corso-latino-completo - Francesco Mariutto
corso-latino-completo - Francesco Mariutto
corso-latino-completo - Francesco Mariutto
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
CAP I – COS’È IL LATINO<br />
Con il termine “LATINO” di solito si intende la lingua parlata nell’antica Roma e nei<br />
territori da essa conquistati; questa definizione però è un po’ troppo ingenua: a<br />
pensarci bene, la storia di Roma è durata almeno 12 secoli e il suo dominio si è<br />
esteso progressivamente su tutta l’Europa e le coste del Mediterraneo: come<br />
potrebbe essere possibile che per così tanto tempo e su territori così vasti si sia<br />
parlata una sola lingua sempre uguale?<br />
Se pensiamo alla lingua italiana, quante differenze ci sono tra l’italiano dei nostri<br />
giorni e quello di Dante e Boccaccio (7 secoli fa) o addirittura quello di leopardi e<br />
Manzoni (2 secoli fa)?<br />
Naturalmente anche la lingua latina è cambiata nel <strong>corso</strong> del tempo e c’erano molte<br />
differenze anche in base alla provenienza delle persone, come oggi ci sono<br />
differenze nella pronuncia dell’Italiano nelle varie regioni.<br />
Inoltre, dal momento che nel <strong>corso</strong> del medioevo il <strong>latino</strong> si è trasformato nelle<br />
diverse lingue nazionali (Italiano, Francese, Spagnolo, Portoghese, …) gli studiosi<br />
della nostra epoca non hanno mai potuto avere delle testimonianze autentiche della<br />
lingua parlata e della pronuncia effettiva del <strong>latino</strong>: infatti conosciamo questa lingua<br />
solo in base a testi elaborati da persone in genere molto colte (tra l’altro tutti maschi)<br />
e pensati per la trasmissione scritta (quindi con un registro linguistico molto formale);<br />
sarebbe come se della nostra lingua tra mille anni qualcuno studiasse solo i libri di<br />
filosofia, di storia o di politica: non è l’italiano che parliamo tutti i giorni con gli amici, o<br />
in famiglia o che si usa nelle situazioni più informali!<br />
Da tutte queste osservazioni è chiaro che sarebbe davvero impossibile studiare il<br />
“vero” <strong>latino</strong> perché un “vero” <strong>latino</strong>… non esiste!<br />
Ma allora cosa si impara nei licei (e in questo <strong>corso</strong>)?<br />
Studiando la storia di Roma ci si accorge che, in base alle opere letterarie e artistiche<br />
che ci sono pervenute, nel periodo “classico” - compreso tra il primo secolo avanti<br />
cristo (100 a.c. - 0) e il secondo secolo dopo cristo (0 – 200 d.c.) - la cultura del<br />
popolo romano ha raggiunto il suo momento migliore; quindi nel <strong>corso</strong> dei secoli le<br />
opere letterarie che sono state maggiormente lette e studiate sono quelle di questo<br />
periodo e la lingua che si studia è il <strong>latino</strong> che ci è stato tramandato da quei testi, che<br />
è stato definito “<strong>latino</strong> classico”.<br />
2