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PREMESSA Il bambino come soggetto attivo, quando fa il suo ...

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<strong>PREMESSA</strong><br />

<strong>Il</strong> <strong>bambino</strong> <strong>come</strong> <strong>soggetto</strong> <strong>attivo</strong>, <strong>quando</strong> <strong>fa</strong> <strong>il</strong> <strong>suo</strong> ingresso al nido, ha già delle competenze, con<br />

una sua storia affettiva, relazionale e culturale.<br />

La sua personalità è in continua evoluzione, secondo stadi di sv<strong>il</strong>uppo che devono essere rispettati.<br />

E’esposto a numerosi stimoli ambientali di vario tipo ( casa – scuola ).<br />

Per iniziare a frequentare l’as<strong>il</strong>o nido, <strong>il</strong> <strong>bambino</strong> ha bisogno di un periodo graduale di<br />

ambientamento:<br />

L’ INSERIMENTO<br />

È quel periodo in cui <strong>il</strong> <strong>bambino</strong> comincia a frequentare l’as<strong>il</strong>o nido accompagnato dall’adulto di<br />

riferimento fino alla frequenza autonoma.<br />

<strong>Il</strong> successo dell’inserimento e la possib<strong>il</strong>ità di una felice permanenza del <strong>bambino</strong>, dipendono in<br />

gran parte dall’atteggiamento dei genitori nei confronti della struttura e dalle relazioni che già<br />

esistono e che si perfezionano tra bambini e pari, tra genitori ed educatori e tra bambini ed<br />

educatori.<br />

<strong>Il</strong> risultato sarà quasi sempre una scoperta, quasi mai sarà qualcosa di scontato o previsto.<br />

L’ASILO NIDO<br />

E’ un contesto educativo e di formazione rivolto ai bambini fino ai tre anni, svolge un’efficace<br />

azione di integrazione, promozione di una cultura dell’in<strong>fa</strong>nzia oltre che un reale supporto e<br />

sostegno alle <strong>fa</strong>miglie nella cura dei propri figli.<br />

E’ un luogo di scambi e di verifiche continue sia sul piano didattico che su quello formativo.<br />

Esso si fonda su un’idea di <strong>bambino</strong> <strong>come</strong> <strong>soggetto</strong> dinamico e competente che richiede coerenza<br />

nelle relazioni. Attraverso una pluralità di scambi interattivi, impara a costruire un sistema di criteri<br />

e significati per interpretare la realtà.<br />

L’as<strong>il</strong>o nido svolge funzioni di accudimento, socializzazione e promozione dell’apprendimento; è<br />

un servizio che risponde principalmente ai bisogni del <strong>bambino</strong>.<br />

I bisogni del <strong>bambino</strong> all’as<strong>il</strong>o nido si esplicano attraverso:<br />

• la conquista dell’autonomia<br />

• la maturazione dell’identità personale<br />

• lo sv<strong>il</strong>uppo delle competenze


LE ROUTINE<br />

Per routine s’intendono quei momenti legati al soddis<strong>fa</strong>cimento dei bisogni psico-fisiologici del<br />

<strong>bambino</strong> che devono ripetersi con regolarità di tempi e modalità.<br />

La regolarità delle routine <strong>fa</strong>vorisce l’acquisizione della prevedib<strong>il</strong>ità dei momenti che determinano<br />

occasioni di conferma e quindi di rassicurazioni, indispensab<strong>il</strong>i soprattutto per i bimbi da poco<br />

inseriti all’as<strong>il</strong>o nido.<br />

Le routine rappresentano inoltre un momento fondamentale nella vita dell’as<strong>il</strong>o nido, poiché<br />

<strong>fa</strong>voriscono:<br />

• la socialità fra pari<br />

• un rapporto con gli educatori<br />

La giornata all’as<strong>il</strong>o nido è suddivisa nelle seguenti routine:<br />

ENTRATA 07.45 – 09.05<br />

COLAZIONE 09.05 – 09.30<br />

CAMBIO E USO DEI SERVIZI IGIENICI 07.45 – 16.30<br />

ATTIVITA’ DI GIOCO 09.30 – 11.30<br />

PRANZO 11.30 – 12.15<br />

USCITE INTERMEDIE 12.30 – 13.30<br />

MOMENTO DEL RIPOSO 13.00 – 15.00<br />

MERENDA 15.00 – 15.30<br />

USCITA 15.30 – 16.30<br />

ENTRATA – USCITE INTERMEDIE - USCITE<br />

In questi momenti sono trattati con particolare cura i meccanismi di separazione e<br />

ricongiungimento <strong>bambino</strong> – genitore.<br />

L’entrata è ACCOGLIENZA, tutto ciò che viene <strong>fa</strong>tto affinché <strong>il</strong> <strong>bambino</strong> e chi lo accompagna si<br />

