshore sono, fra<br />

gli altri, il dragaggio degli Shore Approach per condotte offshore, compresi<br />

l’installazione di cofferdam, scarico di materiale roccioso e livellamento del<br />

fondo marino per l’installazione di condotte, la posa delle condotte di petrolio<br />

e gas in trincee sul fondo marino, ricoprimento e protezione delle condotte<br />

con ghiaia e materiale roccioso, stabilizzazione delle piattaforme petrolifere<br />

mediante scarico di massi e pietrame e mediante lo zavorramento, lo scavo<br />

dei cosiddetti ‘Glory Holes’.<br />

I requisiti specifici del settore offshore prevedono un equipaggiamento molto<br />

specializzato. <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group vanta una flotta comprendente draghe aspiranti<br />

semoventi con pozzo di carico capaci di dragare in acque profonde fino a 155 m,<br />

draghe aspiranti refluenti con disgregatore, mezzi navali per lo scarico laterale<br />

de di materiale roccioso dotate di sistema di posizionamento dinamico e draghe<br />

meccaniche con escavatore a benna rovescia.<br />

Costruzione del ‘Manifa Field Causeway and Islands’ in Arabia Saudita. Questo<br />

appalto da 1 miliardo di dollari è uno dei più grossi contratti di dragaggio negli<br />

ultimi anni. Il progetto include la progettazione e la costruzione di una strada<br />

rialzata principale di 41 km di lunghezza in mare aperto e strade rialzate<br />

secondarie associate che garantiranno l’accesso di veicoli e servizi a 25 isole<br />

di perforazione/produzione e 2 isole per l’iniezione d’acqua. Il progetto<br />

comprende anche la progettazione e costruzione di ponti, posti di ormeggio,<br />

strutture roll-on/roll-off e la rimozione delle condotte sottomarine esistenti.<br />

In tutto, saranno estratte oltre 10 milioni di tonnellate di roccia nel deserto<br />

per proteggere le isole artificiali da una tempesta di 100 anni di durata.<br />

A <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> sono stati affidati la progettazione e la costruzione (EPC)<br />

<strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group ha portato a termine con successo un progetto di dragaggio<br />

estremamente complesso: i cosiddetti ‘Glory Holes’ in Canada. Questi lavori<br />

sono stati eseguiti nell’Oceano Atlantico, a circa 350 km a est di Terranova, a<br />

una profondità di dragaggio di oltre 130 m in presenza di argilla compatta e<br />

massi. Lo scopo del progetto era di proteggere le installazioni di perforazione<br />

sottomarine dal trascinamento degli iceberg a contatto del fondo marino.<br />

Uno dei progetti offshore più impressionanti di <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group è rappresentato<br />

dalle attività attorno alla distante isola di Sakhalin avanti la costa orientale<br />

della Siberia, in condizioni di mare estremo. In luoghi distanti circa 1.000 km dal<br />

mondo abitato sono state dragate trincee sul fondo marino e rinterrate per<br />

proteggere le condotte dallo strofinamento dei blocchi di ghiaccio sul fondo<br />

marino. Per gli atterraggi sulla costa sono stati eseguiti cofferdam a temperature<br />

fino a 30° sotto zero nel terreno ghiacciato. Al termine della stagione di<br />

lavoro sono state eseguite delle protezioni con scogliere artificiali attorno alle<br />

piattaforme petrolifere prima che il mare ghiacciasse.


Manifa Field Causeway and Island Construction Project - Manifa (Arabia Saudita)<br />

Progettazione e costruzione di 27 isole artificiali, strade di collegamento e ponti<br />

25


servizi offshore<br />

26<br />

Manifa - Arabia Saudita<br />

Manifa - Arabia Saudita<br />

Manifa - Arabia Saudita Manifa - Arabia Saudita


Montagne Jacquot - Mauritius NORFRA Pipeline - Francia<br />

NORFRA Pipeline - Francia<br />

27


servizi offshore<br />

28<br />

Langeled - Inghilterra<br />

Sakhalin - Russia Langeled - Inghilterra<br />

Langeled - Inghilterra


Offshore pipeline - Taiwan GNL Adriatico - Italia<br />

Glory Holes - Canada<br />

29


30<br />

2.6 LAvORI InfRAStRuttuRALI pORtuALI<br />

I lavori di realizzazione di infrastrutture portuali sono sempre più spesso oggetto di bandi<br />

di gara e sono aggiudicati tramite contratti comprendenti progettazione e ingegneria.<br />

Il cliente affida tutto al contractor. Questo trend si è ulteriormente evidenziato nel 2005<br />

con l’aggiudicazione di alcuni dei più grandi appalti di opere di dragaggio mai affidate a<br />

<strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group, come il nuovo terminal container di Jebel Ali a Dubai e il progetto di<br />

espansione del porto di Ras Laffan in Qatar. Grazie al proprio approccio multidisciplinare,<br />

<strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> è in grado di unire tutte le proprie attività per questo tipo di progetti di larga<br />

scala, che la società è in grado di consegnare entro i tempi prestabiliti.<br />

Ampliamento del porto LNG esistente a Ras Laffan in Qatar. Questo appalto del valore<br />

di 2 miliardi di dollari comporta il dragaggio di 20 milioni di m³ di pietra calcarea, il<br />

refluimento a colmata di 25 milioni di m³ di sabbia, la fornitura con posa in opera di<br />

18 milioni di tonnellate di roccia e la produzione e installazione di 1 milione di m³ di<br />

blocchi di calcestruzzo per la costruzione di frangiflutti per proteggere il nuovo porto.<br />

Ras Laffan diverrà il più grande porto del mondo per il gas naturale liquefatto.<br />

La realizzazione del terminal container di Jebel Ali Container a Dubai. Questo progetto<br />

include l’approfondimento del bacino portuale (dragaggio di 23 milioni di m³ di materiale),<br />

il dragaggio di una trincea per la costruzione della futura banchina, la costruzione<br />

di diga sopraflutto utilizzando materiale lapideo da cava e la protezione di 9 km di costa<br />

(quantità totale di roccia: 2,5 milioni di m³), 8 milioni di m³ di terra movimentata e la<br />

costruzione di frangiflutti dinamici lunghi 1,7 km per l’attracco in sicurezza delle navi.<br />

New Container Terminal - Dubai (E.A.U.)


2.7 AttIvItà dI RecupeRO In MARe<br />

Ai primi del 1995, una joint venture esistente fra quattro primarie società belghe del<br />

settore dei lavori marini, fra cui <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> NV e T.V. Bergingswerken (TVB), fu rilanciata<br />

con la nuova ragione sociale Scaldis Salvage & Marine Contractors NV<br />

Scaldis propone servizi di recupero in mare, rimozione relitti e attività in campo marittimo<br />

in tutta l’Europa nord occidentale e altrove nel mondo.<br />

La flotta Scaldis include il catamarano per sollevamenti di carichi pesanti in alto mare<br />

‘Rambiz’ avente una capacità di sollevamento di 4.000 tonnellate e la ‘Norma’, un<br />

pontone a biga con una capacità di sollevamento di 440 tonnellate.<br />

All’attivo della società la rimozione della ‘Mont Louis’, naufragata al largo di Ostenda<br />

nel 1984, e il recupero della nave traghetto ‘Herald of Free Enterprise’, ribaltatasi al largo<br />

di Zeebrugge nel 1987. Scaldis si è anche occupata di grandi opere marittime e di<br />

sollevamento carichi pesanti, fra cui il nuovo ponte sul Tago ‘Vasco da Gama’ in<br />

Portogallo, inaugurato per l’EXPO ‘98.<br />

Scaldis dà prova di eccellenza tecnica in ogni operazione, assicurando sempre un<br />

ambiente di lavoro sicuro e la protezione dell’ambiente marino.<br />

Rambiz - Imbarcazione per attività di recupero con capacità di sollevamento di 4.000 tonnellate<br />

31


Lavori infrastrutturaLi portual<br />

32<br />

Porto di Duqm - Oman<br />

Durban - Sud Africa<br />

Callao Terminal - Perù


Montevideo - Uruguay<br />

Ras Laffan - Qatar<br />

New Port of Coega - Sud Africa<br />

Leonardo da Vinci<br />

Draga aspirante refluente con disgregatore<br />

33


34<br />

3 ALtRe AttIvItà dI JAn de nuL gROup<br />

3.1 OpeRe cIvILI<br />

Con le opere civili è partita l’attività della società di costruzioni <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong>. Ancor<br />

oggi, rappresenta una parte importante delle sue attività, con una particolare<br />

attenzione ai progetti complessi. A tal scopo, <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group si è dotata di una<br />

struttura che offre ai clienti un pacchetto completo e su misura. Dalla progettazione<br />

all’esecuzione, tutte le attività chiave sono svolte da suoi ingegneri utilizzando le<br />

attrezzature di proprietà del gruppo, sia che si tratti di edifici che di impianti di<br />

depurazione dell’acqua, di sistemi fognari o pipeline, di banchine, tunnel, ponti,<br />

strade o chiuse. Questo approccio, unito alla sua vasta competenza tecnica e ai<br />

numerosi anni di esperienza, fa sì che <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group sia in Belgio ancora fra i<br />

leader del mercato assoluti per le opere civili. Grazie alla propria forza finanziaria, il<br />

gruppo è anche un attore importante sul mercato dei progetti PPC (partnerariato<br />

con un partner pubblico) di larga scala. Il risultato? La costruzione, fra l’altro,<br />

dell’impianto di depurazione delle acque reflue Bruxelles Nord (il più grande<br />

d’Europa), il terminal aeroportuale di Zaventem e la sala concerti di Bruges.<br />

