70 utility per Windows e Office - PC Professionale

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PROVE UTILITY contenuto dei dischi (anche da Live CD) e include un potentissimo boot manager (Acronis OS Selector) in grado di rilevare le partizioni Linux, i Cd avviabili presenti nel drive e ovviamente tutte le versioni di Windows. Usando l’utility disponibile da Windows si possono creare Cd, Dvd o altri supporti avviabili per intervenire sul disco senza avviare il sistema. Chi ha installato anche True Image, lo strumento di backup di Acronis, può creare un unico disco con entrambi i programmi. Disk Director Suite 10 costa 49,99 euro Iva inclusa ed è distribuito in Italia da Avanquest (www.avanquest.it). Partition Manager 8.5 di Paragon Software (www.paragon-software .com) è uno strumento di partizionamento completo, con cui si può intervenire rapidamente su tutte le partizioni grazie a una semplice interfaccia grafica e a svariate procedure guidate. Come il tool di Acronis può essere usato tramite un Live Cd (o Live Dvd). Il Cd di Recovery può essere creato da Windows, ma viene anche fornito insieme al programma. Creando un Cd o Dvd personalizzato è possibile includere sul supporto anche altri file o cartelle. Come tutti i prodotti di Paragon, Partition Manager sfrutta un sistema Linux per l’avvio del sistema Live. La tecnologia Power Shield garantisce il completamento delle operazioni anche nel caso in cui venissero interrotte da un evento imprevedibile come un black-out temporaneo: una funzionalità senza dubbio apprezzabile vista la criticità degli interventi di partizionamento. Il prodotto di Paragon Partition Manager supporta anche il Paragon Scripting Language, per la creazione di procedure personalizzate. Partition Manager è già compatibile con Windows Vista e costa 49,95 dollari Usa nella versione Personal e 99,95 dollari nella versione Professional (sempre tasse escluse). Non è un caso che VCOM Partition Commander 10 di Avanquest (www.avanquest.it) sia estremamente simile a Partition Manager, visto che si tratta sostanzialmente di una versione ridotta dello stesso prodotto sviluppato da Paragon. In Partition Commander non sono presenti le funzionalità di scripting e sono state apportate alcune modifiche all’interfaccia complessiva del programma. Il prodotto di Avanquest costa 36,45 euro Iva inclusa. Compressione Se dovete solo decomprimere qualche archivio compresso, lo strumento incluso in Windows potrebbe fare al caso vostro. Ma se dovete creare spesso archivi compressi e magari cifrarne il contenuto è meglio utilizzare uno strumento più completo. Anche se il punto di riferimento nel settore dei tool di compressione è storicamente WinZip, l’ultima release di questo prodotto non sempre è all’altezza delle aspettative. Dalla versione 10 viene fornito in due edizioni, quella standard (che offre all’incirca le stesse funzionalità di un prodotto gratuito) e quella Professional, che abbiamo preso in considerazione. WinZip 11 Professional di WinZip International (www.winzip.com) include un visualizzatore di immagini e offre anche funzioni che lo rendono simile a un tradizionale strumento per la creazione di backup incrementali o differenziali. 128 PC Professionale - Novembre 2007 TIPS Compressione gratis Oltre ai tool citati nell’articolo, esistono molti prodotti freeware interessanti per la gestione di archivi compressi, come gli ottimi 7-Zip (www.7-zip.org/it/) e AlZip (www.altools.net) che – anche se non dispongono di tutte le funzionalità dei prodotti a pagamento presentati – costituiscono un notevole passo in avanti rispetto a quanto offre Windows. WinZip Professional Al termine della compressione il programma può salvare l’archivio in una cartella a piacere, rinominarlo usando parametri come la data e l’ora correnti e persino masterizzarlo direttamente Cd o Dvd. WinZip 11 può anche inviare via e-mail un report sull’operazione eseguita, allegando su richiesta l’intero archivio compresso. Ora WinZip può finalmente scompattare anche i file in formato Rar e Bz2, ma purtroppo non supporta ancora i file 7z creati con 7Zip, nonostante la crescente popolarità di questo programma e del suo formato di archiviazione. WinZip 11 Professional costa 49,95 euro Iva inclusa e lavora con Windows 2000, XP e Vista. WinZip 11 Standard costa invece 29,95 euro, Iva inclusa. WinRar 3.70 di Win.Rar (www.winrar.com) è senza dubbio uno dei concorrenti più diffusi e apprezzati di WinZip. L’ultima versione è compatibile con Windows Vista e gestisce un numero molto ampio di formati, tra cui Zip, 7z, Bz2, Gzip, Lzh, Cab, Arj, Ace, Iso e Tar. A differenza di WinZip, può visualizzare direttamente il contenuto dei file di tipo Tar.Gz o Tar.Bz2 senza richiedere prima l’estrazione dell’archivio Tar
