SI - Comune di Pescara

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CITTA' DI PESCARA
M&dagJia d'oro al Me-rito Ciu'itlil
COMUNE DI PESCA:RA
COPIA
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Numero 469 Del 07/06/2013
Oggetto: FONDO INTERMINISTERIALE PER GLI IMPIANTI SPORTIVI
ADEGUAMENTO FUNZIONALE E MESSA A NORMA DEL PAnlNODROMO SITUATO
AlL'INTERNO DEL COMPLESSO SPORTIVO EX GESUITI APPROVAZIONE PROGETTO
PRELIMINARE.
L'anno duemilatredici il giorno sette del mese di Giugno iniziata alle ore 12.50 in Pescara r
ne~lasala delfe adunanze deUa sede Municipale, previo invito si è riunita la Giunta Comunale.
Presiede l'adunanza Avv. Fioriili Berardino nella sua qua~ità di VICE SINDACO e sono
rispettivamente presenti ed assenti t seguenti signori:
Avv. Albore Mascia Luigi SINDACO A
Avv ..Fiorilli Berardino VICE SINDACO P
Ricotta Nicola ASSESSORE P
O'lntino Antonio ASSESSORE P
Santilli Giovanni ASSESSORE P
Antonelli Marcello ASSESSORE P
Porcaro Giovanna ASSESSORE A
Cerolini Forlini Guido ASSESSORE A
Filippello Massimo ASSESSORE P
Del Trecco Isabella ASSESSORE A
Palusci Mariagrazia ASSESSORE A
Renzetti Roberto ASSESSORE A
Seccia Eugenio ASSESSORE P
ne risultano presenti n. 7 e assenti n. 6.
Partecipa alla seduta it Segretario Generale Reggente Aw. Langlu Antoneilo
Assiste il Segretario Verbalizzante Praf. Addario Luigi designato per la redazione del
verbale.
It Presidente, accertato che il numero dei presenti è sufficiente per dichiarare valida la
sedutat invita gli intervenuti a deliberare sull'oggetto soprajnd~cato.
Atto dl Giunta Comunale n. 469 Del 07/06/2013 - Pag.1 - COMUNE D' PESCARA

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U!!a
LA GIUNTA COMUNALE
Vista la relazione allegata che costituisce parte integrante del presente
provvedjmento;
Visti i pareri espressi, ai sensi dell'art 49 del D,Lgs. 18 agosto 2000 n° 267?
dal Dirigente det servizio interessato, e dal Dirigente della Ragioneria, come da
scheda aJlegata;
Premesso che con decreto 25 febbraio 2013 il Dipartimento per gli Affari
Regionali; il Turismo e lo Sport di concerto con il Dipartimento Economia e
Finanze, ha stabilito le modalità~ la destinazione e i limiti di finanziamento del
Fondo per to sviluppo e la capillare diffusione della pratica sportiva di cui aB'art~
64} comma 1 del D,L~ n. 83 del 22 giugno 2012 convertito, con modificazioni t
dalla L. 7 agosto 2012, n. 134;
Dato atto che il Fondo sopraccitato è destinato al finanziamento in conto
capitale di progetti per la realizzazione di nuovi impianti sportivi ovvero per la
ristrutturazione, IJadeguamento funzionale e la messa a norma di impianti già in
essere;
Rilevato che la domanda da presentare alla Presidenza del Consiglio dei
Ministri - Dipartimento per gli Affari Regionali, il Turismo e lo Sport, deve
essere corredata t tra l'aJtro, dai progetto preliminare redatto ai sensi del D.Lgs
163/06 e s.m.i,t e relativa delibera di approvazione;
Dato atto che t a tal fine, i Tecnici del Dipartimento Attività Tecniche,
Energetiche ed Ambientali - Servizio Impianti Sportivi; hanno redatto apposito
progetto preliminare denominato t'Adeguamento funzionale e messa a norma
DEL PATTINODROMO SITUATO ALL'INTERNO DEL COMPLESSO
SPORTIVO EX GESUITI", stilato in osservanza ai disposti dell'art. 93, comma 3
deUa legge 12.04.2006 n. 163 e s~m.H.composto dai seguenti elaborati:
Doc. 1 - Relazione illustrativa e tecnica -
Doc. 2 - Elaborati grafici
Doc. 3- Calcolo sommario delle spese
Doc. 4 - Quadro Economico
Doc. 5 - Documentazione fotografica .