Per ulteriori informazioni sulle nostre attività di ingegneria civile,<br />

rimandiamo alla nostra brochure sulle Opere civili<br />

© Thomas m.r. <strong>De</strong>paepe


3.2 OpeRe AMbIentALI<br />

Bonifica dei terreni e delle acque di falda, trattamento dei fanghi e dragaggio<br />

ambientale, oltre alla gestione di altre tipologie di rifiuto: Envisan vanta esperienza<br />

in opere ambientali di qualsiasi tipo. A tal scopo, il team multidisciplinare ha a<br />

propria disposizione un’ampia gamma di tecnologie di bonifica. Anche su questo<br />

fronte, <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group assicura un approccio integrato, dalla progettazione<br />

all’esecuzione, utilizzando i propri impianti mobili ed anche numerose piattaforme<br />

di stoccaggio e trattamento. Innovazione e ricerca e sviluppo sono elementi cruciali<br />

che consentono a Envisan di offrire soluzioni creative e competitive ai propri clienti.<br />

Envisan è divenuta il partner ideale per complessi progetti di bonifica e risanamento<br />

di vecchie discariche a livello internazionale.<br />

Per ulteriori informazioni su Envisan,<br />

rimandiamo alla brochure sulle Opere ambientali<br />

© Happy Day - J.L. Burnod<br />

35


36<br />

4 SeRvIzI dI SuppORtO<br />

4.1 uffIcIO tecnIcO<br />

(StAbILItà – cAd – MX – SuppORtO gRAfIcO)<br />

Un numero sempre maggiore di clienti è alla ricerca di una soluzione complessiva<br />

per i propri progetti di costruzione con un approccio integrato di progettazione ed<br />

realizzazione. <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group ha individuato questo trend ann i fa e ha iniziato a<br />

costituire un ufficio tecnico qualificato e competente. L’integrazione delle sue<br />

competenze specifiche in entrambe le fasi di progettazione e di esecuzione crea<br />

un notevole valore aggiunto che si traduce in progetti di costruzione più economici<br />

e sicuri, in un aumento della qualità e in un controllo meticoloso dei rischi presenti.<br />

L’ufficio tecnico di <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group è costituito da un vasto team di esperti,<br />

ingegneri, progettisti e disegnatori specializzati e dispone dei più moderni<br />

strumenti software e hardware disponibili.<br />

Le competenze dell’ufficio tecnico includono, fra le altre:<br />

Studio e progettazione integrata di tutti i tipi di<br />

costruzione in calcestruzzo, acciaio e legno;<br />

Progettazione geotecnica sotto tutti gli aspetti;<br />

Drenaggio e disidratazione del terreno di fondazione;<br />

Progettazione integrata delle infrastrutture marittime,<br />

compresi i calcoli delle azioni delle onde;<br />

Progettazione, ottimizzazione e follow-up delle<br />

opere di movimento terra di larga scala;<br />

Studio comparativo dei metodi di esecuzione per tutti i tipi di progetto.<br />

Progetti complessi richiedono una preparazione approfondita ed una comunicazione<br />

intensiva. All’interno dell’ufficio tecnico un team lavora con il programma MX<br />

per calcolare tutte le quantità di terreno in 3D, ottimizzando in tal modo i grossi<br />

appalti (movimento terra, lavori di dragaggio, strade, ferrovie ecc.). Le informazioni<br />

di entrambi i team - CAD ed MX - sono trasmesse al team di visualizzazione in 3D,<br />

dove vengono visualizzate le varie fasi di un progetto o di un processo.


