Tricolore-n 270-0412 - Tricolore Italia

REALE ABBAZIA DI ALTACOMBA: COMMEMORAZIONE ANNUALE
Il 25 marzo, come ogni domenica vicina
al 24 marzo, l’Associazione Internazionale
Regina Elena, presieduta da S.A.R.
il Principe Sergio di Jugoslavia, ha organizzato
il suo pellegrinaggio annuale alla
Reale Abbazia di Altacomba, dove attendono
la risurrezione 35 Principi, 2 Duchi
e 10 Conti Sabaudi, dal Beato Conte di
Savoia Umberto III al Re ed alla Regina
di Sardegna Carlo
Felice e Maria
Cristina.
Vi sono temporaneamente
sepolti
anche il Re e la
Regina d’Italia
Umberto II e Maria
José, in attesa
della loro tumulazione
nel Pantheon
di Roma.
Erano presenti
Primapagina
partecipanti da
tutto il nord dell’Italia,
dalle Marche, da Monaco, dalla
Provenza ed ovviamente dalla Savoia, tra
i quali delegati di Ancona, Biella, Cuneo,
Genova, Torino e della Savoia, il Comitato
franco-italiano 1858-2011 - Centocinquantenario
della riunione della Savoia
alla Francia - Edificazione dell'Unità
italiana, l'Accademia dei Senatori del
Regno, l'Opera Principessa di Piemonte,
l’IRCS e Tricolore, accolti dal Reggimento
Militaria Sabaudiae (con divise
del 1860), presieduto da Michel Lacroix.
Tra le autorità il rappresentante del Deputato
della Savoia e del Sindaco di Aixles-Bains,
il Sindaco ed il Sindaco onorario
des Echelles, il Presidente della Société
du Patrimoine de Savoie, dell’Ecomusée
de Savoie, des Coteaux du Salin, il
Presidente ed il Segretario dell’associazione
Auteurs Associés de la Savoie et de
l'Arc Alpin, il Presidente ed alcuni membri
della giuria del Prix patrimoine des
pays de Savoie, dei membri dell’Association
de Savoie des Membres des Ordres
Dynastiques de la Royale Maison de Savoie
(ASMOD) e della Compagnie de
Savoie, oltre ad insigniti dell’Ordre des
Arts et Lettres, del Sovrano Militare Ordine
di Malta, dell’Ordine Equestre del S.
Sepolcro di Gerusalemme, dell’Ordine
Melitense del Sovrano Militare Ordine di
Malta, dell’Ordine dei SS. Maurizio e
Lazzaro e dell’Ordine al Merito Civile di
Savoia.
In una chiesa abbaziale gremita, la solenne
S. Messa è stata concelebrata da cinque
sacerdoti, assistiti da un diacono.
Al termine si è svolta la consueta cerimonia
presso la tomba provvisoria di Re
Umberto II e della Regina Maria José.
Alla benedizione è seguita la preghiera
per i defunti.
Tricolore porge ai lettori
i più fervidi auguri
di una Santa Pasqua
QUALE SARÀ IL DESTINO DELL’ITALIA?
Dopo aver rinunciato alla sovranità territoriale (si pensi, ad esempio, al trattato di Osimo o alla scarsa difesa degli interessi nazionali
in sede europea), dopo aver legalizzato un omicidio come l’aborto, dopo aver sottomesso la sovranità popolare ai potentati
finanziari (è storia di questi mesi), si prendono in considerazione l’abolizione dell’insegnamento della Divina Commedia nelle
scuole e la legalizzazione dei matrimoni gay.
I nostri Padri si sacrificarono per 70 anni per edificare l’Italia unita.
Dal secondo dopoguerra si sta demolendo la parte sana ed umana dei principi sui quali fu edificata.
Torneremo ad essere, nelle parole del Metternich, una mera “espressione geografica”? L’Europa delle Nazioni, ognuna portatrice
delle sue tradizioni e dei suoi valori, è un’illusione? Quale ruolo avranno, in tempi così convulsi, le Dinastie?
Alberto Casirati
pagina 2 - numero 270, Aprile 2012 TRICOLORE www.tricolore-italia.com