criteri per l'assegnazione del personale a.t.a. e docente alle sedi

MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL VENETO
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “VALDONEGA”
37129 VERONA (VR) Via Breccia S. Giorgio, 1 C.F. 93184420235 C.M. VRIC880008
Tel. 045/912172 – fax 045/8340533 e-mail: vric880008@istruzione.it
CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DEL PERSONALE A.T.A. E DOCENTE ALLE SEDI
ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E DELL'ORARIO DI SERVIZIO
- VISTO l’art. 6 del CCNL del 29.11.2007
Tra il Dirigente Dott. Eros M. Luzzitelli quale Parte Pubblica
e la Rappresentanza Sindacale
VIENE STIPULATO
il seguente contratto integrativo collettivo per la definizione dei criteri d’assegnazione del
personale A.T.A. e docente alle sedi, dell’organizzazione del lavoro e dell’orario di servizio.
A – PERSONALE A.T.A.
TITOLO I - Finalità e campo di applicazione
1. Il presente contratto è finalizzato al conseguimento di risultati di qualità, efficacia ed
efficienza nell'erogazione del servizio attraverso un'organizzazione del lavoro del personale
ata fondata sulla partecipazione e valorizzazione delle competenze professionali di ciascuno.
2. Le disposizioni contenute nel presente accordo si applicano a tutto il personale compreso
quello a tempo determinato.
TITOLO II - Programmazione orario di servizio
1. L'articolazione dell'orario di lavoro ha durata annuale e si articola in 36 ore settimanali su 6
giorni e per 6 ore continuative.
2. Le ore eccedenti possono essere recuperate con la chiusura prefestiva o con un giorno di
servizio, preferibilmente di sabato.
1

3. Per garantire il miglioramento dell'efficienza e la produttività dei servizi e tenuto conto
anche delle esigenza del dipendente, è possibile articolare il monte ore settimanale sulla
base dei seguenti criteri:
a) orario distribuito in 5 giorni
a1. E' possibile articolare l'orario in 5 giorni a condizione che non dia luogo a chiusura degli
uffici in giorni feriali ed a seguito di richiesta e/o esplicita disponibilità del personale
interessato
a2. Il giorno libero, di norma il sabato, dovrà tenere conto delle esigenze di servizio. Il giorno
libero feriale si intende comunque goduto anche nel caso di coincidenza di malattia del
dipendente o di chiusura della scuola.
a3. L'orario su 5 giorni deve prevedere 2 rientri pomeridiani e per almeno 3 ore consecutive.
Qualora esistano particolari esigenze di servizio è possibile articolare l'orario con tre rientri e
per 2 ore consecutive previo accordo con il personale interessato.
b) turnazione
b1. Può essere adottata da parte della scuola qualora l'orario ordinario non riesca ad
assicurare l'effettuazione di determinati servizi legati alle attività didattiche pomeridiane
curriculari o d'istituto.
b2. L'istituzione di un'articolazione del lavoro per turni potrà essere effettuata adottando un
turno di lavoro pomeridiano limitato alle ore 20.00 salvo casi eccezionali: convocazione degli
Organi Collegiali , Consigli di classe per scrutini, Piano Offerta Formativa o altre attività
straordinarie.
b3. Durante i periodi di sospensione dell'attività didattica non possono essere previsti turni di
servizio o articolazioni dell'orario ordinario che vadano oltre le ore 14.00.
b4. La turnazione deve coinvolgere, senza eccezioni, tutto il personale di un singolo profilo, a
meno che la disponibilità di personale volontario consenta altrimenti.
5. L'orario di lavoro non deve essere normalmente inferiore alle 4 ore giornaliere nè superiore
alle 9. Qualora l'orario di lavoro sia superiore alle 7 ore e 12 minuti il personale deve
usufruire di una pausa di almeno 30 minuti.
6. L'orario di servizio della scuola prevede la presenza di attività curriculari dalle ore 8.00 alle
ore. 17.00. I progetti e i corsi , previsti dal POF e deliberati dal Consiglio di Istituto, dovranno
essere attuati dal lunedi’ al sabato non oltre le ore 20.00.
7. Durante gli esami di licenza media, nei giorni di attività pomeridiana della commissione,
l'orario di servizio dovrà prevedere la presenza di :
- n° 1 collaboratore scolastico
- n° 1 assistente amministrativo
2

