scarica - Focus

Animali
Da soli, in tre o in gruppo; appesi a un ramo o cantando. In fatto di erotismo gli animali non hanno nulla da imparare
112
N
I forzati
del sesso
el periodo degli amori, i
leoni maschi trascorrono
gran parte del tempo accoppiandosi
con le femmine.
Sembra che il record sia di un
maschio che si è accoppiato
per 157 volte in 55 ore con
due femmine. Dopo aver
conquistato il branco, infatti,
scacciando i vecchi padroni, i
maschi hanno pochi anni per
riuscire a diventare padri.
■ Stimolazione
La funzione di questi continui
accoppiamenti sembra sia
anche la necessità, per le
femmine, di essere stimolate
prima di riuscire a ovulare.
Evolutivamente, la ninfomania
delle leonesse serve a
“testare” la vigoria fisica dei
maschi, il cui unico compito è
sopravvivere abbastanza per
difendere i cuccioli dall’arrivo
di altri maschi. Quando il
branco cambia padrone,
infatti, i piccoli sono tutti
uccisi dai nuovi arrivati.
04/2005
I maniaci
Un leone e una leonessa
durante l’accoppiamento.
Una coppia di rospi del
Suriname (Pipa pipa).
I guardoni
Un giovane
macaco (Macaca
mulatta).
R
Pagano per guardare
ecenti ricerche
hanno
dimostrato che i
maschi di macaco
(Macaca mulatta)
rinunciano anche a
un premio (un
succo di frutta) pur
di osservare il
posteriore delle
femmine (ma
anche per vedere
le facce dei
maschi dominanti).
■ Informazioni
sociali
Secondo i ricercatori
della Duke
University, negli
Usa, le scimmie
hanno necessità di
ottenere dati sullo
status degli
individui che
Gli acrobati
appartengono alla
loro stessa tribù, e
sono quindi pronte
a “pagare” (o
meglio a rinunciare
a qualcosa) per
avere queste
informazioni. Osservare
il sedere
delle femmine, in
particolare, serve
a capire se la femmina
stessa è in
calore o no e valutarne
quindi la
disponibilità come
partner. Per i
macachi è fondamentale
sapere
come muoversi
all’interno di una
società complessa
come quella delle
scimmie.
A cura di Marco Ferrari
L
L’accoppiamento
di due lumache
da giardino.
Se non è strano
non mi diverto
e lumache da giardino
(Limax maximus, foto sotto)
sono ermafrodite – ognuna di
esse è cioè maschio e
femmina contemporaneamente.
L’accoppiamento
avviene mentre i due partner
sono appesi a testa in giù a
un filo di muco. Gli organi
maschili escono dalle loro
sedi e pendono ancora più in
basso, dove avviene il vero e
proprio scambio dei gameti.
I rospi del Suriname
(a sinistra) si accoppiano
invece in acqua, con il
maschio sopra la femmina
mentre questa nuota.
■ Ginnastica sessuale
Questi esercizi hanno
probabilmente la funzione di
testare la resistenza del
partner. Nel caso delle
lumache, inoltre, la posizione
appesa a un ramo, pur
scomoda, le mette anche al
riparo dalle attenzioni degli
eventuali predatori.

L
116
E se lei non
ci stesse?
o stupro, cioè l’accoppiamento
forzato da parte di
uno dei due sessi, è piuttosto
diffuso in natura. Alcuni
insetti hanno strutture specializzate
che bloccano la
femmina prima dell’accoppiamento.
E lei, volente o
nolente, deve sottostare alle
attenzioni del maschio.
■ Germano stupratore
Fra i vertebrati, come uccelli e
mammiferi, lo stupro è
piuttosto diffuso nel caso di
maschi che hanno poche
probabilità di accoppiarsi,
come i membri subordinati di
gruppi maschili o individui
giovani e privi di esperienza,
come accade tra i germani
reali. La possibilità di fecondare
la femmina con uno
stupro è piuttosto bassa. Poiché
per il maschio, però, il
costo dell’atto è piuttosto
limitato, molti individui si aggirano
nella colonia tentando
di assalire le femmine sole.
