IN D IC E - Marco Infussi

CONTESTO EUROPEO
Figura 1.16 – Produzione pro capite di rifiuti di imballaggio nell’UE, anno 2009
(kg/abitante per anno)
kg/abitante per anno
32
250
225
200
175
150
125
100
75
50
25
0
Bulgaria
Romania
Slovacchia
Lituania
Fonte: elaborazioni ISPRA su dati Eurostat
La frazione merceologica più cospicua nei 27
Stati membri risulta essere quella costituita
dagli imballaggi cellulosici (carta e cartone),
per la quale si registra una produzione, per
l’anno 2009, pari a circa 29,8 milioni di
tonnellate, corrispondenti al 38,9% del totale
dei rifiuti generati (figura 1.17). I rifiuti di
imballaggio in vetro ammontano a circa 16
milioni di tonnellate (20,9% del totale), mentre
Lettonia
Repubblica Ceca
Grecia
Ungheria
Polonia
Cipro
Slovenia
Estonia
Malta
Finlandia
Danimarca
Austria
Belgio
Svezia
Paesi Bassi
Spagna
Portogallo
Regno Unito
Italia
Lussemburgo
Germania
Francia
Irlanda
quelli in plastica e in legno si attestano,
rispettivamente, a circa 14,6 milioni di
tonnellate (19%) e circa 11,4 milioni di
tonnellate (14,9%). La produzione di rifiuti di
imballaggio in metallo risulta pari a circa 4,5
milioni di tonnellate (5,9% del totale), mentre
quasi trascurabile risulta la produzione stimata
di altri tipi di rifiuti di imballaggio (circa
273mila tonnellate, pari allo 0,4% del totale) 8 .
8 La quantità relativa agli “altri tipi di rifiuti di
imballaggio” è calcolata da ISPRA per differenza tra il
totale stimato da Eurostat e la somma dei quantitativi
riguardanti le altre frazioni merceologiche (carta e
cartone, vetro, plastica, legno e metallo).