TITOLO III - Sostituzione dei colleghi assenti
1. In caso di assenza di un collaboratore scolastico presso la sede “Catullo”, potrà diminuire
o aumentare il numero degli addetti a ciascun turno della stessa anche mediante cambio del
turno prefissato qualora non sia stato reperito personale supplente.
2. Il settore del personale assente sarà suddiviso tra i dipendenti in servizio o da personale
che darà la propria disponibilità.
3. In caso di assenza di un assistente amministrativo, le aree di suddivisione del mansionario
sono soggette all’intercambiabilità.
TITOLO IV - Articolazione orario di servizio
1. Articolazione orario collaboratori scolastici:
Sede “CATULLO” GIORNO Dipendenti Ore
Turnazione 6 giorni N° dalle Alle
Martedì / Giovedì Mattina 2 7.30 13.30
Pomeriggio 3 12.00 18.00
Lunedì / Mercoledì / Venerdì Mattina 3 7.30 13.30
Pomeriggio 2 11.00 17.00
Sabato Mattina 5 7.30 13.30
Giorni senza attività did.
Mattina 5 7.30 13.30
Pomeridiane
Giorni con riunioni collegiali Pomeriggio 1 13.30 19.30
Sede “FRACCAROLI” GIORNO Dipendenti Ore
Turnazione 5 giorni N° dalle Alle
Giorni senza attività did. Pomeridiane Mattina 3 7.30 14.42
Lunedì / Venerdì
Mattina 1 7.30 14,42
Martedì / Mercoledì / Giovedì
Pomeriggio
Mattina
Pomeriggio
2
1
2
10.30
7.30
11.00
17,42
14.42
18.12
Sede “NIEVO” GIORNO Dipendenti Ore
Turnazione 5 giorni N° dalle Alle
Giorni senza attività did. Pomeridiane Mattina 3 7.00 14.12
Martedì / Venerdì
Mattina
Pomeriggio
1
2
7.00
11.00
14,12
18,12
Lunedì / Giovedì
Mattina 1 7.00 14.12
Mercoledì
Pomeriggio
Mattina
Pomeriggio
2
1
2
11.00
7.00
12.00
18.12
14.12
19.12
3

2. Articolazione orario assistenti amministrativi :
Sede “Catullo” GIORNO Dipendenti Ore
N° dalle Alle
Tutti i giorni Mattina 2
1
7.30
9.00
13.30
15.00
Recupero Pomeriggio 14.00 17.00
3 – Orario apertura al pubblico dell’ufficio
Tutti i giorni dalle ore 11.00 alle ore 13.00.
TITOLO V – Assegnazione reparti e mansionari :
1. L'assegnazione del personale ai singoli reparti e mansionari sarà determinato dalle
competenze acquisite e dalle capacità di acquisizione di nuove competenze in funzione delle
necessità dell’ufficio.
2. Salvo motivate esigenze di servizio, l'assegnazione sarà mantenuta per l'intero anno
scolastico.
3. Assegnazione reparti ai collaboratori scolastici :
SEDE “CATULLO”
Piano 2^ Lato sinistro : n. 3 Aule – Corridoio – Bagni
1 COLLABORATORE alunni – Aula Informatica - Scale - Vigilanza
Lunedì : Cortili- + scala da aule speciali a teatro
Piano 2^ Lato destro : n. 4 Aule – Corridoio – Bagni
1 COLLABORATORE alunni e docenti - Vigilanza
Giovedì : Cortili + scala da aule speciali a teatro.
Piano 1^ Lato sinistro : n. 3 Aule - Corridoio –n. 2 Bagni
1 COLLABORATORE alunni – scala dal primo piano al piano terra – Biblioteca –
Aula Sostegno - Vigilanza
Martedì : Cortili + scala da aule speciali a teatro
1 COLLABORATORE Piano 1^ Lato destro : n.3 Aule – Corridoio – Bagni alunni
e docenti – scala – Aula video – Aula di Scienze -
Vigilanza
Venerdì : Cortili + scala da aule speciali a teatro
1 COLLABORATORE Presidenza – Segreterie –Sala insegnanti – Scala centrale
dal pianterreno al teatro – Atrio esterno - Vigilanza
Mercoledì Cortili + scala da aule speciali a teatro
SERVIZIO POMERIDIANO Corridoio aule speciali – Aule speciali– Bagni- Mense –
Scale laterali piano terra dalla mensa al teatro – Teatro -
Palestra e spogliatoi
SERVIZIO AL SABATO 1 Collaboratore : Palestra
1 Collaboratore : Spogliatoi – bagni-
4