Considerato che la spesa prevista ammonta ad € 100.000,00 come da
seguente quadro economico:
LAVORI
LAVORl A MISURA E A CORPO I € 78.961 J34
ONERI DI SICUREZZA NON SOGGETTI A RIBASSO D'ASTA € 2.238,66
SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE
TOT AlE LAVORI E ONERI € 81.200,00
IVA SUI LAVORI (21%) € 17.052 JOO
LAVORIIMPREV~STIIVA COMPRESA € 94,00
INCENTIVO ALLA PROGETTAZIONE (ART~ 92 D.Lgs 163/2006)
€ 1.624,00
SPESE GARA D'APPALTO € 30 100
TOT ALE SOMME A DISPOSIZIONE € 18.800,00
TOTALE COMPLESSIVO € 100~OOO,OO
Atto di Giunta ComlU1alc TI. 469 del 07-06-2013 - C01vfUNE DI PESCARA- Pago 2

~
~' t LAVORI
Dato atto che il Responsabile Unico del Procedimento è il geom~ Angeto
Giuliante, ex art 10 del D.P.R. n. 207/2010;
Precisato che l'art. 1 del D.M. 25 febbraio 2013 stabilisce che per importi fino
ad € 100.000,00 il finanziamento attribuibile a ciascun progetto, ammesso alla
ripartizione fino alla concorrenza massima dell'importo di 18 milioni di euro t
sarà pari al 1000/0 del costo complessivo delrintervento;
Dato atto che il presente progetto preliminare:
a. non comporta costi di gestione aggiuntivi, in quanto trattasi di interventi
di adeguamento e messa a norma su impianti sportivi esistenti;
b~ interessa aree che, secondo il Piano Regofatore vigente, sono
classificate come attrezzature sportive, di conseguenza i tavori interessati dal
presente progetto sono conformi alle prescrizioni urbanistiche ed edilizie;
Visto il Verbale di verifica del progetto preliminare con relativa compilazione
della lista di controllo redatti in data 06.06~2013 dal Verificatore/ResponsabHe
Unico del Procedimento, geom. Angelo Giuliante, in contraddittorio con il
progettista interni aB'Ente, arch. Tommaso Vespasiano t ai sensi e per gU effetti
degli artt. 47 e 54 del D~P.R. n~207/2010;
Visto il Rapporto conclusivo deUe attività di verifica sottoscritto in data
21 ~01.2013, in base al quale il Verificatore dichiara conclusa con esito positivo
l'attività di verifica relativa al presente progetto preliminare, ai sensi del
combinato disposto di cui all'art. 54, comma 7~ D.P.R. n~ 207/2010 e delrart~
112 D. Lgs. n. 163/2006 e 55. mm~e iL;
Ritenuto di procedere alrapprovazione del progetto preliminare in questione in
quanto lo stesso è rispondente agli intendimenti dell'Amministrazione al fine di
concorrere all'assegnazione del finanziamento sopraccitato;
Visto, in particolare, l'art. 93, comma 3, - 97 - 112 del D. Lgs~ n. 163/2006 e
..
58. mm. e Il.;
Visti, in particolare, gli artt. 17 e ss. 'iprogetto preliminare u
D.P.R. n. 207/2010;
Visto l'art. 48 del D. Lgs n. 267/2000;
Con voto unanime favorevofe espresso nelle forme di legge;
DELIBERA
--. 45 -- 47 - 54 del
1) di approvare, per i motivi citati in premessa ed al fine di concorrere
all'assegnazione deJ finanziamento Ministeriale di cui al D.M. 25 febbraìo 2013.
il progetto preliminare relativo all'intervento: "Adeguamento funzionale e messa
a norma del Pattinodromo situato all'interno del Complesso sportivo ex Gesuiti",
di complessivi € 100.000,00, ripartiti secondo il quadro economico progettuale
di seguito indicato:
LAVORI A MISURA E A CORPO €
ONERI DI SICUREZZA NON SOGGETTI A RIBASSO D~ASTA €
[Il SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE
TOTALE LAVORI E ONERI €
tVA SUI LAVORr (210/0) €
Atto di Giunta Comunale n. 469 del 07..06-2013 - COMUNE DI PESCARA.- Pagr 3
78.961,34
2~238,66
81.200,00
17.052,00

LAVORIIMPREVISTIIVA COMPRESA € 94,00
INCENTIVO ALLA PROGETTAZIONE (ART. 92 D.Lgs 163/2006)
€ 1.624 100
SPESE GARA D~APPALTO € 30)00
TOT ALE SOMME A DISPOSIZIONE
€
18..800,00
TOTALE COMPLESSIVO € 100~OOO,OO
2. di precisare che il progetto preliminare in argomento è costituito dai seguenti
elaborati ed atti tecnici:
Doc. 1 - Relazione illustrativa e tecnica -
DOC4 2 - Elaborati grafici
Doc. 3- Calcolo sommario delle spese
Doc. 4 - Quadro Economico
Doc. 5 - Documentazione fotografica
3. di stabilire che rAmministrazione Comunale si riserva di realizzare
t'intervento in questione solo nel caso in cui lo stesso sarà considerato idoneo
ed ammissibile al contributo nell'ambito del programma di finanziamento di che
trattasi;
4. di dare atto che, in seguito a formale assegnazione del contributo da parte
del Dipartimento per gti Affari Regionali, il Turismo e lo Sport t si provvederà ad
istituire apposito Capitolo di BBancio in entrata ed in uscita ed i relativi
stanziamenti;
5. di dare atto che H presente provvedimento al momento non comporta
impegno di spesa! né variazione deUa situazione economico patrimoniale e
finanziaria dell' Ente
Indi
LA GIUNTA COMUNALE
con separata votazione e con voto unanime palesemente espresso, nei modi e
forme di 'egge, dichiara la presente immediatamente eseguibile.