A volte un maschio piccolo cerca di inserirsi in un amplesso,
confidando che il rivale più grosso stia pensando ad altro
Tre cantaridi
(Cantharis rustica).
04/2005
Il triangolo sì
L
Piatto ricco, mi ci ficco...
e strategie per
accoppiarsi (e passare
quindi i propri geni
alle generazioni successive)
sono tante quante
le specie viventi. Nelle
specie in cui l’accoppiamento
dura a lungo o è
esterno, può avvenire
che alcuni maschi
approfittino della situazione
e cerchino di accoppiarsicontemporaneamente
al maschio
primo arrivato (o più
forte). La loro strategia
si basa sulle dimensioni;
sono più piccoli del
I violenti Mangiami, amore
I masochisti
Due germani reali
(Anas platyrhynchos).
maschio dominante, e
quindi hanno una maggiore
agilità e possibilità
di sfuggire se il primo
maschio si accorge della
loro presenza. Questo
avviene sia negli insetti
sia tra gli anfibi. Ma
anche in pesci come i
persici sole (Lepomis
spp.) o i salmoni. A
volte, come nel caso
degli anfibi della foto
sotto, può addirittura
accadere che specie
diverse tentino di accoppiarsi.
Ovviamente
senza speranza.
Due Agalychnis
e un’altra specie.
Q
uello della
femmina della
mantide religiosa,
che durante l’accoppiamento
stacca
la testa del maschio,
è solo il caso
più noto, ma non
l’unico in cui le femmine
adottano la
strategia di mangiare
il maschio
durante o dopo
l’accoppiamento.
■ Preziose
proteine
Il comportamento è
molto diffuso tra i
ragni, in cui la
femmina è molto
più grossa del
maschio. In una
I
specie, addirittura,
il maschio si butta
tra le fauci della
femmina. Il comportamento
serve per
assicurare al sesso
più impegnato (la
femmina, che deve
produrre e spesso
curare le uova) una
riserva di proteine
per riuscire a portare
fino in fondo la
“gravidanza”. Il
maschio, che non
avrebbe d’altronde
altre possibilità di
accoppiarsi, si
sacrifica, quindi,
perché i suoi geni
passino alla generazione
successiva.
Gli omosessuali
Due bonobo
durante
un rapporto
sessuale.
In vetrina per farsi scegliere
n condizioni molto particolari,
come quando la
difesa di un territorio è
impossibile, molti maschi si
riuniscono in un solo luogo
per costituire i “lek”, zone
in cui dimostrano alle
femmine la loro forza. Il lek
è diffuso tra gli uccelli
(come le fregate o i fagiani
di monte) ma anche tra i
mammiferi, come i daini.
■ Maschi in mostra
Le femmine si dirigono in
queste aree molto limitate
(spesso poche decine di
metri quadrati) per scegliere
il maschio migliore
tra quelli “sul mercato”.
Questi spesso riesce ad
avere la maggioranza degli
accoppiamenti. Come ha
dimostrato Darwin, nella
maggioranza dei casi è la
femmina che sceglie il
partner. Il sesso femminile,
infatti, è quello che spende
di più, in termini energetici,
per sviluppare le uova (che
sono sempre più grandi
degli spermatozoi) e per
accudire e allevare i piccoli.
P
Femmina di ragno lupo (Lycosa
tarentula) divora il maschio.
Se non c’è scelta...
resente in molte
specie,
l’omosessualità
animale non ha
una sola spiegazione.
A volte
(accade nelle
scimmie e in altri
mammiferi) serve
per rappacificare i
maschi dominanti
con un rapporto
“simulato”.
■ Base genetica?
Oppure deriva
dalla mancanza di
uno dei due sessi,
come nel caso di
pinguini o polpi, o
semplicemente dal
piacere che si prova
con l’accoppiamento,
come avviene
nei bonobo.
Sembra che almeno
una parte di
questo comportamento
abbia base
genetica, pur se
ovviamente non
porta alla fecondazione.