Personale in servizio a rotazione
Cortili + scala da aule speciali a teatro a turno
Supporto all’assistente personale alunni in difficoltà
ASSENZA DEL PERSONALE : IL REPARTO E’ SUDDIVISO TRA IL PERSONALE PRESENTE
SEDE “FRACCAROLI”
1 COLLABORATORE Apertura scuola e aule – Cortile e giardino – Atrio – Bagni
piano terra –Interrato e bagni – Teatro – Aule libere
Telefono – Vigilanza
2 COLLABORATORI Aule - Aule video e informatica – Bagni, corridoi, scale –
Palestra – Telefono – Vigilanza – Chiusura Scuola.
SEDE “NIEVO”
1 COLLABORATORE Apertura aule – Cortile esterno – Atrio – Telefono – Aule
libere – Vigilanza
2 COLLABORATORI Aule – Bagni, corridoi, scale – Mensa - Telefono –
Vigilanza - Chiusura mensa, aule, cancello scale –
Palestra -Chiusura scuola.
4. Assegnazione mansionario agli Assistenti Amministrativi :
ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
Area Personale : Contratti – Personale in prova - Documenti di rito -
1 ASSISTENTE Dichiarazioni i t i – Graduatorie personale i t i e i t d – Trasferimenti –
Assegnazioni provvisorie - Utilizzazioni - Part-tyme - Assegni familiari -
Detrazioni - Ferie non godute - Prestiti - Disoccupazione – Quiescenza -
Archivio e trasmissione fascicoli personali - Ricerca personale supplente
Certificati - Assenze : registrazione e decreti
Area Alunni Primaria : Archivio – Iscrizioni – Nulla Osta - Elenchi –
1 ASSISTENTEI Fascicoli – Documenti di valutazione – Fogli notizie – Adozione libri –
Elezioni – Certificati - Giochi della Gioventù – Statistiche – Sussidi –
Protocollo –Corrispondenza
Area Alunni Media : Archivio – Iscrizioni – Nulla Osta - Elenchi –
1 ASSISTENTE Documenti di valutazione - Fascicoli – Fogli notizie – Adozione libri –
Elezioni - Organi Collegiali – Certificati – Esami – Diplomi – Giochi della
Gioventù – Statistiche – Sussidi – Corrispondenza - Disciplina personale
NEI PERIODI DI ASSENZA DI UNO O PIU’ ASSISTENT LE AREE SONO SOGGETTE
ALL’INTERCAMBIABILITA’
ORARIO : 2 Assistenti TUTTI I GIORNI DALLE ORE 7.30 ALLE ORE 13.30
1 Assistente DALLE ORE 8.00 ALLE ORE 14.00
TITOLO VI - Assegnazione ai plessi
1. I collaboratori scolastici (N° 11) in base alla presenza dell’ufficio di dirigenza, alle
dimensioni degli edifici, al numero delle classi e degli alunni ed alla presenza di rientri
pomeridiani, sono così suddivisi nei tre plessi dell’Istituto:
5