Atto di Giunta (;omlmale n. 469 del 07-06-20] 3 - C01fiJNE DI PESCARA- Pago 4

VERBALE DI VERIFICA STUDIO DI FATTIBILrTA'
OGGETTO: AOeGUAMENTO F-UNZIONAlE E MESSA A NORMA DEL
PATTINODROMO SITUATO ALL'INTERNO DEL COMPLESSO SPORTIVO EX GESUITI
Annualità 2013
____ ~ ~P~remesso: _~.,. __ ., ~_~~_~ __ c
- che l'art. 54 del D.P,R. 20712010 al comma 1 prevede che Ule verifiche devono esse~~_~!f~~.ate
su tutti i Jivetwprogettazione e .co_~~almente a.Hosviluppo degli stessi"; .':_~'_--'
~.?'mma - che l'art. 2, lett. cf d~~~O-D.P.R pr~ve~e ?hepe~ lavori di jmP'!-ri~leri?r~::?;...
1.000.0~O d~ per operepu~tuaJ~nfel}o~e alla soglia .dl~1 all'articolo 2~, com~_~e~ct~:·
del· co~,ce~~ opere a rete,-, _Il :~r~~,pJ]e. del procedlmento~ sempreche non ·-a~_YQlto re., .
• ._. __ " • •• _, _ ._. ~'_______,___~~~~~ _
funzignj di ~.~is~~_~_,ovver9· ~li~t·J~'~r:i.pj deJla stazion~ appat~~nt~~itnch
..~,n'?nj~~J~tL.çi~ ~11~---, ..· ':
··sis~emf:intemfcomr.OIl(:) ~~ll~~o'svolg~re IJattiv~di .verificad~i progetq~~'::-;:, ~:;;:,
I •. --;-.... __ ~ I, I· ' •••• -. " ,.~'. '0.'· • , • _ •• ~ •• __ • I
TOTIO CIO' PR.EMESSO
-.------~--.--= T
Il Q,iorno 06 def mese di Giugno dell~anno 2013, presso la .sede dei Comune di Pescara sono
presenti:
1) Il Geom. Angelo Giuliante: in qualità di Verificatore e Responsabile dei Procedimento;
2) rArch. Tommaso Vespasiano, in qualità df Progettista.
Si procede alla verifica i'n contraddittorio con il progettista e a·lla compilaztone della nsta di c'ontrolio
di seguito riportata:
a) Affidabilità deUJopera
Pè-r-léi redazione del progetto sono state appHcate le··norme specifiche e Je regole SI NO N.A.
tecniche di riferimento?
Le ipotesi progettuafi poste a base delle elaboraz;oni tecniche ambienta'i! SI NO N.A.
cartografiche, architettoniche~ strutturaH\ impiantistiche e di sicurezza sono
coerenti?
Note:
b) Completezza ed adeguatezza
I nominativj. dei progettjsti corrispondono a quelli titolari deJl'affidamento? Si NO N.A.
I I prògettisti hanno sotloscr;tto i documenti per rassunzione dell'e rispettive j SI INO l N.A.
Pago 1 di 3
. -
r,',
Ll=- .

esponsabiJità? I
Note~ H progettista è interno aria Stazione Appaftante
Sono presenti tutti gli elementi previsti per il progetto preliminare di seguito indicati?
Sl NO N.A.
a) caratteristjche funzionali, tecniche, gestionali, economjco-finanziarie dei lavori da
rea~izzare;
b) analisi delJe possibili alternative rispetto alta soluzione realizzativa individuata
c) verifica della possibilità di reaHzzazione mediante i contratti di partenarjato pubblico
privato di cui aU'articoio 3. comrna 15-teL .Qe~coçj~ce
d) ra nalisi dello stato d[ fatto, nelle· sue eventua Hcomp:>nenti architettoniche l
geoJogiche, socio-economiche, amministrative
e) la .descrizione, ai fini deila valutazione preventiva della sostenibilità ambientale e derla
compatibUltà paesaggistica deU'\ntervento, del requisiti deU'opera òa progettare, deUe
caratteristiche e dei collegamenti con il contesto nel quale l'intervento si inserisce, con
particolare riferimento alla verifica dei vincoli ambjentaJi, storici, archeologici,
paesaggistici interferenti sulle aree o sugli immobili interessati dall'intervento, nonché
Irindividuazione delle misure idonee a salvaguardare la tutela ambienta'e e i valori
cultural~e Daesaggìstici~
Il" progetto è esaustivo in funzione del quadro esigenziale?
