22.07.2014 Views

Screening neonatale dei disturbi permanenti dell'udito - Il sito di ...

Screening neonatale dei disturbi permanenti dell'udito - Il sito di ...

Screening neonatale dei disturbi permanenti dell'udito - Il sito di ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Le criticità relative al test con le otoemissioni acustiche<br />

ed al percorso <strong>di</strong> conferma della <strong>di</strong>agnosi<br />

Manutenzione delle apparecchiature ed acquisizione <strong>dei</strong> ricambi<br />

A parte il necessario aumento del tasso <strong>di</strong> copertura del test <strong>di</strong> screening, tanto<br />

nei punti nascita che nelle TIN, una criticità che va affrontata con la massima urgenza<br />

è rappresentata dalla manutenzione delle apparecchiature e dall’acquisizione<br />

<strong>dei</strong> ricambi. A tal riguardo, ciascuna Azienda sanitaria ed ospedaliera dovrebbe<br />

<strong>di</strong>venire autonoma nel più breve tempo possibile, come è stato peraltro chiarito<br />

in una recente nota dell’Assessorato alla Sanità (Nota allegata in appen<strong>di</strong>ce).<br />

Sono infatti ormai trascorsi 3 anni dalla fornitura delle apparecchiature per il test <strong>di</strong><br />

screening da parte della Regione ai singoli punti nascita e TIN ed, essendo tali apparecchiature<br />

<strong>di</strong>venute patrimonio delle singole Aziende, manutenzione e ricambi<br />

non possono che essere compito <strong>di</strong> queste ultime. L’ammontare annuale <strong>dei</strong> costi<br />

per la manutenzione dell’apparecchiatura per lo screening (Accuscreen-Madsen) e<br />

per i ricambi (filtri acustici, co<strong>di</strong>ce 8-68-31400) è estremamente contenuto e si invitano<br />

pertanto tutte le Aziende sanitarie ed ospedaliere a mantenere in buono stato<br />

<strong>di</strong> funzionamento le proprie apparecchiature, così da assicurare la continuazione <strong>di</strong><br />

questo importante progetto.<br />

Funzionamento delle strutture aziendali <strong>di</strong> conferma della <strong>di</strong>agnosi<br />

con il test ABR<br />

Nel corso del 2008 si sono registrati <strong>dei</strong> miglioramenti, ma permangono alcune<br />

criticità. Tra i miglioramenti, va segnalata la presenza <strong>di</strong> un secondo livello ben funzionante<br />

per l’ASL Napoli 5. Anche il secondo livello dell’ASL <strong>di</strong> Benevento, <strong>sito</strong> nell’Ospedale<br />

Rummo, esegue ora i test <strong>di</strong> conferma con regolarità; le informazioni dai<br />

punti nascita e dalle TIN della provincia <strong>di</strong> Benevento continuano però a pervenire in<br />

modo frammentario.<br />

Le criticità riguardano per il secondo anno l’ASL Napoli 1, che non riesce a<br />

far partire a regime la struttura aziendale <strong>di</strong> conferma della <strong>di</strong>agnosi presso il PO<br />

Annunziata (il San Giovanni Bosco esegue il test <strong>di</strong> conferma esclusivamente per i<br />

propri nati). La conseguenza <strong>di</strong> questo ritardo è che tutti i bambini refer <strong>di</strong> Napoli<br />

– 12 –

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!