Nell’uomo
pare che il gene
per l’attrazione
molto forte verso
un membro del
proprio sesso
abbia una una
spiegazione
genetica. La
famiglia in cui è
presente il gene
infatti ha una
fecondità maggiore.
E questo
spiega la permanenza
di questi
geni “strani”.
Gli esibizionisti
Un gruppo di fregate
minori (Fregata minor).

114
G
Quelli che cantano. Prima... I travestiti
Un cervo (Cervus elaphus) bramisce
in cerca di una compagna.
... durante...
Due testuggini (Testudo hermanni)
durante l’accoppiamento.
Cantanti bestiali
li animali
producono spesso
suoni nella stagione
degli accoppiamenti.
Alcuni lo fanno prima,
come nel caso dei
cervi, che bramiscono
fino a due volte al
minuto giorno e notte.
La funzione di queste
“canzoni” è di tenere
lontani gli altri
maschi, ma anche di
stimolare le femmine
all’accoppiamento.
■ Il canto della
testuggine
Le testuggini terrestri
invece emettono uno
04/2005
strano suono di
trombetta durante
l’incontro amoroso,
mentre in alcune
specie di roditori
americani, i cani della
prateria, i maschi
cantano durante e
dopo l’accoppiamento.
Non si
conosce la funzione di
questi due ultimi
canti, anche se alcuni
ipotizzano una
funzione di stimolazione
della fecondazione,
o di avviso ad
altri maschi per non
farli avvicinare.
La giovane iguana si
masturba per essere sempre
pronta a cogliere l’attimo
... dopo
Cane della prateria
dello Utah (Cynomys
parvidens).
Un’otarda (Otis tarda)
maschio. A lato, mentre
sfoggia la sua livrea;
sotto, a “riposo”.
P
ur non avendo
alcuna funzione
nella riproduzione, la
masturbazione è
diffusa nel regno
animale. Tra i
mammiferi, molte
scimmie piccole e
grandi si stimolano al
di fuori e anche
durante l’atto sessuale,
così come le iguane
delle Galápagos.
■ Per tenersi pronti
È probabile che nei
mammiferi non esista
una funzione precisa
per la masturbazione,
Piaceri solitari
I transessuali
al di là del puro piacere
sessuale che se ne
trae. Nelle iguane delle
Galápagos, invece, si
sa che si masturbano
(senza eiaculazione)
solo i maschi giovani e
di minori dimensioni, in
modo da essere più
pronti quando si
presenta la possibilità
di accoppiamento.
L’atto sessuale dev’essere
portato a termine
piuttosto rapidamente,
prima che arrivino i
maschi più grossi e
aggressivi.
Gamberetti (Pandalus borealis).
Crescendo, i maschi diventano femmine.
I
Meglio maschio o femmina?
n tantissimi gruppi animali
il sesso non è stabilito
una volta per tutte alla
nascita. Pesci, crostacei e
molluschi cambiano sesso
nel corso della vita, in
entrambe le “direzioni”.
Ci sono femmine che
diventano maschi, e
maschi che si trasformano
in femmine.
■ Per avere successo
La teoria dice che il
cambiamento di genere
avviene di solito quando il
successo riproduttivo
Un abito di gala
per il maschio
a stagione degli accoppia-
Lmenti è, per i maschi di
molti uccelli, un’occasione per
sfoggiare livree del tutto
diverse da quelle usate in altri
periodi dell’anno. I maschi di
pavoni, uccelli del paradiso e
fagiani sono molto appariscenti,
e davanti alle femmine
inscenano veri spettacoli.
■ Un vestito ingombrante
Poiché le penne nuove e
vistose sono anche energeticamente
“costose” da
produrre, gli etologi ipotizzano
che alcuni di questi “display”,
come si chiamano tecnicamente,
abbiano la funzione di
dimostrare alle femmine la
forza del maschio. Il quale,
nonostante l’handicap del
vestito buono, riesce a
sopravvivere. Questa idea è
infatti definita “ipotesi
dell’handicap”.