Le ·Informazioni
esaustive?
tecniche ed amministrative contenute nei singoli e'aborati sono
Le eventu-aH modifiche apportate al progetto 8- segui~odi un precedente esame
sono esaustive?
-Sontrstate-a·dempiute-Ie-obbligazioni-previste -neJ'·disciplìnare~dj~incarico--·di~~~:: --... : . SI
progettazione?
Note: . . .. '~
c) Leggibilità) coerenza e ripercombilità· . -
Gli elaborati sono stati ~edçtttiutilizzando i.linguaggi convenzionali di.
e'aboraz.one-~n modo che siano·\eggibil\? . ' _' ';.- h' -
·.L~ informazioni çonteri~e· n~gli e/ab9~ti- sonQ~Qart1prensibiH ed è,'possibj'~.
• -. •• ••• ~.~ ., •••••• ~.L ~ •••••••••••• , ••• ~ •.•• I"A.' .;.~,::,---,_"",., •..•.•• Ir • _ - •• '(1._, ••.•
'ripercorrere le calcolazioni effettuate? .: .'--,:;'~:~,~~;~::':~r .. .' . _-' >:"d·"~: .:.'
•
Le informazioni presenti nei diversi elaborati
Note:
d) Co-mpatibilità
$ono .coerenti?- ..
La soluzione progettuale risponde alle normative assunte a riferimento ed alle eventuali
prescrizioni, in relazione ai seguenti aspetti:
• Inserimento ambientaJe
• Impatto ambientale
• Funzionalità e fruibilità
• Stab,'ità de'~e strutture
• Topografja e fotogrammetria
• Sicurezza delle persone connessa agli [mpianti tecnologici
• Igiene I salute e benessere delle persone ,------- ------
• Superamento ed ei"iminazione deHe barriere architettoniche
• Sicurezza antincendio
• Inquinamento
• Durab~~itàe manuten\bHità
• Coerenza dei tempi e dei costi
• Sicurezza ed organizzazione del cantiere
Note:
Pago 2 di 3
SI NO N~A.
51 NO N.A.
Si NO N.A.
SI NO N.A.
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81
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NO
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N.A.
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N.A.
N.A.
N.A.
N.A.
N.A.
N.A.

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VERIFICA DELLA DOCUMENTAZIONE (ART. 53 D.P.R. 207/2010)
RELAZIONE ILLUSTRATIVA
NeUa refazione illustrativa sono sviJuppati i seguenti punti?
• Sce~ta delle alternative;
• Descrizione puntuale del progetto della soluzione selezionata e
indicazioni per la prosecuzione defl'iter progettuale;
•
Note~
RiepUogo deg~iaspetti economici e finanziari det progetto
Sl
RELAZIONE TECNICA
La relazione
Note:
riporta lo sviluppo degli studi tecnici speciaHstici del progetto? SI
STUDIO DI PREFATTIBILITA' AMBIENTALE
Lo studio di prefattibilità ambientale comprende:
• La verifica di compatibilità dell'intervento con le prescrizioni di
SI
eventuali. piani paesaggisticiJ terrjtorìaIJ ed urbanistici?
• Lo stu.dio sui prevedibiH effetti della realiz7azione dell'intervento e del SI
suo esercizio sulle componenti ambtentali e suUa salute dei cittad[ni?
• LliHustrazione delle ragioni della scelta del sito e della soluzione SI
progettuale
tipologiche?
prescelta nonché delfe possibili
.
alternative JocaJizzative e
sr
SI
SI
SI
sr
SI
NO N.A.
NO N.A.
NO N.A.
NO N.A.
----- --~~---•..-,.-.La ..detenninazione delle misure-di compensazior:1.e-ambientalae-degli ~I ~Q __ N.A .~ .._-
eventuali interventi di ripristino, riquallficazione e miglioramento
;.'.. " ,ambienta~e·e paesaggistico? ~:',::.~:' ,",nc:,~.: _-~-,'--- r--_ - :: -:=7":::_ , ..

~
RAPPORTO CONCLUSIVO DELLE ATTMTÀ DI VERIFICA
(art. 54, comma 7 D.P.R.207/2010 e s.m.i~)
Il sottoscritto r 'Rup Geom. Angelo Giuliante 1 in qualità di verificatore deflo studio di fattibilità
denominato uADEGUAMENTO FUNZIONALE E MESSA A NORMA DEL·
PATTINODROMO SITUATO· ALL'INTERNO DEL COMPLESSO SPORTIVO EX GESUITf"
~~ __ Anntl'aHtà-2fl1-3-..... - .... '.~~ -0
'f"'---, ... --,...• ' .•. - ..- ..~•., -~_.,.,. -
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conclusa con esito positivo fJattività di verifica effettuata ai sensf dell'art. 112 del D.Lgs.
