SIMBIOSI La filiera del gemmoterapico V2.indd - Collegio ...
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<strong>La</strong> gemma: meraviglioso strumento terapeutico<br />
Quanto detto sarà maggiormente chiaro qualora si consideri che la chirurgia e<br />
la medicina allopatica si muovono su un piano comparabile alla meccanica e<br />
<strong>del</strong>l’hardware informatico, ad un livello cioè dove la materializzazione e la tangibilità<br />
sono indispensabili, dove vige la regola <strong>del</strong> vedere per credere, mentre la<br />
gemmoterapia, l’omeopatia e l’agopuntura agiscono maggiormente su un livello<br />
equiparabile all’elettronica, nella sua componente software.<br />
MEDICINA TRADIZIONALE E CHIRURGIA:<br />
PIANO MECCANICO HARDWARE<br />
MEDICINA FUNZIONALE:<br />
SOFTWARE CON CHIMICA DEL CARBONIO<br />
E’ interessante notare come l’evoluzione <strong>del</strong>la chimica <strong>del</strong> silicio, su cui fonda<br />
l’informatica, sia per molti aspetti somigliante allo sviluppo <strong>del</strong> software <strong>del</strong> carbonio,<br />
in quanto sappiamo che le funzioni fi logeneticamente più antiche sono quelle<br />
<strong>del</strong> subconscio, strutturate con modalità binarie, secondo la legge <strong>del</strong> tutto o <strong>del</strong><br />
nulla, mentre il livello di consapevolezza, evolutivamente meno ancestrale, non si<br />
limita al binomio bianco-nero, ma considera tutta la scala dei grigi, proprio come<br />
pare inizi ad avvenire nell’ambito <strong>del</strong>l’informatica coi sistemi più evoluti e futuribili<br />
rispetto al sistema binario oggi impiegato.<br />
Non è possibile quindi catalogare e comprendere correttamente gli effetti derivati<br />
da una qualsivoglia terapia, sia essa allopatica, agopunturale, fi toterapica e<br />
omeopatica, senza considerare il sistema reattivo nel suo insieme NEL PRECI-<br />
SO MOMENTO in cui avviene l’ azione-interazione stimolo-reazione.<br />
Tale concetto risulterà più chiaro, se noi consideriamo la fi siologia umana attraverso<br />
CICLI.<br />
Le funzioni vitali avvengono attraverso ciclicità : CARDIACA, RESPIRATORIA<br />
e anche la fondamentale capacità riproduttiva avviene mediante il CICLO ME-<br />
STRUALE; vanno poi ricordati anche altri cicli, la cui alterazione produce danni<br />
considerevoli al benessere individuale (RITMO SONNO-VEGLIA e CICLO CRA-<br />
NIO-SACRALE).<br />
A rimarcare l’ importanza di una visione ciclica nell’osservazione dei fenomeni<br />
naturali e dei sistemi viventi, va sottolineato che i summenzionati cicli endogeni<br />
vanno indagati e valutati in stretta connessione con altre periodicità esterne all’organismo,<br />
quali le fasi lunari, molto importanti per la loro capacità di infl uenzare<br />
i liquidi (vedasi le maree). Solo una visione integrata di cicli endogeni ed esogeni<br />
<strong>del</strong> corpo umano può fornirci esaurienti chiavi interpretative <strong>del</strong>la complessità dei<br />
sistemi viventi, che quotidianamente siamo chiamati a valutare ed è per questo<br />
che ho scelto, per introdurre il mio capitolo, una frase di C. Pavese e alcune rubriche<br />
<strong>del</strong> repertorio omeopatico di J.T.Kent, che ben illustrano come la saggezza e<br />
l’esperienza popolare fossero di ciò ben consapevoli.<br />
Orbene, essendo questi cicli strutturati su fasi contrapposte (vedi fi gura) diventa<br />
subito evidente che, a seconda <strong>del</strong>la fase ove va a cadere lo stimolo, cioè a seconda<br />
<strong>del</strong> momento in cui avviene lo stimolo, le reazioni potranno essere molto<br />
diverse, anche per la stessa interferenza esterna.<br />
Pier Paolo Pilotti<br />
Quando si parla di sensibilità <strong>del</strong> sistema alle condizioni iniziali si rappresenta<br />
proprio questa possibilità di divergenza esponenziale tra due traiettorie<br />
inizialmente vicine nello spazio e successivamente tra loro divergenti secondo<br />
dinamiche matematiche espresse dall’ esponente di Lyupanov (1857-1918).<br />
e+<br />
0<br />
e-<br />
Stimolo<br />
Stimolo<br />
Risposta Positiva<br />
Risposta Negativa<br />
Tutta la bibliografi a erboristica attualmente esistente pone sotto la lente di ingrandimento<br />
il binomio ELEMENTO VEGETALE-PATOLOGIA CLINICA e la confusione<br />
che ne consegue può venir chiarita solamente con l’ allargamento <strong>del</strong>l’ analisi<br />
fi siologica alle componenti e ed alle dinamiche tra loro interattive, intese come un<br />
sistema complesso, a livello <strong>del</strong> quale alterazioni funzionali generano sintomi,<br />
la cui modifi cazione indotta da una azione terapeutica va intesa come un riassestamento<br />
<strong>del</strong>la totalità <strong>del</strong>le interazioni agenti tra le varie componenti.<br />
L’ ambito più affi dabile per studiare queste fi ni interazioni funzionali è la attività<br />
clinica sui bambini e sugli animali. Entrambi gli ambiti sono scevri da grossolane<br />
problematiche emotive, permettendo così una affi dabile analisi dei processi che<br />
accadono ai piani SOLIDO, LIQUIDO e GASSOSO.<br />
Il primo biennio di vita ha per me rappresentato negli ultimi anni un fecondo e stimolante<br />
fi lone di ricerca gemmoterapica; tale periodo <strong>del</strong>la vita di ogni individuo<br />
rappresenta un UNICUM irripetibile nella biografi a individuale, perché è l’unica<br />
fase <strong>del</strong>la vita in cui si ha una rapidissima strutturazione fi sica; basta pensare<br />
infatti alla velocità con cui un individuo raddoppia, triplica e quadruplica il suo<br />
peso alla nascita in un arco di soli due anni e, nel contempo, inizia la dentizione<br />
da latte: FASE DELLA CRESCITA TRIDIMENSIONALE = PESO-ALTEZZA-DEN-<br />
TI, una situazione che ha termine verso i 2 anni e mezzo circa e che, per la sua<br />
vulcanica e rapida attività metabolica richiede particolare capacità clinica associativa<br />
e sequenziale nella diagnosi pediatrica.<br />
In questa fascia di vita il sistema interattivo organismo-stimolo esterno agisce<br />
nell’arco di ore, quando non di minuti, rendendo quindi possibile una affi dabile<br />
raccolta dati sulle modifi cazioni indotte al sistema da terapie naturali (omeopatia<br />
e fi togemmoterapia).<br />
<strong>La</strong> funzione guida in questo primo biennio di vita è data dalla digestione, fatto<br />
questo conseguente alla necessità primaria di acquisire dall’ esterno i mattoni<br />
indispensabili per la crescita.<br />
A livello digestivo entrano in gioco due <strong>del</strong>le tre fasi di consolidamento (solida e li-<br />
t<br />
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