21.06.2013 Views

I Licheni dell'Erbario del Museo di Storia Naturale dell'I.T.S.G.

I Licheni dell'Erbario del Museo di Storia Naturale dell'I.T.S.G.

I Licheni dell'Erbario del Museo di Storia Naturale dell'I.T.S.G.

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

872 F. MERLO<br />

tassidermista G. Modena. Ben presto il Gabinetto <strong>di</strong>ventò un elemento fondamentale<br />

<strong>del</strong>l’Istituto e sono noti contatti con il Barone Kalchberg per una<br />

collezione <strong>di</strong> farfalle e con il Municipio per l’acquisto <strong>di</strong> una collezione <strong>di</strong><br />

coleotteri. Nel 1870 iniziano i primi contatti con l’estero e dalla Francia arrivano<br />

gli esemplari più belli <strong>di</strong> animali esotici; tra questi nel 1880 arrivò una<br />

pantera imbalsamata acquistata per lire 399. Giunsero nel Gabinetto anche<br />

bellissimi campioni <strong>di</strong> “marmi” provenienti dalle <strong>di</strong>verse zone <strong>del</strong>la Sicilia,<br />

minerali e rocce, piante essiccate e la man<strong>di</strong>bola <strong>di</strong> un capodoglio pescato<br />

nello Stretto <strong>di</strong> Messina.<br />

Nel 1881 Riggio fu promosso responsabile <strong>del</strong> Gabinetto, ma proprio<br />

in quegli anni finiscono i finanziamenti <strong>del</strong>la Provincia e si rese necessario<br />

ri<strong>di</strong>mensionare le spese. Con R. D. <strong>del</strong> 27 agosto 1883 il Ministero <strong>del</strong>la<br />

Pubblica Istruzione acconsentiva che l’Istituto assumesse il nome <strong>di</strong> Filippo<br />

Parlatore. La proposta <strong>di</strong> intitolare l’Istituto all’illustre botanico palermitano<br />

mosse dalla Giunta <strong>di</strong> Vigilanza a seguito <strong>di</strong> una lettera <strong>del</strong> ministro<br />

Baccelli datata 20 giugno 1882 dove tra l’altro scrive “… parmi conveniente<br />

che gl’Istituti Tecnici e Nautici abbiansi ad intitolare ad uno <strong>di</strong> quegli eroi<br />

<strong>del</strong>la scienza e <strong>del</strong> lavoro, che tanto contribuirono alla grandezza e gloria <strong>del</strong>la<br />

Patria nostra.”<br />

La crescita <strong>del</strong>la popolazione scolastica e la conseguente necessità <strong>di</strong><br />

spazi sempre più ampi portarono ad un temporaneo smembramento <strong>del</strong>l’Istituto<br />

e, nel 1887, gli uffici <strong>di</strong> Presidenza e <strong>di</strong> Segreteria, l’Archivio, alcuni Gabinetti<br />

scientifici (ma non quello <strong>di</strong> <strong>Storia</strong> <strong>Naturale</strong>), ed alcuni corsi <strong>del</strong>l’Istituto<br />

passarono dal Calasanzio al nuovo e<strong>di</strong>ficio, costruito sull’area <strong>di</strong> risulta <strong>del</strong>la<br />

demolizione <strong>del</strong> vecchio monastero <strong>di</strong> Montevergini.<br />

Nel 1910, il Dott. Luciano Carapezza subentrò al Prof. Riggio quale<br />

responsabile <strong>del</strong> Gabinetto <strong>di</strong> <strong>Storia</strong> <strong>Naturale</strong> e Mineralogia, ma le ormai<br />

ridotte <strong>di</strong>sponibilità economiche non consentirono più la fervida attività<br />

dei decenni precedenti. Si ha notizia <strong>di</strong> pochi altri acquisti fino al 1921<br />

come, per esempio, quello <strong>di</strong> un esemplare maschio <strong>di</strong> grifone avvenuto nel<br />

1917.<br />

Le ultime dettagliate notizie sul Gabinetto <strong>di</strong> <strong>Storia</strong> <strong>Naturale</strong> risalgono<br />

al 1920, quando era ancora ospitato al Calasanzio, mentre al Montevergini si<br />

trovava, tra gli altri, il Gabinetto <strong>di</strong> Agraria. Il Gabinetto <strong>di</strong> <strong>Storia</strong> <strong>Naturale</strong>,<br />

così come riportato dalla documentazione <strong>del</strong>l’epoca possedeva “… un vistoso<br />

materiale <strong>di</strong>stribuito in 34 gran<strong>di</strong> arma<strong>di</strong>.” e tra questi “… 20 esemplari <strong>di</strong><br />

chirotteri insettivori; ro<strong>di</strong>tori; 20 esemplari <strong>di</strong> carnivori, <strong>di</strong> cui è notevole un<br />

Leopardo … ed un Puma …; alquanti esemplari <strong>di</strong> proscimmie, Lemur varius,<br />

scimmie, artiodattili, cetacei, sdentati, marsupiali, monotremi, pinnipe<strong>di</strong>, ecc.;<br />

… 316 esemplari <strong>di</strong> uccelli, … Notevoli sono un esemplare <strong>di</strong> Cigno bianco, due<br />

avvoltoi catturati in Sicilia, <strong>di</strong> cui uno nelle Madonie, i colibrì … etc.; … 36

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!