163/2006 e S.ffi.i. relativa allo studio di fattibiHtà denominato uADEGUAMENTO'
FUNZIONALE E MESSA. A NORMA DEL PATTINODROMO SITUATO ALL~INTERNO
DEL COMPLESSO SP'ORTIVQ EX GESUITI" - Annualità 2013, di cui aU'afJegato verbale.
Pescara l 06.06.2013
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"ADEGUAMENTO FUNZIONALE E
·MESSA A NORMA IMPIANTI·.SPORTIVI"
(D.L. 22 giugno 2012, n083 convertito qaJla Legg~. 7 ago$to 2012 1 n.134 - .
. DM 25 febbraio 2013) . ~ i·
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Dì ri gent~,~~tto re..Patri mo_n i_o __
Immobiliqr$ e Impiantistica
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Arch. Tom'8 Vespasiano
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Progetlista:
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ADEGUAMENTO ..FUNZIONALE E MESSA /
A NORMA DEL PATIINODROMO ,~{~F~~POnsabife Unico del
SITUATO ALL'INTERNO DEL /~ >'. '='~:~~~~:~;:GiUrnte
COMPLESSO SPORTIVO EX GESUITI - ";:~}{. .
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RELAZIONE TECNICA - ILLUSTRATIVA
DOC.
f
1 05 giugno 2013
.
DATA· ScaJa
Collaboratore esterno:
----.- -..
Collaboratori interni;
Carla Mantini
Ida Marin
Francesco Scorrano
,-----.--.---"" .L-_--' .. .. ~ .--""'---~._ ..• ~_~ __ ~ ,_,_~ __ ~ ~_ .. _~, __ ~~ __

GENE.RALITA J
RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA
H Complesso Sportivo Ex - Gesuiti situato in Via Maestri del Lavoro D'Italia è costitulto da più
impianti sportivj: pattinodromo, skate park r poligone d.i tjro· di 2/1. categoria a fuoco ed aria
compressa, di un campo di calcio~rugby e baseball in erba sintetjca.
l \avorl di reaHzzazijone d~ detto Complesso ~port~"o reahz.z.at~in più fas~ sono in~z~at\negli anni
ottanta fino alta realizzazione del Poligono di Tiro di 2/\ Categoria nel 2009.
Considerata la posizione strategica dove sorge il Complesso Sportivo (clrca 2 Km dal centro
urbano) facilmente raggiungìbUe con mezzi pubblici e privati, dotato di aree di parcheggio 1 di aree
verdi interne da utilizzare tra ['altro per ulterrori attività sportive~ strutture al coperto con tribune,
costruito con materiali dj ultima generazione e dotato di specifiche attrezzature sportive, nel 2009 è
stato scelto come sede dei XVI Giochi del Mediterraneo - Pescara 2009 dal Comitato
Internazionale, destando ottime impressioni da parte dei tecnici e degli atleti provenienti da tutto ìI
mondo.
Nel 2011 sono terminati i lavori di realizzazione del nuovo Poligono di Tiro di 2" Categoria che si
sviluppa su due Hvelli con una gaUeria di tiro a fuoco semi interrata di circa 40 mi con 5 postazioni
di tiro mentre al livello superiore ci sono 20 linee per fa pratica del tiro ad aria compressa, dotati di
bersagli
2008.
fissi e mobiti aventi le stesse caratteristiche di quelle utilizzate nelle Olimpiadi' di Pechino'
----.- ----- • .••• __ L ••••_ .••..•- _. . ,..~"" 11>.....- ••••••••

agazzi in età compresa tra ì sei e tredici anni si avvicjnano e praticano varie discipHne sportive con
~a presenza dj professori dj educazione fjsica o tecnici del Con L
RELAZIONE TECNICA
IJ Pattinodromo situato aH1intemo del CompJesso Sportivo Ex - Gesuiti è una struttura sportiva che
s\ sviluppa su du~ HveHi, dotata dì \ocaH spogHato' per at\et~, g\udicl d, gara) wc pubb\ico l
diversame~te abifi risponde alle attuali normative vigenti in materia di impiantistica sportiva e dj
sicurezza D.M 19 agosto 1996 e s.m.i J è realizzata in una struttura portante in cemento armato
con fa copertura df travi in legno lameUare e panneUi sandwich l è dotata di tribune poste a ridosso
della pista di pattinaggio con capienza di 1000 posti a sedere] di un' anello estemo realizzato in
conglomerato bitumlnoso delta lunghezz'a di mi 175 100 utHizzata per il pattinaggio di vetocità e di
una pista centrale delle dimensjoni dì circa mq 1300 dì massetto ìndustriale utilizzato per il
pattinagg;o artistico e Hockey.
