Rapporto annuale abortivitÃ spontanea e volontaria (IVG) - Azienda ...

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A cura di Riccardo Pertile Mariangela Pedron Silvano Piffer Servizio Epidemiologia Clinica e Valutativa - Area Sistemi di Governance – APSS Trento Un ringraziamento per la raccolta, la registrazione ed il controllo dei dati a tutti gli operatori delle U.O. di ostetricia e ginecologia dei presidi ospedalieri della provincia di Trento. Un ringraziamento per il supporto informatico a Patrizia Menestrina del Servizio Sistemi Informativi dell’<strong>Azienda</strong> Sanitaria. 2
L’abortività <strong>spontanea</strong> Per la legge italiana, si definisce aborto l’interruzione della gravidanza entro il 180° giorno completo di amenorrea (equivalente a 25 settimane e 5 giorni). Accanto a questa definizione, in medicina, si preferisce indicare con tale termine l’interruzione della gravidanza in cui il feto (potenzialmente) vitale (in utero) non abbia raggiunto un peso minimo di 500 grammi all’atto dell’espulsione o estrazione oppure, se il peso non è conosciuto, che non abbia raggiunto la 22 a settimana di gestazione o in alternativa la lunghezza di 25 cm. La rilevazione di questo fenomeno è parte di un flusso Istat e si riferisce ai soli casi assistiti presso una struttura sanitaria. I casi registrati in Provincia di Trento nel 2011 sono stati 788 con una riduzione dell’8,1% rispetto al 2010 (857). L’integrazione dell’archivio delle schede ISTAT D-11 con i dati delle SDO ha portato a un recupero complessivo di 53 casi di aborto spontaneo (6,7% del totale), non veicolati inizialmente dal flusso informativo dedicato. Le frequenze degli anni 2010 e 2009 sono state praticamente identiche (857 – 856) ed hanno rappresentato i valori più elevati registrati nell’ultimo decennio (un aumento del 18,4%), ma si deve tener presente che proprio nel 2009 è iniziata la procedura di recupero dei casi di aborto spontaneo attraverso l’incrocio tra i dati SDO e i dati ottenuti col modello Istat D11. Se nel 2002 si erano registrati 832 casi di aborto spontaneo, nei rimanenti anni i valori assoluti erano sempre rimasti inferiori agli 800. Caratteristiche della casistica Dei 788 casi complessivi del 2011, 45 (5,7%) sono relativi a donne residenti fuori provincia, mentre altre 17 sono residenti all’estero (2,2%). 188 donne sulle 788 totali (23,9%) risultano avere cittadinanza straniera (22,9% nel 2010), ma quasi tutte sono residenti in Trentino; infatti 168 (89,4% delle straniere) risultano essere residenti in provincia di Trento. L’età media all’aborto è 33,8 anni, ma se si confronta l’età media delle cittadine italiane (34,7 anni) con quella delle donne con cittadinanza estera (30,9 anni), si osserva una differenza statisticamente significativa (t-test per due campioni=7,64, p-value
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