presidente de camillis - Comune di Pescara

decorosa la vita delle persone che hanno più difficoltà~ e quindi se si dovesse e si potesse
abbassare questa aliquota dellJIMU, delle case popolari, l'ATER potrebbe avere un rientro
economico che potrà permettere poi di rendere questi servizi di manutenzione molto più
efficienti~ e sappiamo tutti che esistono in questo momento di precarietà di case popolari, che
esistono 47 case popolari che sono chiuse perché devono necessariamente essere sottoposte ad
una manutenzione che le possa rendere vivibilì.
E allora se si può abbassare l'aliquota dell'IMU è possibile che l'ATER possa in questa
condizione poter risolvere il problema di 47 famiglie che potrebbero prendere alloggio in
questi alloggi che sono invece chiusi.
La disuguaglianza sociale in questo momento di crisi è evidente, cioè dalla disuguaglianza
economica nasce subito la disuguaglianza sociale e quindi prestare attenzione a questo
emendamento è fondamentale, io chiedo una sensibilità verso questa problematica da parte di
tutti i Consiglieri che fanno parte di questa maggioranza} perché possano veramente essere
dJaccordo con noi e votare questo emendamento insieme, io proprio volgo a loro un appello
forte. perché altrimenti questa situazione potrebbe diventare ancora più disuguale e quindi io
chiedo a voi di sostenere questo emendamento di BLASIOLt di votarlo, dimostrando alla città la
vostra sensibilità verso le persone che soffrono di più, verso le persone che hanno meno, verso
le persone che soffrono e insieme a noi poterlo veramente votare insieme.
Grazie.
PRESIDENTE DE CAMILLIS
Grazie Consigliera MARCHEGIANt la parola al Consigliere DOGALI, prego.
DOGALI
Grazie.
Colleghi Consiglieri, io vorrei fare un momento di riflessione, una riflessione tecnico - politica,
perché probabilmente saremo chiamati qua a lungo, a dìscutere, ma stiamo discutendo se mi
consentite non di un progetto politico ma stiamo discutendo di come far quadrare i conti.
Allora partiamo da un presupposto che può essere rappresentato dal calcolo dei trasferimenti
erariali, nonché il taglio complessivo di questi trasferimenti che ammontano a167% per il2011~
una situazione che ci ha portato oggi a discutere nell'ambito di questa approvazione del
Regolamento IMU di una impostazione che si è cercato di dare .
. ,. ",__.__,..__ . b~IMl.J sulla Qrima c~s~__.~gg_Lç'è; domani ..non lo sal!~iamQI_l~__ç9mJ!arteJjl!azione all'IR_P.._E_F __ ~~~ __
diventa compartecipazione alrlVA, ma poi torna rlRPEF, la tassazione sullo smalti mento dei
rifiuti può essere TARSU/ può essere TIA l, può essere TIA 2, ma domani sarà RES, sto
parlando~ non sto dicendo cose così, sto dicendo, parlo dell'art. 14 del Decreto legislativo
201/2011/ convertito in legge 214/20114
Per far quadrare i conti noi un anno andiamo a premere sulla lotta all'evasione fiscale, IJanno
successivo sui permessi a costruire, ranno successivo ancora su plusvalenza~ alienaziont e poi
nuovamente si torna al recupero del sommerso che al netto del fisiologico non può essere
infinitoa
Le Amministrazioni si susseguono e così può ripartire il ciclo delle politiche provvisorie di
entrate~ la sintesi di tutto ciò, cari colleghi; è solo una, le patologie non si eliminano~ rimangono,
le spese crescono, i bilanci scontano rassenza di programmazione, nel tempo ciò causa
dapprima tensioni finanziarie~ poi debiti fuori bilancio, magari coperti con il proprio
patrimonio, e laddove possibìle indebitandost dopodiché il passo successivo è la completa
individuazione degli strumenti per evitare l'ormai rischio di dissesto~
Il bilancio di previsionel perché di quello stiamo parlando J qua molti pensano che stiamo
parlando del Regolamento dell'IMU, no, noi stiamo parlando del bilancio di previsione, il
bilancio di previsione è diventato un documento in cui prevale la funzione autorizzatoria della
spesa~ a scapito di quella programmatoria J entro il 30 settembre gli equilibri di bilancio~
Si ricorda, io lo ricordo a me stesso, e per quelli che seguono un po' di finanza perché ce ne sono
pochi che seguono, fanno finta di seguire, ma alla fine ci capiscono poco J non si impegnano,
voglio ricordare che il bilancio di previsione va approvato entro il 31 dicembre dell'esercizio
precedente, ma da ben oltre 25 anni, non da ieri, da ben oltre 25 anni, puntualmente, si va
avanti di proroga il). proroga, consentendo all'Amministrazione di far slittare i tempi di
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