sentano a loro agio. All’ingresso ed all’uscita dall’as<strong>il</strong>o nido, la comunicazione educatore – adulto<br />

di riferimento deve essere ottimale ed è fondamentale per <strong>il</strong> raggiungimento di un obiettivo comune<br />

rivolto al benessere del <strong>bambino</strong>.<br />

COLAZIONE – PRANZO – MERENDA<br />

Si creano in sala da pranzo occasioni di socializzazione fra pari, di soddis<strong>fa</strong>zione per <strong>il</strong> libero<br />

contatto sensoriale dei cibi.<br />

Chi al tavolo, chi nel seggiolone, tutti i bambini mangiano da soli alla presenza costante delle<br />

educatrici che incoraggiano a questo tipo di autonomia ed anche all’assaggio di cibi nuovi , senza<br />

naturalmente costringere.<br />

CAMBIO ED USO DEI SERVIZI IGIENICI<br />

E’ un momento durante <strong>il</strong> quale l’educatore comunica con <strong>il</strong> <strong>bambino</strong> promuovendo cosi una<br />

calorosa interazione.<br />

La pulizia personale, effettuata dall’educatore con cura per ogni <strong>bambino</strong>, viene adoperata <strong>come</strong><br />

occasione di apprendimento e, sottoforma di gioco d’imitazione, <strong>il</strong> bimbo impara l’uso del vasino,<br />

l’uso del water, <strong>il</strong> lavaggio delle mani e dei denti.


ATTIVITA’ DI GIOCO<br />

<strong>Il</strong> gioco è <strong>il</strong> mezzo attraverso <strong>il</strong> quale <strong>il</strong> <strong>bambino</strong> conosce, comunica, entra in relazione con<br />

l’ambiente, gli altri e sé stesso. Questa <strong>fa</strong>se della vita del <strong>bambino</strong> è fortemente caratterizzata dal<br />

gioco che viene usato anche per mettersi in contatto ed interagire con <strong>il</strong> mondo.<br />

Tutti i materiali presenti nell’ambiente sono veicolo d’interesse e di conoscenza per <strong>il</strong> <strong>bambino</strong>,<br />

quindi non si possono considerare validi per la crescita solo i giocattoli strutturati.<br />

All’as<strong>il</strong>o nido è presente un’abbondante varietà di materiale che stimola a seconda dell’uso <strong>il</strong><br />

<strong>bambino</strong>; <strong>il</strong> materiale viene alternato per fornire ampia varietà di esperienze.<br />

All’as<strong>il</strong>o nido vengono proposte alcune attività:<br />

• attività motoria in palestra attraverso percorsi con attrezzatura morbida idonea a questa<br />

<strong>fa</strong>scia d’età<br />

• attività artistica in classe attraverso l’uso di materiali vari ( colori a dita, tempere, pennarelli<br />

ecc…) s’incoraggia la libera espressione individuale<br />

• attività musicale dove vengono coinvolti anche gli educatori che ut<strong>il</strong>izzano diversi generi<br />

musicali e diversi strumenti incoraggiando i bambini a cantare, ballare e battere le mani<br />

• attività di manipolazione attraverso esperienze sensoriali che avvengono per mezzo del<br />

contatto con materiali quali didò, das e sim<strong>il</strong>i e con generi alimentari crudi quali <strong>fa</strong>rine, riso,<br />

ecc…<br />

• attività linguistico – comunicativa attraverso l’uso di libretti di storie, foto, immagini e<br />

audiovisivi <strong>il</strong> <strong>bambino</strong> viene incoraggiato ad un’ adeguata verbalizzazione.<br />

MOMENTO DEL RIPOSO<br />

E’ questo un momento che viene vissuto dal <strong>bambino</strong> con molta autonomia, in<strong>fa</strong>tti, raggiunta la<br />

stanza del riposo, ognuno si sistema sul proprio materasso che riconosce dal colore del cuscino che<br />

lui stesso ha scelto all’inizio dell’anno e dall’oggetto transizionale che l’educatrice posiziona con<br />

cura prima.<br />

I bambini più grandi vengono stimolati per raggiungere alcune piccole autonomie <strong>come</strong> ad esempio<br />

togliersi da soli le scarpe.<br />

L’educatrice rimane insieme a loro per tutta la durata del riposo.