La struttura sportiva per dimensionr j tipo'ogia
dei materiali utilizzati~ attrezzature sportivej e
caratteristiche tecniche della pista è un punto di riferimento per le varie Società Sport~ve cittadine t
provinciali e regionali tant'é che ìr pattidromo dalle prime ore pomeridiane fino alle ore 23 JOO
giorna~mente è utHlzzato da circa 500 at1etL
Dato l'alto numero degli atleti che praticano la djscipJin-a sportiva e considerata refficienza e Ja
funzionaljtà deJ pattino dromo l nell'anno 2010 r'ACES ha insignito la Città di Pescara quale U C]ttà
Europea deHo Sport - Pescara 2012. la struttura sportiva negli ultimi due anni è stata scelta dalla
FrGH come sede dei Campionati Nazionali Maschili e Femminili di Pattinaggio Indoor.
fl continuo _utilizzo __del'e due--Pi5-W deJ_Ra.ttirto_d(o_mo_(mattino--5CQrar:es-cb.e~,e_r:l.e.Lp_omeriggio_società_ .. ..---sportive)
hanno fatto si che necessitano di urgenti jnterventi di ripristino funzionale a causa
dell'usura del conglomerato bi~uminoso e .delle J~sjoni risco~tratl sut ~a~~~tto. deHa pista centrale
che non rendono la. superficie completamente piana causando spesso infortuni e cadute per gli
atleti che praticano il pattinaggio.
•
-Ccns\~erate \e mot\vaz\on\ \n~'anz'· .~~t~te~H cOn.\\DUO camb~amentq_.d~Ue normati\H; federali atte a
garantire ~a sicurezza d:~gti..a.tleti~.J':~:votu,"ione Q~lIe attrezzature $-por1;ve utilizzate dagli atJetf e la
tipologia dei materiali da. ·utilizzare .. a'.1':fi.ne di ottenere -Je omoJogazioni sr- re~de indispensa~He
realizzare dei ~avori di ripristino funzionale e -messa a norma. -- .
QUADRO DELLE ESIGENZE DA SODDISFARE
. .
Esperiti dei sopralluoghi congiuntamente ai tecnici della FJGH, i tecnici comunali hanno redatto un
progetto con lo scopo di adeguare le due piste aUe nuove normative onde ottenere f'omofogazione~
la risoJuzione deUe problematiche e delle criticità della pista evidenziate e riscontrate dopo le gare
e soprattutto la sicurezza degH atleti.
Detti lavorj sono indispensabili per continuare a migHorare Jo standard della struttura e poter
ospitare gare a carattere nazionale ed europeo.
Gli interventi da effettuare sulle due piste vengono di segurto elencate:
Anello Esterno Pista Pattinaggio di Velocità
---'.---' ..-.....
puHzla accurata dl circa mq 975 deHa superficie deHa ptsta reaHzzata in cong\omerato
b;tuminoso;
- rlpristino dei punti fortemente usurati e ammalorati nelle zone ingresso/uscite curve e
rettiHnei;
preparazjone del sottofondo della pista mediante utilizzo di miscele di inerti e resine
sintetjche a base d~acque per ripristino buche e/o lesioni presenti sul tappetino di
cong~omerato bitumjn-oso;

successivo passaggio di resine a base d'acqua ad effetto autobloccante al fine di evitare la
disgregazione del tappetjno bitumfnoso a causa deU1effetto meccanico di usura dovuto al
passaggio dei pattini;
preparazione finale del supporto della pista mediante passaggio a più stratj dr resjne a base
d'acqua, jmpermeabHi resistenti ai raggi U.V, all'usura e aUa rottura meccanjca rispondenti
alle attuali normative FIRS;
.. ripristino deUe segnatura linea di arrivo e limitazione bordo pista;
Pista centrale in calcestruzzo - Pattinaggio Artistico
pulizia accurata di circa mq 1570 di massetto in calcestruzzo;
preparazione del sottofondo della pista mediante utifizzo di miscele di inerti e resine
sintetiche a base d'acque per ripristino buche e/o lesioni presenti sul tappetino di
conglomerato bituminoso;
... successivo passaggio di resine a base d 1
acqua ad effetto autobloccante af fine di evitare la
djsgregazione del tappetino bituminoso a causa delJ'effetto meccanico di usura dovuto al
passaggio dei pattini;
preparazione finare der supporto deUa pista mediante passaggjo a più strati di resine a base
d'acqua 1 impermeabili resistenti ai raggi U,V t alrusura e alta rottura 'meccanica rispondentì
alle attuali normative FIRS;
rjpristino delle segnatura come da vjgente normative federale e FIR8:
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ALLEGATO ALLA D -LJ8
Cl G I UJ"':-~A COtvlU'(f'f. GIU. 2013
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RELAZIONE
Il Dipartimento per gli Affari Regionali, il Turismo e lo Sport di concerto con il Dipartimento
·Economia e Finanze, con decreto 25 febbraio 2013, ha stabilito ~e modalità, fa
destinazione ed j limiti di finanziamento, del Fondo per lo sviluppo e la capillare diffusione
della pratica sportiva di cui all'art. 64, comma 1 del D.L. n. 83 del 22 giugno 2012
convertito, con modificazioni, dalla L. 7 agosto 2012, n. 134.
il "Fondo" sopraccitato è destinato al finanziamento in conto capitale di progetti per la
realizzazione di nuovi impianti sportivi ovvero per la ristrutturazione, l'adeguamento
funzionale e la messa a norma di impianti già in essere.