Un bonobo femmina
(Pan paniscus).
Gli onanisti
cambia con le circostanze.
Se un maschio ha
successo solo se è grande,
conviene che nei primi
stadi della vita (quando è
piccolo) l’individuo sia
femmina. Se invece sono
le femmine ad avere
successo da grandi,
quando possono produrre
più uova, una strategia
evolutiva di successo è
quella di essere maschi da
“piccoli” e diventare
femmine quando le
dimensioni sono maggiori.
04/2005 115

Tra gli animali i monogami
sono l’eccezione. Ma anche
loro qualche scappatella...
L
Le ammucchiate
Orge di pesci Leuresthes tenuis e,
in alto, di calamari (Loligo opalescens).
Un amore è per sempre
a fedeltà è un fenomeno
molto raro tra
gli animali. Quasi inesistente
tra i mammiferi
(monogami sono i dikdik,
piccole antilopi africane),
è un po’ più diffusa
negli uccelli, come le
taccole, gli avvoltoi neri,
gli albatros e i pinguini.
■ Sempre uniti
Un comportamento così
raro ha molte spiegazioni.
Secondo l’ipotesi
più accreditata i maschi
sono monogami perché
le femmine sono poche
e difficili da trovare,
Le virago
Due iene (Crocuta crocuta)
durante l’accoppiamento.
oppure perché per le
femmine sarebbe difficile
allevare i piccoli da
sole: se il maschio le
abbandona, la prole
muore. Poiché il
maschio non vuole che i
suoi geni scompaiano,
sta con la femmina per
aiutarla, come fa il criceto
della Mongolia. In
alcune specie monogame,
però, le ricerche
genetiche hanno
dimostrato che anche gli
animali che riteniamo
monogami si concedono
qualche “scappatella”.
Una photogallery sul
corteggiamento animale
L
e concentrazioni di
animali durante
l’accoppiamento sono
frequentissime, in
mare, tra i pesci, i
molluschi e molti
invertebrati.
■ Uova e spermi
Maschi e femmine si
riuniscono in zone
particolari del fondo
marino (o della
spiaggia) per deporre
www. .it/amoreanimale
Meglio farlo in compagnia
uova e spermatozoi.
Anche se in
apparenza non c’è
possibilità di
selezione, perché
nessuno può
scegliere il partner, è
possibile che la
selezione avvenga a
livello di gameti. Solo
gli spermatozoi più
forti riescono infatti a
penetrare nelle uova,
L
Chi porta i pantaloni?
a iena è un
animale particolare,
perché anche
la femmina ha un
organo quasi identico
al pene maschile.
Le femmine sono
più grosse e aggressive
dei maschi, e
hanno la responsabilità
di condurre il
branco.
■ Troppi ormoni
Tra le spiegazioni di
questo strano adattamento,
la più plausibile
dice che le
femmine, oltre a un
comportamento
tipico dei maschi,
hanno anche un
e solo i maschi più
robusti sono in grado
di produrre una
quantità di cellule
sessuali sufficiente
per fecondare un
numero elevato di
femmine. È un esempio
della cosiddetta
“competizione spermatica”,
studiata in
questi anni da
numerosi ricercatori.
I monogami
Una coppia di taccole
(Corvus monedula).
livello di testosterone
(e di aggressività)
molto elevato
già dalla nascita,
tanto che spesso il
primo nato uccide il
secondo. Questo
eccesso di ormoni
porta allo sviluppo
di organi esterni
simili al pene, anche
se sono inutili e
anzi, secondo alcune
ricerche, persino
dannosi alle femmine.
A causa
di questo “pseudopene”,
infatti, il
parto è doloroso
e a volte letale per
madre e piccoli.

© Gruner und Jahr - Mondadori SpA
Tutti i diritti di proprietà letteraria e artistica riservati.
Gruner und Jahr-Mondadori Spa
Gruner und Jahr-Mondadori SpA
Corso Monforte, 54 - 20122 Milano
Elaborazione ELEVER SRL