a – Scuola “Catullo” con 13 classi, Direzione e Segreteria : n° 5 collaboratori
b - Scuola Nievo con 10 classi
. n° 3 collaboratori
c - Scuola Fraccaroli con 8 classi
: n° 3 collaboratori
2. Il personale viene assegnato ai plessi verificando la disponibilità dei singoli dipendenti, le
loro capacità e le loro compatibilità relazionali.
3. Qualora non sia possibile, il personale potrà essere assegnato, a domanda, secondo i
seguenti criteri fatte salve l’efficienza e l’efficacia del servizio
.
a) continuità nella sede
b) maggiore anzianità di servizio
c) sorteggio
4. Quanto previsto dal punto 3 può essere applicato anche a singoli dipendenti che
oggettivamente si trovino in gravi situazioni personali, familiari e/o di salute dimostrabili e
documentabili
TITOLO VII - Ritardi e permessi
1. Il ritardo deve essere giustificato e recuperato, possibilmente nella stessa giornata, previo
accordo con il Direttore SGA e comunque entro l'ultimo giorno del mese successivo a quello
in cui si è verificato
2. I permessi di durata non superiore alla metà dell'orario giornaliero individuale di servizio
sono autorizzati dal Dirigente scolastico, sentito il parere del Direttore SGA
3. L'interessato deve presentare la relativa richiesta scritta almeno 2 giorni prima. Il permesso
deve essere recuperato entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello in cui si è
verificato. Per i casi eccezionali e motivati, i permessi potranno essere richiesti prima del
turno di servizio e potranno essere concessi solo in condizione di salvaguardia delle
necessità del pubblico servizio.
TITOLO VIII - Chiusura prefestiva
1. Nei periodi di interruzione delle attività didattiche e nel rispetto delle attività programmate
dagli Organi Collegiali è possibile la chiusura dell'unità scolastica nelle giornate prefestive.
2. La chiusura è disposta dal Dirigente Scolastico quando lo richiede più del 50% del
personale ata in organico per giornate comprese fra l'inizio dell'anno scolastico e il 30 giugno
e del 75% per quelle ricadenti nei mesi di luglio ed agosto.
3. Nell'eventualità non venga raggiunta la predetta percentuale, il personale favorevole,
compatibilmente con le esigenze di servizio, potrà fruire del giorno con recupero delle ore.
4. In caso di richiesta di ferie per tali giorni deve essere data la precedenza al personale
favorevole alla chiusura rispetto al personale contrario alla chiusura.
6

5. Il personale che non intende recuperare le ore d'obbligo non prestate con rientri
pomeridiani, può chiedere la detrazione dei giorni di ferie :
6. Il provvedimento di chiusura sarà pubblicato all’albo della scuola.
TITOLO IX - Ferie e festività soppresse
1. Le richieste di ferie e di festività soppresse sono autorizzate dal Dirigente Scolastico
sentito il parere del DSGA.
2. Le richieste devono essere presentate entro il 15 maggio. Al personale che non presenta
domanda entro tale data il periodo di ferie sarà assegnato d'ufficio. Subito dopo sarà
predisposto il piano delle ferie e delle festività soppresse, tenendo in considerazione i
seguenti elementi :
a - le ferie devono essere fruite, di norma, durante i periodi di sospensione dell'attività
didattica e in ogni caso entro il termine dell'anno scolastico (31 agosto);
b - al dipendente deve essere assicurato il godimento di almeno 15 giorni continuativi
di riposo nel periodo 1° luglio 31 agosto;
c - dal termine delle attività didattiche alla fine del mese di agosto, il funzionamento
della scuola sarà garantito con la presenza minima di 2 assistenti amministrativi
d - nel caso in cui le richieste del personale di una stessa qualifica non dovessero
soddisfare i criteri di cui al punto c, il DSGA informerà il personale interessato di
tale situazione e inviterà tutti a modificare in modo volontario le richieste.
In caso contrario sarà adottato il criterio della rotazione annuale estraendo a sorte
la lettera dell'alfabeto dalla quale iniziare.
3. Il DSGA, su richiesta e con il consenso del personale interessato, potrà autorizzare lo
scambio del turno di ferie tra il personale della medesima qualifica.
4. L'eventuale variazione d'ufficio del piano ferie può avvenire solo per necessità di servizio.
5. Il dipendente è tenuto a comunicare il domicilio e il numero telefonico di reperibilità durante
il periodo di ferie
TITOLO X - Formazione
1- Preso atto che la formazione è normata dal contratto collettivo nazionale di lavoro del
comparto scuola, avranno priorità le seguenti tematiche.
7