Legittimati a presentare i progetti e le relative domande di accesso alla ripartizione del
uFondo", sono soggetti pubblici o Enti che 'svolgono esclusivamente attività senza scopo di
lucro, con finalità di promozione della pratica sportiva e di utilità sociale.
La domanda da inoltrare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli
Affari Regionali, il Turismo e lo Sport, deve essere sottoscritta dal legale rappresentante
dell'Ente ed essere corredata, tra l'altro, dal progetto preliminare redatto ai sensi del D~Lgs
163/06 e s.m.i., e relativa delibera di approvazione.
l. "., -.-- •••••••• A tal fine, è stato redatto, a cura del tecnico - ••• -- •• -" ••••• " , --I. interno all'Ente. arch. Tommaso Vespasiano,
~ ----~~~~~.~-n ..... -.,_.,_. . _
apposito progetto preliminare denominato "Adeguamento funzionale e messa a norma del
Pattinodromo situato all'interno del Complesso sportivo ex -Gesuiti" di compJessivi €
100.000,00, ripartiti secondo il quadro economico progettuale di seguito indicato:
LAVORI
LAVORI A MI·SURA E A CORPO .€
ONERI DI SICUREZZA NON SOGGETTI-A-RIBASSO D-ASTA. €
SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE
.
IVA SU, LAVORI (21%)
LAVOR' IMPREVISTIIVA COMPRESA
,
INCENTIVO ALLA PROGETTAZIONE (ART. 92 D.Lgs 163/2006)
SPESE GARA DtAPPAL TG
TOTALE LAVORI E ONERI €
Tor ALE SOMME A DISPOSIZIONE
TOTALE-COMPl:ESSIVO €
€
€
€
€
78.961,34
2.238 166
81.200,00
17.052 100
94,00
1.624 100
30,00
€
18.800,00
100.000,00
Il D.M. 25 febbraio 2013 all'art. 1 stabilisce che per progetti di importi fino ad € 100.000,00
il finanziamento attribuibile a ciascun di essi, ammesso alla ripartizione fino alla
concorrenza massima dell'importo di 18 milioni di euro, sarà pari al 1000/0 del costo
complessìvo dell'intervento.
Il presente progetto preliminare che ne1 suo insieme prevede l'esecuzione di ·lavori di
adeguamento funzionale e messa a norma delle piste di pattinaggio all'interno del
Pattinodromo) come analiticamente descritto nella "Relazione illustrativa e fecnica·' r si
prefigge il duplice obiettivo di adeguare le piste di pattinaggio alle nuove normative per

l'ottenimento delilomologazione e contestualmente risolvere le criticità evidenziate
soprattutto dopo le gare, a tutela deUa sicurezza degli atleti.
t lavorì da eseguire sulle due piste) sinteticamente consistono:
Anello Esterno Pista Pattinaggio di Velocità
pulizia accurata di circa mq 975 della superficie defla pista realizzata in
conglomerato bituminoso;
ripristino d~i punti fortemente usurati e ammalorati ingresso/uscite curve e
rettil inei;
preparazione del sottofondo deUa pista mediante utilizzo di miscele di inerti e resine
sintetiche a base d'acque per ripristino buche e/o lesioni presenti sul tappetino di
conglomerato bituminoso;
- successivo passaggio di resine a base d'acqua ad effetto autobloccante al fine di
evitare la disgregazione del tappetino bituminoso a causa dell'effetto meccanico di
usura dovuto al passaggio dei pattini;
preparazione finale del supporto della pista mediante passaggio a più strati di
resine a base d'acquai impermeabili resistenti ai raggi U.V t all'usura e alla rottura
meccanica rispondenti alle attuali normative FIRS;
.
ripristino delle segnatura linea di arrivo e limttazione bordo pista;
-,.--.----.--- Pista~centraleiii--ca Ices'triJ"uò--"':'- Patti naggio -Artistico
pul izia accurata di circa mq 1570 .di massetto in calcestruzzo;
preparazione del sottofondo della pista mediante utilizzo di -miscele di inerti e resine
sintetiche a base d'acque per' rip·ristiOo buche ,e/o lesioni presenti sul tappetino di
conglomerato bituminoso;
successivo passaggio ~i resine.a base d'acqua ad ~ffett9_au_tobloccante., al.fine .di
evitate la disgregazione del tapp'etino· bitumrnoso a causa dell'effetto meccanico di
usura dovuto al passaggio dei pattini;
preparazione finale deJ supporto della pista mediante passaggio a più strati di
resine a base d~acqua,,impermeabili resjstenti ai raggi U.V I all'usur~ e alla rottura
meccanica rispondenti alle attuali normativa FIRS;
ripristino delle segnatura come da vigente normativa federale e FIRS.
