Masterclass Elisabetta Fiorillo - Gestione Aule del Conservatorio Boito

La carriera di Elisabetta Fiorillo ha inizio con il primo premio, nel 1983, al Concorso
Battistini di Rieti dove si segnala per le sue qualità di mezzosoprano drammatico,
spiccatamente verdiano. E’ nel segno di Verdi che infatti prende avvio la sua carriera,
toccando importanti teatri italiani, ovunque applaudita per le sue interpretazioni di Eboli
(Don Carlos), Amneris (Aida), Preziosilla (La forza del destino), Ulrica (Un ballo in
maschera), e Azucena in Il Trovatore. Frequenti sono le sue presenze anche nei più
importanti teatri d’Europa, come la Deutsche Oper di Berlino, la Staatsoper di Amburgo, la
Bayerische Staatsoper di Monaco, il Liceu di Barcellona È inoltre acclamata interprete del
Requiem di Verdi eseguito in Europa nelle maggiori piazze, con direttori quali Giuseppe
Sinopoli e Riccardo Muti (in tournée con la Scala di Milano). Grande successo ha riscosso
in Les dialogues des Carmélites a Trieste, Il Trovatore (Monaco, Amburgo, Amsterdam,
Roma, Verona con Daniel Oren, Trieste, Cagliari, Bilbao, Tokyo e Berlino), Aida (Verona,
Barcellona, Deutsche Oper di Berlino, Nizza), Un ballo in maschera (Barcellona, Roma,
Cremona, Monaco, Piacenza, Torino e il debutto al Covent Garden di Londra diretta da
Antonio Pappano), Don Carlo (Trieste, Strasburgo, Torino e al Festival di Salisburgo), Forza
del destino (Scala di Milano), Roberto Devereux (Oviedo), Norma (Dresda), Falstaff (Bari,
Torino, Bologna, Trieste), Cavalleria Rusticana (Madrid, Piacenza, Tokyo,Napoli e
Palermo), Gioconda (Arena di Verona, Parma, Nizza e Barcellona). Tra i suoi impegni
recenti e futuri: Quickly in Falstaff al Teatro dell’Opera di Roma e all’Arena di Verona,
Ulrica in Un ballo in maschera presso l’Opéra di Montecarlo , allo Sferisterio di Macerata e
prossimamente al Regio di Torino, la Cieca in La Gioconda a Palermo
2