1a - per i collaboratori scolastici
sicurezza ex D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81
privatezza
assistenza ai disabili
profilo e responsabilità dei collaboratori scolastici
manutenzione di impianti e apparecchiature elettriche o idrauliche
relazioni con l’ufficio e con il pubblico
1b -per gli assistenti amministrativi
sicurezza ex D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81
privatezza
informatica – gestione reti
profilo e responsabilità del personale di segreteria
corsi su attività specifiche del profilo professionale
innovazioni normative e procedurali
relazioni con il pubblico - comunicazione
TITOLO XI – Funzioni miste collaboratori scolastici
La funzione mista, per l’attività del “prescuola”, potrà essere attuata presso la Scuola
Primaria “Fraccaroli” e la Scuola Primaria “Nievo”. La quota. erogata dal Comune, sarà
distribuita tra il personale che ha dichiarato la propria disponibilità ed ha effettivamente svolto
il servizio.
TITOLO XII – Incarichi specifici - fondo di istituto
1. Costituiscono prestazioni aggiuntive le attività svolte dal personale, non necessariamente
oltre l'orario di lavoro, richiedenti maggior impegno tra quelle previste dal profilo
professionale.
Tali attività consistono in :
a-elaborazione ed attuazione di progetti volti al miglioramento della funzionalità organizzativa;
b-attività finalizzate al più efficace inserimento degli alunni nei processi formativi (handicap);
c-prestazioni aggiuntive necessarie a garantire l'ordinario funzionamento dei servizi scolastici,
ovvero per fronteggiare esigenze straordinarie;
d-prestazioni intensificate conseguenti alle assenze del personale in attesa dell'eventuale
sostituzione del titolare prevista dalle disposizioni vigenti.
2. Le attività aggiuntive, quantificate in unità orarie forfettarie, sono retribuite con il Fondo di
Istituto. In caso di insufficienti risorse, le ore non retribuite saranno compensate con recuperi
orari o giornalieri compatibilmente con le esigenze di servizio.
8

3. Le ore di lavoro prestate eccedenti l'orario d'obbligo sono recuperate, su richiesta del
dipendente e compatibilmente con le esigenze di servizio, di preferenza nei periodi di
sospensione delle attività didattiche e comunque non oltre il termine dell'anno scolastico.
B – PERSONALE DOCENTE
TITOLO XIII – Assegnazione alle scuole
1. Utilizzazione del personale in rapporto al P.O.F.
Sarà tenuto conto delle indicazioni del Collegio Docenti, delle disponibilità dei singoli docenti
e della loro competenza.
2. Assegnazione alle scuole.
E’ fatto salvo il principio della continuità didattica alla condizione che la stessa abbia carattere
di positività.
Il personale sarà assegnato alle scuole compatibilmente con la necessità di competenze
didattico-relazionali e di compatibilità con il lavoro di squadra del personale docente.
TITOLO XIV -Formazione
1- Preso atto che la formazione è normata dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del
Comparto Scuola e dal Contratto Collettivo Integrativo Regionale concernente le iniziative di
formazione ed aggiornamento del personale della Scuola, avranno priorità le seguenti
tematiche:
Sicurezza ex D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81
Aggiornamento professionale.
TITOLO XV - Controversie interpretative
1. In caso di controversia sull'interpretazione e/o applicazione delle norme contenute nel
presente contratto le parti che lo hanno sottoscritto s'incontrano entro quindici giorni dalla
richiesta di cui al successivo comma 2.
2. La richiesta di cui al precedente comma 1 deve essere formulata in forma scritta e deve
contenere una sintetica descrizione dei fatti.
3. La controversia deve essere definita consensualmente entro 7 giorni dalla convocazione.
TITOLO XVI - Vigenza dell'accordo
1. Il presente contratto, che le parti potranno eventualmente variare nel corso dell’anno
scolastico 2010-11, conserverà validità fino al rinnovo della stipula.
Gli effetti del contratto cesseranno anticipatamente per eventuali casi di incompatibilità
derivanti da nuove norme legislative e/o contrattuali.
9

Letto, confermato e sottoscritto in Verona il 8.10.2010
Parte Pubblica
Il Dirigente
Parte Sindacale
Rappresentanza Sindacale Unitaria
Dott. Eros M. Luzzitelli Docente ________________________________
Docente ________________________________
Coll. Scol.________________________________
Rappresentanti territoriali delle Organizzazioni Sindacali di Categoria firmatarie del CCNLCS
2006/2009
CGIL
CISL
UIL
SNALS
GILDA
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
10