Gli efaborati descrittivi e tecnici che costituiscono il presente progetto e che di seguito si
elencano, sono conformi a quanto prescritto dagli artt 17 e 58. del D.P.R. n. 207/2010:
Doc. 1 - Relazione illustrativa e tecnica -
I--I'T""" .- ..
Doc. 2 - Elaborati grafici
Doca 3- Calcolo sommario delle spese
Doc. 4 - Quadro Economico
Doca 5 - Documentazione fotografica
Il Verificatore/ResponsabUe Unico del Procedimento, 'geom Ange~o Giuliante, In
ottemperanza agll artt. 47 e 54 del D.P.R~ 207/2010. ha proceduto alla verifica del progetto
preliminare in argomento, in contraddittorio con il progettista arch~ Tommaso Vespasiano,
con relativa compilazione della rista di controllo sottoscritta in data 06.06.2013.

Altresì, in pari data è stato redatto, ai sensi de,rart. 54, comma 7, del D.P.R. 207/2010~ il
rapporto conclusivo delle attività di verifica, a mezzo del quale il Verificatore dichiara
conclusa con esito positivo l'attivjtà di verifica relativa al progetto preUminare, in
ottemperanza all'art. 112 del D. Lgs. n. 163/2006 e ss. mm. e iL.
Per le ragioni espresse, risulta necessario approvare il progetto prelimjnare denominato
"Adeguamento funzionale e messa a norma del Pattinodromo situato aJl'interno del
Complesso sportivo ex Gesuiti" in conformità alle norme dettate dalla Legge n. 241/1990,
nonché dal D. Lgs. n. 163/2006 e 55. mm. e iL, dal D.P.R. n. 207/2010 ed alle disposizioni
statali e regionali che regolano la materia.
Pertanto, si sottopone all'attenzione della Giunta Comunale il progetto preliminare per ra
relativa approvazione di competenza
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IL DfR.' ENTE
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ARCH. lOMMA .:O VESPAsrANO
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Città di Pescara
Meda,Ua d'oro al Merito Cb'ile
Allegato alla Proposta di deliberazione G.C ..N .. ?'J..'f..del. .. (,!.t f!.~.: ..1.?
Oggetto: FONDO INTERMINISTERIALE PER GLI IMPIANTI SPORTIVI - ADEGUAMENTO
FUNZIONALE E MESSA A NORMA DEL PATTINODROMO SITUATO ALL'INTERNO DEL
COMPLESSO SPORTIVO EX GESUITI - APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE
PARERI AI SENSI DELL'ART. 49 DEL D.Lg.vo Np267/2000
Parere di regolarità tecnica, anche con specifico riferimento alla garanzia della tutela della privacy nella
redazione degli atti e diffusione - pubblicazione dei dati sensibili ed agli altri contenuti ai sensi ed in conformità alla
delibera di C4C. n. 209 del] 7/12/2010 in materia di pubblicità legale degli atti ex art. 32 della Legge ll. 69/2009, come
modificato ed integrato con D.L~n. 194/09 convertito in Legge n~25120] O:
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,Il Diri ~ nte
. Li, 6 giugno 2013 Arch. Tommasd Vespasiano
. Parere di regolarità contabile: "
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Del che si è redatto il presente verbaleJ " sottOSCrftto come appresso.
IL VICE SINDACO
F ,to Avv. Fiorilti Berardino
Per copia conforme alroriginale.
Pescara, lì 1 O G\ UI 2013
-------
che, previa lettura ,8 conferma, vtene
IL SEGRETARfO VERBALJZZA"NTE
- F.to Praf. Addario Lutgi
IL SEGRETARIO GENERALE REGGENTE
F ,to Avv. Langiu Antonello
A seguito di conforme attestazione çjell'addetto alle pubblicazioni, si ç,ertlfll1? 3
che copia della 'p'resente deliberazione ~ stata pubblicata all'Albo Pretorio dal,l, U, \,j au, 201
al .2 5 6+\J-;-"l~13 e che contro di essa non sono state prodotte OppoSIZiOnI. .
Pescara, lì" ---------
" ----'---
-----------------~~~~----------
,IL FUNZrONARIO RESPONSABILE
SJ DICHIARA LA PRESENT-E ESECUTIVA a seguito di pubblicazione arrAlbo Pretorio
per 10 gjorni consecutivj daf senza opposizioni a; sensi e per gli
effettj dell'art. 134 - 3 0
comma -- D. Legislativo del 18 agosto 2000 N. 267 .
Pescara, n ----.....-----
N~ ......-.-_____di prot.
FASCICOLO UFFICIO
COMUNE DI PESCARA
.
IL FUNZJONARIO RE'SPONSABILE
Pescara, lì __ ~ _
All' Ufficio -----------
All'Ufficio ---------
....per i provvedime,nti di competen-za.
IL FUNZIONARIO RESPONSABILE ;
J, l,
~,~
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