PROVE UTILITY WinRar Power Archiver in una cartella temporanea. WinRar è disponibile anche per Linux, Mac Os X, Dos, Os/2, FreeBSD e persino per palmari e smartphone con Pocket Pc. Ne è stata rilasciata anche una versione compatibile con la piattaforma U3, per l’esecuzione diretta da una chiave Usb senza installazione preliminare. Nel confronto con WinZip emerge la mancanza di uno strumento per la gestione di attività pianificate e di un visualizzatore di immagini integrato. Il prezzo della licenza, che dà diritto a tutti i futuri aggiornamenti del pacchetto, è però più vicino a quello di WinZip Standard che a quello di WinZip Pro: 35,94 euro Iva inclusa. WinRar è distribuito in Italia da OOne (www.winrar.it). Non tutti sanno che il formato Zip è stato inventato da Phil Katz, il fondatore della software house PKware (www.pkware.com). Anche se Katz è scompraso nel 2000, la sua società è ancora attiva e sviluppa un software abbastanza diffuso: SecureZip 11. Tra le doti principali di SecureZip – come si può capire dal nome – c’è un’attenzione particolare per la sicurezza. SecureZip è anche uno strumento per la cifratura posta elettronica. Include infatti un modulo per Outlook che può essere utilizzato per cifrare i file allegati o addirittura tutti i messaggi in uscita. Il programma di PKware sfrutta la cifratura a chiave pubblica e può essere usato con qualsiasi certificato digitale per la la firma e la cifratura di e-mail. Per quanto riguarda la compressione SecureZip supporta i formati Cab, Gzip, Jar, Lzh e Rar e può persino creare file eseguibili autoestraenti. È interessante notare che WinZip offre moduli aggiuntivi a pagamento per l’integrazione con Outlook e per la creazione di file autoestraenti, mentre SecureZip integra entrambe le funzionalità. SecureZip è distribuito da C.H. Ostfeld (www.ostfeld.com) costa 34,00 euro Iva inclusa, ma nel momento in cui scriviamo è in offerta per un periodo di tempo limitato come download gratuito dal sito Web www.securezip.com. La versione a riga di comando non è integrata nel programma ma viene venduta separatamente a 45,00 euro. Chi ritiene che l’aspetto grafico di un’applicazione sia importante apprezzerà sicuramente PowerArchiver 2007 di ConeXware (www.po werarchiver.com). Questo strumento, completamente tradotto in italiano, sfrutta la stessa interfaccia grafica di Office 2007 e ha caratteristiche tecniche di tutto rispetto, come la possibilità di aprire file in formato Zip, 7Zip, Cab, Gzip, Bzip2, Rar, Ace, Iso, Nrg e Arj e di creare file con il potente formato 7Zip, oltre che naturalmente in Zip . PowerArchiver offre strumenti di automazione e pianificazione dei backup, proprio come WinZip, oltre a 130 PC Professionale - Novembre 2007 Active Smart vari strumenti avanzati per il ripristino di file danneggiati, la creazione di file autoestraenti e la suddivisione in più volumi di singoli file. PowerArchiver costa 23,94 euro Iva inclusa. Varie Concludiamo questa rassegna di utility presentandovi alcuni strumenti che non rientrano in una categoria particolare ma possono comunque migliorare l’efficienza del Pc e aiutarvi nel vostro lavoro. Se siete così fortunati da disporre di due o più monitor, sicuramente sapete quanto può essere comodo un secondo schermo su cui estendere il desktop di Windows per spostare finestre, pannelli o icone che sarebbero solo d’impiccio sullo schermo principale. Molti ignorano però che è possibile sfruttare un notebook (o un altro Pc completo di monitor) come schermo secondario, usando solo la rete come canale di connessione senza ricorrere a switch o cavi Vga aggiuntivi. MaxiVista di Bartels Media (www.maxivista.com) è in grado di svolgere questa funzione, e non solo. Può anche essere usato come switch virtuale, per controllare due Pc con un solo mouse e una sola tastiera, condividendo anche la clipboard. La versione 3.0 è finalmente compatibile con Vista, anche se prevede solo l’uso dell’interfaccia Classic e non di Aero, a causa di limiti tecnici dei driver di Windows. Maxi- Vista ora può essere installato anche come servizio, supporta le risoluzioni wide dei monitor di ultima generazione e le piattaforme a 64 bit e ha migliorato notevolmente le presta-
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