PROGRAMMAZIONE<br />

PROGETTI OFFERTI TUTTI GLI ANNI DURANTE L’ARCO DI TUTTO L’ANNO<br />

PROGETTO CULTURA EBRAICA<br />

Riguardo <strong>il</strong> punto fermo e la chiara identità della nostra struttura scolastica: “la cultura ebraica”,<br />

anche all’as<strong>il</strong>o nido si <strong>fa</strong>vorisce l’apprendimento della lingua ebraica tenendo conto dei bisogni di<br />

ciascun gruppo dei bambini che vengono divisi per <strong>fa</strong>sce d’età e <strong>fa</strong>cendo particolare attenzione alla<br />

scelta del materiale didattico (canti, f<strong>il</strong>astrocche e materiale strutturato), si presta particolare<br />

attenzione allo sv<strong>il</strong>uppo del sentimento di appartenenza, <strong>fa</strong>vorendo l’opportunità di contatto vissuta<br />

in prima persona e di partecipazione alla vita ebraica ed all’atmosfera gioiosa del popolo,<br />

conoscendone anche le festività.<br />

FINALITA’<br />

• Acquisire la conoscenza di alcune parole brevi e significative<br />

• Avvicinare alle festività per una maturazione dell’identità culturale<br />

METODOLOGIA<br />

• Apprendimento di parole nuove attraverso attività ludiche<br />

• Espressione grafico – pittorica<br />

• Acquisizione di canti, girotondi e balli<br />

• Creazione di addobbi e decorazioni<br />

• Attività di manipolazione con materiali diversi<br />

VERIFICA E DOCUMENTAZIONE<br />

La verifica avverrà durante tutto l’arco dell’anno attraverso la valutazione della partecipazione e<br />

dell’interesse <strong>attivo</strong> dei bambini e con l’esposizione degli elaborati di gruppo


PROGETTO “PRE – SCUOLA DELL’INFANZIA”<br />

PERCORSO EDUCATIVO RISERVATO AI BAMBINI<br />

DELL’ ULTIMO ANNO DI ASILO NIDO<br />

PRESCUOLA<br />

<strong>Il</strong> progetto prevede un percorso per i bambini dell’ultimo anno di as<strong>il</strong>o nido per tutto l’arco<br />

dell’anno scolastico con cadenza settimanale.<br />

Durante gli incontri l’intero gruppo, con l’adulto di riferimento lavorerà con uno strumento<br />

strutturato (libretti e/o schede) usando diverse tecniche grafico – pittoriche.<br />

FINALITA’<br />

• Ut<strong>il</strong>izzare tecniche espressive nuove<br />

• Consolidare la sicurezza nelle proprie capacità<br />

• Raggiungere una maggiore autonomia<br />

METODOLOGIA<br />

• Espressione grafica<br />

• Uso di vari materiali quali colori a dita, pennarelli, tempere, didò das ecc.<br />

• Creazione di semplici oggetti<br />

VERIFICA<br />

Le verifiche si avranno in itinere ed alla fine del percorso, valutando le produzioni dei singoli<br />

bambini ed <strong>il</strong> grado di autonomia da loro raggiunto.


PROGETTO “ CONTINUITA’<br />

PERCORSO EDUCATIVO RISERVATO AI BAMBINI<br />

DELL’ ULTIMO ANNO DI ASILO NIDO E DEL I ANNO DI SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

PRIMISSIMO APPROCCIO ALLA LETTURA<br />

<strong>PREMESSA</strong><br />

<strong>Il</strong> progetto di continuità educativa inteso <strong>come</strong> raccordo tra as<strong>il</strong>o nido e scuola dell’in<strong>fa</strong>nzia<br />

quest’anno integrerà <strong>il</strong> progetto educativo annuale.<br />

Tale progetto <strong>fa</strong>c<strong>il</strong>iterà nel <strong>bambino</strong> la consapevolezza di appartenere ad un gruppo e di esserne<br />

parte e <strong>fa</strong>vorirà <strong>il</strong> sereno passaggio al successivo grado scolastico.<br />

L’attività si svolgerà nell’arco dell’intero anno scolastico nella giornata di venerdì con cadenza<br />

bimens<strong>il</strong>e<br />

FINALITA’<br />

• Mettere in relazione l’esperienza del <strong>bambino</strong> con i libri<br />

• Favorire la capacità di comprendere <strong>il</strong> contenuto del testo scritto<br />

• Incoraggiare <strong>il</strong> <strong>bambino</strong> all’ascolto di storie più lunghe<br />

METODOLOGIA<br />

• Lettura di brevi racconti<br />

• Drammatizzazione in palestra<br />

• Produzione grafica dello scarabocchio e del segno<br />

VERIFICA<br />

Le verifiche periodiche effettuate all’inizio, in itinere ed alla fine del percorso educativo<br />

valuteranno l’interesse e la partecipazione dei bambini osservando le competenze raggiunte.<br />

La documentazione sarà realizzata attraverso foto e produzioni grafiche dei gruppi