Ras Laffan Port Expansion Project - Ras Laffan (Qatar)<br />

Opere di dragaggio, riporto e scogliere artificiali di massi - Progettazione di frangiflutti<br />

37


38<br />

4.2 RILIevI<br />

Al fine di studiare e portare a compimento in modo tempestivo ed efficiente i<br />

propri progetti di dragaggio e grandi opere infrastrutturali in modo accurato, <strong>Jan</strong><br />

<strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group ha costituito una propria Divisione per i rilievi, affidandole i seguenti<br />

compiti:<br />

L’indicazione accurata dell’ubicazione e del livello (altezza/profondità) dell’area<br />

di lavoro in base a metodi di misurazione topografica e idrografica (prima,<br />

durante e dopo l’esecuzione dei lavori);<br />

Presentazione dei risultati di misurazione e del calcolo delle quantità dragate;<br />

Approntamento e mantenimento di sistemi di posizionamento e visualizzazione<br />

sulle draghe in modo che l’operatore possa lavorare molto precisamente<br />

utilizzando un profilo di terreno od un modello topografico digitale.<br />

La Divisione rilievi di <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> è costituita da un vasto team di esperti e ingegneri<br />

impegnati in vari progetti distribuiti in vari paesi del mondo. Al fine di soddisfare i<br />

requisiti sempre più stringenti dei clienti, questa divisione dispone di avanzate<br />

apparecchiature di misurazione high-tech per misurazioni idrografiche e topografiche.<br />

Il team monitora inoltre da vicino tutti i recenti sviluppi tecnologici e<br />

li testa preparandosi per le future sfide nell’industria del dragaggio ed offshore.<br />

Esecuzione di progetti di costruzione marini in modo ecologico e sostenibile<br />

Mentre i vincoli ambientali in tutto il mondo si fanno sempre più stringenti, ci viene<br />

costantemente chiesto di ridurre l’impatto dei lavori di dragaggio sulla colonna<br />

d’acqua e sull’ambiente marino circostante. <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group riconosce sia la<br />

necessità delle attuali limitazioni imposte ai progetti di dragaggio e di land reclamation,<br />

sia l’impatto di talune attività di dragaggio sull’ambiente marino.<br />

Come società internazionale impegnata a favore dell’ambiente, <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group<br />

partecipa a progetti di costruzione in ambito marittimo in tutto il mondo, applicando<br />

rigorose norme concernenti lo smaltimento e la diffusione delle sostanze<br />

inquinanti. Per questi progetti applica tecniche di indagine approfondite per<br />

monitorare il processo di dragaggio ed installazione. Questo know-how è utilizzato<br />

nei nostri costanti sforzi volti a sviluppare tecniche operative sempre più efficienti e<br />

sostenibili ambientalmente.


Il nostro impegno a favore dell’ambiente è dimostrato a 3 livelli:<br />

La nostra modernissima flotta di navi d’alto mare e mezzi di terra soddisfa le<br />

più rigorose norme ambientali internazionali;<br />

Il nostro team preposto all’ambiente marino monitora da vicino gli aspetti<br />

collegati all’ambiente durante le varie fasi del progetto (fase di gara d’appalto,<br />

fase di mobilizzazione e implementazione delle procedure di gestione degli<br />

aspetti ambientali);<br />

Envisan, controllata di <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group, è specializzata nelle opere di bonifica<br />

per il trattamento dell’inquinamento storico.<br />

I criteri ambientali sono specifici per ogni progetto. Se necessario, per ogni<br />

progetto è redatta una relazione specifica sulla gestione degli aspetti ambientali.<br />

Implementando questo specifico programma di politiche e gestione ambientale in<br />

ogni progetto, <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> punta a realizzare progetti di costruzione in ambito<br />

