Scarica il pdf con tutte le informazioni sugli itinerari treno+bici
Scarica il pdf con tutte le informazioni sugli itinerari treno+bici
Scarica il pdf con tutte le informazioni sugli itinerari treno+bici
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
vedute a sud sulla pianura veneta e a nord sul<strong>le</strong> Dolomiti, tra valli boscose, dirupi,<br />
foreste e pascoli. A val<strong>le</strong>, tra <strong>le</strong> dolci colline del<strong>le</strong> Prealpi, a ovest di Vittorio<br />
Veneto, una serie di <strong>itinerari</strong> cicloturistici e ippoturistici a tappe, <strong>con</strong>sentono di<br />
scoprire i tanti tesori segreti di una terra dal fascino in<strong>con</strong>taminato. Dalla graziosa<br />
Tarzo si scende ai piccoli laghi gemelli di Revine dove si praticano sport<br />
acquatici, al santuario di San Francesco di Paola arrampicato su un ripido pendìo<br />
boscoso e, più in quota, i resti del castello di Monte Fias<strong>con</strong>e. A Tovena si stacca<br />
l’arditissima salita panoramica del Passo San Boldo: quasi 800 metri di dislivello<br />
superati <strong>con</strong> curve elicoidali scavate a mano nella viva roccia dal<strong>le</strong> truppe austriache<br />
nell’inverno del 1917-18, <strong>con</strong> l’impiego di prigionieri e gente del luogo.<br />
Solo 3 km separano Tovena dal paese di Cison di Valmarino, dominato dall’imponente<br />
mo<strong>le</strong> di Castelbrando, maniero medieva<strong>le</strong> cir<strong>con</strong>dato da folti boschi e<br />
affacciato sulla Valmareno. Follina è famosa soprattutto per l’abbazia cistercense<br />
dagli e<strong>le</strong>ganti chiostri: un’oasi di pace intrisa di suggestioni medievali. Poco oltre,<br />
dalla verde vallata di Miane costellata di stal<strong>le</strong> e casoni (formaggi e burro) si<br />
sa<strong>le</strong> a Combai che in ottobre ospita la Festa dei Marroni. Da qui si scende fino<br />
a Santo Stefano di Valdobbiadene, in un’area collinare ben so<strong>le</strong>ggiata dove si<br />
produce <strong>il</strong> rinomato spumante superiore Cartizze. Siamo al<strong>le</strong> porte di Valdobbiadene,<br />
posta in una <strong>con</strong>ca verde: la suggestiva cornice di V<strong>il</strong>la dei Cedri ospita,<br />
ogni anno ad agosto, <strong>il</strong> palio gastronomico di San Lorenzo. Da Valdobbiadene<br />
possib<strong>il</strong>i escursioni a Pianezze (1070 metri di altitudine) e al monte Barbaria<br />
(1465 m) da dove si può godere una sp<strong>le</strong>ndida vista sulla pianura fino al mare.<br />
Località Quota Km<br />
Vittorio Veneto 140 0<br />
Tarzo 300 9<br />
Lago - Revine 260 3<br />
Mura di Cison di Valmarino 250 3<br />
Follina 200 5<br />
Maine 250 3<br />
Combai 390 2<br />
Guia 400 2<br />
S.Stefano di Valdobbiadene 350 2<br />
Valdobbiadene 250 4<br />
Lunghezza percorso: circa 35 km<br />
Saliscendi <strong>con</strong> brevi strappi verso Guia<br />
Tipo di strada asfalto<br />
Periodo: primavera - estate - autunno<br />
La strada del Prosecco su e giù per i colli carichi di vigneti tra Valdobbiadene e<br />
Conegliano, tra locande, trattorie e rivendite di vino, rimanda ai poetici paesaggi<br />
della pittura veneta dal 1400 al 1700. Tornando indietro fino a Guia, si scende<br />
poi a Col San Martino (chiesetta di pietra di San Vig<strong>il</strong>io del 1400) che ospita importanti<br />
eventi enologici. La strada per Farra (resti del castello di Credazzo eretto<br />
dai Collalto) offre panorami sulla “costa d’oro” coperta da pregiati vigneti dai<br />
quali si ricava <strong>il</strong> ce<strong>le</strong>bre Prosecco. Passata Pieve di Soligo <strong>con</strong> <strong>le</strong> sue bel<strong>le</strong> v<strong>il</strong><strong>le</strong>,<br />
si giunge a Refrontolo, su un belvedere in collina, nota per <strong>il</strong> vino Marzemino<br />
passito. R<strong>il</strong>assante la passeggiata di 2 km al Molinetto della Croda in una piccola<br />
val<strong>le</strong> sotto un salto d’acqua di 12 metri del torrente Lierza: è una casa-museo<br />
sulla vita degli antichi mugnai. A 3 Km di distanza ecco San Pietro di Fe<strong>le</strong>tto: la<br />
pieve sul sito di un antico tempio pagano, col suo porticato affacciato sui colli,<br />
affreschi del 1400 in facciata e resti di dipinti bizantino- romanici all’interno.<br />
Dopo gli ultimi 6 km si scende di volata fino a Conegliano, famosa per <strong>le</strong> scuo<strong>le</strong><br />
di viticoltura ed enologia. è un vivace centro <strong>con</strong> bei negozi, dove si assapora<br />
la “dolce vita” veneta. Da non perdere <strong>il</strong> duomo (pala d’altare di Giambattista<br />
Cima da Conegliano) e la vicina Confraternita dei Battuti. Antiche case e palazzi,<br />
molti dei quali affrescati, costeggiano <strong>le</strong> vie porticate. Sulla collina <strong>il</strong> castello col<br />
Museo di Storia ed Arte Locali.<br />
Da Conegliano è possib<strong>il</strong>e prendere <strong>il</strong> treno per Udine ut<strong>il</strong>izzando <strong>il</strong> servizio treno<br />
+ bici.<br />
Località Quota Km<br />
Valdobbiadene 250 0<br />
S.Stefano di Valdobbiadene 350 4<br />
Guia 400 2<br />
Col San Martino 180 3<br />
Farra di Soglio 160 3<br />
Soligo 160 3<br />
Pieve di Soligo 120 3<br />
Refrontolo 180 5<br />
San Pietro di Fe<strong>le</strong>tto 270 3<br />
Rua di Fe<strong>le</strong>tto 200 3<br />
Conegliano 70 6<br />
Lunghezza percorso: circa 35 km<br />
Saliscendi <strong>con</strong> brevi strappi verso Guia - Tipo di strada asfalto<br />
Periodo: primavera - estate - autunno