PROGETTO CONTINUITA’<br />

PERCORSO EDUCATIVO RISERVATO AI BAMBINI<br />

DELL’ ULTIMO ANNO DI ASILO NIDO E DEL I ANNO DI SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

LABORATORIO MUSICALE<br />

<strong>PREMESSA</strong><br />

La musica è un gioco e sin dai prima anni di vita del <strong>bambino</strong> si parla di sv<strong>il</strong>uppo psico – motorio<br />

perché l’organizzazione motoria e lo sv<strong>il</strong>uppo intellettivo sono strettamente correlati. <strong>Il</strong> progetto<br />

musicale sarà strutturato su tali presupposti pred<strong>il</strong>igendo l’aspetto senso – motorio, sperimentando i<br />

diversi materiali, le diverse sonorità e tutti i possib<strong>il</strong>i ut<strong>il</strong>izzi che la <strong>fa</strong>ntasia del <strong>bambino</strong> suggerirà.<br />

<strong>Il</strong> progetto avrà cadenza settimanale e si svolgerà per l’intero anno.<br />

FINALITA’<br />

• Sv<strong>il</strong>uppare le capacità senso – percettive e gli schemi posturali<br />

• Rafforzare la predisposizione che ogni <strong>bambino</strong> ha verso la musica<br />

• Prendere coscienza di sé<br />

• Rispettare semplici regole<br />

• Coordinare i movimenti<br />

METODOLOGIA<br />

• Uso di oggetti e di materiali di recupero di uso comune<br />

• Ut<strong>il</strong>izzo del proprio corpo per giungere ad una produzione sonora<br />

• Giochi di movimento accompagnati da semplici melodie<br />

• Ripetizione di semplici esercizi ritmici<br />

VERIFICA<br />

Le verifiche verranno effettuate periodicamente nell’arco dell’anno, valutando l’interesse, la<br />

partecipazione dei bambini ed osservando la produzioni musicali personali e di gruppo<br />

La documentazione prevede l’esposizione di materiale fotografico e brevi f<strong>il</strong>mati.


PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO IN CORSO<br />

… VIVIAMO I LIBRI…<br />

<strong>PREMESSA</strong><br />

<strong>Il</strong> progetto nasce dal desiderio di accompagnare <strong>il</strong> <strong>bambino</strong> nello sv<strong>il</strong>uppo attraverso <strong>il</strong> <strong>suo</strong> rapporto<br />

con <strong>il</strong> libro.<br />

<strong>Il</strong> <strong>bambino</strong> vive <strong>il</strong> proprio sé <strong>come</strong> una realtà da scoprire ed i libri sono soprattutto “oggetti” da<br />

manipolare, sfogliare, prendere in mano, vissuti con i pari, condivisi e qualche volta distrutti<br />

dall’uso.<br />

Crescendo modificano la loro relazione con <strong>il</strong> libro e si soffermano più a lungo in questo spazio<br />

prendendosene cura assieme all’adulto di riferimento.<br />

FINALITA’<br />

• Favorire in modo positivo <strong>il</strong> primo approccio con la lettura<br />

• Mettere in relazione i libri con le esperienze del <strong>bambino</strong> legate al quotidiano<br />

• Incoraggiare, contribuire e sostenere attraverso la lettura l’attenzione all’ascolto<br />

METODOLOGIA<br />

• Ascolto di letture ad alta voce di storie, poesie, f<strong>il</strong>astrocche con l’aus<strong>il</strong>io di un pupazzo<br />

• Ascoltare la lettura e giocare con le storie attraverso <strong>il</strong> movimento, la drammatizzazione, la<br />

pittura e la manipolazione con diversi materiali<br />

• Usare i libri delle routine quotidiane<br />

VERIFICA E DOCUMENTAZIONE<br />

Saranno valutate all’inizio, in itinere ed alla fine dell’anno scolastico le competenze acquisite<br />

inerenti <strong>il</strong> progetto attraverso l’osservazione.<br />

Tale progetto potrà essere modificato nel caso i bisogni dei bambini risultassero essere diversi<br />

<strong>Il</strong> progetto prevede una documentazione che sarà esposta in visione ai genitori, contenente gli<br />

elaborati singoli e di gruppo ed una documentazione fotografica delle varie attività


La nostra scuola si riserva comunque in qualunque momento dell’anno scolastico la<br />

possib<strong>il</strong>ità di accogliere iniziative culturali – formative rivolte a bambini di as<strong>il</strong>o nido ed in<br />

sintonia con la programmazione annuale.<br />

<strong>Il</strong> collegio docenti redige per ogni singolo bimbo un diario del nido, dove alla fine del<br />

percorso, <strong>bambino</strong> e genitori potranno rivivere alcuni momenti salienti di questo importante<br />

viaggio attraverso: documentazioni fotografiche, lavoretti e spiegazioni.<br />

Come da ormai parecchi anni, ricordiamo, che la nostra scuola offre alle <strong>fa</strong>miglie un<br />

documento informativo settimanale nel quale vengono esplicitate le attività proposte ai<br />

bambini/e<br />

Trieste, 14.11.2012<br />

<strong>Il</strong> Collegio Docenti

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