marittimo in modo ecologico e sostenibile.<br />

39


40<br />

4.3 fLOttA<br />

Una draga semovente aspirante refluente con<br />

pozzo di carico è utilizzata principalmente per<br />

dragare materiale incoerente quale sabbia, argilla o<br />

ghiaia. A tal fine, sono abbassati uno o due tubi di<br />

aspirazione dotati di una testa dragante che viene<br />

trascinata lungo il fondo. Tramite un sistema di<br />

pompaggio la miscela di sabbia e acqua è aspirata<br />

e immagazzinata nel pozzo di carico della draga.<br />

Una volta completamente caricata, la draga si dirige<br />

verso il sito di destinazione dove il materiale può<br />

essere scaricato attraverso aperture nella parte<br />

inferiore dello scafo o refluito ricorrendo attraverso<br />

la tecnica del ‘rainbowing’. Il refluimento della sabbia<br />

dragata attraverso condotte galleggianti sul sito di<br />

destinazione è un’altra tecnica di scarico di uso<br />

comune.<br />

Una draga aspirante refluente con disgregatore<br />

è dotata di un disgregatore rotante<br />

che disgrega il terreno duro in frammenti.<br />

Il terreno disgregato è quindi aspirato da<br />

pompe di dragaggio. Le draghe aspiranti<br />

refluenti con disgregatore sono per la<br />

maggior parte dei casi stazionarie, che<br />

disgregano il terreno in base a un profilo<br />

predefinito. Il materiale è quindi pompato<br />

a terra a mezzo di pompe e una condotta<br />

galleggiante oppure è caricato in una motobetta<br />

con pozzo di carico con fondo apribile<br />

ormeggiata al suo fianco, in grado di scaricare<br />

il residuo di dragaggio nel luogo di<br />

destinazione prestabilito.<br />

Le draghe meccaniche con escavatore<br />

a benna rovescia sono un tipo di draga<br />

molto comune che di norma non è<br />

semovente. La parte più importante è<br />

l’escavatore idraulico che draga da un<br />

pontone. Il ‘Backacter’ è l’escavatore per<br />

dragaggi più grande al mondo con un<br />

concetto di scavo totalmente innovativo<br />

e fortemente migliorato.


La flotta di draghe di <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> è la più moderna e completa al mondo. La<br />

politica aziendale mira a investire in nuove draghe e attrezzature e nell’uso di<br />

tecnologia innovativa e all’avanguardia.<br />

Per potere soddisfare la crescente domanda, <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group continua a investire<br />

nell’espansione della propria flotta. La propria Divisione progettazione e ingegneria<br />

progetta internamente le nuove draghe che vengono poi costruite in vari cantieri in<br />

tutto il mondo. <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group fornisce le attrezzature specifiche per il dragaggio<br />

ai cantieri navali, cosa unica nel mondo dell’industria del dragaggio. Queste attrezzature<br />

di dragaggio sono progettate e ingegnerizzate all’interno della società e<br />

quindi sono fabbricati e assemblati nelle proprie officine meccaniche ad Aalst.<br />

Grazie a un programma di investimento di 1,8 miliardi di euro (che copre un periodo<br />

fino al 2011), la flotta che ora conta 42 draghe sarà ampliata con altre 20 nuove<br />

draghe.<br />

41


42<br />

4.4 MezzI dI teRRA<br />

<strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group adotta una politica di investimento in attrezzature proprie e,<br />

di conseguenza, ha a sua disposizione un vasto ventaglio di moderne attrezzature<br />

che copre l’intera gamma di attrezzature specializzate necessarie per la realizzazione<br />

di progetti nei settori in cui opera.<br />

Attualmente, <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> possiede oltre 450 mezzi pesanti e questo numero è<br />

destinato ad aumentare di anno in anno. Al momento si contano:<br />

Mezzi galleggianti per eseguire opere di ingegneria idraulica;<br />

Mezzi di battitura; gru, magli battipalo, martelli pneumatici;<br />

Mezzi per movimento terra: gru, autocarri ribaltabili, ruspe;<br />

Gru edili: gru a colonna, gru a funi, gru telescopiche;<br />

Mezzi per costruzioni stradali: livellatrici, rulli stradali;<br />

Apparecchiature topografiche: sistemi di posizionamento GPS, stazione totale.<br />

<strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group investe anche in mezzi specifici necessari per eseguire un particolare<br />

appalto, ad es. un escavatore a ruota di tazze per opere di movimento terra<br />

o lo Starfish, un escavatore anfibio che, grazie alla posizione sollevata di motore<br />

e cabina, è in grado di lavorare in acque profonde alcuni metri. Infine, <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong><br />

Group dispone di una propria officina meccanica per le manutenzioni e riparazioni,<br />

nonché di un’avanzata Divisione di lavorazione dei metalli in grado di eseguire i<br />

più complicati lavori di tornitura, fresatura e saldatura.


Autocarro a cassone ribaltabile Volvo A 40 D<br />

43


Cette brochure est également disponible en français<br />

<strong>De</strong>ze brochure is ook verkrijgbaar in het Nederlands<br />

This brochure is also available in English<br />

Este folleto también está disponible en español<br />

Данная брошюра также доступна на русском языке<br />

Redattore responsabile: <strong>Jan</strong> <strong>De</strong> <strong>Nul</strong> Group<br />

Indirizzo postale: 34-36, Parc d’Activités Capellen, 8308 Capellen, Luxembourg


dragaggi <strong>Ed</strong><br />

<strong>opErE</strong> marittime<br />

JAN DE NUL Nv<br />

Tragel 60 I 9308 Hofstade-Aalst I Belgio<br />

T +32 53 73 17 11<br />

F +32 53 78 17 60 I +32 53 77 28 55<br />

info@jandenul.com I www.jandenul.com<br />

JAN DE NUL (ITALIA) SpA<br />

Via Matteucci 38/F I 56124 - Pisa I Italia<br />

T + 39 050 54 24 35 I F+ 39 050 97 39 03<br />

italy.office@jandenul.com

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